- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Floria 2000
-
2 - 2
- Calenzano
FGC FLORIA 2000: Paoli, Buccianti, Mariotti (67' Pieri), Landi, Carnicci, Marsigli (67' Ciabani), Keqi, Nuti, Ferruzzi, Chiarello (60' Strambi), Fortunati (75' Miceli R.). A disp.: Sarti, Miceli F., Porri. All.: Claudio Merlo.
CALENZANO: Gjoli, Bessi, Melani, Maggio, Sulaj, Myslihaka, Kazazi, Zanolla (32' Baragli), Gatto (45' Di Paola), Longinotti (81' Tavanti), Casucci (66' Sfalanga). A disp.: Susanna, Cece, De La Torre. All.: Andrea Zotti.
ARBITRO: Madonia di Prato.
RETI: 24' Keqi, 41' e Kazazi, 76' Ciabani.
NOTE: ammoniti Ciabani, Casucci e Landi. Recupero: 1'+ 4'. Angoli: 12-2.
Al campo sportivo Graziano Grazzini va di scena il big match della giornata: la collaudata Floria 2000 di mister Claudio Merlo ospita il solido Calenzano di Zotti, formazione ben disposta in campo e mai doma per l'intera gara. La partita sulla carta è da tripla: i ragazzi sanno che il match è aperto ad ogni risultato e che ogni errore può costare caro. I primi minuti di studio ed equilibrio mostrano una Floria più intraprendente: il pendolino Buccianti crea scompiglio sulla fascia destra, mentre in fase offensiva i tre tenori di casa, Ferruzzi-Chiarello-Keqi, sfornano giocate di qualità e paiono in grado di sfondare con facilità la difesa ospite. La prima vera occasione del match capita allo scatenato Keqi: il numero 7 locale supera un avversario con un delizioso sombrero e dal limite dell'area conclude, con la palla smanacciata in calcio d'angolo dall'attento Gjoli. Il Calenzano non riesce a creare profondità e così Gatto predica nel deserto, senza riuscire a mettere in luce le proprie qualità. Le occasioni per la Floria fioccano e i difensori ospiti soffrono in quanto vengono saltati continuamente dai bianco azzurri che più volte al tiro, si trovano di fronte un super Gjoli. Al 24' Keqi sulla fascia sinistra punta e dribbla Bessi, crossa basso per l'accorrente Buccianti che conclude, con la palla deviata in calcio d'angolo da Myslihaka: sul seguente corner è il solito Keqi a farsi trovare pronto e con una zuccata a gonfiare la rete. Gol meritato per la forte ala di casa, oggetto di interesse delle migliori società toscane. L'estremo difensore di casa, Paoli, non ha modo di mettersi in mostra per i primi 40' e le squadre sembrano accontentarsi di rientrare negli spogliatoi sul parziale di 1-0: come non detto. Nei minuti di recupero, alla prima vera conclusione dalle parti di Paoli, il Calenzano acciuffa il pareggio con Kazazi, che ribatte in porta un tiro di Baragli respinto in tuffo dal numero 1 di casa. Tutto da rifare quindi per la Floria di Merlo al duplice fischio del signor Madonia di Prato, che pone fine ad un primo tempo gradevole, merito di due formazioni che privilegiano il gioco palla a terra. Al 48', dopo un primo tempo opaco, si sveglia Mariotti che supera tre avversari, entra in area di rigore e crossa a mezza altezza per Chiarello che da sotto porta conclude alto e per poco non trova la seconda rete in due partite dopo quella segnata a Bibbiena. Il Calenzano è rifugiato nella propria metà campo e con un efficace catenaccio chiude gli spazi ai veloci giocatori di casa. Il gioco di rimessa dei ragazzi di Zotti paga e contro ogni pronostico l'undici ospite ribalta il risultato al 66': Fortunati perde palla a metà campo e fa partire il contropiede ospite con Kazazi che, chiuso malamente dal binomio Landi-Mariotti, batte Paoli con un preciso pallonetto. A 15' dalla fine è inevitabile l'assedio da parte dei locali che si concretizza a 5' dal triplice fischio con l'eurogol di Ciabani che conclude dai venti metri di prima intenzione e mette la sfera sotto l'incrocio dei pali più lontano. Il Calenzano teme una nuova rimonta, la Floria ci crede ma fallisce il possibile 3-2 prima con Keqi e poi con Ferruzzi, il quale tutto solo in area di rigore, addomestica la palla ma tarda la conclusione. Le ultime mischie in area del Calenzano vengono vanificate dal triplice fischio dell'ottimo signor Madonia che manda negli spogliatoi le due compagini stremate che meritano gli applausi di un pubblico sicuramente appagato. A margine dell'articolo facciamo le nostre congratulazioni a Myslihaka, difensore del Calenzano convocato con la selezione albanese Under 17 per un'amichevole col Montenegro.
