GENOA: Della Pina, Ghigliotti, Boci, Broso, Parodi, Bolcano, Dimitrevic, Vassallo, Piccardo, Sahli, Biaggi. A disp.: Crci, Paoloni, Zanetti, Castiglione, Fossati, Bacherotti, Vianson, Mata. All.: Gervasi.
LIVORNO: Morandi, Maffei, Boghean, Sadik, Malara, Amorim, Bertelli, Sgherri, Poli, Ricci, Tramonto. A disp.: Lo Frano, De Iorio, Velani, Ceccarini, Condemi, Giannini, Dell'Amico, Nunziatini, Caparrini. All.: Domenici.

ARBITRO: Senthuram di Genova, coad. da Cevasco e Ravera.

RETI: 62' Ghigliotti, 89' rig. Fossati.
NOTE: 71' espulso Caparrini.



Il Genoa conferma il suo ottimo stato di forma e, dopo la goleada rifilata alla Lazio, centra il suo sesto successo stagionale superando per due a zero il Livorno. Se l'obiettivo degli amaranto era quello, come sempre, di mettersi alla prova e testare il proprio valore, i ragazzi di Domenici possono ritenersi soddisfatti per aver impegnato per tutti i 90' i rossoblù liguri, che si impongono ma soltanto grazie a un crescendo nella parte finale di gara. Nel primo tempo il Livorno - grazie a una prova caratterizzata da discreta intensità fisica e grande attenzione in fase di non possesso - mette alle strette gli avversari in ripetuti frangenti di gioco, affacciandosi con una certa pericolosità in più di un'occasione in fase offensiva, dalle parti dell'estremo difensore Della Pina. Nel secondo tempo i locali crescono ma sembrano non riuscire a sfondare, finché al 62' arriva il primo punto di svolta del match: sugli sviluppi di un calcio piazzato, Biaggi riceve palla, dialoga in velocità con Ghigliotti e quest'ultimo finalizza come meglio non si può, firmando l'uno a zero. Il risultato diventa più rotondo nel finale di partita: un lancio in profondità per Sahli porta l'attaccante di casa in area labronica, dove subisce fallo; l'arbitro indica il dischetto sul quale si presenta Fossati che non sbaglia e firma il 2-0. Ridotto in dieci uomini a causa di un'espulsione, solo a questo punto il Livorno si arrende ma chiude comunque in modo dignitoso una gara positiva, risultato a parte.

GENOA: Della Pina, Ghigliotti, Boci, Broso, Parodi, Bolcano, Dimitrevic, Vassallo, Piccardo, Sahli, Biaggi. A disp.: Crci, Paoloni, Zanetti, Castiglione, Fossati, Bacherotti, Vianson, Mata. All.: Gervasi.<br >LIVORNO: Morandi, Maffei, Boghean, Sadik, Malara, Amorim, Bertelli, Sgherri, Poli, Ricci, Tramonto. A disp.: Lo Frano, De Iorio, Velani, Ceccarini, Condemi, Giannini, Dell'Amico, Nunziatini, Caparrini. All.: Domenici.<br > ARBITRO: Senthuram di Genova, coad. da Cevasco e Ravera. <br > RETI: 62' Ghigliotti, 89' rig. Fossati.<br >NOTE: 71' espulso Caparrini. Il Genoa conferma il suo ottimo stato di forma e, dopo la goleada rifilata alla Lazio, centra il suo sesto successo stagionale superando per due a zero il Livorno. Se l'obiettivo degli amaranto era quello, come sempre, di mettersi alla prova e testare il proprio valore, i ragazzi di Domenici possono ritenersi soddisfatti per aver impegnato per tutti i 90' i rossobl&ugrave; liguri, che si impongono ma soltanto grazie a un crescendo nella parte finale di gara. Nel primo tempo il Livorno - grazie a una prova caratterizzata da discreta intensit&agrave; fisica e grande attenzione in fase di non possesso - mette alle strette gli avversari in ripetuti frangenti di gioco, affacciandosi con una certa pericolosit&agrave; in pi&ugrave; di un'occasione in fase offensiva, dalle parti dell'estremo difensore Della Pina. Nel secondo tempo i locali crescono ma sembrano non riuscire a sfondare, finch&eacute; al 62' arriva il primo punto di svolta del match: sugli sviluppi di un calcio piazzato, Biaggi riceve palla, dialoga in velocit&agrave; con Ghigliotti e quest'ultimo finalizza come meglio non si pu&ograve;, firmando l'uno a zero. Il risultato diventa pi&ugrave; rotondo nel finale di partita: un lancio in profondit&agrave; per Sahli porta l'attaccante di casa in area labronica, dove subisce fallo; l'arbitro indica il dischetto sul quale si presenta Fossati che non sbaglia e firma il 2-0. Ridotto in dieci uomini a causa di un'espulsione, solo a questo punto il Livorno si arrende ma chiude comunque in modo dignitoso una gara positiva, risultato a parte.