OLMOPONTE AR (4-4-1-1): Tegli; Spadini, De Angelis, Panozzi, Laccu; Contemori, Caneschi, Resti, Lazzerini; Vichi; Criscuolo. A disp.: Cioban, Buoncompagni, Berto, Francini, Singali, Franchi, Malentacca. All.: Marco Bacciarini.
BELMONTE A.G. (4-2-3-1): Romanelli; Berti, Nelli, Rigacci, Gerini; Segoni, Masi; Dudea, Bettoni, Adamo; Benini. A disp.: Crescioli, Bonechi, Zeroni, Picchi, Maoggi, Picchi, Serra. All.: Sauro Bini.

ARBITRO: Lozay Fejzi sez. Valdarno.

RETI: 45' Vichi, 65' e 76' Criscuolo, 78' Francini.



Il perfect game è semplicemente impressionante. Nel segno di Vichi e Criscuolo. Due stelle che brillano in una fresca e soleggiata mattinata di fine Settembre. L'OlmoPonte cala il poker e vince la sua seconda partita consecutiva nel campionato Regionale. Questa volta l'amaro calice è costretto a berlo il Belmonte, costretto ad alzare bandiera bianca per la prova superlativa degli avversari in ogni fazzoletto di campo. Nonostante un buon avvio di gara, nel quale la squadra di mister Bini dimostra ritmo e temperamento, gli ospiti si spengono con il passare dei minuti e non riescono più a contenere l'OlmoPonte. Vichi e Criscuolo fanno i diavoli a quattro e le loro progressioni mettono in difficoltà la difesa avversaria. Tegli è perfetto, così come lo era stato la settimana precedente, mentre De Angelis è un muro invalicabile per gli avversari. La vittoria dell'OlmoPonte è netta ed è impreziosita dai sei ragazzi del 2000 schierati da mister Bacciarini nell'undici titolare. Un ulteriore motivo di orgoglio per la società aretina. I padroni di casa si presentano con due linee da quattro dove De Angelis è il muro difensivo a protezione di Tegli, Caneschi è il cervello di centrocampo, con la fase offensiva affidata al talento di Vichi e alla prestanza fisica di Criscuolo. Il Belmonte risponde con un modulo quasi speculare, tiene gli esterni di centrocampo più alti e affida le sortite offensive al bravo Adamo e al centravanti Benini. L'avvio di partita è da incubo per i padroni di casa. Il Belmonte dimostra cattiveria agonistica e buon piglio. Dopo centottanta secondi, gli ospiti battono velocemente un calcio di punizione e si presentano davanti a Tegli che è costretto a salvarsi in uscita. Al 6', è Bettoni ad impensierire ancora i padroni di casa che si affidano sempre alla sicurezza e al talento del suo numero uno. L'OlmoPonte mette il naso fuori dalla sua area di rigore all'11' del primo tempo con una delle tante progressioni di Criscuolo. Il nove dell'OlmoPonte salta il suo diretto avversario sul lato mancino, si invola verso l'area di rigore e confeziona un cioccolatino tanto facile da scartare per Contemori che spreca clamorosamente il goal del vantaggio. Il Belmonte si affida alle percussioni centrali e al brio di Adamo, mentre l'OlmoPonte cerca sempre la manovra e il gioco sugli esterni per creare la superiorità numerica. La prima frazione di gara si chiude senza particolari sussulti a parte un paio di tiri di Lazzerini, una punizione alta di Contemori e un sinistro di Vichi che testimoniamo la crescita dell'OlmoPonte sugli avversari.
La superiorità dei padroni di casa è premiata al 45' grazie ad una grande combinazione fra Criscuolo e Vichi. Il primo è bravissimo a tenere palla al limite dell'area, ad attirare su di se i due centrali di difesa e a scaricare sull'accorrente Vichi che, di sinistro e a pochi metri da Romanelli, non ha problemi ad insaccare il goal del vantaggio. Da qui in poi l'OlmoPonte può dilagare. Ma il rapporto fra Criscuolo e il goal non è idilliaco. Come una donna che fa la difficile e risponde no grazie ai diversi tentativi del suo corteggiatore. Il primo atto si registra al settimo della ripresa. Tegli rinvia lungo, Criscuolo mette giù con tecnica sopraffina ma il suo tiro si spegne a lato. Cinque minuti più tardi, dopo aver registrato un tiro dell'instancabile Adami disinnescato da Tegli, è ancora Criscuolo a flirtare con il goal. Imbeccato magistralmente dal sinistro di Vichi, il buon Leonardo spreca nuovamente davanti al portiere. La terza occasione per marcare il tabellino e per chiudere la partita gli capita al cinquantaquattresimo, ma il suo pallonetto a tu per tu con il portiere si spegne alto sopra la traversa. Bacciarini si dispera, così come il pubblico sugli spalti. Ma è la tenacia e la voglia di inseguire un sogno a tenere vivo Criscuolo. E il suo desiderio si realizza al sessantacinquesimo. Dopo aver saltato due avversari, il nove dell'OlmoPonte si accentra e con un piazzato in buca d'angolo supera Romanelli per il due a zero. Il Belmonte, intanto, non è più in partita. L'OlmoPonte è un fiume in piena. De Angelis e Panozzi tengono alla grande, mentre Caneschi è il sistema linfatico che conferisce idee, sostanza e qualità alla squadra. Sul finale di gara, nonostante una timida reazione del Belmonte che trova Tegli sempre presente, è ancora Criscuolo a siglare il goal del tre a zero con un pregevole pallonetto che trafigge nuovamente l'estremo difensore avversario. Il centravanti dell'OlmoPonte, dopo aver ritrovato e consolidato l'amore con il goal, decide di mandare in rete, due minuti più tardi, anche il subentrato Francini che con un preciso destro sigla il goal del quattro a zero chiudendo definitivamente i conti.

