CASTIGLIONCELLO: Barbetta, Del Soldato, Menichetti, Nencini, Galletti, Simoncini, Gigoni, Francalacci, Spinapolice (75' Grandi), Sarais (66' Panicacci), Rinaldi. A disp.: Gavarini, Di Lazzaro, Moneta, Cogoni, Fiorentani. All.: Gabriele Citi .
STAFFOLI: Vannoli, Del Vita (84' Morelli), Perna (28' Vanni), Mandorlini (50' Bertini), Filidei, Della Maggiore, Rinaldi, Pagni (88' Bartalesi), Cesari, Paolieri, Covato. A disp.: Caprai, Orsucci, Bianchi. All.: Filippo Ermini.

ARBITRO: Bassetti di Lucca.

RETI: 14' Spinapolice, 79' Rinaldi, 82' Vanni.
NOTE: ammoniti Della Maggiore, Rinaldi, Bertini. Recupero: 2'+4'.



Per lo Staffoli l'unica nota positiva dopo questa trasferta è che almeno per quest'anno non dovrà più affrontare il Castiglioncello. Due partite, zero punti, un gol fatto e quattro subìti, questa la sentenza del campo dopo 180 minuti di gioco contro i livornesi. Parimenti i biancazzurri locali saranno dispiaciuti nel non incrociare più sulla propria strada la formazione di mister Ermini. Si interrompe a tredici la striscia positiva dei biancorossi staffolesi fatta di otto vittorie e cinque pareggi: infatti bisogna risalire al 29 ottobre contro la Geotermica (il loro prossimo avversario) per ritrovare l'ultimo passo falso stagionale. Il risultato allo stato attuale dice Staffoli fuori dalla lotta promozione e Castiglioncello che d'autorità si riprende l'ultimo posto utile in zona play-off. Su un terreno di gioco più simile ad un galoppatoio che non ad un campo di calcio, Castiglioncello e Staffoli si danno battaglia senza esclusione di colpi per tutta la partita, senza lesinare energie e lasciando in bilico il risultato fino al triplice fischio finale. Per sgombrare il campo da eventuali equivoci o malumori, diciamo subito che un pari avrebbe rispecchiato meglio l'andamento della gara, ma nel gioco del calcio conta buttarla dentro e i terminali offensivi biancorossi avevano le polveri bagnate e a nulla sono servite le mille palle gettate (a volte un po' alla rinfusa) in area biancazzurra alla ricerca di un tocco, anche fortuito, per spingere la sfera in fondo al sacco. Di contro il Castiglioncello ha sfruttato al massimo le poche occasioni presentate e niente ha potuto il pur bravo Paride Vannoli sulle conclusioni ravvicinate delle punte livornesi. La prima palla buona del match capita sui piedi di Cesari al 12' che imbeccato da Perna in mezzo all'area gira malamente sopra la traversa. Appena il tempo di annotare l'occasione per gli ospiti che arriva il vantaggio dei locali. Cross dalla sinistra a spiovere in area, difesa biancorossa distratta e Spinapolice sotto misura con un tocco di giustezza fredda Vannoli in disperata uscita. Il Castiglioncello praticamente costruisce su questo vantaggio tutta la propria partita. Lo Staffoli da qui in avanti inizia a macinare gioco, con Paolieri, Mandorlini e Vanni (quest'ultimo subentrato ad un claudicante Perna) a dettar gioco in mezzo al campo, ma sia Cesari sia Covato non appaiono nella loro migliore giornata. Ad inizio ripresa fuori, abbastanza inspiegabilmente, un positivo Simone Mandorlini e dentro Francesco Bertini per un attacco a tre punte. Mossa molto azzardata e sicuramente prematura considerando lo sviluppo dell'incontro. Lo Staffoli continua a fare la partita, il Castiglioncello si difende con ordine arretrando il proprio baricentro, ma andando raramente in affanno e non disdegnando di ripartire in contropiede quando se ne presenta l'occasione. Nencini, Galletti e Simoncini sono apparsi dei giganti per le punte staffolesi, le quali ci hanno sbattuto regolarmente contro. Per gli ospiti la palla gol più nitida per raggiungere il pari si presenta al 77' sulla testa di Vanni, che in mischia riesce ad indirizzare a rete chiamando l'estremo difensore Barbetta ad un prodigioso colpo di reni per sventare la minaccia. Dopo due minuti, su una delle poche ripartenze del Castiglioncello, arriva il gol del raddoppio: cross dalla destra dell'indemoniato Del Soldato (un vero pistone sulla fascia) e colpo di testa sul palo opposto di Rinaldi che fissa il punteggio sul 2-0. Rabbiosa reazione dei biancorossi che accorciano immediatamente le distanze con un colpo di testa di Vanni (sì ancora lui) lesto a ribadire in rete la palla respinta dalla traversa su incornata di Cesari. Finale di partita all'arma bianca dello Staffoli con tutte le punte a disposizione di mister Ermini gettate nella mischia, ma la generosità non basta: non accade più niente. Nel prossimo turno a Staffoli è attesa la capolista Geotermica, squadra che in trasferta viaggia a vele spiegate mentre il Castiglioncello, almeno sulla carta, contro il Rosignano Sei Rose ha la ghiotta occasione per consolidare la posizione di classifica appena raggiunta.

