PONTEDERA: Piccheri, Prete, Pellegri (46' Orlandini), Scardigli (67' Tassi), Cavalli, Bini, Bardini, Borgioli, De Stefano, Malih, De Carlo (18' Petova; 74' Ecca). A disp.: Bellini, Belli, Capatina, De Dominicis, Espero, Filippini, Melone, Riviello. All.: Mario Piero Costa.
OLBIA: Loriga, Pilo, Melgari (81' Boi), Pittorra, Patta, Vitiello, Derosas, Marongiu, Mossa, Dieng (67' Demarcus), Vispo. A disp.: Passon, Niedda, Vangiu, Cardia, Caria. All.: Gianni Casula.

ARBITRO: Mancini di Pistoia, coad. Morelli di Empoli e Corcione di Siena.

RETI: 80' rig. Malih, 94' De Stefano.
NOTE: ammoniti Pellegri, De Stefano e Cavalli, Patta, Pilo, Pittorra e Vispo. Angoli 8-2. Rec. 1'+5'.



Viaggia col vento in poppa il Pontedera. I granata, grazie alla vittoria maturata grazie ad una gagliarda prestazione contro un ostico e mai domo Olbia, si tengono agganciati al treno delle inseguitrici della battistrada Livorno, fermata sul pari nel derbyssimo coi cugini nerazzurri del Pisa. Partono forte le due compagini regalando dei reciproci e avvincenti cambi di fronte d'attacco che rendono subito piacevole il match. Al 7' il Pontedera si rende più concreto con un buon traversone dalla sinistra di Borgioli su cui si avventa Malih con un audace tentativo di tiro al volo sfumato per imprecisione. Al 10' l'Olbia ha una ghiottissima occasione: Marongiu scatta sul filo del fuorigioco servito deliziosamente di tacco da un compagno, si invola solitario verso la porta ma Picchieri è superlativo nello sventare l'occasione con un'eccellente uscita in scivolata. Al 21' è ancora il Pontedera a rendersi pericoloso con una pregevole trama di gioco disegnata sull'asse Borgioli-De Stefano-Malih, quest'ultimo va al tiro che termina non molto lontano dalla traversa. Al 29' è Cavalli che di testa, su azione di calcio d'angolo, a sfiorare di un soffio la marcatura. Al 38' l'Olbia crea insidie ai padroni di casa con un calcio di punizione dal limite per un fallo commesso da Scardigli. Sulla palla va Vispo, il cui tiro viene respinto dalla barriera sui piedi di Derosas; il numero sette ospite calcia bene di prima intenzione, ma ancora una volta Piccheri è più che attento e sventa il pericolo. La ripresa inizia con tutt'altro ritmo, le squadre rallentano in intensità e il gioco si concentra senza particolari acuti nella zona centrale del campo. Al 70' la partita prende nuovamente vigore grazie ad una incisiva offensiva dei padroni di casa. A seguito di un calcio di punizione scodellato in area, Bardini prende ottimamente il tempo, stacca di testa ma Loriga fa buona guardia. Un minuto più tardi l'Olbia troverebbe anche il gol con Vispo, ma l'attaccante sardo si trova oltre la linea difensiva locale e Mancini, su segnalazione dell'assistente, annulla. Al 76' Pontedera ancora pericoloso su palla inattiva. Sul cross dalla destra si avventa di testa ancora Bardini, che anticipa tutti e colpisce magistralmente indirizzando la palla nell'angolino basso, ma Loriga, ancora una volta, fa strozzare l'urlo dei tifosi locali sventando provvidenzialmente con un gran tuffo. La pressione dei ragazzi di Costa si fa più marcata e i risultati non tardano ad arrivare. Al 79', infatti, il neo entrato Ecca si addentra in area e viene steso da Melgari. Mancini decreta il penalty che Malih, con estrema freddezza, realizza. L'Olbia cerca il riscatto, ma i granata di casa con tenacia resistono e sventano ogni minaccia. Nel recupero, in contropiede, De Stefano mette al sicuro il risultato. Al termine di una bellissima cavalcata l'attaccante pontederese beffa Loriga in uscita nel tripudio del Mannucci.
Calciatoripiù: tra i locali, nel comunque più che positivo approccio di tutto il collettivo, ottime le prestazioni di Cavalli, Borgioli e Bardini, mentre tra gli ospiti sono da segnalare le prove di Loriga, Marongiu e Vispo.

