• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 0
  • Bibbiena


S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Bertini 6.5 (64' Parigi sv), Cogli 6.5 (64' Dini 6.5), Lari 7.5, Berti 6.5 (50' Decandia 6.5), Rondina 7, Donnini 7 (62' Guccini sv), Ermini 6+ (41' Fanelli 6.5), Torrini 6/7, Mariani 6/7 (47' Scialdone 6.5), Ortega 6/7 (58' Galantini 6+), Paoletti 7. All.: Francesco Gozzi.
BIBBIENA (4-5-1): Acciai 7+, Paglialunga 6.5, Fabbrini Matteo 6 (41' Menti 6+), Brogi 6.5, Mei 6, Andreini 6 (58' Malentacca 6.5), Cadar 6.5, Nocentini 6+ (75' Bianconi sv), Falsini 6.5, Paggetti 6+ (64' Rotelli sv), Fabbrini Lorenzo 6 (41' Freschi 6.5). A disp.: Ciabatti, Mustafaj. All.: Alessandro Violetti.

ARBITRO: Carlo Girone di Siena.

RETI: 13' Mariani, 56' Paoletti.
NOTE: ammoniti Cadar, Falsini. Espulso Falsini al 60' per somma di ammonizioni. Corner 7-2. Recupero 2'+4'.



Partita double-face. Non tanto per il risultato, che non ha grinze. Quanto piuttosto per le considerazioni ambivalenti che possono trarre i due mister in una gara contrassegnata da nuvole di moscerini (ai ventidue servirebbe quasi il tergicristallo sugli occhi), una temperatura tutt'altro che autunnale e meccanismi ancora oliare. Se non fa una grinza, dicevamo, la seconda vittoria consecutiva alla Cattolica, che si mantiene a punteggio pieno in vetta alla classifica (in compagnia di Sestese e Jolly e Montemurlo), può e deve crescere la formazione di Gozzi, che spreca troppe occasioni per chiudere la partita e si concede qualche pausa di troppo. Ha due volti anche la partita del Bibbiena: il lato più chiaro parla di una squadra che sa stare in campo, che propone gioco e che sembra assimilare bene gli insegnamenti del suo saggio mister Violetti; il lato più scuro è rappresentato dalle distrazioni difensive e dal vistoso calo nella ripresa. Gozzi conferma l'amato 4-3-3 e, rispetto alla gara di Cerchiaia, inserisce dal primo minuto nel tridente Ermini al fianco di Paoletti e Mariani; a centrocampo il tecnico fiorentino conferma Ortega e Torrini al fianco di Berti, con la difesa composta da Donnini e Rondina (centrali) e da Cogli e Lari (esterni). Non inganni il 4-5-1 casentinese: se è vero che il modulo garantisce una buona protezione quando i giallorossi sono in possesso di palla, bisogna notare come l'architetto Violetti abbia concepito una squadra che sa distendersi bene, nella quale i centrocampisti sono frecce pronte a scagliarsi contro la difesa avversaria. Nei primi minuti la Cattolica è subito intraprendente, soprattutto grazie ai guizzi da sinistra di Paoletti: il numero undici prima prova un destro dal limite (pronta la risposta di Acciai), poi sguscia al diretto avversario e serve al centro un cross prelibato per Ermini; l'ex Pontassieve colpisce di testa, ma Acciai con un riflesso felino (tanto provvidenziale quanto spettacolare) respinge; sulla ribattuta Mariani colpisce lo stesso Ermini e l'occasione sfuma. Il Bibbiena, come detto, non è affatto rinunciatario: Brogi davanti alla difesa contiene e prova a far ripartire, Paggetti e Nocentini combattono su ogni pallone e Lorenzo Fabbrini (a destra) e Cadar (a sinistra) provano ad agire in supporto dell'unica (ma non per questo isolata) punta Falsini. All'11' è proprio il numero 9 rossonero a concludere, ma Bertini blocca centrale. La Cattolica fa la partita e, dopo una sponda di Paoletti che manda al tiro Mariani (destro altro), al 13' passa con merito in vantaggio: Lari su calcio piazzato crossa da sinistra, al centro dell'area Mariani è equidistante da Mei e Andreini e di testa, quasi senza staccare, indirizza il pallone sotto l'incrocio alla destra di Acciai, portando i suoi in vantaggio. Il Bibbiena reagisce subito e per qualche minuto riesce a tenere alto il baricentro, impegnando la retroguardia locale: Falsini scarica all'indietro per Brogi, il