AUDA. RUFINA: Faccioli, Caselli, Hibroj, Farini, Rucci, Marchese, Parrini, Tanini, Casini, Peluso, Noferini, Oddo, Reale, Piccioli. All.: Bettini.
FIORENTINA: Frosini, Baroncelli, Maggini, Batistini, Boldrini, Casella, Petrucci, Diodato, Cesari, Ievoli, Cecchi, Limentra, Gashi, Sichi, Panori. All.: Badii.

RETI: 14' Ievoli , 26' Cesari, 49' Maggini.
NOTE: parziali: 0-1, 0-1, 0-1. Risultato Figc: 0-3.



Undicesima e ultima gara del girone di andata del campionato esordienti prima della sosta natalizia. In perfetto orario, un'ora prima del match, allo stadio di Rufina fanno il loro ingresso i ragazzi di mister Badii, mentre il vollega mister Bettini invita i suoi ad accomodarsi nello spogliatoio. Ultimi ritocchi in campo e la sala stampa del ‘Comunale' intrattiene musicalmente i tifosi sugli spalti in attesa dell'inizio del match. La Fiorentina ha dato il ben servito al Pontassieve nell'ultima gara, padroneggiando cosi la vetta della graduatoria. La Rufina invece è bloccata a metà classifica gode del riposo dettato dalle avverse condizioni metereologiche che la scorsa settimana si sono abbattute sul campo del Dicomano obbligando il rinvio della partita, posticipata al 12 Dicembre. Il film del campionato giunge alla fine del primo tempo e mister Badii, consapevole della qualità assoluta dei suoi, vuole appendere all'alberino gli ultimi tre punti prima del panettone. Mister Bettini ammette la superiorità dei viola ma non rinuncia a pungere. La Rufina è una squadra che si offre al proprio allenatore, sapendo di poter migliorare e di dare il massimo qualsiasi colore vestano gli avversari. In campionato la Rufina ha saputo esprimere un concetto di gioco e di sforzo collettivo con il quale si è contraddistinta al di là del risultato ottenuto. Venendo al match, la gara pèrende il via e la Fiorentina percorre il campo della Rufina con l'atteggiamento della capolista e con continua consapevolezza di superiorità. I viola ottengono con merito la vittoria riaffermandosi la prima della classe. La mano di Bettini è evidente come è evidente che i giocatori lo seguono senza risparmio e con molto coraggio svolgono una gara attenta alle marcature per evitare beffe plateali. Gli ospiti costruiscono il vantaggio al 14' del primo tempo con Ievoli, dopo un dominio un po' a strappi davanti ad avversari attenti a scoprirsi concedendo spazi pericolosi. Nella ripresa Cesari si divora il goal del raddoppio dopo una bella percussione, confermandosi capocannoniere con 14 reti. Nel finale di gioco al 49' Maggini segna la terza rete, conseguenza delle occasioni create. La Fiorentina fa mettere in vetrina a Caselli e Faccioli le proprie abilità in tuffo e tutta la difesa bianconera davanti ad armi decisamente pericolose difende con intensità la propria porta. Si conclude la gara e come sempre i 29 ragazzi schierati in campo, come un orchestra hanno suonato una musica che ha entusiasmato e divertito. Non ci si rende conto del tempo che scorre quando questi giovani campioni giocano e sugli spalti i genitori si divertono.

Alessandro Rucci AUDA. RUFINA: Faccioli, Caselli, Hibroj, Farini, Rucci, Marchese, Parrini, Tanini, Casini, Peluso, Noferini, Oddo, Reale, Piccioli. All.: Bettini.<br >FIORENTINA: Frosini, Baroncelli, Maggini, Batistini, Boldrini, Casella, Petrucci, Diodato, Cesari, Ievoli, Cecchi, Limentra, Gashi, Sichi, Panori. All.: Badii.<br > RETI: 14' Ievoli , 26' Cesari, 49' Maggini.<br >NOTE: parziali: 0-1, 0-1, 0-1. Risultato Figc: 0-3. Undicesima e ultima gara del girone di andata del campionato esordienti prima della sosta natalizia. In perfetto orario, un'ora prima del match, allo stadio di Rufina fanno il loro ingresso i ragazzi di mister Badii, mentre il vollega mister Bettini invita i suoi ad accomodarsi nello spogliatoio. Ultimi ritocchi in campo e la sala stampa del ‘Comunale' intrattiene musicalmente i tifosi sugli spalti in attesa dell'inizio del match. La Fiorentina ha dato il ben servito al Pontassieve nell'ultima gara, padroneggiando cosi la vetta della graduatoria. La Rufina invece &egrave; bloccata a met&agrave; classifica gode del riposo dettato dalle avverse condizioni metereologiche che la scorsa settimana si sono abbattute sul campo del Dicomano obbligando il rinvio della partita, posticipata al 12 Dicembre. Il film del campionato giunge alla fine del primo tempo e mister Badii, consapevole della qualit&agrave; assoluta dei suoi, vuole appendere all'alberino gli ultimi tre punti prima del panettone. Mister Bettini ammette la superiorit&agrave; dei viola ma non rinuncia a pungere. La Rufina &egrave; una squadra che si offre al proprio allenatore, sapendo di poter migliorare e di dare il massimo qualsiasi colore vestano gli avversari. In campionato la Rufina ha saputo esprimere un concetto di gioco e di sforzo collettivo con il quale si &egrave; contraddistinta al di l&agrave; del risultato ottenuto. Venendo al match, la gara p&egrave;rende il via e la Fiorentina percorre il campo della Rufina con l'atteggiamento della capolista e con continua consapevolezza di superiorit&agrave;. I viola ottengono con merito la vittoria riaffermandosi la prima della classe. La mano di Bettini &egrave; evidente come &egrave; evidente che i giocatori lo seguono senza risparmio e con molto coraggio svolgono una gara attenta alle marcature per evitare beffe plateali. Gli ospiti costruiscono il vantaggio al 14' del primo tempo con Ievoli, dopo un dominio un po' a strappi davanti ad avversari attenti a scoprirsi concedendo spazi pericolosi. Nella ripresa Cesari si divora il goal del raddoppio dopo una bella percussione, confermandosi capocannoniere con 14 reti. Nel finale di gioco al 49' Maggini segna la terza rete, conseguenza delle occasioni create. La Fiorentina fa mettere in vetrina a Caselli e Faccioli le proprie abilit&agrave; in tuffo e tutta la difesa bianconera davanti ad armi decisamente pericolose difende con intensit&agrave; la propria porta. Si conclude la gara e come sempre i 29 ragazzi schierati in campo, come un orchestra hanno suonato una musica che ha entusiasmato e divertito. Non ci si rende conto del tempo che scorre quando questi giovani campioni giocano e sugli spalti i genitori si divertono. Alessandro Rucci