- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Cattolica Virtus
-
5 - 0
- Calenzano
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Trezza, Bianchi, Fantani (52' Grieco), Procino (72' Berti), Bacciotti (66' Cannone), Cini, Ciccarelli (41' Laurenzi), Senese (73' Paoletti), Mazza (41' Bini Matteo), Bini Edoardo (65' Rondina). All.: Francesco Gozzi. In panchina: Dino Somigli.
CALENZANO (4-5-1): Gentjan Gjoli, Zipoli, Barbadori (56' Chirco), Barducci, Vezzoso, Roti (56' Ulaj), Gjoli Gjergi (49' Corvelli), Cortini, Telhaj (73' Barni), Bonciani (67' Di Bella), Scognamiglio. A disp.: Mannori. All.: Roberto Chiti.
ARBITRO: Linari di Firenze.
RETI: 8' Massai, 14' e 40' Bini Edoardo, 74' Bini Matteo, 79' Paoletti.
NOTE: ammoniti Fanfani, Procino, Massai, Vezzoso, Roti. Espulso Cortini all'82'. Recupero 1'+3'. Corner 5-3.
Altra scorpacciata di reti per la Cattolica dicembrina. Dopo le sette reti al Centrolido e le cinque al San Miniato, altra cinquina per i ragazzi di Gozzi che, pur con numerose defezioni, non si fa impensierire dal Calenzano. Avvio intraprendente dei locali: al 5' una sponda di Mazza manda al tiro Bini che conclude al volo ma Gentjan Gjoli (classe '96, che sostituisce all'ultimo Mannori) blocca. Due minuti più tardi Bini (molto cercato nel promettente avvio giallorosso) batte un corner sul quale svetta il biondo Bacciotti con una deviazione che manda di poco la palla sul fondo. Un minuto più tardi Bini si destreggia bene palla al piede e scarica in orizzontale a Massai che alza la testa, prende la mira e fa partire un gran destro; la conclusione, leggermente deviata, prende ulteriore velocità rimbalzando davanti a Gentjan Gjoli e si insacca alla sinistra del portiere calenzanese. Al 14' l'arbitro rileva un fallo di Gjergi Gjoli su Bini al vertice sinistro dell'area di rigore; Senese crossa col destro, Massai sfiora e sul secondo palo Edoardo Bini si fa trovare pronto al tap-in vincente, castigando la disposizione non certo impeccabile della difesa ospite. Due minuti più tardi Bianchi triangola con Procino a destra; vinto un contrasto, il terzino destro prova il tiro ma Gentjan Gjoli è bravo a respingere col piede. Al 20' Massai dal fondo mette un buon pallone per Mazza che perde l'equilibrio e non riesce a concludere. Il Calenzano è più vivo di quanto l'assenza di occasioni narrate in cronaca potrebbe far pensare: Barducci e Cortini combattono a centrocampo, mentre Gjergi Gjoli e Scognamiglio provano - oltre ad assicurare copertura ai terzini - ad assistere Telhaj. Ma l'unica occasione del primo tempo in cui Trezza è impegnato è su un corner da sinistra ben calciato Bonciani (in questa gara meno incisivo di quanto consentirebbero i suoi mezzi tecnici) che il numero 1 giallorosso respinge con i pugni. Al 28' Scognamiglio (spostato da Chiti a destra, probabilmente per sfruttare al meglio gli inserimenti di Zipoli) converge e prepara il sinistro ma da circa 25 metri il suo mancino non inquadra lo specchio. Dopo una punizione di Senese alta, al 32' su corner di Fanfani, Bini stacca più in alto di tutti ma Gentjan Gjoli è ben piazzato e blocca. Il Calenzano si fa vedere in avanti con Telhaj che, sugli sviluppi di una rimessa laterale di Scognamiglio respinta da Bacciotti, tenta la sforbiciata in area senza inquadrare la porta. Nella parte finale del primo tempo la Cattolica rallenta, ma il Calenzano, pur alzando il baricentro, continua ad incontrare difficoltà nell'ultimo passaggio. Così, proprio alla scadere del primo tempo, i giallorossi triplicano: Procino, saltati due avversari in una percussione centrale, viene steso dal fallo di Roti; la punizione è affidata al destro di Massai che colpisce un giocatore in barriera; Ciccarelli rimette la palla sul secondo palo dove spunta per primo Bini che, con un altro tap-in, sigla il tre a zero.