cui destro finisce alto. Al 22' i ragazzi rossoblù avrebbero la ghiotta occasione per il pari: una punizione di Andreini da destra manda in tilt la difesa di casa, che pare scansarsi. Mei, tutto solo, ha l'occasione a tu per tu con Bertini (che chiude molto bene lo specchio), ma calcia alto sopra la traversa. La pressione ospite è intervallata da Ortega che al 24' da destra col pallone incollato al mancino, carica il sinistro: la sua conclusione potente è respinta da Acciai. Dopo una punizione battuta col sinistro da Falsini (alta sopra la traversa), la Cattolica nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo riprende il controllo delle operazioni. Al 28' Cogli tiene (almeno secondo Girone) il pallone in gioco a destra e lancia Ermini, che, raggiunto il fondo, serve al centro Mariani, ma il suo sinistro viene deviato in corner dall'ottimo intervento di Acciai. Al 30' una punizione di Donnini spiove in area, Mariani spizza per Paoletti che tenta la battuta ma super-Acciai devia in corner. Un minuto più tardi ancora Paoletti si libera a tu per tu con Acciai e, defilato, tenta una conclusione che il portiere classe '97 respinge. Al 37' il solito Lari si porta al cross da sinistra, Mariani colpisce di testa sul secondo palo mandando la sfera sul fondo. Dopo una punizione di Berti raccolta di testa sul secondo palo da Paoletti (pallone fuori di poco), le ultime occasioni del primo tempo sono ancora giallorosse: prima Berti (servito in orizzontale da Torrini) carica si vede deviare sul fondo un destro potente; poi (39') lo scatenato Lari trova ancora Mariani pronto al colpo di testa, ma Acciai non si fa prendere in controtempo e para.
Nel secondo tempo Violetti cambia gli esterni d'attacco: Freschi sostituisce Lorenzo Fabbrini, mentre Menti prende il posto di Cadar, che arretra in difesa al posto di Matteo Fabbrini. E la prima occasione sembra dar ragione al mister rossoblù: Falsini smarca in area Freschi, che vince (regolarmente) il duello spalla a spalla con un difensore e dal fondo serve al centro Brogi, ma Bertini esce bene e devia in corner, neutralizzando la ghiotta occasione. Al 45' Ortega vede lo scatto di Paoletti e lo lancia in verticale: l'attaccante arriva per prima sul pallone anticipando Acciai in uscita, ma Cadar riesce ad intercettare il pallone prima che varchi la linea. Al 49' il neo entrato Scialdone (prima di lui Gozzi aveva inserito Fanetti a sinistra, al posto di Ermini) serve al centro un cross insidioso, Acciai smanaccia e Paoletti dal fondo non riesce a mettere al centro. Al 51' lo stesso Scialdone manca di poco l'impatto col pallone su un invitante cross di Fanelli. Dopo un bel tiro di Brogi (cresciuto in avvio ripresa) parato da Bertini, al 55' la Cattolica raddoppia: su una punizione dalla sinistra, Rondina crossa in area, Paoletti si libera dalla marcatura di Mei e sfiora quanto basta per mandare la sfera nell'angolo basso alla sinistra di Acciai. La partita finisce virtualmente qui. A centrocampo Torrini (sempre ordinato dal primo all'ultimo minuto), Decandia (bravo a negare ogni ripartenza agli ospiti) e Fanelli (pericoloso quando affonda a sinistra) hanno in mano il pallino del gioco e così locali sfiorano la rete ancora con Paoletti (che su un altro lancio di Rondina vince il duello con Andreini ma poi si vede bloccare la conclusione da Acciai). Poi, al 60',. la rimonta per il Bibbiena diventa proibitiva. Girone non risparmia il secondo giallo a Falsini per un'entrata scomposta (ma per niente cattiva) e così il Bibbiena è costretto a chiudere la gara senza un attaccante di ruolo. La partita cala di ritmo e così nel finale c'è tempo soltanto per le occasioni del tre a zero giallorosso: Acciai para la conclusione di Paoletti al 69', poi Guccini smarca Galantini che controlla e conclude col mancino fuori. Dopo un colpo di testa dello stesso Galantini