SESTESE: Cipriani 6, Maggi 6, Cianferoni 6,5, Battistini 6,5 (76' Reale s.v.), D'Errico 6,5, Russo A. 6,5, Santoro 6,5 (58' Giaffreda 6), Bellucci 6,5 (51' Puccini 6,5), Russo C. 7 (73' Bonciani L. 6,5), Barletta 7, Ferraro 6 (58' Maestrelli 6,5). A disp.: Ricci, Bertini. All.: Rosario Carubia.
CALENZANO: Carli 7, Roti 6, Romanelli 6, Gjoli 7, Ulaj 6,5 (65' Cerbino 6,5), Vezzoso 6, Zipoli 7, Barducci 6,5 (75' Dibella s.v.), Asanovshy 7, Cortini 7 (76' Chirco s.v.), Bonciani 6,5 (72' Scognamiglio 6). A disp.: Mannori, Cardaropoli, Barni. All.: Roberto Chiti.

ARBITRO: Ciprianetti di Firenze .

RETI: 19' Gjoli, 32' rig. Barletta, 53' rig. Cortini, 63' Puccini.
NOTE: ammoniti: Ferraro, Barletta, Giaffreda, Mannori. Angoli: 4-3.



Il primo derby della stagione termina in parità. In una partita dal finale tormentato il Calenzano ferma i padroni di casa sul pareggio. Gli ospiti si oppongono al 4-3-3 sestese con un 4-5-1 più cauto e ben coperto. I ragazzi di Chiti sono attenti in fase di copertura e tendono a stringere molto sul portatore di palla.
Al primo minuto Barletta scalda i piedi servendo un ottimo pallone a Ferraro, anticipato in area all'ultimo momento. Il Calenzano per rispondere impiega cinque minuti quando, in occasione di un calcio d'angolo, la palla capita sui piedi di un sorpreso Gjoli che colpisce il pallone senza potergli dare la direzione giusta. Al 12' è ancora Barletta ad illuminare l'attacco Sestese aprendo sulla destra per l'inserimento in area di Maggi che di destro obbliga Carli a deviare in angolo. La partita staziona a metà campo, con qualche imprecisione nella costruzione di gioco da entrambe le parti, fino al 19', quando gli ospiti siglano il primo vantaggio con il potente Gjoli, che in una mischia in area sestese, esce con il pallone incollato al piede e dal limite dell'area piccola non lascia scampo a Cipriani. Carubia richiama i suoi ragazzi all'attenzione e questi tornano a gestire la palla con più determinazione. Al 24' D'Errico colpisce di testa su un cross dalla sinistra ma spedisce il pallone a lato. Tre minuti più tardi Barletta, non trovando spazi, lascia partire un gran destro dalla distanza, ma anche qui niente da fare Il pareggio sestese arriva al 32' dopo che Bellucci viene atterrato in area e Ciprianetti concede il primo rigore della gara: Barletta trasforma la massima punizione e riporta il risultato in parità. Nel finale del primo tempo il forcing degli allievi di Carubia si fa sempre più forte. Al 36', infatti, i padroni di casa hanno una nuova grande occasione quando, l'assist basso dalla fascia destra per Russo C., si tramuta in una ghiotta occasione per Cianferoni che in corsa davanti a Carli spedisce alto sopra la traversa. Al 39' invece Carli è salvato dalla deviazione del difensore quando Russo C. ispira la battuta a rete di Ferraro. La seconda frazione di gioco riprende con i padroni di casa ancora in avanti: Santoro, al 44', è bravo a girarsi in area ma il suo destro finisce troppo alto. Un minuto più tardi il diagonale velenosissimo di Ferraro attraversa tutto lo specchio ma sfiora solamente il palo. Al 48' Barletta calcia dai 20 metri un rasoterra insidioso che Carli para sicuro. Carubia prova a cambiare la formazione e inserisce una seconda punta: Puccini. La partita però prende un andamento imprevisto e da un contropiede del Calenzano nasce il rigore a favore degli ospiti. E' il 53' quando Zipoli subisce il fallo in area sestese rientrando sul suo piede migliore per calciare. A trasformare il tiro dagli undici metri è Cortini, che regala così un nuovo vantaggio ai propri compagni. I padroni di casa si trovano a dover rincorrere per la seconda volta e spostano il loro baricentro