- Esordienti B GIR.C
- Floria 2000
-
3 - 3
- Olimpia Firenze
FLORIA 2000: Bambi, Bertelli, Bini, Chiti, Cipriani, Duranti, Fici, Fusi, Marchetti, Pasquariello, Prunecchi, Raddi. All.: Fabio Carniani.
OLIMPIA FIRENZE: Anichini, Balducci, Benvenuti, Bragetta, Colombo, Ermini, Foggi, Furiani, Gorfini, Liguori, Melosi, Peschi, Pierallini, Ricci. All.: Leonardo Papini.
RETI: 13' Pasquariello, 15' Bertelli, 38' Bragetta, 43' Melosi, 45' Pierallini, 49' Bini.
NOTE: parziali: 2-0, 0-1, 1-2. Risultato FIGC: 1-2.
Sei goal, tante belle giocate e fibrillazione a non finire: queste sono state le principali caratteristiche di un match avvincente, equilibrato e dannatamente divertente. Sia la Floria 2000 che l'Olimpia Firenze hanno sfoggiato sul terreno di gioco valori tecnici assolutamente mirabili e, tirando le fila, il tre a tre finale incarna la giusta ricompensa per l'una e per l'altra compagine. E pensare che, da come era iniziata la partita, tutto ci saremmo aspettati fuorchè una tale equivalenza tecnico-tattica dei due team. I padroni di casa, infatti, avevano ingranato sin dalle primissime battute la sesta relegando ai gialloneri il mero compito di inseguitori . I fraseggi veloci tra le punte ed il cinismo sotto porta hanno permesso al nove ospitante di imporsi sull'Olimpia Firenze durante tutto l'arco del primo tempo. Inaspettatamente, tuttavia, gli ospiti rialzano la testa dopo il traumatico impatto iniziale e, forti di convinzioni sempre crescenti, annullano il passivo e quasi sfiorano la vittoria. Ottime individualità dunque, ma anche una discreta dose di attributi. La partita ha inizio e subito risultano evidenti le chiavi tattiche: l'Olimpia mantiene sterilmente il possesso della sfera e la Floria 2000 riparte in velocità con lucidità e cinismo. Il quoziente dei due stili di gioco parla chiaro: biancoblù due, gialloneri zero. Ad iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori ci pensano Pasquariello e Bertelli. Il primo con una botta a pochi metri dalla linea di porta sugli sviluppi di un corner a favore, il secondo con un piazzato a fil di palo su assist illuminante di Marchetti. Quando tutto lascia presagire un proseguo di match incanalato sulla scia dei primi 20', ecco che si palesa la consueta imprevedibilità del Calcio. Gli ospiti ritornano inaspettatamente carichi e grintosi sul rettangolo verde e, sfruttando il calo di tensione dei casalinghi, riaprono meritatamente la partita. Al 25' Pierallini spara alto da posizione favorevolissima. Al 27' Foggi, lanciato in azione personale, sfiora soltanto il palo alla destra del portiere avversario. Al 38' arriva finalmente il sigillo che dimezza le distanze; in seguito ad un calcio d'angolo Bragetta, in mischia, è bravo ad eludere le marcature avversarie ed è altrettanto scaltro nel correggere in rete il pallone. Il terzo e ultimo tempo erge ancora l'Olimpia Firenze a padrona del campo. Pallino del gioco monopolizzato e linea difensiva solida: sono queste le caratteristiche più evidenti della compagine olimpica. Al 43' è Melosi, su angolo di Balducci, a pareggiare i conti. 2' più tardi il momento d'oro dei ragazzi di Viale Fanti viene suggellato anche dalla marcatura del controsorpasso; Pierallini parte inarrestabile da centrocampo in progressione, supera tre difensori avversari e dai 20m scaglia un missile che si infila accanto al palo più lontano. La rimonta è completata e nulla al mondo farebbe pensare ad un ennesimo ribaltone. Ma, ovviamente, quando questi sono i presupposti succede sempre l'esatto opposto. Difatti nel bel mezzo dell'impeto giallonero la Floria 2000 riesce a trovare quel quid che le permette, con un colpo di reni a pochi minuti dal termine, di riacciuffare la gara per il rotto della cuffia. Al 49' Bini, sugli sviluppi di un corner, anticipa tutti e mette a referto il goal del definitivo 3-3. Un punto per uno e avanti tutta.
Calciatoripiù: tra le fila casalinghe spiccano le prestazioni di Cipriani, trequartista dinamico e tecnico, Pasquariello, esterno d'attacco inarrestabile e dalle notevoli attitudini offensive, e Marchetti, lungimirante e acuto nel servire in profondità i compagni. Buone, per gli ospiti, le partite di Furiani, una diga a centrocampo, Foggi, capace di sostenere da solo il peso dell'intero attacco, e Bragetta, insuperabile e carismatico.
