OLBIA: Cibei, Pittorra, Melgari, Caria, Patta, Ciaddu, Occhioni, Vitiello, Demarcus, Gungui, Soro. A disp.: Loriga, Nieddu, Deriu, Paiano, Scanu, Isoni, Calvisi, Vacca, Pilo. All.: Raineri.
LIVORNO: Raffa, Balleri, Casanova, Bellandi, Guisa, Lischi, Pini, Matzurri, Alesso, Fornaciari, Malandruccolo. A disp.: Salvadogi, Salvadori, Fremura, Del Bravo, Bartolini, Marangon, Noccioli, Pallecchi. All.: Cannarsa.

ARBITRO: Giampaolo Scifo di Nuoro.

RETI: 46' Fornaciari, 81' Marangon.



Gioca d'anticipo la capolista, impegnata in Sardegna nella gara che apre il turno del campionato Berretti, e gioca come sempre con forza e classe. Senza strafare, la formazione amaranto ipoteca ormai in modo definitivo il suo strapotere sul campionato e si impone con grande cinismo per due reti a zero sulla volenterosa compagine locale. Il tecnico labronico, che per l'occasione è quello dell'Under 17 Cannarsa, seguito da numerosi suoi giocatori, fa ampio ricorso al turn-over in vista del torneo di Viareggio ma nonostante questo i toscani risultano pienamente competitivi. La gara è però inizialmente combattuta, e per tutto il primo tempo il risultato non si sblocca nonostante un paio di buone chance nella disponibilità di Alesso e compagni. Buona comunque la prova dei padroni di casa, che tengono bene il campo e provano a pungere soprattutto con Gungui, in appoggio a Soro. In avvio di ripresa, al 46', ecco la rete che apre le danze: la mette a segno Fornaciari, che supera l'opposizione di Cibei spostando definitivamente l'inerzia in favore degli amaranto. Il finale di match è infatti caratterizzato dal tentativo dell'Olbia di rientrare in partita, ma il Livorno non si fa sorprendere e all'81' chiude i conti con l'ex Cattolica Virtus Marangon che, subentrato a gara in corso, fissa il punteggio sul definitivo 0-2.

OLBIA: Cibei, Pittorra, Melgari, Caria, Patta, Ciaddu, Occhioni, Vitiello, Demarcus, Gungui, Soro. A disp.: Loriga, Nieddu, Deriu, Paiano, Scanu, Isoni, Calvisi, Vacca, Pilo. All.: Raineri. <br >LIVORNO: Raffa, Balleri, Casanova, Bellandi, Guisa, Lischi, Pini, Matzurri, Alesso, Fornaciari, Malandruccolo. A disp.: Salvadogi, Salvadori, Fremura, Del Bravo, Bartolini, Marangon, Noccioli, Pallecchi. All.: Cannarsa. <br > ARBITRO: Giampaolo Scifo di Nuoro.<br > RETI: 46' Fornaciari, 81' Marangon. Gioca d'anticipo la capolista, impegnata in Sardegna nella gara che apre il turno del campionato Berretti, e gioca come sempre con forza e classe. Senza strafare, la formazione amaranto ipoteca ormai in modo definitivo il suo strapotere sul campionato e si impone con grande cinismo per due reti a zero sulla volenterosa compagine locale. Il tecnico labronico, che per l'occasione &egrave; quello dell'Under 17 Cannarsa, seguito da numerosi suoi giocatori, fa ampio ricorso al turn-over in vista del torneo di Viareggio ma nonostante questo i toscani risultano pienamente competitivi. La gara &egrave; per&ograve; inizialmente combattuta, e per tutto il primo tempo il risultato non si sblocca nonostante un paio di buone chance nella disponibilit&agrave; di Alesso e compagni. Buona comunque la prova dei padroni di casa, che tengono bene il campo e provano a pungere soprattutto con Gungui, in appoggio a Soro. In avvio di ripresa, al 46', ecco la rete che apre le danze: la mette a segno Fornaciari, che supera l'opposizione di Cibei spostando definitivamente l'inerzia in favore degli amaranto. Il finale di match &egrave; infatti caratterizzato dal tentativo dell'Olbia di rientrare in partita, ma il Livorno non si fa sorprendere e all'81' chiude i conti con l'ex Cattolica Virtus Marangon che, subentrato a gara in corso, fissa il punteggio sul definitivo 0-2.