• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Margine Coperta
  • 1 - 2
  • Antignano Banditella


MARGINE COPERTA: Mangolini 5, Massaro 5,5, Bechini 6, Giacomelli 5,5 (44' Malacarne 6+), Francesconi 7 (69' Morbidelli sv), Bizzarri 6, Caciagli 6+ (69' Dominici sv), Magrini 6+ (73' Bini sv), Barni sv (12' Ammazzini 7), Puddu 6- (44' Muca 6,5), Paccagnini 7. A disp.: Ammazzini, Bini, Dominici, Malacarne, Morbidelli, Muca. All.: Salvatore Polverino.
ANTIGNANO BANDITELLA: Toso 6,5, Ciorba 6,5, Di Cocco 6 (41' Martelli 6+), Gradassi 7, Chelini 6, Sarnelli 6, Gioli 6,5, Della Bartola 7, Bandinelli 6,5 (41' Balyeat 6,5), Perciavalle 7,5 (70' Rosi sv), Cerrai 6,5 (54' Cristiani 6). A disp.: Tocci, Cristiani, Martelli, Paoli, Rosi, Balyeat, Gufoni. All.: Dario Giachini.

ARBITRO: De Francesca di Lucca.

RETI: 13' rig. e 43' rig.Perciavalle, 57' Muca.
NOTE: ammoniti Della Bartola, Gradassi, Balyeat, Toso. Espulso Mangolini al 12'. Recupero 1'+ 5'.



La prima giornata del campionato Allievi Regionali d'élite riserva già una sorpresa: l'Antignano Banditella di mister Dario Giachini espugna il Brizzi , superando di misura i più quotati locali. Il Margine Coperta ha una nuova guida tecnica, ovvero Salvatore Polverino, allenatore di grande esperienza e con trascorsi importanti in squadre professionistiche. I nerazzurri manifestano subito una grande aggressività, che rispecchia il carattere del proprio mister, e vanno vicini al vantaggio con Paccagnini (1') e Barni (8'), ma l'estremo ospite Toso è abile a sventare in entrambe le circostanze. Poco dopo ecco l'episodio che si rivelerà essere la chiave del successo dei livornesi: Mangolini sbaglia la presa su un alto traversone ed è costretto a travolgere Perciavalle. Il signor De Francesca di Lucca decreta il rigore e l'espulsione ai danni del portiere locale (12'). Polverino toglie Barni per far posto ad Ammazzini. Dal dischetto lo stesso Perciavalle realizza alla sinistra di Ammazzini, che aveva intuito la traiettoria (13'). Dario Giachini, a questo punto, capisce che è il momento di chiudere il match e ha ragione, perché l'Antignano prende il sopravvento a centrocampo e costruirà tre grosse occasioni per raddoppiare. Prima è Cerrai che va al tiro, su sponda di Bandinelli, con palla che sibila vicino al palo ad Ammazzini ormai battuto (20'). Due minuti dopo Della Bartola sfrutta il buco lasciato dalla difesa nerazzurra e imbecca splendidamente Bandinelli, solo davanti al portiere, ma Ammazzini è bravo a chiudere lo specchio (22'). Quindi i livornesi rischiano di far male grazie ad un contropiede ben orchestrato da Cerrai, Bandinelli e Perciavalle, ma Ammazzini è ancora decisivo, uscendo sui piedi del numero 10 ospite (24'). Il Margine, piuttosto in difficoltà, prova a reagire con Francesconi che lancia Paccagnini; il bomber nerazzurro salta anche Toso, ma viene rimontato dalla difesa avversaria (31'). Nei livornesi si mettono in evidenza Gradassi e Della Bartola, che formano una diga indistruttibile e sono anche rapidi ad innescare il proprio reparto offensivo.
La ripresa si apre con l'Antignano che beneficia di un altro calcio di rigore, questa volta più dubbio: Perciavalle è nuovamente impeccabile e mette la palla all'incrocio dei pali, con Ammazzini che non ci può arrivare (43'). Il Margine non si arrende e sfiora la rete: prima con Muca che mette appena sopra la traversa (52') su assist di Francesconi; poi è il temibile Paccagnini che va al tiro due volte (53', 54'), ma non trova la porta per questione di centimetri. Mister Giachini passa alla difesa a cinque, ma l'Antignano rischia di far male ancora in ripartenza: Gioli fa tutto da solo sulla sinistra, entra in area e appoggia indietro per l'accorrente Perciavalle che tira in porta, Bechini salva sulla linea, poi è Balyeat che prova a ribadire in rete, ma Ammazzini è miracoloso a sbarrargli la strada (55'). Passano due minuti e il Margine riesce, finalmente, ad accorciare le distanze: Francesconi lavora un buon pallone in area di rigore e serve Muca che, dal limite dell'area, infila la palla all'incrocio e riaccende le speranze dei suoi (57'). L'Antignano non sta a guardare e sfiora la rete del tre a uno ancora con Perciavalle che, dopo aver scartato un paio di difensori, tira, ma Ammazzini è pronto alla respinta in corner (60'). I locali si rendono pericolosi con Paccagnini, che fa valere la sua possente fisicità dentro l'area e calcia a botta sicura, Toso non può nulla, ma la sfera finisce di un niente a lato (63'). La strada per i nerazzurri si fa sempre più in salita e non succede più niente fino ai minuti di recupero, quando Chelini si fa sorprendere da un lancio lungo, Muca è in agguato e prova ad approfittarne, ma Toso mette al sicuro i tre punti, sradicando perfettamente la palla all'attaccante avversario (83'). Questo è l'ultimo brivido di una gara che vede trionfare l'Antignano Banditella per la gioia di mister Giachini, che può urlare dalla felicità insieme ai suoi ragazzi. Merito agli ospiti per aver giocato una partita maschia, fatta di attenzione, grinta e furbizia nell'approfittare degli errori altrui. Il Margine non era partito affatto male, ma, inevitabilmente, l'espulsione di Mangolini ha pesato sull'andamento del match. Rivedibile la linea difensiva che, a tratti, ha fatto vedere alcune lacune assolutamente da evitare.