all'attacco. Il Calenzano deve contrastare la spinta sestese e al 56' è aiutato dal palo, colpito dal destro chirurgico di Puccini, splendidamente servito da Russo C. Al 62' il neo-entrato Maestrelli supera due avversari in area ospite colpendo poi ancora lo stesso palo del compagno. Sembra una partita stregata per la Sestese ma al 63' lo scenario cambia aspetto in seguito ad un episodio molto discusso. Puccini ingaggia un duello fisico con Ulaj e il difensore ospite finisce per colpire il proprio portiere in uscita. Il direttore di gara decide che è tutto regolare e permette a Puccini di depositare in rete il pallone incustodito, mettendo così la sua firma sul pareggio. Gli animi si scaldano e il gioco ne risente, sia i ragazzi che l'arbitro cominciano a commettere qualche errore in più. Il Calenzano comincia ad accusare un po' di fatica e concede più spazi ai padroni di casa. Al 72' Russo serve Cianferoni che costringe ancora Carli agli straordinari. Tre minuti più tardi D'Errico su calcio d'angolo svetta ancora di testa ma non riesce a tenere basso il pallone, mentre al 79' ad avere un importante palla-gol è Maggi che tuttavia si fa ipnotizzare da Carli. Nel lungo recupero Giaffreda, servito da Puccini, sfiora il palo destro della porta ospite mentre all'85' Asanovshy effettua un cross corto per Zipoli che di testa manca di poco il bersaglio.
Il finale turbolento rovina un po' lo spettacolo offerto dai ragazzi in campo, che per più di un'ora avevano dato vita a diverse emozioni. Buona prova del Calenzano che si difende con grande intelligenza e si rivela cinico sotto porta. Sestese che controlla bene la gara ma in questa occasione non riesce a chiudere la partita, complice qualche imprecisione e un po' di sfortuna.

Leonardo Bargelli SESTESE: Cipriani 6, Maggi 6, Cianferoni 6,5, Battistini 6,5 (76' Reale s.v.), D'Errico 6,5, Russo A. 6,5, Santoro 6,5 (58' Giaffreda 6), Bellucci 6,5 (51' Puccini 6,5), Russo C. 7 (73' Bonciani L. 6,5), Barletta 7, Ferraro 6 (58' Maestrelli 6,5). A disp.: Ricci, Bertini. All.: Rosario Carubia. <br >CALENZANO: Carli 7, Roti 6, Romanelli 6, Gjoli 7, Ulaj 6,5 (65' Cerbino 6,5), Vezzoso 6, Zipoli 7, Barducci 6,5 (75' Dibella s.v.), Asanovshy 7, Cortini 7 (76' Chirco s.v.), Bonciani 6,5 (72' Scognamiglio 6). A disp.: Mannori, Cardaropoli, Barni. All.: Roberto Chiti.<br > ARBITRO: Ciprianetti di Firenze .<br > RETI: 19' Gjoli, 32' rig. Barletta, 53' rig. Cortini, 63' Puccini.<br >NOTE: ammoniti: Ferraro, Barletta, Giaffreda, Mannori. Angoli: 4-3. Il primo derby della stagione termina in parit&agrave;. In una partita dal finale tormentato il Calenzano ferma i padroni di casa sul pareggio. Gli ospiti si oppongono al 4-3-3 sestese con un 4-5-1 pi&ugrave; cauto e ben coperto. I ragazzi di Chiti sono attenti in fase di copertura e tendono a stringere molto sul portatore di palla. <br >Al primo minuto Barletta scalda i piedi servendo un ottimo pallone a Ferraro, anticipato in area all'ultimo momento. Il Calenzano per rispondere impiega cinque minuti quando, in occasione di un calcio d'angolo, la palla capita sui piedi di un sorpreso Gjoli che colpisce il pallone senza potergli dare la direzione giusta. Al 12' &egrave; ancora Barletta ad illuminare l'attacco Sestese aprendo sulla destra per l'inserimento in area di Maggi che di destro obbliga Carli a deviare in angolo. La partita staziona a met&agrave; campo, con qualche imprecisione nella costruzione di gioco da entrambe le parti, fino al 19', quando gli ospiti siglano il primo vantaggio con il potente Gjoli, che in una mischia in area sestese, esce con il pallone incollato al piede e dal limite dell'area piccola non lascia scampo a Cipriani. Carubia richiama i suoi