SPORTING ARNO: Gimignani, Mantazu, Sorrentino, Grossi, Baggiani, Raba, De Falco, Pacini, Leoncini. Entrati: Nocentini, Polli. All.: Matteo Dal Piaz.
CATTOLICA VIRTUS: Magnolfi, Meucci, Barzanti, Pratesi, Pancelli, Salucci, Crema, Ianas, Profidia. Entrati: Bellini, Di Fruscia, Falaschi, Furi, Gastaldi, Gibilaro, Lombardi, Micheli, Bennardo. All.: Marco Pratesi.

RETE: 44' Gibilaro.
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-1. Risultato Figc: 2-3.



Grande equilibrio a Badia a Settimo tra Sporting Arno e Cattolica Virtus che si sono affrontate ad armi pari per tutti i 60' di gioco sotto una pioggia battente. Ad infrangere la parità ci ha pensato per gli ospiti Gibilaro, che al 44' ha griffato il gol partita. Escono a testa alta anche i padroni di casa che specie nei minuti finali hanno più volte sfiorato quello che sarebbe stato il gol del meritato pareggio. Lo Sporting Arno prova sin da subito a rendersi pericoloso là davanti ma gli ospiti da par loro con una perfetta disposizione sul rettangolo di gioco contengono bene provando a loro volta a far male. Al 20' per lo Sporting Arno è Leoncini a cercare la battuta a rete trovando la risposta sicura di Magnolfi. Il sostanziale equilibrio tra i due team permane per tutta la seconda frazione in cui gli sforzi dei ragazzi in campo si scontrano con le rispettive difese. Gli ospiti ci provano al 42' quando Di Fruscia lambisce il palo alla sinistra del portiere rosanero. E' il preludio al gol del vantaggio giallorosso che si materializza al 44'. Palla al limite dell'area di rigore tra i piedi di Profidia che tra un nugolo di gambe serve splendidamente Gibilaro che da due passi trafigge l'estremo difensore rosanero. Nel finale lo Sporting Arno si riversa in avanti alla ricerca del punto del pareggio. Al 56' la palla buona capita tra i piedi di Leoncini che dal limite ci prova esaltando i riflessi di Magnolfi che riesce a sventare la minaccia. Quindi in pieno recupero è Lotti con un fendente da distanza ravvicinata a sfiorare il palo alla destra di un Magnolfi ormai fuori causa per l'ultimo brivido del match.
Calciatoripiù: tra i padroni di casa in evidenza Leoncini, Lotti, Pacini. Per gli ospiti Gibilaro, Profidia, Magnolfi.


Niccolò Pucci SPORTING ARNO: Gimignani, Mantazu, Sorrentino, Grossi, Baggiani, Raba, De Falco, Pacini, Leoncini. Entrati: Nocentini, Polli. All.: Matteo Dal Piaz.<br >CATTOLICA VIRTUS: Magnolfi, Meucci, Barzanti, Pratesi, Pancelli, Salucci, Crema, Ianas, Profidia. Entrati: Bellini, Di Fruscia, Falaschi, Furi, Gastaldi, Gibilaro, Lombardi, Micheli, Bennardo. All.: Marco Pratesi. <br > RETE: 44' Gibilaro. <br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-1. Risultato Figc: 2-3. Grande equilibrio a Badia a Settimo tra Sporting Arno e Cattolica Virtus che si sono affrontate ad armi pari per tutti i 60' di gioco sotto una pioggia battente. Ad infrangere la parit&agrave; ci ha pensato per gli ospiti Gibilaro, che al 44' ha griffato il gol partita. Escono a testa alta anche i padroni di casa che specie nei minuti finali hanno pi&ugrave; volte sfiorato quello che sarebbe stato il gol del meritato pareggio. Lo Sporting Arno prova sin da subito a rendersi pericoloso l&agrave; davanti ma gli ospiti da par loro con una perfetta disposizione sul rettangolo di gioco contengono bene provando a loro volta a far male. Al 20' per lo Sporting Arno &egrave; Leoncini a cercare la battuta a rete trovando la risposta sicura di Magnolfi. Il sostanziale equilibrio tra i due team permane per tutta la seconda frazione in cui gli sforzi dei ragazzi in campo si scontrano con le rispettive difese. Gli ospiti ci provano al 42' quando Di Fruscia lambisce il palo alla sinistra del portiere rosanero. E' il preludio al gol del vantaggio giallorosso che si materializza al 44'. Palla al limite dell'area di rigore tra i piedi di Profidia che tra un nugolo di gambe serve splendidamente Gibilaro che da due passi trafigge l'estremo difensore rosanero. Nel finale lo Sporting Arno si riversa in avanti alla ricerca del punto del pareggio. Al 56' la palla buona capita tra i piedi di Leoncini che dal limite ci prova esaltando i riflessi di Magnolfi che riesce a sventare la minaccia. Quindi in pieno recupero &egrave; Lotti con un fendente da distanza ravvicinata a sfiorare il palo alla destra di un Magnolfi ormai fuori causa per l'ultimo brivido del match. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa in evidenza <b>Leoncini, Lotti, Pacini</b>. Per gli ospiti <b>Gibilaro, Profidia, Magnolfi.<br ></b> Niccol&ograve; Pucci