- Allievi Regionali GIR.C
- Unione Pol. Poliziana
-
0 - 0
- Impruneta Tavarnuzze
U.POLIZIANA: Giani, Montiani (56' Pascucci), Grigiotti, Cruciani, Silvestri, Sellami, Carletti (68' Nardelli), Capitani (50' Sassetti), Cresti (41' Naceur), Barbi (48' Guarino), Faedda. A disp.: Testi, Mandour. All.: Gabriele Panfi.
IMPRUNETA TAV.: Balderi, Anichini, Mazzoli, Orlandi (55' Galletti), Ulivi, En. Anichini, Granchi (61' Craciun), Bacci, Karamayan, Pecchioli (70' Galletti), Lusini (55' Pini). A disp.: Bruni. All.: Marco Guardati.
ARBITRO: Buduroi di Arezzo.
NOTE: ammoniti Cruciani, Sellami, Carletti, Sassetti e Naceur (Poliziana), Granchi (Impruneta T.); espulso 80' Mandour (Poliziana) dalla panchina.
Incontro che si conclude con il medesimo risultato dell'andata, quello di scena oggi al Ceccuzzi di Acquaviva e, proprio come all'andata, la Poliziana sforna una prova di carattere, riuscendo a bloccare sul risultato di parità i più quotati avversari. Non solo. Proprio come nella partita giocata a Tavarnuzze, l'Impruneta nei minuti finali non riesce a trasformare un calcio di rigore, generosamente assegnato al 4' minuto di recupero dal Signor Buduroi che, appena pochi minuti prima, aveva invece annullato un gol apparso regolare realizzato dai padroni di casa. Parte meglio la Poliziana che già al 2' minuto ha l'occasione per realizzare la rete del vantaggio: su un disimpegno errato della difesa ospite, Cresti riesce a recuperare palla e a servire capitan Barbi, il cui tiro a colpo sicuro da dentro l'area è respinto però da un reattivo Balderi. La prima occasione pericolosa per gli ospiti arriva al 19' minuto con una punizione calciata direttamente in porta da Pini, ma Giani si fa trovare attento e riesce ad intercettare la palla indirizzata all'angolino sotto la traversa. L'Impruneta opera ora un maggior possesso palla e cerca di costruire azioni ragionate mentre la Poliziana risponde con grinta e concentrazione. Al 32' angolo da destra per i padroni di casa calciato da Faedda sul palo più lontano, Montiani svetta di testa ma non inquadra lo specchio della porta e la palla esce sul fondo. Nei minuti finali del primo tempo occasione ghiotta per l'Impruneta con Karamayan che, superato un avversario, appena entrato in area calcia ma Giani - ottima la sua prestazione - respinge in uscita con la difesa che libera poi definitivamente. Nella prima parte del secondo tempo le occasioni più pericolose sono di marca ospite, con Karamayan, che ci prova su punizione al 43' minuto, e con Pecchioli che, al 62', calcia a rete da pochi passi dalla riga di porta ma in entrambi i casi Giani si fa trovare pronto ed evita la rete del vantaggio. Al 64' risponde la Poliziana con Faedda il quale, involatosi sulla fascia sinistra di attacco, serve una palla a centro area per l'accorrente Naceur, deviata però di mano da un difensore ospite che l'arbitro punisce con una punizione dal limite dell'area tra le proteste dei giocatori locali, i quali invocavano invece il calcio di rigore. Sulla successiva punizione calciata da Naceur, è la volta di Balderi di compiere un prodigio, togliendo la palla da sotto la traversa e deviandola in calcio d'angolo. Nei minuti finali dell'incontro si registrano le maggiori emozioni e, anche a causa di alcune decisioni arbitrali dubbie, le maggiori tensioni. All'80', al termine di un'azione sviluppatasi sulla sinistra dell'attacco della Poliziana, Sassetti riesce a servire in area l'accorrente Cruciani il cui tiro viene respinto dalla difesa ospite, la palla giunge a Nardelli che può così insaccare in rete, per quella che poteva essere la rete decisiva dell'incontro. Fra lo stupore dei ragazzi di mister Panfi e dei sostenitori di casa, il direttore di gara annulla però il gol, rilevando una posizione di fuorigioco per i due giocatori poliziani, non avvedendosi che Ulivi, appostato a centro area, li teneva invece entrambi in posizione regolare. Ancor più dubbia appare la decisione dell'arbitro al 4' minuto di recupero, quando decreta un calcio di rigore a favore degli ospiti per un tocco di mano in area di rigore da parte di Sellami, il quale teneva invece evidentemente le braccia lungo il corpo. Di nuovo proteste del pubblico di casa. Ad ogni modo si presenta sul dischetto Pini la cui esecuzione manda la palla ad impattare sul palo con la difesa che poi libera definitivamente, evitando così ai padroni di casa una sconfitta senz'altro immeritata. Un pareggio dunque che nei minuti finali poteva trasformarsi in un'entusiasmante vittoria ma, nel contempo, anche in un'amara beffa, conquistato comunque contro una squadra con ben 27 punti in più in classifica e che deve insegnare ai ragazzi di mister Panfi che, mettendo in campo orgoglio, volontà e concentrazione, la salvezza è ancora senz'altro alla loro portata.
