CATTOLICA VIRTUS: Lutzu, De Angelis, Agostini, Alla, Ardito, Clemente, Mirashi, Patacca, Picarelli, Singh, Tozzi, Zagli, Leggeri. All.: Alfani.
SAN DONATO TAV.: Dori, Papi, Ceccarelli, Pieri, Francini, Viciani, Fidone, Felesco, Stefanelli, Caponi, Senatori, Di Luca, D'Amico, Ghidu, Zaghbani, Peculi. All.: Corti.

RETI: Patacca 4, Mirashi, Clemente 
NOTE: parziali 3-0, 2-0, 1-0; punteggio FIGC 3-0



La Cattolica Virtus si impone per 6-0 contro il San Donato vincendo tutti e tre i tempi. Partenza di gara decisamente a ritmi bassi almeno nei primi cinque minuti: le due squadre si studiano e dunque l'unica occasione degna di nota è un tiro alto sopra la traversa di Clemente per la Cattolica. Piano piano però i padroni di casa cominciano a prendere in mano le redini del gioco e grazie a un ottimo giro di palla si avvicinano sempre più spesso alla porta difesa da Dori, ma il San Donato Tavarnelle è concentrato e tiene discretamente il campo non permettendo mai agli avversari di penetrare pericolosamente in area. Al 15' però i locali trovano il vantaggio, quando Viciani perde malamente palla in difesa vicino alla linea del fallo laterale, forse subendo anche un fallo, e così si appropria della sfera Patacca che si accentra e lascia partire un missile imprendibile per Dori. Questa rete inaspettata manda in black-out generale i ragazzi di mister Corti che nei due minuti successivi subiscono addirittura altre due reti: il 2-0 lo sigla ancora Patacca, mentre il tris, di pregevole fattura, porta la firma di Mirashi che si aggiusta la palla dai venticinque metri e batte Dori con una sassata. Sul finale invece Senatori prova ad accorciare le distanze accentrandosi dopo un'incursione dalla destra, ma il suo tiro di sinistro è debole ed esce di poco. Il secondo tempo si apre con un tiro per parte: uno di Picarelli per la Cattolica che termina abbondantemente a lato ed uno di Fidone per il San Donato che è centrale e viene bloccato da De Angelis. Successivamente, dopo  una parata a terra di Papi su tiro di Ardito, è ancora Patacca a segnare dalla distanza con un tiro forte e di precisione chirurgica che accarezza il palo prima di gonfiare la rete per la quarta volta. I ragazzi di Giacomo Corti, nonostante il pesante passivo, corrono su tutti i palloni e riescono ad annientare diverse azioni avversarie che potrebbero rivelarsi fatali, ma la tecnica della Cattolica è elevata e quando riesce ad andare al tiro son sempre dolori. A due minuti dalla fine del secondo tempo Mirashi sfiora il gol della domenica saltando quattro avversari (che a dire la verità gli lasciano un po' troppo spazio non andando a chiudere) e calciando all'angolino basso alla destra di Papi: il portiere si distende respingendo con un balzo, ma la palla giunge sulla corsa di Clemente che deposita in rete il 5-0 in tutta tranquillità. In apertura della terza frazione di gioco la Cattolica porta a sei le reti di vantaggio, neanche a dirlo con il solito Patacca che ribadisce in rete un'altra respinta miracolosa di Papi su tiro questa volta di Agostini dalla distanza. Sul finire di gara il San Donato Tavarnelle sfiora due volte il gol della bandiera prima con Fidone che si fa neutralizzare un tiro insidiosissimo da De Angelis e poi con Francini che su calcio d'angolo colpisce la palla di testa sfiorando il palo di un niente. La gara termina dunque sul punteggio di 6-0 per la Cattolica che, oltre a far valere la propria supremazia tecnica, si rivela anche squadra cinica e capace di concretizzare quasi tutte le occasioni concesse dagli ospiti, che tutto sommato non sono state neanche molte. Il San Donato Tavarnelle paga soprattutto quei tre minuti di sbandamento del primo tempo che gli sono costati altrettanti gol, ma la prestazione non è tutta da buttare, anzi, i bambini di mister Corti hanno lottato dall'inizio alla fine consapevoli di giocare contro una squadra ben messa in campo e forte tecnicamente: probabilmente si sarebbero anche meritati di segnare una o due reti se solo avessero avuto un po' più decisione e cattiveria nelle occasioni create.
Calciatoripiù: nella Cattolica tutti i bambini hanno giocato una bella partita, ma tre su tutti si meritano un elogio particolare: Clemente per le giocate che ha esibito, Patacca per le quattro reti siglate e Picarelli per l'ottima prestazione difensiva. Nel San Donato Tavarnelle, al di là del risultato finale, citiamo la buona prestazione agonistica da parte di tutti perché collettivamente hanno lottato su ogni pallone, anche se nessuno ha spiccato particolarmente sugli altri.