Nel secondo tempo, anche se il Calenzano non alza bandiera bianca, la gara è saldamente in mano ai locali, che però mancano più volte il colpo del ko. Al 49' Massai pesca in area Matteo Bini che, spalle alla porta, si libera al tiro che, deviato, sfila a destra; l'azione continua con un cross di Bianchi sul quale Senese colpisce di testa senza trovare lo specchio. Chiti inserisce la seconda punta Ulaj e per una decina minuti il Calenzano alza il baricentro creando qualche occasione per il tre a uno. Al 53' Trezza in uscita è bravo a mettere in angolo sul tentativo di Scognamiglio. Due minuti più tardi il cross di Telhaj libera Corvelli il quale, centralmente, prova un tiro che Trezza non ha difficoltà a bloccare. Al 61' Massai imbecca Laurenzi, il cui diagonale esce a fil di palo. Un minuto più tardi Gentjan Gjoli devia in angolo il destro di Senese; sul corner dello stesso numero 8 di casa, Matteo Bini costringe Gentjan Gjoli ad una splendida parata. Al 67' su un cross di Senese, dopo la torre di Laurenzi, Bianchi (che nell'azione si era inserito molto bene da sinistra) di destro al volo si coordina bene ma manda alto. Al 80' un lancio da centrocampo libera Corvelli che sorprende la difesa e, forse spinto da dietro da un difensore ospite, finisce a terra; per Linari è tutto regolare (protestano gli ospiti) e Trezza col piede allontana. Dopo un'altra respinta di Gentjan Gjoli sul tiro di Senese (ancora smarcato dall'onnipresente Massai), al 74' la Cattolica trova il quattro a zero: Massai scarica a destra a Cini; il cross del difensore (da poco spostato esterno), ben tagliato, viene raccolto di testa di Matteo Bini che sul primo palo sigla la quarta rete dei suoi. Due anni dopo la doppietta realizzata quando indossava la maglia del Belmonte, l'attaccante ex Poggibonsi torna a gonfiare la rete ai piedi della terrazza. A un minuto dalla fine i giallorossi trovano anche la quinta rete col giovane 96 Paoletti che, smarcato da Matteo Bini, controlla e fa partire un destro in diagonale che vale il suo primo gol d'élite. Nel recupero rimane da segnalare solo un tiro di Barni parato da Trezza, l'espulsione Certini per un fallo su Bini e il nervosismo tra gli ospiti e la terrazza . La Cattolica, grazie agli innesti ma anche grazie ad una evidente maturazione di tutto il gruppo, ha superato il momento delicato e si prepara a tuffarsi nel girone di ritorno da grande protagonista. Per il Calenzano qualche passo indietro, ma i ragazzi di Chiti hanno le qualità per reagire e tenersi a distanza dalle zone calde della classifica. Non ha brillato il signor Linari, che pur senza incidere sul risultato, non ha gestito benissimo i cartellini e ha commesso qualche imprecisione che ha contribuito i riscaldare gli animi.
Calciatoripiù: Massai è già un trascinatore. Segna, fa segnare e anima ogni offensiva dei suoi. Superlativa la prova di Procino in cabina di regia, hanno ben figurato anche Bianchi (bravo in copertura ma anche negli inserimenti) e Edoardo Bini, autore di una doppietta e imprendibile nel primo tempo. Nel Calenzano hanno evitato il peggio i centrali difensivi Vezzoso e Roti, ma anche l'esterno destro Zipoli; generosa la prova di Scognamiglio.