Antonio Panchetti CASTIGLIONCELLO: Barbetta, Del Soldato, Menichetti, Nencini, Galletti, Simoncini, Gigoni, Francalacci, Spinapolice (75' Grandi), Sarais (66' Panicacci), Rinaldi. A disp.: Gavarini, Di Lazzaro, Moneta, Cogoni, Fiorentani. All.: Gabriele Citi .<br >STAFFOLI: Vannoli, Del Vita (84' Morelli), Perna (28' Vanni), Mandorlini (50' Bertini), Filidei, Della Maggiore, Rinaldi, Pagni (88' Bartalesi), Cesari, Paolieri, Covato. A disp.: Caprai, Orsucci, Bianchi. All.: Filippo Ermini. <br > ARBITRO: Bassetti di Lucca.<br > RETI: 14' Spinapolice, 79' Rinaldi, 82' Vanni.<br >NOTE: ammoniti Della Maggiore, Rinaldi, Bertini. Recupero: 2'+4'. Per lo Staffoli l'unica nota positiva dopo questa trasferta &egrave; che almeno per quest'anno non dovr&agrave; pi&ugrave; affrontare il Castiglioncello. Due partite, zero punti, un gol fatto e quattro sub&igrave;ti, questa la sentenza del campo dopo 180 minuti di gioco contro i livornesi. Parimenti i biancazzurri locali saranno dispiaciuti nel non incrociare pi&ugrave; sulla propria strada la formazione di mister Ermini. Si interrompe a tredici la striscia positiva dei biancorossi staffolesi fatta di otto vittorie e cinque pareggi: infatti bisogna risalire al 29 ottobre contro la Geotermica (il loro prossimo avversario) per ritrovare l'ultimo passo falso stagionale. Il risultato allo stato attuale dice Staffoli fuori dalla lotta promozione e Castiglioncello che d'autorit&agrave; si riprende l'ultimo posto utile in zona play-off. Su un terreno di gioco pi&ugrave; simile ad un galoppatoio che non ad un campo di calcio, Castiglioncello e Staffoli si danno battaglia senza esclusione di colpi per tutta la partita, senza lesinare energie e lasciando in bilico il risultato fino al triplice fischio finale. Per sgombrare il campo da eventuali equivoci o malumori, diciamo subito che un pari avrebbe rispecchiato meglio l'andamento della gara, ma nel gioco del calcio conta buttarla dentro e i terminali offensivi biancorossi avevano le polveri bagnate e a nulla sono servite le mille palle gettate (a volte un po' alla rinfusa) in area biancazzurra alla ricerca di un tocco, anche fortuito, per spingere la sfera in fondo al sacco. Di contro il Castiglioncello ha sfruttato al massimo le poche occasioni presentate e niente ha potuto il pur bravo Paride Vannoli sulle conclusioni ravvicinate delle punte livornesi. La prima palla buona del match capita sui piedi di Cesari al 12' che imbeccato da Perna in mezzo all'area gira malamente sopra la traversa. Appena il tempo di annotare l'occasione per gli ospiti che arriva il vantaggio dei locali. Cross dalla sinistra a spiovere in area, difesa biancorossa distratta e Spinapolice sotto misura con un tocco di giustezza fredda Vannoli in disperata uscita. Il Castiglioncello praticamente costruisce su questo vantaggio tutta la propria partita. Lo Staffoli da qui in avanti inizia a macinare gioco, con Paolieri, Mandorlini e Vanni (quest'ultimo subentrato ad un claudicante Perna) a dettar gioco in mezzo al campo, ma sia Cesari sia Covato non appaiono nella loro migliore giornata. Ad inizio ripresa fuori, abbastanza inspiegabilmente, un positivo Simone Mandorlini e dentro Francesco Bertini per un attacco a tre punte. Mossa molto azzardata e sicuramente prematura considerando lo sviluppo dell'incontro. Lo Staffoli continua a fare la partita, il Castiglioncello si difende con ordine arretrando il proprio baricentro, ma andando raramente in affanno e non disdegnando di ripartire in contropiede quando se ne presenta l'occasione. Nencini, Galletti e Simoncini sono apparsi dei giganti per le punte staffolesi, le quali ci hanno sbattuto regolarmente contro. Per gli ospiti la palla gol pi&ugrave; nitida per raggiungere il pari si presenta al 77' sulla testa di Vanni, che in mischia riesce ad indirizzare a rete chiamando l'estremo difensore Barbetta ad un prodigioso colpo di reni per sventare la minaccia. Dopo due minuti, su una delle poche ripartenze del Castiglioncello, arriva il gol del raddoppio: cross dalla destra dell'indemoniato Del Soldato (un vero pistone sulla fascia) e colpo di testa sul palo opposto di Rinaldi che fissa il punteggio sul 2-0. Rabbiosa reazione dei biancorossi che accorciano immediatamente le distanze con un colpo di testa di Vanni (s&igrave; ancora lui) lesto a ribadire in rete la palla respinta dalla traversa su incornata di Cesari. Finale di partita all'arma bianca dello Staffoli con tutte le punte a disposizione di mister Ermini gettate nella mischia, ma la generosit&agrave; non basta: non accade pi&ugrave; niente. Nel prossimo turno a Staffoli &egrave; attesa la capolista Geotermica, squadra che in trasferta viaggia a vele spiegate mentre il Castiglioncello, almeno sulla carta, contro il Rosignano Sei Rose ha la ghiotta occasione per consolidare la posizione di classifica appena raggiunta. Antonio Panchetti