LAVAGNESE: Rovetta, Vezzosi (65' Camera), Jassine, De Ferrari (46' Albedini), Bertollo, Tommasi, Faggion, Lombardo, Merlo, Sighieri, Rabaglio (72' Mettilat). A disp.: Traverso, Ferri, Imbraguglia, Grilli. All.: Roberto Cardinale

MASSESE: Orrico, Fruzzetti, Trabacchi, Bresciani (76' Lucchetti), Virga, Stagnari, Mosti, Altemura, Contadini (86' Orsini), Benassi, Della Pina. A disp.: Iacopini, Baldi, Ciregia, De Luise. All.: Francesco Corsini.


RETI: 9' Rabaglio, 53' aut. Virga, 57' Altemura, 74' rig. Della Pina.

NOTE: ammoniti Tommasi, Lombardo, Benassi, Della Pina. Espulsi: all'85' Della Pina per doppia ammonizione, all'88' Mosti per proteste.



La Massese strappa a Lavagna un pareggio insperato ritornando a casa con un bagaglio pieno di fiducia per l'immediato futuro. Dopo l'esordio vincente contro l'Albese la squadra di mister Corsini allo stadio Riboli parte male per poi ritrovarsi e riequilibrare la partita grazie ad una grande forza di volontà. I bianconeri sotto di due gol non si danno per vinti riuscendo con determinazione a proseguire il trend positivo contro un avversario di buon livello e personalità. La partenza della Lavagnese è di quelle sprint e gli uomini di mister Cardinale mettono il piede sull'acceleratore precipitandosi in avanti fin dai primi minuti. La conseguenza naturale è la rete del vantaggio che giunge puntuale al 9' quando Rabaglio trova lo spiraglio giusto per inserirsi tra le maglie della difesa e superare con un preciso pallonetto Orrico in uscita disperata. La Massese prova a reagire ma la difesa locale si organizza lasciando pochi varchi. Allora gli ospiti si affidano a ripetute conclusione dalla lunga distanza che non producono effetti né problemi all'attento portiere Rovetta. Alla mezz'ora i bianconeri vanno vicini al pareggio con Contadini che non arriva di un soffio sulla sfera proveniente dalla destra. Il primo tempo si chiude con il vantaggio locale in attesa di una ripresa dalle grandi emozioni. Proprio così..perché trascorrono 8 minuti e la Lavagnese raddoppia con la complicità della retroguardia avversaria, è Virga a toccare involontariamente il pallone che finisce la corsa in fondo al sacco alle spalle di Orrico. Nonostante questo la squadra di Corsini non si perde d'animo e comincia a macinare gioco ed occasioni. Al 57' Altemura si libera bene al limite dell'area e lascia partire un tiro che si infila all'angolino basso senza possibilità d'intervento per Rovetta. Ma la sfida non si conclude qui, infatti al 74' Bresciani supera in bello stile tre avversari prima di entrare in area e subire un vistoso fallo da parte di Jassine. L'arbitro assegna il rigore che viene trasformato con freddezza da Della Pina. La Massese può esultare e badare all'amministrazione del risultato con qualche rischio di troppo nel finale quando finiscono sotto la doccia sia Della Pina per doppia ammonizione, che Mosti per aver protestato in maniera esagerata nei confronti del direttore di gara reclamando un fallo a proprio favore. Al triplice fischio le due compagini si dividono il bottino, della serie un punto per uno che non fa male a nessuno.

T.G. LAVAGNESE: Rovetta, Vezzosi (65' Camera), Jassine, De Ferrari (46' Albedini), Bertollo, Tommasi, Faggion, Lombardo, Merlo, Sighieri, Rabaglio (72' Mettilat). A disp.: Traverso, Ferri, Imbraguglia, Grilli. All.: Roberto Cardinale <br >MASSESE: Orrico, Fruzzetti, Trabacchi, Bresciani (76' Lucchetti), Virga, Stagnari, Mosti, Altemura, Contadini (86' Orsini), Benassi, Della Pina. A disp.: Iacopini, Baldi, Ciregia, De Luise. All.: Francesco Corsini. <br > RETI: 9' Rabaglio, 53' aut. Virga, 57' Altemura, 74' rig. Della Pina. <br >NOTE: ammoniti Tommasi, Lombardo, Benassi, Della Pina. Espulsi: all'85' Della Pina per doppia ammonizione, all'88' Mosti per proteste. La Massese strappa a Lavagna un pareggio insperato ritornando a casa con un bagaglio pieno di fiducia per l'immediato futuro. Dopo l'esordio vincente contro l'Albese la squadra di mister Corsini allo stadio Riboli parte male per poi ritrovarsi e riequilibrare la partita grazie ad una grande forza di volont&agrave;. I bianconeri sotto di due gol non si danno per vinti riuscendo con determinazione a proseguire il trend positivo contro un avversario di buon livello e personalit&agrave;. La partenza della Lavagnese &egrave; di quelle sprint e gli uomini di mister Cardinale mettono il piede sull'acceleratore precipitandosi in avanti fin dai primi minuti. La conseguenza naturale &egrave; la rete del vantaggio che giunge puntuale al 9' quando Rabaglio trova lo spiraglio giusto per inserirsi tra le maglie della difesa e superare con un preciso pallonetto Orrico in uscita disperata. La Massese prova a reagire ma la difesa locale si organizza lasciando pochi varchi. Allora gli ospiti si affidano a ripetute conclusione dalla lunga distanza che non producono effetti n&eacute; problemi all'attento portiere Rovetta. Alla mezz'ora i bianconeri vanno vicini al pareggio con Contadini che non arriva di un soffio sulla sfera proveniente dalla destra. Il primo tempo si chiude con il vantaggio locale in attesa di una ripresa dalle grandi emozioni. Proprio cos&igrave;..perch&eacute; trascorrono 8 minuti e la Lavagnese raddoppia con la complicit&agrave; della retroguardia avversaria, &egrave; Virga a toccare involontariamente il pallone che finisce la corsa in fondo al sacco alle spalle di Orrico. Nonostante questo la squadra di Corsini non si perde d'animo e comincia a macinare gioco ed occasioni. Al 57' Altemura si libera bene al limite dell'area e lascia partire un tiro che si infila all'angolino basso senza possibilit&agrave; d'intervento per Rovetta. Ma la sfida non si conclude qui, infatti al 74' Bresciani supera in bello stile tre avversari prima di entrare in area e subire un vistoso fallo da parte di Jassine. L'arbitro assegna il rigore che viene trasformato con freddezza da Della Pina. La Massese pu&ograve; esultare e badare all'amministrazione del risultato con qualche rischio di troppo nel finale quando finiscono sotto la doccia sia Della Pina per doppia ammonizione, che Mosti per aver protestato in maniera esagerata nei confronti del direttore di gara reclamando un fallo a proprio favore. Al triplice fischio le due compagini si dividono il bottino, della serie un punto per uno che non fa male a nessuno. T.G.