- Berretti GIR.C
- Gavorrano
-
3 - 1
- Pistoiese
GAVORRANO: Cogno, Forni, Pazzagli, Bianchi, Ferrante, Pizzuto, Ferrone, Pardera, Carlotti, Podestà, El Guerouani. A disp.: Raco, Santi, Pennino, Balloni, Sabbatini, Cinea, Mozzi, Harea, Scala, Puglisi, Licaj, Sorrentino. All.: Marco Cacitti.
PISTOIESE: Niccolini, Rindi, Cauterucci, Turini, Viti, Luka, Aiassa, D'Orsi, Ludovisi, Sadotti, Dromedari. A disp.: Petroni, Lecci, Martinelli, Palmieri, Shabanaj, Cirillo, Zanetti. All.: Vittorio Fortunato.
ARBITRO: Bernini di Piombino, coad. da Ingenito di Piombino e Mantella di Livorno.
RETI: 77' Ferrante, 83' e 87' rig. Podestà, 93' rig. Palmieri.
NOTE: espulso 78' Zanetti.
Si risolve tutto nell'ultimo quarto d'ora di gara la sfida che decreta il piazzamento finale delle due squadre che dell'andamento del proprio campionato non possono essere del tutto contente. Stanno però di sicuro meglio i padroni di casa che al ritorno nei professionisti conquistano il terz'ultimo posto in classifica proprio ai danni degli avversari di turno pistoiesi. Opposti gli stati d'animo delle squadre a fine partita, con i locali che festeggiano comunque la fine di un campionato di crescita con una buona vittoria, mentre i giocatori pistoiesi lasciano il rettangolo di gioco in modo dismesso ma quasi sollevato per la fine di un campionato a dir poco negativo. Gavorrano che tira le somme di una annata interlocutoria, prevedibile all'inizio della stagione dopo il ritorno tra i professionisti, con la società che comunque ringrazia il mister Cacitti per il lavoro svolto specialmente nella seconda fase del torneo in cui ha trovato un buon equilibrio di squadra conquistando dieci dei sedici punti totali. Ampiamente deludente, anche per le aspettative, la stagione degli ospiti che si piazzano penultimi dopo che lo scorso anno avevano sfiorato i play-off. La stagione arancione si arena in maremma con il trainer arancione contestato a fine gara da qualche tifoso arrivato al seguito. Al mister Vittorio Fortunato, che ricordiamo a metà del torneo dichiarava come obiettivo minimo i play-off, dalle tribune viene contestata una non buona gestione del gruppo e soprattutto lo stravagante utilizzo di moduli di gioco soprattutto nella prima parte del campionato; certo che, meno di un punto a partita e il piazzamento finale in classifica non passano inosservati, soprattutto nell'ottica dei valori individuali di alcuni giocatori che orbitano nel giro delle rispettive Nazionali. La classica partita di fine stagione giocata a ritmi blandi, anche per il primo caldo soffocante, rimane in bilico e si decide solo verso la fine della gara quando i padroni di casa sbloccano il risultato per un evidente errore difensivo ospite. C'è però da constatare che nella prima parte di gara sono i pistoiesi ad avere in mano il pallino del gioco sfiorando concretamente il vantaggio con D'Orsi e rischiando poco in difesa. Da segnalare per il Gavorrano due conclusioni di Carlotti che non producono l'effetto sperato. La ripresa si apre con la maggior determinazione dei padroni di casa, ma è la Pistoiese ad andare vicino alla marcatura per prima con il clamoroso palo colpito da Aiassa al 60'. Passato il pericolo, il Gavorrano si riversa in attacco, avanzando di dieci metri il proprio baricentro; il vantaggio, però, lo raggiunge per lo svarione difensivo di Niccolini che smanaccia in modo maldestro la palla proveniente da una punizione battuta sulla tre quarti, il pallone capita sui piedi di Ferrante che infila senza troppi problemi il primo goal dei rossoazzurri. Nell'occasione il neo entrato Zanetti si prolunga in proteste più o meno giustificate all'indirizzo del direttore di gara che estrae il cartellino rosso mandando anzi tempo il giocatore pistoiese negli spogliatoi. In vantaggio 1-0 e con la superiorità numerica, per i maremmani è un gioco da ragazzi raddoppiare al minuto 83 con Podestà che si smarca bene al tiro ed, incrociando sul palo lontano, insacca il doppio vantaggio del Gavorrano. Quattro minuti più tardi D'Orsi entra scomposto in area su Podestà per il penalty che lo stesso giocatore trasforma per il temporaneo 3-0. In pieno recupero il generoso rigore, decretato a favore della Pistoiese per un intervento di Forni sull'onnipresente D'Orsi e trasformato da Palmieri, rende meno amara la trasferta degli ospiti.
Calciatoripiù: nel Gavorrano si distingue Podestà che infila due goals e gioca sopra la media dei compagni, nelle file della Pistoiese D'Orsi, nel bene o nel male, è ovunque.