Francesco Simoncini
FLORIA 2000: Bambi, Bertelli, Bini, Chiti, Cipriani, Duranti, Fici, Fusi, Marchetti, Pasquariello, Prunecchi, Raddi. All.: Fabio Carniani.<br >OLIMPIA FIRENZE: Anichini, Balducci, Benvenuti, Bragetta, Colombo, Ermini, Foggi, Furiani, Gorfini, Liguori, Melosi, Peschi, Pierallini, Ricci. All.: Leonardo Papini.<br >
RETI: 13' Pasquariello, 15' Bertelli, 38' Bragetta, 43' Melosi, 45' Pierallini, 49' Bini.<br >NOTE: parziali: 2-0, 0-1, 1-2. Risultato FIGC: 1-2.
Sei goal, tante belle giocate e fibrillazione a non finire: queste sono state le principali caratteristiche di un match avvincente, equilibrato e dannatamente divertente. Sia la Floria 2000 che l'Olimpia Firenze hanno sfoggiato sul terreno di gioco valori tecnici assolutamente mirabili e, tirando le fila, il tre a tre finale incarna la giusta ricompensa per l'una e per l'altra compagine. E pensare che, da come era iniziata la partita, tutto ci saremmo aspettati fuorchè una tale equivalenza tecnico-tattica dei due team. I padroni di casa, infatti, avevano ingranato sin dalle primissime battute la sesta relegando ai gialloneri il mero compito di inseguitori . I fraseggi veloci tra le punte ed il cinismo sotto porta hanno permesso al nove ospitante di imporsi sull'Olimpia Firenze durante tutto l'arco del primo tempo. Inaspettatamente, tuttavia, gli ospiti rialzano la testa dopo il traumatico impatto iniziale e, forti di convinzioni sempre crescenti, annullano il passivo e quasi sfiorano la vittoria. Ottime individualità dunque, ma anche una discreta dose di attributi. La partita ha inizio e subito risultano evidenti le chiavi tattiche: l'Olimpia mantiene sterilmente il possesso della sfera e la Floria 2000 riparte in velocità con lucidità e cinismo. Il quoziente dei due stili di gioco parla chiaro: biancoblù due, gialloneri zero. Ad iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori ci pensano Pasquariello e Bertelli. Il primo con una botta a pochi metri dalla linea di porta sugli sviluppi di un corner a favore, il secondo con un piazzato a fil di palo su assist illuminante di Marchetti. Quando tutto lascia presagire un proseguo di match incanalato sulla scia dei primi 20', ecco che si palesa la consueta imprevedibilità del Calcio. Gli ospiti ritornano inaspettatamente carichi e grintosi sul rettangolo verde e, sfruttando il calo di tensione dei casalinghi, riaprono meritatamente la partita. Al 25' Pierallini spara alto da posizione favorevolissima. Al 27' Foggi, lanciato in azione personale, sfiora soltanto il palo alla destra del portiere avversario. Al 38' arriva finalmente il sigillo che dimezza le distanze; in seguito ad un calcio d'angolo Bragetta, in mischia, è bravo ad eludere le marcature avversarie ed è altrettanto scaltro nel correggere in rete il pallone. Il terzo e ultimo tempo erge ancora l'Olimpia Firenze a padrona del campo. Pallino del gioco monopolizzato e linea difensiva solida: sono queste le caratteristiche più evidenti della compagine olimpica. Al 43' è Melosi, su angolo di Balducci, a pareggiare i conti. 2' più tardi il momento d'oro dei ragazzi di Viale Fanti viene suggellato anche dalla marcatura del controsorpasso; Pierallini parte inarrestabile da centrocampo in progressione, supera tre difensori avversari e dai 20m scaglia un missile che si infila accanto al palo più lontano. La rimonta è completata e nulla al mondo farebbe pensare ad un ennesimo ribaltone. Ma, ovviamente, quando questi sono i presupposti succede sempre l'esatto opposto. Difatti nel bel mezzo dell'impeto giallonero la Floria 2000 riesce a trovare quel quid che le permette, con un colpo di reni a pochi minuti dal termine, di riacciuffare la gara per il rotto della cuffia. Al 49' Bini, sugli sviluppi di un corner, anticipa tutti e mette a referto il goal del definitivo 3-3. Un punto per uno e avanti tutta. <b>
Calciatoripiù</b>: tra le fila casalinghe spiccano le prestazioni di <b>Cipriani</b>, trequartista dinamico e tecnico, <b>Pasquariello</b>, esterno d'attacco inarrestabile e dalle notevoli attitudini offensive, e <b>Marchetti</b>, lungimirante e acuto nel servire in profondità i compagni. Buone, per gli ospiti, le partite di <b>Furiani</b>, una diga a centrocampo, <b>Foggi</b>, capace di sostenere da solo il peso dell'intero attacco, e <b>Bragetta</b>, insuperabile e carismatico.
Francesco Simoncini