LIVORNO: Salvadogi, Balleri, Casanova, Carlucci, Bellandi, Lischi, Pini (61' Guida), Bartolini, Alesso (78' Pecchia), Noccioli (78' Pallecchi), Malandruccolo (63' Del Bravo). A disp.: Raffa, Fremura, Mazroui, Fornaciari, Marangon. All.: Luigi Pagliuca.
PRATO: Reggiani, Martellini, Martini (80' Fioravanti), Carli (69' Yahon Mande), Bozzi, Calzolai, Dini, Caniggia, De Simone (88' Maccioni), Benvenuti, Forcinella. A disp.: Bellesi, Zine. All.: Daniele Innocenti.

RETI: 80' Forcinella, 97' Fioravanti.

ARBITRO: Burgassi di Firenze, coad. da Gaspari di Lucca e Lampedusa di Grosseto.
NOTE: ammoniti Casanova, Carlucci, Bellandi, Lischi, Carli e Calzolai. Espulsi il mister Pagliuca al 53', Carlucci al 60', Balleri al 62' e Lischi al 76'. Angoli 5-6. Recupero 2' + 7'.



Si inceppa nel big-match della prima giornata di ritorno il motore della macchina amaranto. La prima sconfitta nel torneo fa tremare i ragazzi di Pagliuca (l'ex di turno) che si vedono accorciare a solo due lunghezze il distacco dallo stesso Prato di Innocenti, bravo e scaltro ad approfittare della netta superiorità numerica per affondare i colpi del k.o. Partono forte gli ospiti che al 3' e al 5' si mangiano due grandi occasioni per passare in vantaggio, prima Forcinella inganna Balleri e crossa al centro dove il sinistro al volo di De Simone si alza di una spanna sopra la traversa, poi il taglio di Dini evita Bellandi e Carli raccoglie lo scarico al centro per calciare di prima intenzione oltre il legno superiore, in pratica un rigore in movimento. La risposta amaranto non si fa attendere: al 10' Noccioli insacca in fuorigioco una punizione tagliata di Bartolini, al 20' il colpo di testa di Alesso svetta in area senza trovare fortuna e al 26' un rapido contropiede labronico vede lo stesso Alesso sprecare un tiro-cross, bloccato a terra dall'attento Reggiani. Il monologo degli amaranto prosegue senza affanni e mette in fila un'occasione dietro l'altra senza concretizzare. Bellissimo al 34' l'assist di Noccioli sul quale Bartolini arriva in ritardo e il successivo contropiede pratese sprecato da Dini che sfiora il palo dalla distanza. Prima del riposo c'è anche il tempo di assistere al pallonetto di Bartolini che sfrutta l'uscita di Reggiani per calciare al volo un lob delizioso sul quale il portiere ospite devia in corner con un colpo di reni. Applausi a scena aperta per il gesto tecnico di entrambi. La ripresa fatica a decollare, il primo quarto d'ora vola via senza particolari emozioni, poi al 60' si spezzano gli equilibri del match. Carlucci si fa espellere per una doppia ammonizione, dalla punizione seguente di Benvenuti, l'intervento maldestro di Balleri viene punito con il rosso diretto e il calcio di rigore. Dagli undici metri De Simone si fa ipnotizzare da Salvadogi che blocca la sfera alla sua destra. La parata del numero uno amaranto tiene in vita le speranze dei locali che adesso devono resistere alle avanzate pratesi con due uomini in meno. Al 66' un improvviso contropiede livornese porta Bellandi a tu per tu con Reggiani che para a terra lo sporco diagonale del difensore, che spreca un'occasione d'oro per risollevare le sorti dei padroni di casa. Al 76' Lischi perde la pazienza e la sua scomposta reazione verbale inciampa nel rosso diretto aggravando la già complicata situazione. Innocenti ne approfitta inserendo Yahon Mande, un attaccante, per il mediano Carli. La velocità del neo entrato va a nozze con gli spazi vuoti lasciati dai padroni di casa che negli ultimi dieci minuti cadono, inevitabilmente, sotto i colpi di Forcinella e Fioravanti. All'80' un lancio di Calzolai si infila tra le maglie amaranto, Forcinella attende il rimbalzo della sfera per superare l'uscita di Salvadogi con un preciso pallonetto dal limite che si insacca in rete. L'uno a zero sbottona il Livorno che ormai non ha più niente da perdere, mentre il Prato trova metri per affondare le avanzate. All'84' De Simone cerca di riscattarsi con un sinistro rasoterra che esce a lato, all'88' la volata solitaria di Yahon Mande si imbatte nella tempestiva uscita di Salvadogi e al 95' il destro incrociato di Caniggia termina a lato di un soffio. Il raddoppio è nell'aria e si concretizza allo scadere dei minuti di recupero, quando Fioravanti raccoglie l'assist di Maccioni e con il piatto destro sotto la traversa consegna al Prato l'importante vittoria per due a zero.