Calciatoripiù
: nel Margine bene Francesconi, che recupera molti palloni, non si tira mai indietro nei contrasti e serve a Muca l'assist per la rete nerazzurra. Paccagnini, in grande crescita nella ripresa, si conferma un attaccante difficilmente controllabile e avrebbe meritato, senza dubbio, il gol. Bravo anche Ammazzini, che risponde sempre presente quando viene chiamato in causa, tenendo in partita la squadra. Nell'Antignano ottime prestazioni dei biondi centrocampisti Gradassi e Della Bartola, che aggrediscono i portatori di palla nerazzurri e sono abili nelle ripartenze. Non può mancare Perciavalle che, oltre ad essere freddo dal dischetto, mette in mostra grandi giocate, andando vicino anche alla tripletta personale.

Cristiano Pennisi MARGINE COPERTA: Mangolini 5, Massaro 5,5, Bechini 6, Giacomelli 5,5 (44' Malacarne 6+), Francesconi 7 (69' Morbidelli sv), Bizzarri 6, Caciagli 6+ (69' Dominici sv), Magrini 6+ (73' Bini sv), Barni sv (12' Ammazzini 7), Puddu 6- (44' Muca 6,5), Paccagnini 7. A disp.: Ammazzini, Bini, Dominici, Malacarne, Morbidelli, Muca. All.: Salvatore Polverino.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Toso 6,5, Ciorba 6,5, Di Cocco 6 (41' Martelli 6+), Gradassi 7, Chelini 6, Sarnelli 6, Gioli 6,5, Della Bartola 7, Bandinelli 6,5 (41' Balyeat 6,5), Perciavalle 7,5 (70' Rosi sv), Cerrai 6,5 (54' Cristiani 6). A disp.: Tocci, Cristiani, Martelli, Paoli, Rosi, Balyeat, Gufoni. All.: Dario Giachini.<br > ARBITRO: De Francesca di Lucca.<br > RETI: 13' rig. e 43' rig.Perciavalle, 57' Muca.<br >NOTE: ammoniti Della Bartola, Gradassi, Balyeat, Toso. Espulso Mangolini al 12'. Recupero 1'+ 5'. La prima giornata del campionato Allievi Regionali d'&eacute;lite riserva gi&agrave; una sorpresa: l'Antignano Banditella di mister Dario Giachini espugna il Brizzi , superando di misura i pi&ugrave; quotati locali. Il Margine Coperta ha una nuova guida tecnica, ovvero Salvatore Polverino, allenatore di grande esperienza e con trascorsi importanti in squadre professionistiche. I nerazzurri manifestano subito una grande aggressivit&agrave;, che rispecchia il carattere del proprio mister, e vanno vicini al vantaggio con Paccagnini (1') e Barni (8'), ma l'estremo ospite Toso &egrave; abile a sventare in entrambe le circostanze. Poco dopo ecco l'episodio che si riveler&agrave; essere la chiave del successo dei livornesi: Mangolini sbaglia la presa su un alto traversone ed &egrave; costretto a travolgere Perciavalle. Il signor De Francesca di Lucca decreta il rigore e l'espulsione ai danni del portiere locale (12'). Polverino toglie Barni per far posto ad Ammazzini. Dal dischetto lo stesso Perciavalle realizza alla sinistra di Ammazzini, che aveva intuito la traiettoria (13'). Dario Giachini, a questo punto, capisce che &egrave; il momento di chiudere il match e ha ragione, perch&eacute; l'Antignano prende il sopravvento a centrocampo e costruir&agrave; tre grosse occasioni per raddoppiare. Prima &egrave; Cerrai che va al tiro, su sponda di Bandinelli, con palla che sibila vicino al palo ad Ammazzini ormai battuto (20'). Due minuti dopo Della Bartola sfrutta il buco lasciato dalla difesa nerazzurra e imbecca splendidamente Bandinelli, solo davanti al portiere, ma Ammazzini &egrave; bravo a chiudere lo specchio (22'). Quindi i livornesi rischiano di far male grazie ad un contropiede ben orchestrato da Cerrai, Bandinelli e Perciavalle, ma Ammazzini &egrave; ancora decisivo, uscendo sui piedi del numero 10 ospite (24'). Il Margine, piuttosto in difficolt&agrave;, prova a reagire con Francesconi