sul fondo (72'), Parigi para il destro di Brogi e all'80' Scialdone non trova il tempo per concludere dopo l'assist di Paoletti. L'ultima azione degna di nota è confezionata da Dini che, dopo aver dialogato con Scialdone, si presenta al tiro da destra ma calcia sopra la traversa. Il triplice fischio di Girone (che, salvo l'espulsione troppo severa di Falsini, ha ben diretto) sa di liberazione, per tutti. Il Bibbiena - privo di qualche pedina - non ha sfigurato: la rosa di Violetti si è completata a ridosso dell'inizio del campionato ed è normale che ci sia ancora da lavorare. E se l'inizio con la Floria (sul piano del gioco, non certo su quello del risultato) aveva fatto ben sperare, non mancano indicazioni positive anche dalla trasferta fiorentina. Per la Cattolica una prestazione positiva, ma non eccelsa. Da migliorare, soprattutto, la concretezza in avanti: non saranno tante in questo campionato le partite in cui i tre punti arriveranno anche fallendo tutte le occasioni mancate in questa gara. Come è normale che sia, questo gruppo si deve ancora gozzizzare : per il significato del neologismo, chiedere alle annate dal '91 al '95 che hanno vestito la maglia giallorossa nelle ultime cinque stagioni.

Calciatoripiù: Lari
, mai impensierito in fase difensiva, per tutto il primo tempo ha spinto come un forsennato, confezionando almeno tre cross prelibati. Ben assortita e sempre più affiatata la coppia difensiva Rondina-Donnini; sgusciante e implacabile Paoletti. Il bravo '97 Acciai, incolpevole sulle reti, ha parato l'impossibile; Paglialunga, pur soffrendo Paoletti in avvio, è venuto fuori alla distanza; Cadar ha mostrato di sapersela cavare anche come terzino; Freschi ha dato vivacità alla squadra nella ripresa e ha mostrato sicurezza anche Malentacca nel finale.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Bertini 6.5 (64' Parigi sv), Cogli 6.5 (64' Dini 6.5), Lari 7.5, Berti 6.5 (50' Decandia 6.5), Rondina 7, Donnini 7 (62' Guccini sv), Ermini 6+ (41' Fanelli 6.5), Torrini 6/7, Mariani 6/7 (47' Scialdone 6.5), Ortega 6/7 (58' Galantini 6+), Paoletti 7. All.: Francesco Gozzi.<br >BIBBIENA (4-5-1): Acciai 7+, Paglialunga 6.5, Fabbrini Matteo 6 (41' Menti 6+), Brogi 6.5, Mei 6, Andreini 6 (58' Malentacca 6.5), Cadar 6.5, Nocentini 6+ (75' Bianconi sv), Falsini 6.5, Paggetti 6+ (64' Rotelli sv), Fabbrini Lorenzo 6 (41' Freschi 6.5). A disp.: Ciabatti, Mustafaj. All.: Alessandro Violetti.<br > ARBITRO: Carlo Girone di Siena.<br > RETI: 13' Mariani, 56' Paoletti.<br >NOTE: ammoniti Cadar, Falsini. Espulso Falsini al 60' per somma di ammonizioni. Corner 7-2. Recupero 2'+4'. Partita double-face. Non tanto per il risultato, che non ha grinze. Quanto piuttosto per le considerazioni ambivalenti che possono trarre i due mister in una gara contrassegnata da nuvole di moscerini (ai ventidue servirebbe quasi il tergicristallo sugli occhi), una temperatura tutt'altro che autunnale e meccanismi ancora oliare. Se non fa una grinza, dicevamo, la seconda vittoria consecutiva alla Cattolica, che si mantiene a punteggio pieno in vetta alla classifica (in compagnia di Sestese e Jolly e Montemurlo), pu&ograve; e deve crescere la formazione di Gozzi, che spreca troppe occasioni per chiudere la partita e si concede qualche pausa di troppo. Ha due volti anche la partita del Bibbiena: il lato pi&ugrave; chiaro parla di una squadra che sa stare in campo, che propone gioco e che sembra assimilare bene gli insegnamenti del suo saggio mister Violetti; il lato pi&ugrave; scuro &egrave; rappresentato dalle distrazioni difensive e dal vistoso calo nella ripresa. Gozzi conferma l'amato 4-3-3 e, rispetto alla gara di Cerchiaia, inserisce dal primo minuto nel tridente Ermini al fianco di Paoletti e Mariani; a centrocampo il tecnico fiorentino conferma Ortega e Torrini al fianco di Berti, con la difesa composta da