LE PAGELLE
Livorno
Salvadogi 7: Tiene in piedi il risultato finchè può, para il rigore di De Simone e chiude la porta in più di un'occasione.
Balleri 5,5: Offre una notevole spinta sull'out destro, peccato per il fallo di mano che mette in grande difficoltà gli amaranto.
Casanova 6,5: Il migliore dei suoi, ha il senso della posizione, qualità e il passo per affondare sulla corsia mancina.
Carlucci 6: Forse la doppia ammonizione era evitabile ma gioca con attenzione e con autorevolezza, soprattutto in marcatura.
Bellandi 6,5: Respinge gli assalti dei pratesi e sfiora il gol con un contropiede micidiale che non riesce a concretizzare.
Lischi 5,5: In campo è impeccabile ma la leggerezza con cui rimedia il rosso sono reazioni che un capitano deve evitare.
Pini 6: Cerca poco la conclusione in porta, preferisce fornire il suo supporto alle scorribande di Noccioli e Alesso. Dal 61' Guida 6: Rinforza l'assenza fisica di Carlucci e fornisce il suo sostegno alla retroguardia livornese.
Bartolini 6: Tanta qualità e intelligenza, non perde la calma neanche per un attimo e sfiora l'eurogol con un pallonetto da applausi.
Alesso 6: Il più vivace del tridente d'attacco, apre i varchi con le sue volate e sfiora il gol con un paio di colpi di testa. Dal 78' Pecchia 6: Entra per dare supporto sulla mediana, quando cominciano a saltare troppe pedine, lotta e non si tira indietro.
Noccioli 6: Agisce sulla trequarti e detta i tempi di inserimento dei compagni, anche se non trova spazi per la conclusione. Dal 78' Pallecchi s.v.: Difficile dare il proprio contributo quando, in netta inferiorità numerica, mancano i riferimenti per attaccare.
Malandruccolo 6,5: Ha la chance da titolare e non la spreca, si propone con costanza e cerca il gol che manca di un soffio. Dal 63' Del Bravo 6: Tappa il buco lasciato da Balleri e stringe la marcatura per non dare spazi ma diventa tutto complicato.
All. Pagliuca 6: A parità numerica crea numerose occasioni da rete, perde un importante occasione ed anche la pazienza.
Prato
Reggiani 6: Risponde presente quando è chiamato in causa, reattivo tra i pali e nelle uscite con cui nega il gol agli avversari.
Martellini 6: Parte forte nei primi minuti quando si sovrappone con continuità, poi cala e si dedica alle chiusure difensive.
Martini 6: Subisce qualche involata di troppo ma con la superiorità numerica controlla senza soffrire. Dall'80' Fioravanti 6,5: Si fa trovare nel posto giusto al momento giusto, il suo destro sotto la traversa chiude il match.
Carli 6,5: Attento e preciso negli interventi, non concede centimetri in marcatura, neanche per sbaglio. Dal 69' Yahon Mande 6: Aggiunge peso all'attacco pratese che diventa un tridente. Ha metri in abbondanza e sfiora il gol.
