PRO LIVORNO SORGENTI: Anzano, Mascagni (65' Melita), Natali (65' Marrucci), Raffalli, Colombini, Bartorelli, Verani (50' Brilli ), Facenna, Voliani, Sarais (65 Tramagli), Fiorenzani (50' Del Fungo). A disp.: Esposito..All.: Matteo Niccolai.
NAVACCHIO ZAMBRA: Ferrucci, Galletti, Guelfi, Salomone, Ranzi, Cammilli, Spigai, Ruberti, Naseddu, Mazzetti, Niccolai. A disp: Di Lillo, Alaimo, Maurelli, Bandinelli, Lotti, Villani, Bottoni. All.: Eli Angiolino Bottai.

ARBITRO: Andrea Bianchi di Lucca.

RETI: 12' Verani, 46' e 70' rig. Voliani.
NOTE: ammonito Manzetti.



Bella partita quella vista oggi sul campo del Magnozzi . I padroni di casa della Pro Livorno Sorgenti e il Navacchio Zambra si sono affrontati a viso aperto: l'undici pisano dal campo esce sconfitto con un punteggio di tre a zero che è ben troppo alto per quello che si è visto in campo. Infatti i ragazzi del Navacchio Zambra hanno dimostrato una buona preparazione atletica e tecnica e in più occasioni hanno sfiorato la rete ma la traversa e un super Anzano hanno detto no alla rete dei ragazzi pisani. La Pro Livorno Sorgenti del resto non ha comunque demeritato la vittoria: la squadra di Niccolai è riuscita ad essere infatti più cinica e concreta in fase di realizzazione ed ha confermato i segnali di crescita sia sul piano del gioco che su quella della condizione, facendo ben sperare per il proseguimento di campionato. Ma veniamo alla sintesi della partita: subito fin dal calcio d'inizio si capisce che non ci sarà da annoiarsi e già nelle prime battute è la Pro Livorno Sorgenti che sfiora la rete con Sarais il quale di testa, dopo una buona azione, anticipa tutti ma la traversa nega la rete. Passano ancora pochi minuti e questa volta la squadra di casa non sbaglia: Sarais caparbiamente recupera palla sul vertice sinistro, punta il suo uomo e lo salta; il giocatore di casa crossa al centro e la palla dopo una spizzicata giunge fuori area a Verani che di destro al volo trova l'angolo destro, Ferrucci si butta ma non riesce ad evitare l'uno a zero per la Pro Livorno Sorgenti. Tutto sembrerebbe ora facile per la squadra di casa ma il Navacchio Zambra non ci sta e macina gioco con la squadra labronica che risponde con tutti i suoi uomini. La partita assume un ritmo alto e gli spettatori sugli spalti possono godere di una gara molto bella. Negli ultimi minuti è il Navacchio Zambra che prende decisamente le redini del gioco costruendo almeno tre palle nitide da rete; ma prima è Anzano che nega la rete intervenendo in due tempi prima respingendo corto una forte conclusione e poi con il corpo opponendosi al tiro ravvicinato di Spigai che era giunto come un falco sulla palla vagante. Il Navacchio Zambra conclude fuori poi alcune palle invitanti e sul finire del tempo Naseddu colpisce la traversa. Ll'arbitro dice che si deve tornare negli spogliatoi con la Pro Livorno Sorgenti in vantaggio e col Navacchio Zambra che mastica amaro per non aver trovato il pareggio. Il secondo tempo inizia come il primo: la PLS concentrata e cinica ed coglie subito l'occasione per raddoppiare. Un contropiede degli ospiti viene stoppato dalla squadra di casa riparte prendendo di infilata la retroguardia pisana; Voliano, dopo una ottima triangolazione con Fiorenzani, trafigge per la seconda volta l'incolpevole Ferrucci. A questo punto, con due reti di vantaggio, la PLS può amministrare con più calma la partita, ma comunque il Navacchio ZAmbra e continua a macinare gioco con la speranza di accorciare le distanze. L'arbitro, rilevando un fallo in area ingenuo commesso su Voliano stoppa definitivamente le ambizioni degli ospiti decretando il penalty. Lo stesso Voliani calcia il rigore trasformandolo e la PLS si porta sul tre a zero. La squadra di Niccolai conduce in porto la vittoria aggiudicandosi una partita tutt'altro che scontata, nella quale il Navacchio Zambra ha dimostrato di essere una compagine ben messa in campo e con ottimi elementi. La squadra di casa, pur non essendo ancora al massimo della condizione, ha dimostrato dopo aver sbagliato l'approccio nella prima di campionato di aver capito come si deve affrontare un campionato regionale.

