PRATO: Pellegrini, Zani, Banchelli, Hoxa, Chiti, Leporatti, Baroncelli, Coruno, Vigni, Rosi, Polidori. A disp.: Rossi, Luscaia, Baldesi, Bertelli, Rozzi, Dainelli. All.: Cristiano Fallani.
LA QUERCE: Pardo, Bellani, Becatteli, Giachi, Verdiani, Guarducci, Ruggero, Corku, Nistri, Oriti, Riccardi. A disp.: Aronica, Brunetti, Landi, Mugnaini, Pescariello, Neri, Messina. All.: Alessandro Chini.

ARBITRO: Gori di Prato

RETE: 25' Rozzi
NOTE. Parziali: 0-0, 1-0, 0-0



Prato cinico e spietato, che affonda La Querce, sfruttando al meglio una delle poche occasioni da gol create nel corso della gara. I padroni di casa partono forte al 3' con Polidori che crossa rasoterra per Rosi, ma quest'ultimo viene chiuso dalla difesa avversaria un attimo prima di concludere a rete. Da qui in poi salgono in cattedra i ragazzi di Chini: al 5' Ruggero effettua un cross che attraversa pericolosamente l'area laniera, ma Pellegrini è bravo a smanacciare la palla per evitare eventuali pericoli. Al 8' ancora Ruggero che indovina il corridoio giusto per Riccardi, ma il suo traversone non trova nessun attaccante pronto per la conclusione vincente. All'11' ci prova Corku a mettere in apprensione il Prato, ma il suo tiro dalla distanza sorvola senza pericolo la porta laniera. Al 13' Corku tenta nuovamente la conclusione, che però si infrange sulla difesa dei padroni di casa. Gli ospiti si fanno vedere anche sul finire del primo tempo grazie ad un traversone rasoterra insidioso del solito Corku, che viene respinto dalla retroguardia locale. Nel secondo tempo però i ragazzi di Fallani riescono a trovare il gol del vantaggio al 25' grazie ad un' incursione di Luscaia che lascia partire un tiro dalla distanza apparentemente innocuo, ma sul quale si avventa Rozzi, che trova la deviazione che vale la rete dell'1-0. La Querce reagisce al 28' con Giachi che lancia splendidamente Pescariello, ma la sua conclusione di punta si spegne a lato. Al 33' Corku si fa vivo con un buon tiro da fuori area, ma Rossi è attento e smanaccia in calcio d'angolo. Dal corner seguente, la sfera si ferma nel bel mezzo dell'area di rigore del Prato: si genera una mischia furibonda e il pallone prende la direzione della porta, ma a pochi passi dalla linea Banchelli salva il risultato spazzando la palla fuori dalla zona di pericolo. Nel terzo parziale di gioco il Prato si fa vivo con una punizione di Vigni al 42', ma Aronica non si fa sorprendere e si rifugia in corner. Al 52' La Querce va vicinissima al pareggio con una bella conclusione di Nistri che si stampa sulla traversa. Il Prato tenta qualche sortita con Vigni al 56' e con Baldesi al 58'; ma in entrambi i casi il risultato sul tabellino non cambia. Al 59' gli ospiti vedono svanire le possibilità di pareggiare, con Corku, che lascia partire l'ennesimo bolide da fuori area che va a impattare ancora una volta sulla traversa a portiere ormai battuto. Finisce 1-0.
Calciatoripiù: Rozzi: realizza il gol partita. Corku: Onnipresente. Sfortunato nel finale quando la traversa gli nega il pareggio.

Paolo Tiberio PRATO: Pellegrini, Zani, Banchelli, Hoxa, Chiti, Leporatti, Baroncelli, Coruno, Vigni, Rosi, Polidori. A disp.: Rossi, Luscaia, Baldesi, Bertelli, Rozzi, Dainelli. All.: Cristiano Fallani.<br >LA QUERCE: Pardo, Bellani, Becatteli, Giachi, Verdiani, Guarducci, Ruggero, Corku, Nistri, Oriti, Riccardi. A disp.: Aronica, Brunetti, Landi, Mugnaini, Pescariello, Neri, Messina. All.: Alessandro Chini.<br > ARBITRO: Gori di Prato<br > RETE: 25' Rozzi<br >NOTE. Parziali: 0-0, 1-0, 0-0 Prato cinico e spietato, che affonda La Querce, sfruttando al meglio una delle poche occasioni da gol create nel corso della gara. I padroni di casa partono forte al 3' con Polidori che crossa rasoterra per Rosi, ma quest'ultimo viene chiuso dalla difesa avversaria un attimo prima di concludere a rete. Da qui in poi salgono in cattedra i ragazzi di Chini: al 5' Ruggero effettua un cross che attraversa pericolosamente l'area laniera, ma Pellegrini &egrave; bravo a smanacciare la palla per evitare eventuali pericoli. Al 8' ancora Ruggero che indovina il corridoio giusto per Riccardi, ma il suo traversone non trova nessun attaccante pronto per la conclusione vincente. All'11' ci prova Corku a mettere in apprensione il Prato, ma il suo tiro dalla distanza sorvola senza pericolo la porta laniera. Al 13' Corku tenta nuovamente la conclusione, che per&ograve; si infrange sulla difesa dei padroni di casa. Gli ospiti si fanno vedere anche sul finire del primo tempo grazie ad un traversone rasoterra insidioso del solito Corku, che viene respinto dalla retroguardia locale. Nel secondo tempo per&ograve; i ragazzi di Fallani riescono a trovare il gol del vantaggio al 25' grazie ad un' incursione di Luscaia che lascia partire un tiro dalla distanza apparentemente innocuo, ma sul quale si avventa Rozzi, che trova la deviazione che vale la rete dell'1-0. La Querce reagisce al 28' con Giachi che lancia splendidamente Pescariello, ma la sua conclusione di punta si spegne a lato. Al 33' Corku si fa vivo con un buon tiro da fuori area, ma Rossi &egrave; attento e smanaccia in calcio d'angolo. Dal corner seguente, la sfera si ferma nel bel mezzo dell'area di rigore del Prato: si genera una mischia furibonda e il pallone prende la direzione della porta, ma a pochi passi dalla linea Banchelli salva il risultato spazzando la palla fuori dalla zona di pericolo. Nel terzo parziale di gioco il Prato si fa vivo con una punizione di Vigni al 42', ma Aronica non si fa sorprendere e si rifugia in corner. Al 52' La Querce va vicinissima al pareggio con una bella conclusione di Nistri che si stampa sulla traversa. Il Prato tenta qualche sortita con Vigni al 56' e con Baldesi al 58'; ma in entrambi i casi il risultato sul tabellino non cambia. Al 59' gli ospiti vedono svanire le possibilit&agrave; di pareggiare, con Corku, che lascia partire l'ennesimo bolide da fuori area che va a impattare ancora una volta sulla traversa a portiere ormai battuto. Finisce 1-0. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Rozzi: realizza il gol partita. Corku: Onnipresente. Sfortunato nel finale quando la traversa gli nega il pareggio. Paolo Tiberio