Bozzi 6: Prende in consegna Malandruccolo e non si fa sorprendere, anche se l'esterno livornese non da punti di riferimento.
Calzolai 6: Pilastro della mediana pratese. Il suo prezioso lavoro oscuro è essenziale per ripartire in velocità.
Dini 6,5: Rapido e scattante, è in costante ricerca di spazi e di scaricare assist dalla corsia mancina. Prova anche la conclusione.
Caniggia 6: Esegue un gran lavoro di interdizione e di copertura, oltre a rendersi pericoloso nei calci da fermo.
De Simone 6: Sbaglia il tiro dal dischetto, è vero, ma lotta senza risparmio, conclude e apre varchi per gli inserimenti dei compagni. Dall'88' Maccioni s.v.: Entra a sostegno della mediana e per respingere gli ultimi sterili tentativi di recupero amaranto.
Benvenuti 6: Svaria sulla trequarti con eleganza e detta con le sue veloci ripartenze i contropiedi pratesi.
Forcinella 6,5: Duetta in armonia con i compagni di reparto e sblocca il risultato con un preciso pallonetto dalla distanza.
All. Innocenti 6: Spinge l'acceleratore nel momento giusto e sfrutta la superiorità numerica per portare a casa i tre punti.
Arbitro
Burgassi di Firenze: 5,5 In grande difficoltà nella gestione emotiva dei protagonisti in campo e soprattutto dei cartellini.
1' ass. Gaspari di Lucca: 5,5 Sbandiera qualche offside che lascia dei dubbi e mal supporta il direttore di gara nei frangenti delicati.
2' ass. Lampedusa di Grosseto: 5,5 Sulla falsa riga dei suoi colleghi, ritarda nel segnalare diverse situazioni e va nel caos negli ultimi minuti

Matteo Galli LIVORNO: Salvadogi, Balleri, Casanova, Carlucci, Bellandi, Lischi, Pini (61' Guida), Bartolini, Alesso (78' Pecchia), Noccioli (78' Pallecchi), Malandruccolo (63' Del Bravo). A disp.: Raffa, Fremura, Mazroui, Fornaciari, Marangon. All.: Luigi Pagliuca.<br >PRATO: Reggiani, Martellini, Martini (80' Fioravanti), Carli (69' Yahon Mande), Bozzi, Calzolai, Dini, Caniggia, De Simone (88' Maccioni), Benvenuti, Forcinella. A disp.: Bellesi, Zine. All.: Daniele Innocenti.<br > RETI: 80' Forcinella, 97' Fioravanti.<br > ARBITRO: Burgassi di Firenze, coad. da Gaspari di Lucca e Lampedusa di Grosseto.<br >NOTE: ammoniti Casanova, Carlucci, Bellandi, Lischi, Carli e Calzolai. Espulsi il mister Pagliuca al 53', Carlucci al 60', Balleri al 62' e Lischi al 76'. Angoli 5-6. Recupero 2' + 7'. Si inceppa nel big-match della prima giornata di ritorno il motore della macchina amaranto. La prima sconfitta nel torneo fa tremare i ragazzi di Pagliuca (l'ex di turno) che si vedono accorciare a solo due lunghezze il distacco dallo stesso Prato di Innocenti, bravo e scaltro ad approfittare della netta superiorit&agrave; numerica per affondare i colpi del k.o. Partono forte gli ospiti che al 3' e al 5' si mangiano due grandi occasioni per passare in vantaggio, prima Forcinella inganna Balleri e crossa al centro dove il sinistro al volo di De Simone si alza di una spanna sopra la traversa, poi il taglio di Dini evita Bellandi e Carli raccoglie lo scarico al centro per calciare di prima intenzione oltre il legno superiore, in pratica un rigore in movimento. La risposta amaranto non si fa attendere: al 10' Noccioli insacca in fuorigioco una punizione tagliata di Bartolini, al 20' il colpo di testa di Alesso svetta in area senza trovare fortuna e al 26' un rapido contropiede labronico vede lo stesso Alesso sprecare un tiro-cross, bloccato a terra dall'attento Reggiani. Il monologo degli amaranto prosegue senza affanni e mette in fila un'occasione dietro l'altra senza