Cosimo Di Bari
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Trezza, Bianchi, Fantani (52' Grieco), Procino (72' Berti), Bacciotti (66' Cannone), Cini, Ciccarelli (41' Laurenzi), Senese (73' Paoletti), Mazza (41' Bini Matteo), Bini Edoardo (65' Rondina). All.: Francesco Gozzi. In panchina: Dino Somigli.<br >CALENZANO (4-5-1): Gentjan Gjoli, Zipoli, Barbadori (56' Chirco), Barducci, Vezzoso, Roti (56' Ulaj), Gjoli Gjergi (49' Corvelli), Cortini, Telhaj (73' Barni), Bonciani (67' Di Bella), Scognamiglio. A disp.: Mannori. All.: Roberto Chiti.<br >
ARBITRO: Linari di Firenze.<br >
RETI: 8' Massai, 14' e 40' Bini Edoardo, 74' Bini Matteo, 79' Paoletti.<br >NOTE: ammoniti Fanfani, Procino, Massai, Vezzoso, Roti. Espulso Cortini all'82'. Recupero 1'+3'. Corner 5-3.
Altra scorpacciata di reti per la Cattolica dicembrina. Dopo le sette reti al Centrolido e le cinque al San Miniato, altra cinquina per i ragazzi di Gozzi che, pur con numerose defezioni, non si fa impensierire dal Calenzano. Avvio intraprendente dei locali: al 5' una sponda di Mazza manda al tiro Bini che conclude al volo ma Gentjan Gjoli (classe '96, che sostituisce all'ultimo Mannori) blocca. Due minuti più tardi Bini (molto cercato nel promettente avvio giallorosso) batte un corner sul quale svetta il biondo Bacciotti con una deviazione che manda di poco la palla sul fondo. Un minuto più tardi Bini si destreggia bene palla al piede e scarica in orizzontale a Massai che alza la testa, prende la mira e fa partire un gran destro; la conclusione, leggermente deviata, prende ulteriore velocità rimbalzando davanti a Gentjan Gjoli e si insacca alla sinistra del portiere calenzanese. Al 14' l'arbitro rileva un fallo di Gjergi Gjoli su Bini al vertice sinistro dell'area di rigore; Senese crossa col destro, Massai sfiora e sul secondo palo Edoardo Bini si fa trovare pronto al tap-in vincente, castigando la disposizione non certo impeccabile della difesa ospite. Due minuti più tardi Bianchi triangola con Procino a destra; vinto un contrasto, il terzino destro prova il tiro ma Gentjan Gjoli è bravo a respingere col piede. Al 20' Massai dal fondo mette un buon pallone per Mazza che perde l'equilibrio e non riesce a concludere. Il Calenzano è più vivo di quanto l'assenza di occasioni narrate in cronaca potrebbe far pensare: Barducci e Cortini combattono a centrocampo, mentre Gjergi Gjoli e Scognamiglio provano - oltre ad assicurare copertura ai terzini - ad assistere Telhaj. Ma l'unica occasione del primo tempo in cui Trezza è impegnato è su un corner da sinistra ben calciato Bonciani (in questa gara meno incisivo di quanto consentirebbero i suoi mezzi tecnici) che il numero 1 giallorosso respinge con i pugni. Al 28' Scognamiglio (spostato da Chiti a destra, probabilmente per sfruttare al meglio gli inserimenti di Zipoli) converge e prepara il sinistro ma da circa 25 metri il suo mancino non inquadra lo specchio. Dopo una punizione di Senese alta, al 32' su corner di Fanfani, Bini stacca più in alto di tutti ma Gentjan Gjoli è ben piazzato e blocca. Il Calenzano si fa vedere in avanti con Telhaj che, sugli sviluppi di una rimessa laterale di Scognamiglio respinta da Bacciotti, tenta la sforbiciata in area senza inquadrare la porta. Nella parte finale del primo tempo la Cattolica rallenta, ma il Calenzano, pur alzando il baricentro, continua ad incontrare difficoltà nell'ultimo passaggio. Così, proprio alla scadere del primo tempo, i giallorossi triplicano: Procino, saltati due avversari in una percussione