SCANDICCI (4-3-1-2): Martini, Benelli, Guidi, Palazzo, Peyla, Pranzo, Gori, De Pascalis, Parrini, Alecce, Mertiri. A disp.: Timperanza, Pucci, Corsi, Masini, Brucculeri, Spilla, Melandri. All.: Claudio Davitti.
FLORIA 2000 (4-2-3-1): Pagani, Silli, Sorso, Manetti, Chini, Cioppi, Saponetto, Romani, Landini, Farulli, Polo. A disp.: Piccinini, Fratini, Aragoni, Neri, Pasquariello, Colucci, Pagliano. All.: Gianpaolo Giugni.

ARBITRO: Federico Guddemi di Prato.

RETI: 28' e 68' Polo, 40' Parrini, 46' Palazzo.
NOTE: ammoniti Sorso al 32', Gori al 39', Alecce al 50', Silli al 54' e Aragoni al 77'. Espulsi Sorso al 44' e Pranzo al 68'.



Come avvenne qualche mese fa, i classe 2001 della Floria impongono il pareggio ai pari età dello Scandicci al Bartolozzi : se in quella circostanza il punteggio finale complicò la corsa al titolo (poi comunque raggiunto) dei ragazzi di Davitti, in quest'altra, i blues possono comunque contare sull'intero calendario per rimediare. Meritano la lode i ragazzi di Giugni, caparbi nel portar via un punto prezioso da Scandicci giocando per quasi un tempo con l'handicap dell'inferiorità numerica. Il consueto 4-3-1-2 di Davitti deve fare a meno dello squalificato Giannone: ne fa le veci Parrini, che compone il reparto offensivo con Mertiri. La Floria risponde con un 4-2-3-1 molto ordinato, nel quale Landini agisce da unica punta. I padroni di casa assumono il controllo delle operazioni già dai primi istanti di gara: passano pochi secondi dal via e Alecce si mette in proprio, ma la sua conclusione finisce tra i guantoni di Pagani. Avrà medesimo esito il tentativo effettuato al 9' da Mertini, che strozza il tiro, non creando alcun problema all'estremo difensore ospite. La compagine di Giugni patisce tremendamente il ritmo vertiginoso imposto dagli avversari e si rende oggetto delle molteplici conclusioni a rete da parte dei locali. Al quarto d'ora di gioco ci prova De Pascalis: il suo proiettile termina poco distante dal palo. Improvvisamente, però, la Floria si scuote dal torpore e sblocca la parità: Polo riceve palla da fallo laterale, si libera di forza dalla marcatura di Pranzo e schianta un bolide che fulmina Martini. La reazione della truppa di Davitti non si fa attendere: Palazzo entra in area e spara un missile sul primo palo, disinnescato dall'intervento di Pagani. Al tramonto del primo tempo, arriva un pareggio che, per quanto visto, rende merito alla mole di chance sviluppate dai blues: un lungo traversone pesca Parrini, che ha tutto il tempo per direzionare nella maniera ottimale il suo colpo di testa e di scavalcare il portiere avversario. Neanche il tempo di rientrare in campo, che la Floria dispone dell'opportunità per riportarsi in vantaggio, ma Landini, innescato in profondità da un compagno, impatta male il pallone e grazia Martini. Dall'altra parte, il neoentrato Brucculeri si mette subito in mostra con una precisa conclusione, ribattuta in tuffo dall'attento Pagani. Trascorrono pochi secondi ed ecco materializzarsi l'episodio che potrebbe indirizzare l'inerzia dell'incontro a favore dei padroni di casa: Sorbo, già ammonito, commette un fallo ingenuo e si fa cacciare dal terreno di gioco. Come se non bastasse, subito dopo, giunge un'altra mazzata per gli ospiti: sugli sviluppi di un corner, Landini stende Guidi nella sua area e causa il penalty a favore dello Scandicci. Palazzo trasforma in gol il tiro dagli undici metri e completa la rimonta dei locali. La squadra di Davitti prova ad assestare il colpo del ko agli avversari: Alecce innesca con un pallone filtrante Parrini, il quale elude l'intervento di Cioppi, ma spara su Pagani, abile nel tenere ancora a galla i suoi. L'attaccante scandiccese non è nemmeno fortunato, perché al 58' il suo bolide si schianta sulla traversa. Come avvenuto per la rete del provvisorio 0-1, la Floria concede il bis in maniera altrettanto inaspettata: il solito Polo addomestica un lungo lancio proveniente dalla zona mediana del campo, vince ancora il duello fisico con Pranzo e fredda Martini con un diagonale chirurgico. Nell'occasione, il difensore locale si lascia andare a proteste esagerate che ne causano l'espulsione e ristabiliscono la parità numerica in campo. Lo Scandicci si rialza e prova a riorganizzare trame offensive ragionate. Al 72' Melandri spara verso la porta avversaria, ma trova sulla sua strada l'opposizione di Pagani. Il numero 18 dei blues ci riproverà due minuti più tardi, ma Pagani si rivela nuovamente impeccabile e blocca il tiro.
Calciatoripiù: Pagani (Floria 2000) 7,5: partiamo proprio dalla prestazione eroica dell'estremo ospite, decisivo in più di una circostanza. Se la Floria ha potuto ristabilire la parità, è soprattutto merito di questo bravo figlio d'arte. Polo (Floria 2000): 7,5. L'attaccante della squadra di Giugni trasforma in oro le uniche due chance di cui dispone e regala ai suoi un pareggio che, ad un certo punto, sembrava irraggiungibile.

