CASTELFIORENTINO: Nigro, Canaj, Taddei, Sarti, Corsinovi, Mazzanti, Sieni, Furiesi, Scannadinari, Bagnoli, Bartolini (78' Riccobono). A disp.: Bonistalli, Diodati, Minuto, Polimeni, Tagliavia, Zaccaria. All.: Lorenzo Fulignati.
PRO SORGENTI LIVORNO: Cappelli, Quaglia, Spagnoli, Sgariglia, Priami (45' Cesarano), Bertolla, Del Corona, Domenichini (55' Salvetti), Sgariglia, Toti, Malloci (41' Domenici). A disp.: Pagani, Bertucci, Burini. All.: Alessandro Bargigli.

ARBITRO: Gennai di Siena.

RETI: 28' Scannadinari, 40' Sarti, 80' Marconi.
NOTE: ammoniti Mazzanti, Canaj, Corsinovi, Furiesi, Furiesi, Domenichini. Recupero 2+4.



Dettagli. La differenza tra Castelfiorentino e Pro Sorgenti Livorno è stata questa. Attenti sempre i padroni di casa, bravi a creare gioco quando c'era da fare la partita, e a chiudersi a difesa dell'area di rigore quando c'era da proteggere il risultato. Il big match della nona giornata del girone B si è concluso due a uno per i gialloblu guidati in panchina da un eclettico mister Fulignati. Dettagli, come quello di avere in squadra un bomber rapace come Scannadinari, che capitalizza al meglio la prima vera palla gol, portandosi a sette reti nella graduatoria dei marcatori. La gara inizialmente è molto tattica: il Castelfiorentino si schiera con un 4-4-2 molto versatile con gli esterni Corsinovi e Canaj da una parte, Taddei e Sieni dall'altra molto attivi in fase di spinta, dall'altra parte Marconi solo a lottare contro la difesa con Del Corona e Malloci, troppo larghi per impensierire la solida retroguardia castellana. Il primo squillo lo concede al 16' la Pro Livorno Sorgenti con il bel cross dalla destra di Spagnoli con Marconi che a rimorchio si inserisce per il colpo di testa, ma la palla finisce addirittura in fallo laterale. Due minuti dopo Domenichini prova la giocata della domenica calciando da cinquanta metri dopo aver visto leggermente fuori dai pali Nigro che si salva sulla difficile conclusione grazie al fuorigioco dell'accorrente Marconi. Il Castelfiorentino risponde al 25' con un bel dialogo sulla sinistra tra l'ottimo Taddei e Sieni con la debole conclusione di quest'ultimo. È il prologo del vantaggio dei padroni di casa: al 28' Bertolla sbaglia il disimpegno, ne approfitta Sieni che pesca in area il bomber Scannadinari che anticipa sul primo palo Cappelli e porta in vantaggio i suoi. Ma la risposta della Pro Sorgenti Livorno non si fa attendere e, un minuto dopo il vantaggio castellano, i ragazzi di Bargigli ci provano subito, l'azione è già vista con il cross di Spagnoli e Marconi di testa trova il miracolo di Nigro che risponde presente in calcio d'angolo. Dettagli, sul finale di tempo il raddoppio castellano spezza le speranze degli ospiti. Azione di calcio d'angolo, Cappelli non esce perfettamente e il pallone finisce sulla testa di Sarti che da due passi non può che depositare in rete. E dire che un minuto prima il portiere labronico aveva salvato il risultato deviando in angolo un insidioso tiro rasoterra di Scannadinari.
Nel secondo tempo i blaugrana le provano tutte, inserendo prima Domenici poi Salvetti a dare manforte a Marconi in attacco. Marconi che fino a quel momento risultava troppo solo e preda degli attenti centrali castellani. Uno dei pochi brividi è la traversa di capitan Toti direttamente da calcio di punizione al 51', Toti faro del centrocampo livornese. La partita si spegne con il passare dei minuti e a vivacizzarla nel finale è il gol di Marconi dopo la respinta di Nigro su tiro del neo-entrato Cesarano. Il finale è rovente ma il risultato non cambia e il Castelfiorentino si porta così a 18 punti, a meno uno da una Pro Sorgenti Livorno che stavolta non è riuscita a giocare un buon calcio, che si è accesa solo grazie ad iniziative personali ed ha trovato il gol che ha accorciato le distanze troppo tardi. Resta il rammarico, ma i padroni di casa escono meritatamente vittoriosi. Dettagli...

Calciatoripiù: Taddei è una spina costante nel fianco sinistro, sia in fase difensiva che offensiva, Scannadinari non gioca una gran partita, ma è come Re Mida: trasforma in oro ogni pallone giocabile (Castelfiorentino). Toti è il faro del centrocampo, ma predica nel deserto, Marconi lotta e infine trova anche il gol (Pro Sorgenti Livorno).