Donnini e Rondina (centrali) e da Cogli e Lari (esterni). Non inganni il 4-5-1 casentinese: se &egrave; vero che il modulo garantisce una buona protezione quando i giallorossi sono in possesso di palla, bisogna notare come l'architetto Violetti abbia concepito una squadra che sa distendersi bene, nella quale i centrocampisti sono frecce pronte a scagliarsi contro la difesa avversaria. Nei primi minuti la Cattolica &egrave; subito intraprendente, soprattutto grazie ai guizzi da sinistra di Paoletti: il numero undici prima prova un destro dal limite (pronta la risposta di Acciai), poi sguscia al diretto avversario e serve al centro un cross prelibato per Ermini; l'ex Pontassieve colpisce di testa, ma Acciai con un riflesso felino (tanto provvidenziale quanto spettacolare) respinge; sulla ribattuta Mariani colpisce lo stesso Ermini e l'occasione sfuma. Il Bibbiena, come detto, non &egrave; affatto rinunciatario: Brogi davanti alla difesa contiene e prova a far ripartire, Paggetti e Nocentini combattono su ogni pallone e Lorenzo Fabbrini (a destra) e Cadar (a sinistra) provano ad agire in supporto dell'unica (ma non per questo isolata) punta Falsini. All'11' &egrave; proprio il numero 9 rossonero a concludere, ma Bertini blocca centrale. La Cattolica fa la partita e, dopo una sponda di Paoletti che manda al tiro Mariani (destro altro), al 13' passa con merito in vantaggio: Lari su calcio piazzato crossa da sinistra, al centro dell'area Mariani &egrave; equidistante da Mei e Andreini e di testa, quasi senza staccare, indirizza il pallone sotto l'incrocio alla destra di Acciai, portando i suoi in vantaggio. Il Bibbiena reagisce subito e per qualche minuto riesce a tenere alto il baricentro, impegnando la retroguardia locale: Falsini scarica all'indietro per Brogi, il cui destro finisce alto. Al 22' i ragazzi rossobl&ugrave; avrebbero la ghiotta occasione per il pari: una punizione di Andreini da destra manda in tilt la difesa di casa, che pare scansarsi. Mei, tutto solo, ha l'occasione a tu per tu con Bertini (che chiude molto bene lo specchio), ma calcia alto sopra la traversa. La pressione ospite &egrave; intervallata da Ortega che al 24' da destra col pallone incollato al mancino, carica il sinistro: la sua conclusione potente &egrave; respinta da Acciai. Dopo una punizione battuta col sinistro da Falsini (alta sopra la traversa), la Cattolica nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo riprende il controllo delle operazioni. Al 28' Cogli tiene (almeno secondo Girone) il pallone in gioco a destra e lancia Ermini, che, raggiunto il fondo, serve al centro Mariani, ma il suo sinistro viene deviato in corner dall'ottimo intervento di Acciai. Al 30' una punizione di Donnini spiove in area, Mariani spizza per Paoletti che tenta la battuta ma super-Acciai devia in corner. Un minuto pi&ugrave; tardi ancora Paoletti si libera a tu per tu con Acciai e, defilato, tenta una conclusione che il portiere classe '97 respinge. Al 37' il solito Lari si porta al cross da sinistra, Mariani colpisce di testa sul secondo palo mandando la sfera sul fondo. Dopo una punizione di Berti raccolta di testa sul secondo palo da Paoletti (pallone fuori di poco), le ultime occasioni del primo tempo sono ancora giallorosse: prima Berti (servito in orizzontale da Torrini) carica si vede deviare sul fondo un destro potente; poi (39') lo scatenato Lari trova ancora Mariani pronto al colpo di testa, ma Acciai non si fa prendere in controtempo e para. <br >Nel secondo tempo Violetti cambia gli esterni d'attacco: Freschi sostituisce Lorenzo Fabbrini, mentre Menti prende il posto di Cadar, che arretra in difesa al posto di Matteo Fabbrini. E la prima occasione sembra dar ragione al mister rossobl&ugrave;: Falsini smarca in area Freschi, che vince (regolarmente) il duello spalla a spalla con un difensore e dal fondo