ragazzi all'attenzione e questi tornano a gestire la palla con pi&ugrave; determinazione. Al 24' D'Errico colpisce di testa su un cross dalla sinistra ma spedisce il pallone a lato. Tre minuti pi&ugrave; tardi Barletta, non trovando spazi, lascia partire un gran destro dalla distanza, ma anche qui niente da fare Il pareggio sestese arriva al 32' dopo che Bellucci viene atterrato in area e Ciprianetti concede il primo rigore della gara: Barletta trasforma la massima punizione e riporta il risultato in parit&agrave;. Nel finale del primo tempo il forcing degli allievi di Carubia si fa sempre pi&ugrave; forte. Al 36', infatti, i padroni di casa hanno una nuova grande occasione quando, l'assist basso dalla fascia destra per Russo C., si tramuta in una ghiotta occasione per Cianferoni che in corsa davanti a Carli spedisce alto sopra la traversa. Al 39' invece Carli &egrave; salvato dalla deviazione del difensore quando Russo C. ispira la battuta a rete di Ferraro. La seconda frazione di gioco riprende con i padroni di casa ancora in avanti: Santoro, al 44', &egrave; bravo a girarsi in area ma il suo destro finisce troppo alto. Un minuto pi&ugrave; tardi il diagonale velenosissimo di Ferraro attraversa tutto lo specchio ma sfiora solamente il palo. Al 48' Barletta calcia dai 20 metri un rasoterra insidioso che Carli para sicuro. Carubia prova a cambiare la formazione e inserisce una seconda punta: Puccini. La partita per&ograve; prende un andamento imprevisto e da un contropiede del Calenzano nasce il rigore a favore degli ospiti. E' il 53' quando Zipoli subisce il fallo in area sestese rientrando sul suo piede migliore per calciare. A trasformare il tiro dagli undici metri &egrave; Cortini, che regala cos&igrave; un nuovo vantaggio ai propri compagni. I padroni di casa si trovano a dover rincorrere per la seconda volta e spostano il loro baricentro all'attacco. Il Calenzano deve contrastare la spinta sestese e al 56' &egrave; aiutato dal palo, colpito dal destro chirurgico di Puccini, splendidamente servito da Russo C. Al 62' il neo-entrato Maestrelli supera due avversari in area ospite colpendo poi ancora lo stesso palo del compagno. Sembra una partita stregata per la Sestese ma al 63' lo scenario cambia aspetto in seguito ad un episodio molto discusso. Puccini ingaggia un duello fisico con Ulaj e il difensore ospite finisce per colpire il proprio portiere in uscita. Il direttore di gara decide che &egrave; tutto regolare e permette a Puccini di depositare in rete il pallone incustodito, mettendo cos&igrave; la sua firma sul pareggio. Gli animi si scaldano e il gioco ne risente, sia i ragazzi che l'arbitro cominciano a commettere qualche errore in pi&ugrave;. Il Calenzano comincia ad accusare un po' di fatica e concede pi&ugrave; spazi ai padroni di casa. Al 72' Russo serve Cianferoni che costringe ancora Carli agli straordinari. Tre minuti pi&ugrave; tardi D'Errico su calcio d'angolo svetta ancora di testa ma non riesce a tenere basso il pallone, mentre al 79' ad avere un importante palla-gol &egrave; Maggi che tuttavia si fa ipnotizzare da Carli. Nel lungo recupero Giaffreda, servito da Puccini, sfiora il palo destro della porta ospite mentre all'85' Asanovshy effettua un cross corto per Zipoli che di testa manca di poco il bersaglio. <br >Il finale turbolento rovina un po' lo spettacolo offerto dai ragazzi in campo, che per pi&ugrave; di un'ora avevano dato vita a diverse emozioni. Buona prova del Calenzano che si difende con grande intelligenza e si rivela cinico sotto porta. Sestese che controlla bene la gara ma in questa occasione non riesce a chiudere la partita, complice qualche imprecisione e un po' di sfortuna. Leonardo Bargelli