concretizzare. Bellissimo al 34' l'assist di Noccioli sul quale Bartolini arriva in ritardo e il successivo contropiede pratese sprecato da Dini che sfiora il palo dalla distanza. Prima del riposo c'&egrave; anche il tempo di assistere al pallonetto di Bartolini che sfrutta l'uscita di Reggiani per calciare al volo un lob delizioso sul quale il portiere ospite devia in corner con un colpo di reni. Applausi a scena aperta per il gesto tecnico di entrambi. La ripresa fatica a decollare, il primo quarto d'ora vola via senza particolari emozioni, poi al 60' si spezzano gli equilibri del match. Carlucci si fa espellere per una doppia ammonizione, dalla punizione seguente di Benvenuti, l'intervento maldestro di Balleri viene punito con il rosso diretto e il calcio di rigore. Dagli undici metri De Simone si fa ipnotizzare da Salvadogi che blocca la sfera alla sua destra. La parata del numero uno amaranto tiene in vita le speranze dei locali che adesso devono resistere alle avanzate pratesi con due uomini in meno. Al 66' un improvviso contropiede livornese porta Bellandi a tu per tu con Reggiani che para a terra lo sporco diagonale del difensore, che spreca un'occasione d'oro per risollevare le sorti dei padroni di casa. Al 76' Lischi perde la pazienza e la sua scomposta reazione verbale inciampa nel rosso diretto aggravando la gi&agrave; complicata situazione. Innocenti ne approfitta inserendo Yahon Mande, un attaccante, per il mediano Carli. La velocit&agrave; del neo entrato va a nozze con gli spazi vuoti lasciati dai padroni di casa che negli ultimi dieci minuti cadono, inevitabilmente, sotto i colpi di Forcinella e Fioravanti. All'80' un lancio di Calzolai si infila tra le maglie amaranto, Forcinella attende il rimbalzo della sfera per superare l'uscita di Salvadogi con un preciso pallonetto dal limite che si insacca in rete. L'uno a zero sbottona il Livorno che ormai non ha pi&ugrave; niente da perdere, mentre il Prato trova metri per affondare le avanzate. All'84' De Simone cerca di riscattarsi con un sinistro rasoterra che esce a lato, all'88' la volata solitaria di Yahon Mande si imbatte nella tempestiva uscita di Salvadogi e al 95' il destro incrociato di Caniggia termina a lato di un soffio. Il raddoppio &egrave; nell'aria e si concretizza allo scadere dei minuti di recupero, quando Fioravanti raccoglie l'assist di Maccioni e con il piatto destro sotto la traversa consegna al Prato l'importante vittoria per due a zero. <br ><b>LE PAGELLE<br >Livorno<br >Salvadogi 7</b>: Tiene in piedi il risultato finch&egrave; pu&ograve;, para il rigore di De Simone e chiude la porta in pi&ugrave; di un'occasione.<br >Balleri 5,5: Offre una notevole spinta sull'out destro, peccato per il fallo di mano che mette in grande difficolt&agrave; gli amaranto.<br >Casanova 6,5: Il migliore dei suoi, ha il senso della posizione, qualit&agrave; e il passo per affondare sulla corsia mancina.<br >Carlucci 6: Forse la doppia ammonizione era evitabile ma gioca con attenzione e con autorevolezza, soprattutto in marcatura.<br >Bellandi 6,5: Respinge gli assalti dei pratesi e sfiora il gol con un contropiede micidiale che non riesce a concretizzare.<br >Lischi 5,5: In campo &egrave; impeccabile ma la leggerezza con cui rimedia il rosso sono reazioni che un capitano deve evitare. <br >Pini 6: Cerca poco la conclusione in porta, preferisce fornire il suo supporto alle scorribande di Noccioli e Alesso. Dal 61' Guida 6: Rinforza l'assenza fisica di Carlucci e fornisce il suo sostegno alla retroguardia livornese. <br >Bartolini 6: Tanta qualit&agrave; e intelligenza, non perde la calma neanche per un attimo e sfiora l'eurogol con un pallonetto da applausi.