Pier Francesco Montalbano CASTELFIORENTINO: Nigro, Canaj, Taddei, Sarti, Corsinovi, Mazzanti, Sieni, Furiesi, Scannadinari, Bagnoli, Bartolini (78' Riccobono). A disp.: Bonistalli, Diodati, Minuto, Polimeni, Tagliavia, Zaccaria. All.: Lorenzo Fulignati.<br >PRO SORGENTI LIVORNO: Cappelli, Quaglia, Spagnoli, Sgariglia, Priami (45' Cesarano), Bertolla, Del Corona, Domenichini (55' Salvetti), Sgariglia, Toti, Malloci (41' Domenici). A disp.: Pagani, Bertucci, Burini. All.: Alessandro Bargigli.<br > ARBITRO: Gennai di Siena.<br > RETI: 28' Scannadinari, 40' Sarti, 80' Marconi.<br >NOTE: ammoniti Mazzanti, Canaj, Corsinovi, Furiesi, Furiesi, Domenichini. Recupero 2+4. Dettagli. La differenza tra Castelfiorentino e Pro Sorgenti Livorno &egrave; stata questa. Attenti sempre i padroni di casa, bravi a creare gioco quando c'era da fare la partita, e a chiudersi a difesa dell'area di rigore quando c'era da proteggere il risultato. Il big match della nona giornata del girone B si &egrave; concluso due a uno per i gialloblu guidati in panchina da un eclettico mister Fulignati. Dettagli, come quello di avere in squadra un bomber rapace come Scannadinari, che capitalizza al meglio la prima vera palla gol, portandosi a sette reti nella graduatoria dei marcatori. La gara inizialmente &egrave; molto tattica: il Castelfiorentino si schiera con un 4-4-2 molto versatile con gli esterni Corsinovi e Canaj da una parte, Taddei e Sieni dall'altra molto attivi in fase di spinta, dall'altra parte Marconi solo a lottare contro la difesa con Del Corona e Malloci, troppo larghi per impensierire la solida retroguardia castellana. Il primo squillo lo concede al 16' la Pro Livorno Sorgenti con il bel cross dalla destra di Spagnoli con Marconi che a rimorchio si inserisce per il colpo di testa, ma la palla finisce addirittura in fallo laterale. Due minuti dopo Domenichini prova la giocata della domenica calciando da cinquanta metri dopo aver visto leggermente fuori dai pali Nigro che si salva sulla difficile conclusione grazie al fuorigioco dell'accorrente Marconi. Il Castelfiorentino risponde al 25' con un bel dialogo sulla sinistra tra l'ottimo Taddei e Sieni con la debole conclusione di quest'ultimo. &Egrave; il prologo del vantaggio dei padroni di casa: al 28' Bertolla sbaglia il disimpegno, ne approfitta Sieni che pesca in area il bomber Scannadinari che anticipa sul primo palo Cappelli e porta in vantaggio i suoi. Ma la risposta della Pro Sorgenti Livorno non si fa attendere e, un minuto dopo il vantaggio castellano, i ragazzi di Bargigli ci provano subito, l'azione &egrave; gi&agrave; vista con il cross di Spagnoli e Marconi di testa trova il miracolo di Nigro che risponde presente in calcio d'angolo. Dettagli, sul finale di tempo il raddoppio castellano spezza le speranze degli ospiti. Azione di calcio d'angolo, Cappelli non esce perfettamente e il pallone finisce sulla testa di Sarti che da due passi non pu&ograve; che depositare in rete. E dire che un minuto prima il portiere labronico aveva salvato il risultato deviando in angolo un insidioso tiro rasoterra di Scannadinari. <br >Nel secondo tempo i blaugrana le provano tutte, inserendo prima Domenici poi Salvetti a dare manforte a Marconi in attacco. Marconi che fino a quel momento risultava troppo solo e preda degli attenti centrali castellani. Uno dei pochi brividi &egrave; la traversa di capitan Toti direttamente da calcio di punizione al 51', Toti faro del centrocampo livornese. La partita si spegne con il passare dei minuti e a vivacizzarla nel finale &egrave; il gol di Marconi dopo la respinta di Nigro su tiro del neo-entrato Cesarano. Il finale &egrave; rovente ma il risultato non cambia e il Castelfiorentino si porta cos&igrave; a 18 punti, a meno uno da una Pro Sorgenti Livorno che stavolta non &egrave; riuscita a giocare un buon calcio, che si &egrave; accesa solo grazie ad iniziative personali ed ha trovato il gol che ha accorciato le distanze troppo tardi. Resta il rammarico, ma i padroni di casa escono meritatamente vittoriosi. Dettagli... <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Taddei</b> &egrave; una spina costante nel fianco sinistro, sia in fase difensiva che offensiva, Scannadinari non gioca una gran partita, ma &egrave; come Re Mida: trasforma in oro ogni pallone giocabile (Castelfiorentino). <b>Toti </b>&egrave; il faro del centrocampo, ma predica nel deserto, Marconi lotta e infine trova anche il gol (Pro Sorgenti Livorno). Pier Francesco Montalbano