Andrea Doccula SCANDICCI (4-3-1-2): Martini, Benelli, Guidi, Palazzo, Peyla, Pranzo, Gori, De Pascalis, Parrini, Alecce, Mertiri. A disp.: Timperanza, Pucci, Corsi, Masini, Brucculeri, Spilla, Melandri. All.: Claudio Davitti.<br >FLORIA 2000 (4-2-3-1): Pagani, Silli, Sorso, Manetti, Chini, Cioppi, Saponetto, Romani, Landini, Farulli, Polo. A disp.: Piccinini, Fratini, Aragoni, Neri, Pasquariello, Colucci, Pagliano. All.: Gianpaolo Giugni. <br > ARBITRO: Federico Guddemi di Prato.<br > RETI: 28' e 68' Polo, 40' Parrini, 46' Palazzo.<br >NOTE: ammoniti Sorso al 32', Gori al 39', Alecce al 50', Silli al 54' e Aragoni al 77'. Espulsi Sorso al 44' e Pranzo al 68'. Come avvenne qualche mese fa, i classe 2001 della Floria impongono il pareggio ai pari et&agrave; dello Scandicci al Bartolozzi : se in quella circostanza il punteggio finale complic&ograve; la corsa al titolo (poi comunque raggiunto) dei ragazzi di Davitti, in quest'altra, i blues possono comunque contare sull'intero calendario per rimediare. Meritano la lode i ragazzi di Giugni, caparbi nel portar via un punto prezioso da Scandicci giocando per quasi un tempo con l'handicap dell'inferiorit&agrave; numerica. Il consueto 4-3-1-2 di Davitti deve fare a meno dello squalificato Giannone: ne fa le veci Parrini, che compone il reparto offensivo con Mertiri. La Floria risponde con un 4-2-3-1 molto ordinato, nel quale Landini agisce da unica punta. I padroni di casa assumono il controllo delle operazioni gi&agrave; dai primi istanti di gara: passano pochi secondi dal via e Alecce si mette in proprio, ma la sua conclusione finisce tra i guantoni di Pagani. Avr&agrave; medesimo esito il tentativo effettuato al 9' da Mertini, che strozza il tiro, non creando alcun problema all'estremo difensore ospite. La compagine di Giugni patisce tremendamente il ritmo vertiginoso imposto dagli avversari e si rende oggetto delle molteplici conclusioni a rete da parte dei locali. Al quarto d'ora di gioco ci prova De Pascalis: il suo proiettile termina poco distante dal palo. Improvvisamente, per&ograve;, la Floria si scuote dal torpore e sblocca la parit&agrave;: Polo riceve palla da fallo laterale, si libera di forza dalla marcatura di Pranzo e schianta un bolide che fulmina Martini. La reazione della truppa di Davitti non si fa attendere: Palazzo entra in area e spara un missile sul primo palo, disinnescato dall'intervento di Pagani. Al tramonto del primo tempo, arriva un pareggio che, per quanto visto, rende merito alla mole di chance sviluppate dai blues: un lungo traversone pesca Parrini, che ha tutto il tempo per direzionare nella maniera ottimale il suo colpo di testa e di scavalcare il portiere avversario. Neanche il tempo di rientrare in campo, che la Floria dispone dell'opportunit&agrave; per riportarsi in vantaggio, ma Landini, innescato in profondit&agrave; da un compagno, impatta male il pallone e grazia Martini. Dall'altra parte, il neoentrato Brucculeri si mette subito in mostra con una precisa conclusione, ribattuta in tuffo dall'attento Pagani. Trascorrono pochi secondi ed ecco materializzarsi l'episodio che potrebbe indirizzare l'inerzia dell'incontro a favore dei padroni di casa: Sorbo, gi&agrave; ammonito, commette un fallo ingenuo e si fa cacciare dal terreno di gioco. Come se non bastasse, subito dopo, giunge un'altra mazzata per gli ospiti: sugli sviluppi di un corner, Landini stende Guidi nella sua area e causa il penalty a favore dello Scandicci. Palazzo trasforma in gol il tiro dagli undici metri e completa la rimonta dei locali. La squadra di Davitti prova ad assestare il colpo del ko agli avversari: Alecce innesca con un pallone filtrante Parrini, il quale elude l'intervento di Cioppi, ma spara su Pagani, abile nel tenere ancora a galla i suoi. L'attaccante scandiccese non &egrave; nemmeno fortunato, perch&eacute; al 58' il suo bolide si schianta sulla traversa. Come avvenuto per la rete del provvisorio 0-1, la Floria concede il bis in maniera altrettanto inaspettata: il solito Polo addomestica un lungo lancio proveniente dalla zona mediana del campo, vince ancora il duello fisico con Pranzo e fredda Martini con un diagonale chirurgico. Nell'occasione, il difensore locale si lascia andare a proteste esagerate che ne causano l'espulsione e ristabiliscono la parit&agrave; numerica in campo. Lo Scandicci si rialza e prova a riorganizzare trame offensive ragionate. Al 72' Melandri spara verso la porta avversaria, ma trova sulla sua strada l'opposizione di Pagani. Il numero 18 dei blues ci riprover&agrave; due minuti pi&ugrave; tardi, ma Pagani si rivela nuovamente impeccabile e blocca il tiro. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pagani</b> (Floria 2000) 7,5: partiamo proprio dalla prestazione eroica dell'estremo ospite, decisivo in pi&ugrave; di una circostanza. Se la Floria ha potuto ristabilire la parit&agrave;, &egrave; soprattutto merito di questo bravo figlio d'arte. <b>Polo</b> (Floria 2000): 7,5. L'attaccante della squadra di Giugni trasforma in oro le uniche due chance di cui dispone e regala ai suoi un pareggio che, ad un certo punto, sembrava irraggiungibile. Andrea Doccula