- Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
- Livorno
-
0 - 4
- Juventus
LIVORNO: Morandi, Maffei, Boghean, Sadik, Malara, Nunziatini, Amorim, Sgherri, Poli, Ricci, Bertelli. A disp.: Lo Frano, Ceccarini, Velani, Tramonto, Dell'Amico, De Iorio, Condemi, Giannini. All.: Terreni.
JUVENTUS: Oliveto, Savona, Turicchia, Omic, Saio, Giorcelli, Bonetti, Ferraris, Cerri, Miretti, Bevilacqua. A disp.: Gagliardi, Mauro, Andreano, Ribeiro, Hasa. All.: Pedone.
ARBITRO: Borriello di Arezzo, coad. da Quartararo e Malena.
RETI: 35' Cerri, 63' rig. Omic, 78' Mauro, 82' Hasa.
Mentre è intenta nel ridefinire ancora il concetto di dominio su di un campionato , vincendo la sedicesima vittoria in altrettante gare fin qui disputate, la Juventus espugna anche Livorno e vola ormai irraggiungibile da tempo verso la post-season. Contro la formazione più forte del torneo il Livorno offre una prova comunque all'altezza della situazione, riuscendo a contenere la verve dei bianconeri per un'ora di gioco. Si sblocca solo al 35', quando il bomber Cerri piazza il suo timbro, una gara che i locali sono bravi a interpretare in modo pragmatico e battagliero, senza rinunciare a distendersi in avanti dalle parti di Oliveto quando ne hanno la possibilità. Nel secondo tempo è poi un calcio di rigore, concesso dall'arbitro e trasformato da Omic al 63', a mettere in discesa definitivamente la gara della corazzata di Pedone, che poi nel finale legittima pienamente anche questa affermazione arrotondando con le reti ravvicinate di Mauro al 78' e quella del classe 2004 Hasa che all'82' chiude i conti.
LIVORNO: Morandi, Maffei, Boghean, Sadik, Malara, Nunziatini, Amorim, Sgherri, Poli, Ricci, Bertelli. A disp.: Lo Frano, Ceccarini, Velani, Tramonto, Dell'Amico, De Iorio, Condemi, Giannini. All.: Terreni.<br >JUVENTUS: Oliveto, Savona, Turicchia, Omic, Saio, Giorcelli, Bonetti, Ferraris, Cerri, Miretti, Bevilacqua. A disp.: Gagliardi, Mauro, Andreano, Ribeiro, Hasa. All.: Pedone.<br >
ARBITRO: Borriello di Arezzo, coad. da Quartararo e Malena. <br >
RETI: 35' Cerri, 63' rig. Omic, 78' Mauro, 82' Hasa.
Mentre è intenta nel ridefinire ancora il concetto di dominio su di un campionato , vincendo la sedicesima vittoria in altrettante gare fin qui disputate, la Juventus espugna anche Livorno e vola ormai irraggiungibile da tempo verso la post-season. Contro la formazione più forte del torneo il Livorno offre una prova comunque all'altezza della situazione, riuscendo a contenere la verve dei bianconeri per un'ora di gioco. Si sblocca solo al 35', quando il bomber Cerri piazza il suo timbro, una gara che i locali sono bravi a interpretare in modo pragmatico e battagliero, senza rinunciare a distendersi in avanti dalle parti di Oliveto quando ne hanno la possibilità. Nel secondo tempo è poi un calcio di rigore, concesso dall'arbitro e trasformato da Omic al 63', a mettere in discesa definitivamente la gara della corazzata di Pedone, che poi nel finale legittima pienamente anche questa affermazione arrotondando con le reti ravvicinate di Mauro al 78' e quella del classe 2004 Hasa che all'82' chiude i conti.