<br >Alesso 6: Il pi&ugrave; vivace del tridente d'attacco, apre i varchi con le sue volate e sfiora il gol con un paio di colpi di testa. Dal 78' Pecchia 6: Entra per dare supporto sulla mediana, quando cominciano a saltare troppe pedine, lotta e non si tira indietro.<br >Noccioli 6: Agisce sulla trequarti e detta i tempi di inserimento dei compagni, anche se non trova spazi per la conclusione. Dal 78' Pallecchi s.v.: Difficile dare il proprio contributo quando, in netta inferiorit&agrave; numerica, mancano i riferimenti per attaccare.<br >Malandruccolo 6,5: Ha la chance da titolare e non la spreca, si propone con costanza e cerca il gol che manca di un soffio. Dal 63' Del Bravo 6: Tappa il buco lasciato da Balleri e stringe la marcatura per non dare spazi ma diventa tutto complicato.<br >All. Pagliuca 6: A parit&agrave; numerica crea numerose occasioni da rete, perde un importante occasione ed anche la pazienza.<br >Prato<br >Reggiani 6: Risponde presente quando &egrave; chiamato in causa, reattivo tra i pali e nelle uscite con cui nega il gol agli avversari.<br >Martellini 6: Parte forte nei primi minuti quando si sovrappone con continuit&agrave;, poi cala e si dedica alle chiusure difensive.<br >Martini 6: Subisce qualche involata di troppo ma con la superiorit&agrave; numerica controlla senza soffrire. Dall'80' Fioravanti 6,5: Si fa trovare nel posto giusto al momento giusto, il suo destro sotto la traversa chiude il match. <br >Carli 6,5: Attento e preciso negli interventi, non concede centimetri in marcatura, neanche per sbaglio. Dal 69' Yahon Mande 6: Aggiunge peso all'attacco pratese che diventa un tridente. Ha metri in abbondanza e sfiora il gol.<br >Bozzi 6: Prende in consegna Malandruccolo e non si fa sorprendere, anche se l'esterno livornese non da punti di riferimento.<br >Calzolai 6: Pilastro della mediana pratese. Il suo prezioso lavoro oscuro &egrave; essenziale per ripartire in velocit&agrave;.<br >Dini 6,5: Rapido e scattante, &egrave; in costante ricerca di spazi e di scaricare assist dalla corsia mancina. Prova anche la conclusione.<br >Caniggia 6: Esegue un gran lavoro di interdizione e di copertura, oltre a rendersi pericoloso nei calci da fermo.<br >De Simone 6: Sbaglia il tiro dal dischetto, &egrave; vero, ma lotta senza risparmio, conclude e apre varchi per gli inserimenti dei compagni. Dall'88' Maccioni s.v.: Entra a sostegno della mediana e per respingere gli ultimi sterili tentativi di recupero amaranto.<br >Benvenuti 6: Svaria sulla trequarti con eleganza e detta con le sue veloci ripartenze i contropiedi pratesi.<br >Forcinella 6,5: Duetta in armonia con i compagni di reparto e sblocca il risultato con un preciso pallonetto dalla distanza.<br >All. Innocenti 6: Spinge l'acceleratore nel momento giusto e sfrutta la superiorit&agrave; numerica per portare a casa i tre punti.<br ><b>Arbitro <br >Burgassi di Firenze: 5,5</b> In grande difficolt&agrave; nella gestione emotiva dei protagonisti in campo e soprattutto dei cartellini.<br >1' ass. Gaspari di Lucca: 5,5 Sbandiera qualche offside che lascia dei dubbi e mal supporta il direttore di gara nei frangenti delicati.<br >2' ass. Lampedusa di Grosseto: 5,5 Sulla falsa riga dei suoi colleghi, ritarda nel segnalare diverse situazioni e va nel caos negli ultimi minuti Matteo Galli