centrale, viene steso dal fallo di Roti; la punizione è affidata al destro di Massai che colpisce un giocatore in barriera; Ciccarelli rimette la palla sul secondo palo dove spunta per primo Bini che, con un altro tap-in, sigla il tre a zero. <br >Nel secondo tempo, anche se il Calenzano non alza bandiera bianca, la gara è saldamente in mano ai locali, che però mancano più volte il colpo del ko. Al 49' Massai pesca in area Matteo Bini che, spalle alla porta, si libera al tiro che, deviato, sfila a destra; l'azione continua con un cross di Bianchi sul quale Senese colpisce di testa senza trovare lo specchio. Chiti inserisce la seconda punta Ulaj e per una decina minuti il Calenzano alza il baricentro creando qualche occasione per il tre a uno. Al 53' Trezza in uscita è bravo a mettere in angolo sul tentativo di Scognamiglio. Due minuti più tardi il cross di Telhaj libera Corvelli il quale, centralmente, prova un tiro che Trezza non ha difficoltà a bloccare. Al 61' Massai imbecca Laurenzi, il cui diagonale esce a fil di palo. Un minuto più tardi Gentjan Gjoli devia in angolo il destro di Senese; sul corner dello stesso numero 8 di casa, Matteo Bini costringe Gentjan Gjoli ad una splendida parata. Al 67' su un cross di Senese, dopo la torre di Laurenzi, Bianchi (che nell'azione si era inserito molto bene da sinistra) di destro al volo si coordina bene ma manda alto. Al 80' un lancio da centrocampo libera Corvelli che sorprende la difesa e, forse spinto da dietro da un difensore ospite, finisce a terra; per Linari è tutto regolare (protestano gli ospiti) e Trezza col piede allontana. Dopo un'altra respinta di Gentjan Gjoli sul tiro di Senese (ancora smarcato dall'onnipresente Massai), al 74' la Cattolica trova il quattro a zero: Massai scarica a destra a Cini; il cross del difensore (da poco spostato esterno), ben tagliato, viene raccolto di testa di Matteo Bini che sul primo palo sigla la quarta rete dei suoi. Due anni dopo la doppietta realizzata quando indossava la maglia del Belmonte, l'attaccante ex Poggibonsi torna a gonfiare la rete ai piedi della terrazza. A un minuto dalla fine i giallorossi trovano anche la quinta rete col giovane 96 Paoletti che, smarcato da Matteo Bini, controlla e fa partire un destro in diagonale che vale il suo primo gol d'élite. Nel recupero rimane da segnalare solo un tiro di Barni parato da Trezza, l'espulsione Certini per un fallo su Bini e il nervosismo tra gli ospiti e la terrazza . La Cattolica, grazie agli innesti ma anche grazie ad una evidente maturazione di tutto il gruppo, ha superato il momento delicato e si prepara a tuffarsi nel girone di ritorno da grande protagonista. Per il Calenzano qualche passo indietro, ma i ragazzi di Chiti hanno le qualità per reagire e tenersi a distanza dalle zone calde della classifica. Non ha brillato il signor Linari, che pur senza incidere sul risultato, non ha gestito benissimo i cartellini e ha commesso qualche imprecisione che ha contribuito i riscaldare gli animi. <br ><b>
Calciatoripiù: Massai</b> è già un trascinatore. Segna, fa segnare e anima ogni offensiva dei suoi. Superlativa la prova di <b>Procino </b>in cabina di regia, hanno ben figurato anche <b>Bianchi </b>(bravo in copertura ma anche negli inserimenti) e <b>Edoardo Bini</b>, autore di una doppietta e imprendibile nel primo tempo. Nel Calenzano hanno evitato il peggio i centrali difensivi <b>Vezzoso </b>e <b>Roti</b>, ma anche l'esterno destro <b>Zipoli</b>; generosa la prova di <b>Scognamiglio</b>.
Cosimo Di Bari