ROBUR SIENA (4-3-1-2): Rossi; Nassi, Bonechi, Marsicano, Squarcia (63' Cecconi); Sensitivi, Fontana, Rrokaj (87' Doda); Anselmi (70' Perri); Biancalani, Frosinini (87' Imperato). A disp.: Cefariello, Biagini, Francini, Frasca. All.: A. Signorini.
SANBENEDETTESE (4-4-2): Raccichini; Caioni (76' Manoni), Paolucci, Dintino, Morganti; Massaroni (82' Maiga), Gennaro (82' Tirabassi), Haxhiu, Austoni; Palombizio (76' Rossi), Tracanna. A disp.: Comandini, Caracini, Traini, Speranza, Alinghieri, Bonavita, Turciaio. All.: A. Rogai.

ARBITRO: Schiatti di Arezzo, coad. da Pancini e Fortini di Arezzo.

RETE: 79' Frosinini.
NOTE: ammoniti Marsicano, Perri, Rossi, Morganti e Massaroni.



Comincia col piede giusto l'avventura della nuova Berretti di Alessandro Signorini. Sul campo di Castellina Scalo, dove negli ultimi due anni si era allenata la prima squadra, i bianconeri superano di misura la Sambenedettese, tra le tante avversarie inedite del girone D (l'unica già affrontata in passato è il Gubbio, poi ci sono squadre marchigiane, emiliane ed abruzzesi). A decidere Frosinini, uno dei tanti ragazzi promossi dagli Allievi di Argilli. E se di facce nuove ce ne sono poche (Rrokaj, Fontana e Perri), è pur vero che la squadra che ha brillato per due anni di fila non c'è più. Dura, insomma, rimpiazzare Crisci e Miccoli, anche se Fontana ha già dimostrato di saperci fare in mezzo al campo ( è un ragazzo interessante, si allena bene e ha doti tecniche notevoli , Signorini dixit) e Perri ha dato una brusca sterzata nella ripresa. I primi pericoli, all'inizio, arrivano dalle fasce. Nassi, con la fascia di capitano al braccio, ci prova con due percussioni da fondo campo, ma la palla arriva sempre sul secondo palo, dove non c'è nessuno. Il primo brivido lo regala Frosinini, che raccoglie la sfera dai 25 metri, si gira, osserva la porta e calcia a fil di palo. Al quarto d'ora è ancora Nassi a cercare per due volte Biancalani, ma non va oltre il calcio d'angolo. Proprio da corner, al 27', Bonechi di testa manda alto. Un minuto dopo il mancino di Biancalani viene sporcato in angolo. Il Siena gioca meglio e alla mezz'ora sfiora il vantaggio. Anselmi calcia forte a rientrare su punizione, Marsicano allunga e Frosinini sotto porta alza clamorosamente sopra la traversa. Nel finale si vede anche la Sambenedettese, con Massaroni che prima da un piazzato serve Haxhiu (palla a lato di centimetri), poi lancia in profondità per Palombizio, che è troppo precipitoso nel concludere e il suo tiro viene facilmente bloccato da Alessio Rossi. Nella ripresa parte meglio la Samb, pericolosa quando Rossi rinvia per errore su Massaroni, il cui tiro di prima intenzione sfila oltre il secondo palo. Al 60' Haxhiu alza il sinistro in piena area, quattro minuti dopo Austoni rientra sul destro ma nella conclusione c'è la potenza ma non la precisione. Poi, col tempo, si risveglia la Robur. Il gol arriva al 67', ma è vanificato dal guardalinee che strozza in gola l'esultanza di Cecconi, entrato al posto di Squarcia, che si era già fatto tutto il campo per lanciare una dedica in tribuna. Signorini vara il secondo cambio: fuori Anselmi e dentro Perri. Il nuovo arrivo si rende subito pericoloso sul rinvio errato di Raccichini (tiro debole a porta vuota che favorisce il ritorno del portiere ospite). Al 30' provvidenziale Dintino nell'opporsi al tiro di Biancalani a tu per tu col portiere. Al 79' la gara si sblocca: Perri cerca Biancalani che prova a scambiare col compagno e involontariamente serve Frosinini; destro di prima intenzione sul primo palo e sì, stavolta il gol è buono. Nel finale sale il nervosismo e pure la pressione della Sambenedettese, ma grossi pericoli, nonostante i 5' di recupero, non si registrano, se non una conclusione di Manoni da corner bloccata da Rossi.
Dallo spogliatoio - Ero curioso di vedere all'opera questi ragazzi - ha commentato nel finale Alessandro Signorini, mister del Siena - anche perché in un mese di allenamenti non abbiamo fatto amichevoli se non due incontri con la prima squadra. Ho notato risposte positive, compattezza, ordine, non ho contato grosse occasioni loro . La novità dei cinque cambi ha coinvolto anche la Berretti. Eh sì, e devo ancora abituarmici. Si possono fare solo tre interruzioni, vanno gestite al meglio. Oggi chi è entrato ha fatto bene . Dura ripartire senza le certezze dell'anno scorso. Quello era un gruppo consolidato, sulla bocca di tutti. Ma anche quest'anno possiamo dire la nostra .

Calciatoripiù: Fontana (Robur Siena). Non sbaglia nulla e dà i tempi di gioco a tutta la squadra. Sostituire Miccoli non è semplice, ma lui è sulla strada giusta. Massaroni (Sambenedettese): grande dinamismo sulla fascia destra, cresce nella ripresa fino a quando, esausto, viene sostituito da Faiga.