Valerio Panicucci PONTEDERA: Piccheri, Prete, Pellegri (46' Orlandini), Scardigli (67' Tassi), Cavalli, Bini, Bardini, Borgioli, De Stefano, Malih, De Carlo (18' Petova; 74' Ecca). A disp.: Bellini, Belli, Capatina, De Dominicis, Espero, Filippini, Melone, Riviello. All.: Mario Piero Costa.<br >OLBIA: Loriga, Pilo, Melgari (81' Boi), Pittorra, Patta, Vitiello, Derosas, Marongiu, Mossa, Dieng (67' Demarcus), Vispo. A disp.: Passon, Niedda, Vangiu, Cardia, Caria. All.: Gianni Casula.<br > ARBITRO: Mancini di Pistoia, coad. Morelli di Empoli e Corcione di Siena.<br > RETI: 80' rig. Malih, 94' De Stefano.<br >NOTE: ammoniti Pellegri, De Stefano e Cavalli, Patta, Pilo, Pittorra e Vispo. Angoli 8-2. Rec. 1'+5'. Viaggia col vento in poppa il Pontedera. I granata, grazie alla vittoria maturata grazie ad una gagliarda prestazione contro un ostico e mai domo Olbia, si tengono agganciati al treno delle inseguitrici della battistrada Livorno, fermata sul pari nel derbyssimo coi cugini nerazzurri del Pisa. Partono forte le due compagini regalando dei reciproci e avvincenti cambi di fronte d'attacco che rendono subito piacevole il match. Al 7' il Pontedera si rende pi&ugrave; concreto con un buon traversone dalla sinistra di Borgioli su cui si avventa Malih con un audace tentativo di tiro al volo sfumato per imprecisione. Al 10' l'Olbia ha una ghiottissima occasione: Marongiu scatta sul filo del fuorigioco servito deliziosamente di tacco da un compagno, si invola solitario verso la porta ma Picchieri &egrave; superlativo nello sventare l'occasione con un'eccellente uscita in scivolata. Al 21' &egrave; ancora il Pontedera a rendersi pericoloso con una pregevole trama di gioco disegnata sull'asse Borgioli-De Stefano-Malih, quest'ultimo va al tiro che termina non molto lontano dalla traversa. Al 29' &egrave; Cavalli che di testa, su azione di calcio d'angolo, a sfiorare di un soffio la marcatura. Al 38' l'Olbia crea insidie ai padroni di casa con un calcio di punizione dal limite per un fallo commesso da Scardigli. Sulla palla va Vispo, il cui tiro viene respinto dalla barriera sui piedi di Derosas; il numero sette ospite calcia bene di prima intenzione, ma ancora una volta Piccheri &egrave; pi&ugrave; che attento e sventa il pericolo. La ripresa inizia con tutt'altro ritmo, le squadre rallentano in intensit&agrave; e il gioco si concentra senza particolari acuti nella zona centrale del campo. Al 70' la partita prende nuovamente vigore grazie ad una incisiva offensiva dei padroni di casa. A seguito di un calcio di punizione scodellato in area, Bardini prende ottimamente il tempo, stacca di testa ma Loriga fa buona guardia. Un minuto pi&ugrave; tardi l'Olbia troverebbe anche il gol con Vispo, ma l'attaccante sardo si trova oltre la linea difensiva locale e Mancini, su segnalazione dell'assistente, annulla. Al 76' Pontedera ancora pericoloso su palla inattiva. Sul cross dalla destra si avventa di testa ancora Bardini, che anticipa tutti e colpisce magistralmente indirizzando la palla nell'angolino basso, ma Loriga, ancora una volta, fa strozzare l'urlo dei tifosi locali sventando provvidenzialmente con un gran tuffo. La pressione dei ragazzi di Costa si fa pi&ugrave; marcata e i risultati non tardano ad arrivare. Al 79', infatti, il neo entrato Ecca si addentra in area e viene steso da Melgari. Mancini decreta il penalty che Malih, con estrema freddezza, realizza. L'Olbia cerca il riscatto, ma i granata di casa con tenacia resistono e sventano ogni minaccia. Nel recupero, in contropiede, De Stefano mette al sicuro il risultato. Al termine di una bellissima cavalcata l'attaccante pontederese beffa Loriga in uscita nel tripudio del Mannucci. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i locali, nel comunque pi&ugrave; che positivo approccio di tutto il collettivo, ottime le prestazioni di <b>Cavalli, Borgioli e Bardini</b>, mentre tra gli ospiti sono da segnalare le prove di <b>Loriga, Marongiu e Vispo</b>. Valerio Panicucci