Calciatoripiù: Leonardo Criscuolo (OlmoPonte) è il centravanti di manovra che tutti gli allenatori vorrebbero. Forte fisicamente e disposto al sacrificio, riesce a combinare goal e assist. Le sue progressioni mandano costantemente in tilt la difesa avversaria. Tecnicamente è un portento. Deve solo essere più freddo davanti al portiere. Niccolò Adamo (Belmonte Antella Grassina) è colui che cerca di salvarsi e di uscire dal letargo giornaliero dei suoi. Esterno alto di sinistra, prova a puntare l'uomo e a rientrare con il destro. Ci riesce un paio di volte, ma i suoi tiri o si spengono fuori o sono disinnescati dall'attento Tegli. L'ultimo ad arrendersi.

Francesco Gaeta OLMOPONTE AR (4-4-1-1): Tegli; Spadini, De Angelis, Panozzi, Laccu; Contemori, Caneschi, Resti, Lazzerini; Vichi; Criscuolo. A disp.: Cioban, Buoncompagni, Berto, Francini, Singali, Franchi, Malentacca. All.: Marco Bacciarini.<br >BELMONTE A.G. (4-2-3-1): Romanelli; Berti, Nelli, Rigacci, Gerini; Segoni, Masi; Dudea, Bettoni, Adamo; Benini. A disp.: Crescioli, Bonechi, Zeroni, Picchi, Maoggi, Picchi, Serra. All.: Sauro Bini.<br > ARBITRO: Lozay Fejzi sez. Valdarno.<br > RETI: 45' Vichi, 65' e 76' Criscuolo, 78' Francini. Il perfect game &egrave; semplicemente impressionante. Nel segno di Vichi e Criscuolo. Due stelle che brillano in una fresca e soleggiata mattinata di fine Settembre. L'OlmoPonte cala il poker e vince la sua seconda partita consecutiva nel campionato Regionale. Questa volta l'amaro calice &egrave; costretto a berlo il Belmonte, costretto ad alzare bandiera bianca per la prova superlativa degli avversari in ogni fazzoletto di campo. Nonostante un buon avvio di gara, nel quale la squadra di mister Bini dimostra ritmo e temperamento, gli ospiti si spengono con il passare dei minuti e non riescono pi&ugrave; a contenere l'OlmoPonte. Vichi e Criscuolo fanno i diavoli a quattro e le loro progressioni mettono in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Tegli &egrave; perfetto, cos&igrave; come lo era stato la settimana precedente, mentre De Angelis &egrave; un muro invalicabile per gli avversari. La vittoria dell'OlmoPonte &egrave; netta ed &egrave; impreziosita dai sei ragazzi del 2000 schierati da mister Bacciarini nell'undici titolare. Un ulteriore motivo di orgoglio per la societ&agrave; aretina. I padroni di casa si presentano con due linee da quattro dove De Angelis &egrave; il muro difensivo a protezione di Tegli, Caneschi &egrave; il cervello di centrocampo, con la fase offensiva affidata al talento di Vichi e alla prestanza fisica di Criscuolo. Il Belmonte risponde con un modulo quasi speculare, tiene gli esterni di centrocampo pi&ugrave; alti e affida le sortite offensive al bravo Adamo e al centravanti Benini. L'avvio di partita &egrave; da incubo per i padroni di casa. Il Belmonte dimostra cattiveria agonistica e buon piglio. Dopo centottanta secondi, gli ospiti battono velocemente un calcio di punizione e si presentano davanti a Tegli che &egrave; costretto a salvarsi in uscita. Al 6', &egrave; Bettoni ad impensierire ancora i padroni di casa che si affidano sempre alla sicurezza e al talento del suo numero uno. L'OlmoPonte mette il naso fuori dalla sua area di rigore all'11' del primo tempo con una delle tante progressioni di Criscuolo. Il nove dell'OlmoPonte salta il suo diretto avversario sul lato mancino, si invola verso l'area di rigore e confeziona un cioccolatino tanto facile da scartare per Contemori che spreca clamorosamente il goal del vantaggio. Il Belmonte si affida alle percussioni centrali e al brio di Adamo, mentre l'OlmoPonte cerca sempre la manovra e il gioco sugli esterni per creare la superiorit&agrave; numerica. La prima frazione di gara si chiude senza particolari sussulti a parte un paio di tiri di Lazzerini, una punizione alta di Contemori e un sinistro di Vichi che testimoniamo la crescita dell'OlmoPonte sugli avversari.