OLIMPIC SARTEANO: Marabissi, Pericoli, Cesarini, Calabrò, Pippi, Fatighenti, Mangiavacchi, Mancini, Anselmi, Culicchi, Morgantini. A disp.: Del Vincio, Perugini, Ciolfi, Serea, Baldazzi, Antoci, Zeppoloni. All.: Salvatore Calabrò
SPORT ACQUAVIVA: Casini, Mezzanotte M., Solini, Menconi, Goracci, Oulmi, Capone, Calicchio, Malacarne, Elmazi, Bondi. A disp.: Bellumori, Secci, Mariani, Mezzanotte A., Calabresi, Massai, Barbi. All.: Marco Mariani

ARBITRO: Fallani di Siena

RETI: 7' Solini, 27' Bondi, 43' Anselmi



Si entra subito in partita ed entrambe le compagine si mostrano combattive nell'accaparrarsi il risultato. I più veloci a concretizzare sono gli ospiti con Solini che colpisce di testa un punizione battuta da Elmazi in diagonale al limite dell'area. Al 12' Capone si conquista palla sulla sinistra, entra in area e tenta un tiro verso la pota che viene intercettato ottimamente dalla difesa bianco-celeste. I locali ci sono e si fanno sentire, come quando al 22' Calabrò batte un bella punizione che sfiora la traversa. Al 27' arriva il raddoppio degli ospiti complice una disattenzione della difesa locale che permette a Bondi di presentarsi a tu per tu con Marabissi e batterlo al secondo tentativo a porta sguarnita. A questo punto l'Olimpic Sarteano trova le motivazioni per reagire e inizia a giocare un buon calcio creando tante occasioni da goal. Una di queste capita al 37' sui piedi di Morgantini che lascia partire una bella conclusione dalla distanza, però troppo debole per impensierire Casini. Dopo due minuti è ancora Morgantini a rendersi pericoloso smarcandosi di due avversari e procurandosi un calcio d'angolo non sfruttato bene dai ragazzi di mister Calabrò. Al 42' i locali guadagnano un calcio di punizione dentro l'area di rigore per gioco pericoloso: batte Calabrò per l'accorrente Morgantini che spara però alto. Al 43' arriva il meritato goal dei padroni di casa su calcio di rigore conquistato da Culicchi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e realizzato da Anselmi. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco l'Olimpic Sarteano compie un vero e proprio assedio alla porta difesa da Casini e gli ospiti tirano un sospiro di sollievo quando, dopo due minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine del primo tempo. La ripresa risulta povera di occasione da goal, colpa anche dell'atteggiamento un po' troppo rinunciatario dei locali nonostante lo svantaggio. Al 50' un'incertezza di Marabissi permette a Menconi di tirare a botta sicura scheggiando la parte esterna del palo. Passano 10 minuti e il Sarteano crea l'occasione più ghiotta della seconda frazione di gioco con una bella azione corale conclusa con un diagonale di Mangiavacchi che si perde sul fondo per pochi centimetri. Al 65' ci prova Culicchi con un'azione personale da applausi: dribbling stretto tra due uomini e conclusione a giro sul palo lontano che fa gridare tutti al goal, ma finisce sul fondo. L'ultima vera occasione della partita, al 73', vede l'inaspettata parata di Casini su una punizione ben calciata da Calabrò. Da qui alla fine della partita il gioco risulta troppo confusionario da entrambe le parti per concedere ancora azioni degne di nota. Finisce quindi sul 2-1 una partita che sarebbe sicuramente dovuta terminare con il punteggio di parità.

OLIMPIC SARTEANO: Marabissi, Pericoli, Cesarini, Calabr&ograve;, Pippi, Fatighenti, Mangiavacchi, Mancini, Anselmi, Culicchi, Morgantini. A disp.: Del Vincio, Perugini, Ciolfi, Serea, Baldazzi, Antoci, Zeppoloni. All.: Salvatore Calabr&ograve;<br >SPORT ACQUAVIVA: Casini, Mezzanotte M., Solini, Menconi, Goracci, Oulmi, Capone, Calicchio, Malacarne, Elmazi, Bondi. A disp.: Bellumori, Secci, Mariani, Mezzanotte A., Calabresi, Massai, Barbi. All.: Marco Mariani<br > ARBITRO: Fallani di Siena<br > RETI: 7' Solini, 27' Bondi, 43' Anselmi Si entra subito in partita ed entrambe le compagine si mostrano combattive nell'accaparrarsi il risultato. I pi&ugrave; veloci a concretizzare sono gli ospiti con Solini che colpisce di testa un punizione battuta da Elmazi in diagonale al limite dell'area. Al 12' Capone si conquista palla sulla sinistra, entra in area e tenta un tiro verso la pota che viene intercettato ottimamente dalla difesa bianco-celeste. I locali ci sono e si fanno sentire, come quando al 22' Calabr&ograve; batte un bella punizione che sfiora la traversa. Al 27' arriva il raddoppio degli ospiti complice una disattenzione della difesa locale che permette a Bondi di presentarsi a tu per tu con Marabissi e batterlo al secondo tentativo a porta sguarnita. A questo punto l'Olimpic Sarteano trova le motivazioni per reagire e inizia a giocare un buon calcio creando tante occasioni da goal. Una di queste capita al 37' sui piedi di Morgantini che lascia partire una bella conclusione dalla distanza, per&ograve; troppo debole per impensierire Casini. Dopo due minuti &egrave; ancora Morgantini a rendersi pericoloso smarcandosi di due avversari e procurandosi un calcio d'angolo non sfruttato bene dai ragazzi di mister Calabr&ograve;. Al 42' i locali guadagnano un calcio di punizione dentro l'area di rigore per gioco pericoloso: batte Calabr&ograve; per l'accorrente Morgantini che spara per&ograve; alto. Al 43' arriva il meritato goal dei padroni di casa su calcio di rigore conquistato da Culicchi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e realizzato da Anselmi. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco l'Olimpic Sarteano compie un vero e proprio assedio alla porta difesa da Casini e gli ospiti tirano un sospiro di sollievo quando, dopo due minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine del primo tempo. La ripresa risulta povera di occasione da goal, colpa anche dell'atteggiamento un po' troppo rinunciatario dei locali nonostante lo svantaggio. Al 50' un'incertezza di Marabissi permette a Menconi di tirare a botta sicura scheggiando la parte esterna del palo. Passano 10 minuti e il Sarteano crea l'occasione pi&ugrave; ghiotta della seconda frazione di gioco con una bella azione corale conclusa con un diagonale di Mangiavacchi che si perde sul fondo per pochi centimetri. Al 65' ci prova Culicchi con un'azione personale da applausi: dribbling stretto tra due uomini e conclusione a giro sul palo lontano che fa gridare tutti al goal, ma finisce sul fondo. L'ultima vera occasione della partita, al 73', vede l'inaspettata parata di Casini su una punizione ben calciata da Calabr&ograve;. Da qui alla fine della partita il gioco risulta troppo confusionario da entrambe le parti per concedere ancora azioni degne di nota. Finisce quindi sul 2-1 una partita che sarebbe sicuramente dovuta terminare con il punteggio di parit&agrave;.