che lancia Paccagnini; il bomber nerazzurro salta anche Toso, ma viene rimontato dalla difesa avversaria (31'). Nei livornesi si mettono in evidenza Gradassi e Della Bartola, che formano una diga indistruttibile e sono anche rapidi ad innescare il proprio reparto offensivo. <br >La ripresa si apre con l'Antignano che beneficia di un altro calcio di rigore, questa volta pi&ugrave; dubbio: Perciavalle &egrave; nuovamente impeccabile e mette la palla all'incrocio dei pali, con Ammazzini che non ci pu&ograve; arrivare (43'). Il Margine non si arrende e sfiora la rete: prima con Muca che mette appena sopra la traversa (52') su assist di Francesconi; poi &egrave; il temibile Paccagnini che va al tiro due volte (53', 54'), ma non trova la porta per questione di centimetri. Mister Giachini passa alla difesa a cinque, ma l'Antignano rischia di far male ancora in ripartenza: Gioli fa tutto da solo sulla sinistra, entra in area e appoggia indietro per l'accorrente Perciavalle che tira in porta, Bechini salva sulla linea, poi &egrave; Balyeat che prova a ribadire in rete, ma Ammazzini &egrave; miracoloso a sbarrargli la strada (55'). Passano due minuti e il Margine riesce, finalmente, ad accorciare le distanze: Francesconi lavora un buon pallone in area di rigore e serve Muca che, dal limite dell'area, infila la palla all'incrocio e riaccende le speranze dei suoi (57'). L'Antignano non sta a guardare e sfiora la rete del tre a uno ancora con Perciavalle che, dopo aver scartato un paio di difensori, tira, ma Ammazzini &egrave; pronto alla respinta in corner (60'). I locali si rendono pericolosi con Paccagnini, che fa valere la sua possente fisicit&agrave; dentro l'area e calcia a botta sicura, Toso non pu&ograve; nulla, ma la sfera finisce di un niente a lato (63'). La strada per i nerazzurri si fa sempre pi&ugrave; in salita e non succede pi&ugrave; niente fino ai minuti di recupero, quando Chelini si fa sorprendere da un lancio lungo, Muca &egrave; in agguato e prova ad approfittarne, ma Toso mette al sicuro i tre punti, sradicando perfettamente la palla all'attaccante avversario (83'). Questo &egrave; l'ultimo brivido di una gara che vede trionfare l'Antignano Banditella per la gioia di mister Giachini, che pu&ograve; urlare dalla felicit&agrave; insieme ai suoi ragazzi. Merito agli ospiti per aver giocato una partita maschia, fatta di attenzione, grinta e furbizia nell'approfittare degli errori altrui. Il Margine non era partito affatto male, ma, inevitabilmente, l'espulsione di Mangolini ha pesato sull'andamento del match. Rivedibile la linea difensiva che, a tratti, ha fatto vedere alcune lacune assolutamente da evitare. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Margine bene <b>Francesconi</b>, che recupera molti palloni, non si tira mai indietro nei contrasti e serve a <b>Muca </b>l'assist per la rete nerazzurra. <b>Paccagnini</b>, in grande crescita nella ripresa, si conferma un attaccante difficilmente controllabile e avrebbe meritato, senza dubbio, il gol. Bravo anche <b>Ammazzini</b>, che risponde sempre presente quando viene chiamato in causa, tenendo in partita la squadra. Nell'Antignano ottime prestazioni dei biondi centrocampisti <b>Gradassi </b>e <b>Della Bartola</b>, che aggrediscono i portatori di palla nerazzurri e sono abili nelle ripartenze. Non pu&ograve; mancare <b>Perciavalle </b>che, oltre ad essere freddo dal dischetto, mette in mostra grandi giocate, andando vicino anche alla tripletta personale. Cristiano Pennisi




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