Giuseppe Ingrosso ROBUR SIENA (4-3-1-2): Rossi; Nassi, Bonechi, Marsicano, Squarcia (63' Cecconi); Sensitivi, Fontana, Rrokaj (87' Doda); Anselmi (70' Perri); Biancalani, Frosinini (87' Imperato). A disp.: Cefariello, Biagini, Francini, Frasca. All.: A. Signorini. <br >SANBENEDETTESE (4-4-2): Raccichini; Caioni (76' Manoni), Paolucci, Dintino, Morganti; Massaroni (82' Maiga), Gennaro (82' Tirabassi), Haxhiu, Austoni; Palombizio (76' Rossi), Tracanna. A disp.: Comandini, Caracini, Traini, Speranza, Alinghieri, Bonavita, Turciaio. All.: A. Rogai. <br > ARBITRO: Schiatti di Arezzo, coad. da Pancini e Fortini di Arezzo.<br > RETE: 79' Frosinini.<br >NOTE: ammoniti Marsicano, Perri, Rossi, Morganti e Massaroni. Comincia col piede giusto l'avventura della nuova Berretti di Alessandro Signorini. Sul campo di Castellina Scalo, dove negli ultimi due anni si era allenata la prima squadra, i bianconeri superano di misura la Sambenedettese, tra le tante avversarie inedite del girone D (l'unica gi&agrave; affrontata in passato &egrave; il Gubbio, poi ci sono squadre marchigiane, emiliane ed abruzzesi). A decidere Frosinini, uno dei tanti ragazzi promossi dagli Allievi di Argilli. E se di facce nuove ce ne sono poche (Rrokaj, Fontana e Perri), &egrave; pur vero che la squadra che ha brillato per due anni di fila non c'&egrave; pi&ugrave;. Dura, insomma, rimpiazzare Crisci e Miccoli, anche se Fontana ha gi&agrave; dimostrato di saperci fare in mezzo al campo ( &egrave; un ragazzo interessante, si allena bene e ha doti tecniche notevoli , Signorini dixit) e Perri ha dato una brusca sterzata nella ripresa. I primi pericoli, all'inizio, arrivano dalle fasce. Nassi, con la fascia di capitano al braccio, ci prova con due percussioni da fondo campo, ma la palla arriva sempre sul secondo palo, dove non c'&egrave; nessuno. Il primo brivido lo regala Frosinini, che raccoglie la sfera dai 25 metri, si gira, osserva la porta e calcia a fil di palo. Al quarto d'ora &egrave; ancora Nassi a cercare per due volte Biancalani, ma non va oltre il calcio d'angolo. Proprio da corner, al 27', Bonechi di testa manda alto. Un minuto dopo il mancino di Biancalani viene sporcato in angolo. Il Siena gioca meglio e alla mezz'ora sfiora il vantaggio. Anselmi calcia forte a rientrare su punizione, Marsicano allunga e Frosinini sotto porta alza clamorosamente sopra la traversa. Nel finale si vede anche la Sambenedettese, con Massaroni che prima da un piazzato serve Haxhiu (palla a lato di centimetri), poi lancia in profondit&agrave; per Palombizio, che &egrave; troppo precipitoso nel concludere e il suo tiro viene facilmente bloccato da Alessio Rossi. Nella ripresa parte meglio la Samb, pericolosa quando Rossi rinvia per errore su Massaroni, il cui tiro di prima intenzione sfila oltre il secondo palo. Al 60' Haxhiu alza il sinistro in piena area, quattro minuti dopo Austoni rientra sul destro ma nella conclusione c'&egrave; la potenza ma non la precisione. Poi, col tempo, si risveglia la Robur. Il gol arriva al 67', ma &egrave; vanificato dal guardalinee che strozza in gola l'esultanza di Cecconi, entrato al posto di Squarcia, che si era gi&agrave; fatto tutto il campo per lanciare una dedica in tribuna. Signorini vara il secondo cambio: fuori Anselmi e dentro Perri. Il nuovo arrivo si rende subito pericoloso sul rinvio errato di Raccichini (tiro debole a porta vuota che favorisce il ritorno del portiere ospite). Al 30' provvidenziale Dintino nell'opporsi al tiro di Biancalani a tu per tu col portiere. Al 79' la gara si sblocca: Perri cerca Biancalani che prova a scambiare col compagno e involontariamente serve Frosinini; destro di prima intenzione sul primo palo e s&igrave;, stavolta il gol &egrave; buono. Nel finale sale il nervosismo e pure la pressione della Sambenedettese, ma grossi pericoli, nonostante i 5' di recupero, non si registrano, se non una conclusione di Manoni da corner bloccata da Rossi. <br >Dallo spogliatoio -<b> Ero curioso di vedere all'opera questi ragazzi </b>- ha commentato nel finale <b>Alessandro Signorini</b>, mister del Siena - <b>anche perch&eacute; in un mese di allenamenti non abbiamo fatto amichevoli se non due incontri con la prima squadra. Ho notato risposte positive, compattezza, ordine, non ho contato grosse occasioni loro .</b> La novit&agrave; dei cinque cambi ha coinvolto anche la Berretti. <b> Eh s&igrave;, e devo ancora abituarmici. Si possono fare solo tre interruzioni, vanno gestite al meglio. Oggi chi &egrave; entrato ha fatto bene </b>. Dura ripartire senza le certezze dell'anno scorso. <b> Quello era un gruppo consolidato, sulla bocca di tutti. Ma anche quest'anno possiamo dire la nostra .<br > Calciatoripi&ugrave;: Fontana</b> (Robur Siena). Non sbaglia nulla e d&agrave; i tempi di gioco a tutta la squadra. Sostituire Miccoli non &egrave; semplice, ma lui &egrave; sulla strada giusta. <b>Massaroni </b>(Sambenedettese): grande dinamismo sulla fascia destra, cresce nella ripresa fino a quando, esausto, viene sostituito da Faiga. Giuseppe Ingrosso