serve al centro Brogi, ma Bertini esce bene e devia in corner, neutralizzando la ghiotta occasione. Al 45' Ortega vede lo scatto di Paoletti e lo lancia in verticale: l'attaccante arriva per prima sul pallone anticipando Acciai in uscita, ma Cadar riesce ad intercettare il pallone prima che varchi la linea. Al 49' il neo entrato Scialdone (prima di lui Gozzi aveva inserito Fanetti a sinistra, al posto di Ermini) serve al centro un cross insidioso, Acciai smanaccia e Paoletti dal fondo non riesce a mettere al centro. Al 51' lo stesso Scialdone manca di poco l'impatto col pallone su un invitante cross di Fanelli. Dopo un bel tiro di Brogi (cresciuto in avvio ripresa) parato da Bertini, al 55' la Cattolica raddoppia: su una punizione dalla sinistra, Rondina crossa in area, Paoletti si libera dalla marcatura di Mei e sfiora quanto basta per mandare la sfera nell'angolo basso alla sinistra di Acciai. La partita finisce virtualmente qui. A centrocampo Torrini (sempre ordinato dal primo all'ultimo minuto), Decandia (bravo a negare ogni ripartenza agli ospiti) e Fanelli (pericoloso quando affonda a sinistra) hanno in mano il pallino del gioco e cos&igrave; locali sfiorano la rete ancora con Paoletti (che su un altro lancio di Rondina vince il duello con Andreini ma poi si vede bloccare la conclusione da Acciai). Poi, al 60',. la rimonta per il Bibbiena diventa proibitiva. Girone non risparmia il secondo giallo a Falsini per un'entrata scomposta (ma per niente cattiva) e cos&igrave; il Bibbiena &egrave; costretto a chiudere la gara senza un attaccante di ruolo. La partita cala di ritmo e cos&igrave; nel finale c'&egrave; tempo soltanto per le occasioni del tre a zero giallorosso: Acciai para la conclusione di Paoletti al 69', poi Guccini smarca Galantini che controlla e conclude col mancino fuori. Dopo un colpo di testa dello stesso Galantini sul fondo (72'), Parigi para il destro di Brogi e all'80' Scialdone non trova il tempo per concludere dopo l'assist di Paoletti. L'ultima azione degna di nota &egrave; confezionata da Dini che, dopo aver dialogato con Scialdone, si presenta al tiro da destra ma calcia sopra la traversa. Il triplice fischio di Girone (che, salvo l'espulsione troppo severa di Falsini, ha ben diretto) sa di liberazione, per tutti. Il Bibbiena - privo di qualche pedina - non ha sfigurato: la rosa di Violetti si &egrave; completata a ridosso dell'inizio del campionato ed &egrave; normale che ci sia ancora da lavorare. E se l'inizio con la Floria (sul piano del gioco, non certo su quello del risultato) aveva fatto ben sperare, non mancano indicazioni positive anche dalla trasferta fiorentina. Per la Cattolica una prestazione positiva, ma non eccelsa. Da migliorare, soprattutto, la concretezza in avanti: non saranno tante in questo campionato le partite in cui i tre punti arriveranno anche fallendo tutte le occasioni mancate in questa gara. Come &egrave; normale che sia, questo gruppo si deve ancora gozzizzare : per il significato del neologismo, chiedere alle annate dal '91 al '95 che hanno vestito la maglia giallorossa nelle ultime cinque stagioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lari</b>, mai impensierito in fase difensiva, per tutto il primo tempo ha spinto come un forsennato, confezionando almeno tre cross prelibati. Ben assortita e sempre pi&ugrave; affiatata la coppia difensiva <b>Rondina-Donnini</b>; sgusciante e implacabile <b>Paoletti</b>. Il bravo '97 <b>Acciai</b>, incolpevole sulle reti, ha parato l'impossibile; Paglialunga, pur soffrendo Paoletti in avvio, &egrave; venuto fuori alla distanza; <b>Cadar </b>ha mostrato di sapersela cavare anche come terzino; <b>Freschi </b>ha dato vivacit&agrave; alla squadra nella ripresa e ha mostrato sicurezza anche Malentacca nel finale. Cosimo Di Bari




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