Niccolò Poteti
FGC FLORIA 2000: Paoli, Buccianti, Mariotti (67' Pieri), Landi, Carnicci, Marsigli (67' Ciabani), Keqi, Nuti, Ferruzzi, Chiarello (60' Strambi), Fortunati (75' Miceli R.). A disp.: Sarti, Miceli F., Porri. All.: Claudio Merlo.<br >CALENZANO: Gjoli, Bessi, Melani, Maggio, Sulaj, Myslihaka, Kazazi, Zanolla (32' Baragli), Gatto (45' Di Paola), Longinotti (81' Tavanti), Casucci (66' Sfalanga). A disp.: Susanna, Cece, De La Torre. All.: Andrea Zotti.<br >
ARBITRO: Madonia di Prato.<br >
RETI: 24' Keqi, 41' e Kazazi, 76' Ciabani.<br >NOTE: ammoniti Ciabani, Casucci e Landi. Recupero: 1'+ 4'. Angoli: 12-2.
Al campo sportivo Graziano Grazzini va di scena il big match della giornata: la collaudata Floria 2000 di mister Claudio Merlo ospita il solido Calenzano di Zotti, formazione ben disposta in campo e mai doma per l'intera gara. La partita sulla carta è da tripla: i ragazzi sanno che il match è aperto ad ogni risultato e che ogni errore può costare caro. I primi minuti di studio ed equilibrio mostrano una Floria più intraprendente: il pendolino Buccianti crea scompiglio sulla fascia destra, mentre in fase offensiva i tre tenori di casa, Ferruzzi-Chiarello-Keqi, sfornano giocate di qualità e paiono in grado di sfondare con facilità la difesa ospite. La prima vera occasione del match capita allo scatenato Keqi: il numero 7 locale supera un avversario con un delizioso sombrero e dal limite dell'area conclude, con la palla smanacciata in calcio d'angolo dall'attento Gjoli. Il Calenzano non riesce a creare profondità e così Gatto predica nel deserto, senza riuscire a mettere in luce le proprie qualità. Le occasioni per la Floria fioccano e i difensori ospiti soffrono in quanto vengono saltati continuamente dai bianco azzurri che più volte al tiro, si trovano di fronte un super Gjoli. Al 24' Keqi sulla fascia sinistra punta e dribbla Bessi, crossa basso per l'accorrente Buccianti che conclude, con la palla deviata in calcio d'angolo da Myslihaka: sul seguente corner è il solito Keqi a farsi trovare pronto e con una zuccata a gonfiare la rete. Gol meritato per la forte ala di casa, oggetto di interesse delle migliori società toscane. L'estremo difensore di casa, Paoli, non ha modo di mettersi in mostra per i primi 40' e le squadre sembrano accontentarsi di rientrare negli spogliatoi sul parziale di 1-0: come non detto. Nei minuti di recupero, alla prima vera conclusione dalle parti di Paoli, il Calenzano acciuffa il pareggio con Kazazi, che ribatte in porta un tiro di Baragli respinto in tuffo dal numero 1 di casa. Tutto da rifare quindi per la Floria di Merlo al duplice fischio del signor Madonia di Prato, che pone fine ad un primo tempo gradevole, merito di due formazioni che privilegiano il gioco palla a terra. Al 48', dopo un primo tempo opaco, si sveglia Mariotti che supera tre avversari, entra in area di rigore e crossa a mezza altezza per Chiarello che da sotto porta conclude alto e per poco non trova la seconda rete in due partite dopo quella segnata a Bibbiena. Il Calenzano è rifugiato nella propria metà campo e con un efficace catenaccio chiude gli spazi ai veloci giocatori di casa. Il gioco di rimessa dei ragazzi di Zotti paga e contro ogni pronostico l'undici ospite ribalta il risultato al 66': Fortunati perde palla a metà campo e fa partire il contropiede ospite con Kazazi che, chiuso malamente dal binomio Landi-Mariotti, batte Paoli con un preciso pallonetto. A 15' dalla fine è inevitabile l'assedio da parte dei locali che si concretizza a 5' dal triplice fischio con l'eurogol di Ciabani che conclude dai venti metri di prima intenzione e mette la sfera sotto l'incrocio dei pali più lontano. Il Calenzano teme una nuova rimonta, la Floria ci crede ma fallisce il possibile 3-2 prima con Keqi e poi con Ferruzzi, il quale tutto solo in area di rigore, addomestica la palla ma tarda la conclusione. Le ultime mischie in area del Calenzano vengono vanificate dal triplice fischio dell'ottimo signor Madonia che manda negli spogliatoi le due compagini stremate che meritano gli applausi di un pubblico sicuramente appagato. A margine dell'articolo facciamo le nostre congratulazioni a Myslihaka, difensore del Calenzano convocato con la selezione albanese Under 17 per un'amichevole col Montenegro.
Niccolò Poteti