PRO LIVORNO SORGENTI: Anzano, Mascagni (65' Melita), Natali (65' Marrucci), Raffalli, Colombini, Bartorelli, Verani (50' Brilli ), Facenna, Voliani, Sarais (65 Tramagli), Fiorenzani (50' Del Fungo). A disp.: Esposito..All.: Matteo Niccolai. <br >NAVACCHIO ZAMBRA: Ferrucci, Galletti, Guelfi, Salomone, Ranzi, Cammilli, Spigai, Ruberti, Naseddu, Mazzetti, Niccolai. A disp: Di Lillo, Alaimo, Maurelli, Bandinelli, Lotti, Villani, Bottoni. All.: Eli Angiolino Bottai.<br > ARBITRO: Andrea Bianchi di Lucca.<br > RETI: 12' Verani, 46' e 70' rig. Voliani.<br >NOTE: ammonito Manzetti. Bella partita quella vista oggi sul campo del Magnozzi . I padroni di casa della Pro Livorno Sorgenti e il Navacchio Zambra si sono affrontati a viso aperto: l'undici pisano dal campo esce sconfitto con un punteggio di tre a zero che &egrave; ben troppo alto per quello che si &egrave; visto in campo. Infatti i ragazzi del Navacchio Zambra hanno dimostrato una buona preparazione atletica e tecnica e in pi&ugrave; occasioni hanno sfiorato la rete ma la traversa e un super Anzano hanno detto no alla rete dei ragazzi pisani. La Pro Livorno Sorgenti del resto non ha comunque demeritato la vittoria: la squadra di Niccolai &egrave; riuscita ad essere infatti pi&ugrave; cinica e concreta in fase di realizzazione ed ha confermato i segnali di crescita sia sul piano del gioco che su quella della condizione, facendo ben sperare per il proseguimento di campionato. Ma veniamo alla sintesi della partita: subito fin dal calcio d'inizio si capisce che non ci sar&agrave; da annoiarsi e gi&agrave; nelle prime battute &egrave; la Pro Livorno Sorgenti che sfiora la rete con Sarais il quale di testa, dopo una buona azione, anticipa tutti ma la traversa nega la rete. Passano ancora pochi minuti e questa volta la squadra di casa non sbaglia: Sarais caparbiamente recupera palla sul vertice sinistro, punta il suo uomo e lo salta; il giocatore di casa crossa al centro e la palla dopo una spizzicata giunge fuori area a Verani che di destro al volo trova l'angolo destro, Ferrucci si butta ma non riesce ad evitare l'uno a zero per la Pro Livorno Sorgenti. Tutto sembrerebbe ora facile per la squadra di casa ma il Navacchio Zambra non ci sta e macina gioco con la squadra labronica che risponde con tutti i suoi uomini. La partita assume un ritmo alto e gli spettatori sugli spalti possono godere di una gara molto bella. Negli ultimi minuti &egrave; il Navacchio Zambra che prende decisamente le redini del gioco costruendo almeno tre palle nitide da rete; ma prima &egrave; Anzano che nega la rete intervenendo in due tempi prima respingendo corto una forte conclusione e poi con il corpo opponendosi al tiro ravvicinato di Spigai che era giunto come un falco sulla palla vagante. Il Navacchio Zambra conclude fuori poi alcune palle invitanti e sul finire del tempo Naseddu colpisce la traversa. Ll'arbitro dice che si deve tornare negli spogliatoi con la Pro Livorno Sorgenti in vantaggio e col Navacchio Zambra che mastica amaro per non aver trovato il pareggio. Il secondo tempo inizia come il primo: la PLS concentrata e cinica ed coglie subito l'occasione per raddoppiare. Un contropiede degli ospiti viene stoppato dalla squadra di casa riparte prendendo di infilata la retroguardia pisana; Voliano, dopo una ottima triangolazione con Fiorenzani, trafigge per la seconda volta l'incolpevole Ferrucci. A questo punto, con due reti di vantaggio, la PLS pu&ograve; amministrare con pi&ugrave; calma la partita, ma comunque il Navacchio ZAmbra e continua a macinare gioco con la speranza di accorciare le distanze. L'arbitro, rilevando un fallo in area ingenuo commesso su Voliano stoppa definitivamente le ambizioni degli ospiti decretando il penalty. Lo stesso Voliani calcia il rigore trasformandolo e la PLS si porta sul tre a zero. La squadra di Niccolai conduce in porto la vittoria aggiudicandosi una partita tutt'altro che scontata, nella quale il Navacchio Zambra ha dimostrato di essere una compagine ben messa in campo e con ottimi elementi. La squadra di casa, pur non essendo ancora al massimo della condizione, ha dimostrato dopo aver sbagliato l'approccio nella prima di campionato di aver capito come si deve affrontare un campionato regionale.