- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Rinascita Doccia
-
0 - 1
- Calenzano
RINASCITA DOCCIA: Chellini, Pozzato, Barbadori, Bastianini, Fanetti, Ciolli, Sternini, Talanti, Mazzoni, La Saponara, Lucchesi. A disp.: Bottino, Bertini, Pelagatti, Cece, Aglietti. All.: Nicola Massai.
CALENZANO: Carli, Zipoli, Chirco, Barducci, Ulaj, Roti, Gjoli, Cortini, Talhaj, Bonciani, Scognamiglio. A disp.: Mannori, Cresci, Vezzoso, Asanovski, Cardaropoli, Corvelli, Mencaroni. All.: Roberto Chiti.
ARBITRO: Bossone di Firenze.
RETE: 74' rig. Cortini.
Il Calenzano conquista tre punti di fondamentale importanza per la propria classifica nel derby con il Rinascita Doccia: un successo meritato quello dei rossoblu ospiti, in virtù di una maggiore pressione e una ricerca del gol sicuramente più marcata rispetto ai padroni di casa (privi di ben quattro titolari, fra cui Regoli), pericolosi nel primo tempo ma poi votati nella ripresa solo a una strenua difesa dello 0-0. La sfida non è stata particolarmente bella, con molti errori da una parte e dall'altra. Il Calenzano parte bene e all'8' ha subito una grande occasione da rete quando capitan Fanetti buca l'intervento e Bonciani si ritrova solo davanti a Chellini ma il portiere è bravo a chiudere lo specchio (o il giocatore meno bravo a sparargli addosso, fate un po' voi..) e l'occasione sfuma. Gli ospiti si muovono con maggiore ordine e arrivano con discreta disinvoltura ai sedici metri avversari senza però creare altre grosse occasioni da rete: un tiro da fuori di Bonciani, un paio di colpi di testa da buona posizione che non inquadrano lo specchio. Il Doccia si chiude quindi bene e prova ripartire in contropiede con il solito Mazzoni, molto rapido e capace di mettere in difficoltà da solo il reparto difensivo avversario; cose che accade al 17' quando il centravanti di casa, appena chiamato in Rappresentativa, va via alla grande sulla sinistra e mette un pallone delizioso al centro dove Talanti, a porta spalancata, ha a disposizione un'occasione davvero gigantesca per portare i suoi in vantaggio ma il tiro è debole e dà tempo alla difesa di rinviare proprio sulla linea di porta! Nella ripresa la pressione del Calenzano si fa ancor più pressante, ma Chellini non deve compiere parate importanti, anzi per vedere la prima occasione da rete dobbiamo aspettare il 70' (!) quando il neoentrato Cardaropoli può calciare liberamente appena dentro l'area ma spreca mettendo a lato. Mister Massai osa e inserisce l'attaccante Cece al posto del mediano Lucchesi, sbilanciando la propria squadra e forse sguarnendo troppo il centrocampo. Fatto sta che proprio Cece ha la possibilità di portare in vantaggio il Doccia ma il suo tiro a colpo sicuro è ribattuto dalla difesa ospite. Grande emozioni nel finale: al 72' lo stesso Cece perde malamente un pallone a centrocampo e il Calenzano va vicinissimo alla rete con il cross sul quale né Talhaj né Bonciani arrivano davvero per un niente. La gara si decide due minuti dopo quando Fanetti entra in maniera brusca su Talhaj atterrandolo in piena area di rigore: penalty accordato che Cortini trasforma, spiazzando Chellini. La gara non è però finita perché all'80' La Saponara, ben imbeccato da Talanti, ha sul destro la palla del pareggio ma all'ingresso in area spara altissimo un diagonale che bastava incrociare. Finisce quindi con la festa del Calenzano che allontana così la zona a rischio della classifica, mentre per il Doccia le prospettive di campionato sono sempre più fosche.
Andrea L'Abbate
RINASCITA DOCCIA: Chellini, Pozzato, Barbadori, Bastianini, Fanetti, Ciolli, Sternini, Talanti, Mazzoni, La Saponara, Lucchesi. A disp.: Bottino, Bertini, Pelagatti, Cece, Aglietti. All.: Nicola Massai.<br >CALENZANO: Carli, Zipoli, Chirco, Barducci, Ulaj, Roti, Gjoli, Cortini, Talhaj, Bonciani, Scognamiglio. A disp.: Mannori, Cresci, Vezzoso, Asanovski, Cardaropoli, Corvelli, Mencaroni. All.: Roberto Chiti.<br >
ARBITRO: Bossone di Firenze.<br >
RETE: 74' rig. Cortini.
Il Calenzano conquista tre punti di fondamentale importanza per la propria classifica nel derby con il Rinascita Doccia: un successo meritato quello dei rossoblu ospiti, in virtù di una maggiore pressione e una ricerca del gol sicuramente più marcata rispetto ai padroni di casa (privi di ben quattro titolari, fra cui Regoli), pericolosi nel primo tempo ma poi votati nella ripresa solo a una strenua difesa dello 0-0. La sfida non è stata particolarmente bella, con molti errori da una parte e dall'altra. Il Calenzano parte bene e all'8' ha subito una grande occasione da rete quando capitan Fanetti buca l'intervento e Bonciani si ritrova solo davanti a Chellini ma il portiere è bravo a chiudere lo specchio (o il giocatore meno bravo a sparargli addosso, fate un po' voi..) e l'occasione sfuma. Gli ospiti si muovono con maggiore ordine e arrivano con discreta disinvoltura ai sedici metri avversari senza però creare altre grosse occasioni da rete: un tiro da fuori di Bonciani, un paio di colpi di testa da buona posizione che non inquadrano lo specchio. Il Doccia si chiude quindi bene e prova ripartire in contropiede con il solito Mazzoni, molto rapido e capace di mettere in difficoltà da solo il reparto difensivo avversario; cose che accade al 17' quando il centravanti di casa, appena chiamato in Rappresentativa, va via alla grande sulla sinistra e mette un pallone delizioso al centro dove Talanti, a porta spalancata, ha a disposizione un'occasione davvero gigantesca per portare i suoi in vantaggio ma il tiro è debole e dà tempo alla difesa di rinviare proprio sulla linea di porta! Nella ripresa la pressione del Calenzano si fa ancor più pressante, ma Chellini non deve compiere parate importanti, anzi per vedere la prima occasione da rete dobbiamo aspettare il 70' (!) quando il neoentrato Cardaropoli può calciare liberamente appena dentro l'area ma spreca mettendo a lato. Mister Massai osa e inserisce l'attaccante Cece al posto del mediano Lucchesi, sbilanciando la propria squadra e forse sguarnendo troppo il centrocampo. Fatto sta che proprio Cece ha la possibilità di portare in vantaggio il Doccia ma il suo tiro a colpo sicuro è ribattuto dalla difesa ospite. Grande emozioni nel finale: al 72' lo stesso Cece perde malamente un pallone a centrocampo e il Calenzano va vicinissimo alla rete con il cross sul quale né Talhaj né Bonciani arrivano davvero per un niente. La gara si decide due minuti dopo quando Fanetti entra in maniera brusca su Talhaj atterrandolo in piena area di rigore: penalty accordato che Cortini trasforma, spiazzando Chellini. La gara non è però finita perché all'80' La Saponara, ben imbeccato da Talanti, ha sul destro la palla del pareggio ma all'ingresso in area spara altissimo un diagonale che bastava incrociare. Finisce quindi con la festa del Calenzano che allontana così la zona a rischio della classifica, mentre per il Doccia le prospettive di campionato sono sempre più fosche.
Andrea L'Abbate