CATTOLICA VIRTUS: Lutzu, De Angelis, Agostini, Alla, Ardito, Clemente, Mirashi, Patacca, Picarelli, Singh, Tozzi, Zagli, Leggeri. All.: Alfani.<br >SAN DONATO TAV.: Dori, Papi, Ceccarelli, Pieri, Francini, Viciani, Fidone, Felesco, Stefanelli, Caponi, Senatori, Di Luca, D'Amico, Ghidu, Zaghbani, Peculi. All.: Corti.<br > RETI: Patacca 4, Mirashi, Clemente <br >NOTE: parziali 3-0, 2-0, 1-0; punteggio FIGC 3-0 La Cattolica Virtus si impone per 6-0 contro il San Donato vincendo tutti e tre i tempi. Partenza di gara decisamente a ritmi bassi almeno nei primi cinque minuti: le due squadre si studiano e dunque l'unica occasione degna di nota &egrave; un tiro alto sopra la traversa di Clemente per la Cattolica. Piano piano per&ograve; i padroni di casa cominciano a prendere in mano le redini del gioco e grazie a un ottimo giro di palla si avvicinano sempre pi&ugrave; spesso alla porta difesa da Dori, ma il San Donato Tavarnelle &egrave; concentrato e tiene discretamente il campo non permettendo mai agli avversari di penetrare pericolosamente in area. Al 15' per&ograve; i locali trovano il vantaggio, quando Viciani perde malamente palla in difesa vicino alla linea del fallo laterale, forse subendo anche un fallo, e cos&igrave; si appropria della sfera Patacca che si accentra e lascia partire un missile imprendibile per Dori. Questa rete inaspettata manda in black-out generale i ragazzi di mister Corti che nei due minuti successivi subiscono addirittura altre due reti: il 2-0 lo sigla ancora Patacca, mentre il tris, di pregevole fattura, porta la firma di Mirashi che si aggiusta la palla dai venticinque metri e batte Dori con una sassata. Sul finale invece Senatori prova ad accorciare le distanze accentrandosi dopo un'incursione dalla destra, ma il suo tiro di sinistro &egrave; debole ed esce di poco. Il secondo tempo si apre con un tiro per parte: uno di Picarelli per la Cattolica che termina abbondantemente a lato ed uno di Fidone per il San Donato che &egrave; centrale e viene bloccato da De Angelis. Successivamente, dopo  una parata a terra di Papi su tiro di Ardito, &egrave; ancora Patacca a segnare dalla distanza con un tiro forte e di precisione chirurgica che accarezza il palo prima di gonfiare la rete per la quarta volta. I ragazzi di Giacomo Corti, nonostante il pesante passivo, corrono su tutti i palloni e riescono ad annientare diverse azioni avversarie che potrebbero rivelarsi fatali, ma la tecnica della Cattolica &egrave; elevata e quando riesce ad andare al tiro son sempre dolori. A due minuti dalla fine del secondo tempo Mirashi sfiora il gol della domenica saltando quattro avversari (che a dire la verit&agrave; gli lasciano un po' troppo spazio non andando a chiudere) e calciando all'angolino basso alla destra di Papi: il portiere si distende respingendo con un balzo, ma la palla giunge sulla corsa di Clemente che deposita in rete il 5-0 in tutta tranquillit&agrave;. In apertura della terza frazione di gioco la Cattolica porta a sei le reti di vantaggio, neanche a dirlo con il solito Patacca che ribadisce in rete un'altra respinta miracolosa di Papi su tiro questa volta di Agostini dalla distanza. Sul finire di gara il San Donato Tavarnelle sfiora due volte il gol della bandiera prima con Fidone che si fa neutralizzare un tiro insidiosissimo da De Angelis e poi con Francini che su calcio d'angolo colpisce la palla di testa sfiorando il palo di un niente. La gara termina dunque sul punteggio di 6-0 per la Cattolica che, oltre a far valere la propria supremazia tecnica, si rivela anche squadra cinica e capace di concretizzare quasi tutte le occasioni concesse dagli ospiti, che tutto sommato non sono state neanche molte. Il San Donato Tavarnelle paga soprattutto quei tre minuti di sbandamento del primo tempo che gli sono costati altrettanti gol, ma la prestazione non &egrave; tutta da buttare, anzi, i bambini di mister Corti hanno lottato dall'inizio alla fine consapevoli di giocare contro una squadra ben messa in campo e forte tecnicamente: probabilmente si sarebbero anche meritati di segnare una o due reti se solo avessero avuto un po' pi&ugrave; decisione e cattiveria nelle occasioni create. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Cattolica tutti i bambini hanno giocato una bella partita, ma tre su tutti si meritano un elogio particolare: <b>Clemente </b>per le giocate che ha esibito, <b>Patacca </b>per le quattro reti siglate e <b>Picarelli </b>per l'ottima prestazione difensiva. Nel San Donato Tavarnelle, al di l&agrave; del risultato finale, citiamo la buona prestazione agonistica da parte di tutti perch&eacute; collettivamente hanno lottato su ogni pallone, anche se nessuno ha spiccato particolarmente sugli altri.