GAVORRANO: Cogno, Forni, Pazzagli, Bianchi, Ferrante, Pizzuto, Ferrone, Pardera, Carlotti, Podestà, El Guerouani. A disp.: Raco, Santi, Pennino, Balloni, Sabbatini, Cinea, Mozzi, Harea, Scala, Puglisi, Licaj, Sorrentino. All.: Marco Cacitti. <br >PISTOIESE: Niccolini, Rindi, Cauterucci, Turini, Viti, Luka, Aiassa, D'Orsi, Ludovisi, Sadotti, Dromedari. A disp.: Petroni, Lecci, Martinelli, Palmieri, Shabanaj, Cirillo, Zanetti. All.: Vittorio Fortunato.<br >
ARBITRO: Bernini di Piombino, coad. da Ingenito di Piombino e Mantella di Livorno.<br >
RETI: 77' Ferrante, 83' e 87' rig. Podestà, 93' rig. Palmieri. <br >NOTE: espulso 78' Zanetti.
Si risolve tutto nell'ultimo quarto d'ora di gara la sfida che decreta il piazzamento finale delle due squadre che dell'andamento del proprio campionato non possono essere del tutto contente. Stanno però di sicuro meglio i padroni di casa che al ritorno nei professionisti conquistano il terz'ultimo posto in classifica proprio ai danni degli avversari di turno pistoiesi. Opposti gli stati d'animo delle squadre a fine partita, con i locali che festeggiano comunque la fine di un campionato di crescita con una buona vittoria, mentre i giocatori pistoiesi lasciano il rettangolo di gioco in modo dismesso ma quasi sollevato per la fine di un campionato a dir poco negativo. Gavorrano che tira le somme di una annata interlocutoria, prevedibile all'inizio della stagione dopo il ritorno tra i professionisti, con la società che comunque ringrazia il mister Cacitti per il lavoro svolto specialmente nella seconda fase del torneo in cui ha trovato un buon equilibrio di squadra conquistando dieci dei sedici punti totali. Ampiamente deludente, anche per le aspettative, la stagione degli ospiti che si piazzano penultimi dopo che lo scorso anno avevano sfiorato i play-off. La stagione arancione si arena in maremma con il trainer arancione contestato a fine gara da qualche tifoso arrivato al seguito. Al mister Vittorio Fortunato, che ricordiamo a metà del torneo dichiarava come obiettivo minimo i play-off, dalle tribune viene contestata una non buona gestione del gruppo e soprattutto lo stravagante utilizzo di moduli di gioco soprattutto nella prima parte del campionato; certo che, meno di un punto a partita e il piazzamento finale in classifica non passano inosservati, soprattutto nell'ottica dei valori individuali di alcuni giocatori che orbitano nel giro delle rispettive Nazionali. La classica partita di fine stagione giocata a ritmi blandi, anche per il primo caldo soffocante, rimane in bilico e si decide solo verso la fine della gara quando i padroni di casa sbloccano il risultato per un evidente errore difensivo ospite. C'è però da constatare che nella prima parte di gara sono i pistoiesi ad avere in mano il pallino del gioco sfiorando concretamente il vantaggio con D'Orsi e rischiando poco in difesa. Da segnalare per il Gavorrano due conclusioni di Carlotti che non producono l'effetto sperato. La ripresa si apre con la maggior determinazione dei padroni di casa, ma è la Pistoiese ad andare vicino alla marcatura per prima con il clamoroso palo colpito da Aiassa al 60'. Passato il pericolo, il Gavorrano si riversa in attacco, avanzando di dieci metri il proprio baricentro; il vantaggio, però, lo raggiunge per lo svarione difensivo di Niccolini che smanaccia in modo maldestro la palla proveniente da una punizione battuta sulla tre quarti, il pallone capita sui piedi di Ferrante che infila senza troppi problemi il primo goal dei rossoazzurri. Nell'occasione il neo entrato Zanetti si prolunga in proteste più o meno giustificate all'indirizzo del direttore di gara che estrae il cartellino rosso mandando anzi tempo il giocatore pistoiese negli spogliatoi. In vantaggio 1-0 e con la superiorità numerica, per i maremmani è un gioco da ragazzi raddoppiare al minuto 83 con Podestà che si smarca bene al tiro ed, incrociando sul palo lontano, insacca il doppio vantaggio del Gavorrano. Quattro minuti più tardi D'Orsi entra scomposto in area su Podestà per il penalty che lo stesso giocatore trasforma per il temporaneo 3-0. In pieno recupero il generoso rigore, decretato a favore della Pistoiese per un intervento di Forni sull'onnipresente D'Orsi e trasformato da Palmieri, rende meno amara la trasferta degli ospiti. <b>
Calciatoripiù</b>: nel Gavorrano si distingue <b>Podestà </b>che infila due goals e gioca sopra la media dei compagni, nelle file della Pistoiese <b>D'Orsi</b>, nel bene o nel male, è ovunque.