N.POL. SERRE: Zullino, Bonaccini (89' Giardini), Marcantoni, Pagliantini, Terzuoli, Stabile (64' Salleolini), Savelli (70' Leonini), Landi, Bechi, Nocciolini (85' Lorenzoni), Meini (62' Machetti). A disp.: Cavallini, Giovannoni. All.: Celi
BERARDENGA: Lotti, Massoni, Monciatti j, Bernardi, Di Matteo (70' De Pau), Monciatti A, Bici, Federici, Tiussani (60' Pasquini), Manganelli, Pioanigiani. A disp.: Morini, Torricelli, Palei. All.: Maffei

ARBITRO: Perrone di Siena

RETI: 7' Toussani, 83' Landi.
NOTE: Espulso al 71' Pagliantini



Serre in crisi di risultati ma non di gioco: anche nell'incontro contro un Berardenga, squadra di rango, ben messo in campo, i locali hanno dovuto sudare le proverbiali sette camice per raddrizzare il risultato che a pochi minuti dal termine li vedeva soccombere per uno a zero, giocando peraltro in inferiorità numerica dal 70'. Gli ospiti, che già al quinto si erano resi pericolosi (solo un gran recupero del bravo Pagliantini aveva negato loro la rete), passano in vantaggio al 7' con Toussardi che ben lanciato dalle retrovie si infila nell'area serrigiana e segna. I locali accusano nervosamente il colpo e si deve arrivare al 20' per vederli in area ospite e impegnaee Lotti con un colpo di testa di Savelli. Al 28' ancora il portiere bianco-blu ospite si fa grande impedendo la segnatura a Meini. Nella ripresa, più intensa da parte dei locali, che si riversano nella metà campo ospite ma senza concludere a rete, al 70' il Serre resta in dieci per l'espulsione di Pagliantini, anche se a noi è sembrato che il giocatore avesse colpito il pallone. Sembra follia per il Serre sperare di raggiungere il risultato di parità, ma all'83' Landi su punizione da 35-40 metri, con la complicità di Lotti riequilibra tutto. Ora le due squadre vogliono vincere e la grande occasione è sui piedi Manganelli che però non fa i conti con l'ottimo Zullino, punto di vera forza dei locali, che devia in angolo. Nei minuti di recupero arrembaggio dei locali: palla in area che Lotti non trattiene, il più veloce è Salleolini che insacca, in contemporanea con il fischio del direttore di gara, non possiamo parlare di rete annullata ma è lecito chiedersi cosa abbia visto il direttore di gara.

Ferruccio Cannavacciuolo N.POL. SERRE: Zullino, Bonaccini (89' Giardini), Marcantoni, Pagliantini, Terzuoli, Stabile (64' Salleolini), Savelli (70' Leonini), Landi, Bechi, Nocciolini (85' Lorenzoni), Meini (62' Machetti). A disp.: Cavallini, Giovannoni. All.: Celi<br >BERARDENGA: Lotti, Massoni, Monciatti j, Bernardi, Di Matteo (70' De Pau), Monciatti A, Bici, Federici, Tiussani (60' Pasquini), Manganelli, Pioanigiani. A disp.: Morini, Torricelli, Palei. All.: Maffei<br > ARBITRO: Perrone di Siena<br > RETI: 7' Toussani, 83' Landi. <br >NOTE: Espulso al 71' Pagliantini Serre in crisi di risultati ma non di gioco: anche nell'incontro contro un Berardenga, squadra di rango, ben messo in campo, i locali hanno dovuto sudare le proverbiali sette camice per raddrizzare il risultato che a pochi minuti dal termine li vedeva soccombere per uno a zero, giocando peraltro in inferiorit&agrave; numerica dal 70'. Gli ospiti, che gi&agrave; al quinto si erano resi pericolosi (solo un gran recupero del bravo Pagliantini aveva negato loro la rete), passano in vantaggio al 7' con Toussardi che ben lanciato dalle retrovie si infila nell'area serrigiana e segna. I locali accusano nervosamente il colpo e si deve arrivare al 20' per vederli in area ospite e impegnaee Lotti con un colpo di testa di Savelli. Al 28' ancora il portiere bianco-blu ospite si fa grande impedendo la segnatura a Meini. Nella ripresa, pi&ugrave; intensa da parte dei locali, che si riversano nella met&agrave; campo ospite ma senza concludere a rete, al 70' il Serre resta in dieci per l'espulsione di Pagliantini, anche se a noi &egrave; sembrato che il giocatore avesse colpito il pallone. Sembra follia per il Serre sperare di raggiungere il risultato di parit&agrave;, ma all'83' Landi su punizione da 35-40 metri, con la complicit&agrave; di Lotti riequilibra tutto. Ora le due squadre vogliono vincere e la grande occasione &egrave; sui piedi Manganelli che per&ograve; non fa i conti con l'ottimo Zullino, punto di vera forza dei locali, che devia in angolo. Nei minuti di recupero arrembaggio dei locali: palla in area che Lotti non trattiene, il pi&ugrave; veloce &egrave; Salleolini che insacca, in contemporanea con il fischio del direttore di gara, non possiamo parlare di rete annullata ma &egrave; lecito chiedersi cosa abbia visto il direttore di gara. Ferruccio Cannavacciuolo