<br >La superiorit&agrave; dei padroni di casa &egrave; premiata al 45' grazie ad una grande combinazione fra Criscuolo e Vichi. Il primo &egrave; bravissimo a tenere palla al limite dell'area, ad attirare su di se i due centrali di difesa e a scaricare sull'accorrente Vichi che, di sinistro e a pochi metri da Romanelli, non ha problemi ad insaccare il goal del vantaggio. Da qui in poi l'OlmoPonte pu&ograve; dilagare. Ma il rapporto fra Criscuolo e il goal non &egrave; idilliaco. Come una donna che fa la difficile e risponde no grazie ai diversi tentativi del suo corteggiatore. Il primo atto si registra al settimo della ripresa. Tegli rinvia lungo, Criscuolo mette gi&ugrave; con tecnica sopraffina ma il suo tiro si spegne a lato. Cinque minuti pi&ugrave; tardi, dopo aver registrato un tiro dell'instancabile Adami disinnescato da Tegli, &egrave; ancora Criscuolo a flirtare con il goal. Imbeccato magistralmente dal sinistro di Vichi, il buon Leonardo spreca nuovamente davanti al portiere. La terza occasione per marcare il tabellino e per chiudere la partita gli capita al cinquantaquattresimo, ma il suo pallonetto a tu per tu con il portiere si spegne alto sopra la traversa. Bacciarini si dispera, cos&igrave; come il pubblico sugli spalti. Ma &egrave; la tenacia e la voglia di inseguire un sogno a tenere vivo Criscuolo. E il suo desiderio si realizza al sessantacinquesimo. Dopo aver saltato due avversari, il nove dell'OlmoPonte si accentra e con un piazzato in buca d'angolo supera Romanelli per il due a zero. Il Belmonte, intanto, non &egrave; pi&ugrave; in partita. L'OlmoPonte &egrave; un fiume in piena. De Angelis e Panozzi tengono alla grande, mentre Caneschi &egrave; il sistema linfatico che conferisce idee, sostanza e qualit&agrave; alla squadra. Sul finale di gara, nonostante una timida reazione del Belmonte che trova Tegli sempre presente, &egrave; ancora Criscuolo a siglare il goal del tre a zero con un pregevole pallonetto che trafigge nuovamente l'estremo difensore avversario. Il centravanti dell'OlmoPonte, dopo aver ritrovato e consolidato l'amore con il goal, decide di mandare in rete, due minuti pi&ugrave; tardi, anche il subentrato Francini che con un preciso destro sigla il goal del quattro a zero chiudendo definitivamente i conti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Leonardo Criscuolo</b> (OlmoPonte) &egrave; il centravanti di manovra che tutti gli allenatori vorrebbero. Forte fisicamente e disposto al sacrificio, riesce a combinare goal e assist. Le sue progressioni mandano costantemente in tilt la difesa avversaria. Tecnicamente &egrave; un portento. Deve solo essere pi&ugrave; freddo davanti al portiere. <b>Niccol&ograve; Adamo</b> (Belmonte Antella Grassina) &egrave; colui che cerca di salvarsi e di uscire dal letargo giornaliero dei suoi. Esterno alto di sinistra, prova a puntare l'uomo e a rientrare con il destro. Ci riesce un paio di volte, ma i suoi tiri o si spengono fuori o sono disinnescati dall'attento Tegli. L'ultimo ad arrendersi. Francesco Gaeta