Carlo Grigiotti
U.POLIZIANA: Giani, Montiani (56' Pascucci), Grigiotti, Cruciani, Silvestri, Sellami, Carletti (68' Nardelli), Capitani (50' Sassetti), Cresti (41' Naceur), Barbi (48' Guarino), Faedda. A disp.: Testi, Mandour. All.: Gabriele Panfi. <br >IMPRUNETA TAV.: Balderi, Anichini, Mazzoli, Orlandi (55' Galletti), Ulivi, En. Anichini, Granchi (61' Craciun), Bacci, Karamayan, Pecchioli (70' Galletti), Lusini (55' Pini). A disp.: Bruni. All.: Marco Guardati. <br >
ARBITRO: Buduroi di Arezzo.<br >NOTE: ammoniti Cruciani, Sellami, Carletti, Sassetti e Naceur (Poliziana), Granchi (Impruneta T.); espulso 80' Mandour (Poliziana) dalla panchina.
Incontro che si conclude con il medesimo risultato dell'andata, quello di scena oggi al Ceccuzzi di Acquaviva e, proprio come all'andata, la Poliziana sforna una prova di carattere, riuscendo a bloccare sul risultato di parità i più quotati avversari. Non solo. Proprio come nella partita giocata a Tavarnuzze, l'Impruneta nei minuti finali non riesce a trasformare un calcio di rigore, generosamente assegnato al 4' minuto di recupero dal Signor Buduroi che, appena pochi minuti prima, aveva invece annullato un gol apparso regolare realizzato dai padroni di casa. Parte meglio la Poliziana che già al 2' minuto ha l'occasione per realizzare la rete del vantaggio: su un disimpegno errato della difesa ospite, Cresti riesce a recuperare palla e a servire capitan Barbi, il cui tiro a colpo sicuro da dentro l'area è respinto però da un reattivo Balderi. La prima occasione pericolosa per gli ospiti arriva al 19' minuto con una punizione calciata direttamente in porta da Pini, ma Giani si fa trovare attento e riesce ad intercettare la palla indirizzata all'angolino sotto la traversa. L'Impruneta opera ora un maggior possesso palla e cerca di costruire azioni ragionate mentre la Poliziana risponde con grinta e concentrazione. Al 32' angolo da destra per i padroni di casa calciato da Faedda sul palo più lontano, Montiani svetta di testa ma non inquadra lo specchio della porta e la palla esce sul fondo. Nei minuti finali del primo tempo occasione ghiotta per l'Impruneta con Karamayan che, superato un avversario, appena entrato in area calcia ma Giani - ottima la sua prestazione - respinge in uscita con la difesa che libera poi definitivamente. Nella prima parte del secondo tempo le occasioni più pericolose sono di marca ospite, con Karamayan, che ci prova su punizione al 43' minuto, e con Pecchioli che, al 62', calcia a rete da pochi passi dalla riga di porta ma in entrambi i casi Giani si fa trovare pronto ed evita la rete del vantaggio. Al 64' risponde la Poliziana con Faedda il quale, involatosi sulla fascia sinistra di attacco, serve una palla a centro area per l'accorrente Naceur, deviata però di mano da un difensore ospite che l'arbitro punisce con una punizione dal limite dell'area tra le proteste dei giocatori locali, i quali invocavano invece il calcio di rigore. Sulla successiva punizione calciata da Naceur, è la volta di Balderi di compiere un prodigio, togliendo la palla da sotto la traversa e deviandola in calcio d'angolo. Nei minuti finali dell'incontro si registrano le maggiori emozioni e, anche a causa di alcune decisioni arbitrali dubbie, le maggiori tensioni. All'80', al termine di un'azione sviluppatasi sulla sinistra dell'attacco della Poliziana, Sassetti riesce a servire in area l'accorrente Cruciani il cui tiro viene respinto dalla difesa ospite, la palla giunge a Nardelli che può così insaccare in rete, per quella che poteva essere la rete decisiva dell'incontro. Fra lo stupore dei ragazzi di mister Panfi e dei sostenitori di casa, il direttore di gara annulla però il gol, rilevando una posizione di fuorigioco per i due giocatori poliziani, non avvedendosi che Ulivi, appostato a centro area, li teneva invece entrambi in posizione regolare. Ancor più dubbia appare la decisione dell'arbitro al 4' minuto di recupero, quando decreta un calcio di rigore a favore degli ospiti per un tocco di mano in area di rigore da parte di Sellami, il quale teneva invece evidentemente le braccia lungo il corpo. Di nuovo proteste del pubblico di casa. Ad ogni modo si presenta sul dischetto Pini la cui esecuzione manda la palla ad impattare sul palo con la difesa che poi libera definitivamente, evitando così ai padroni di casa una sconfitta senz'altro immeritata. Un pareggio dunque che nei minuti finali poteva trasformarsi in un'entusiasmante vittoria ma, nel contempo, anche in un'amara beffa, conquistato comunque contro una squadra con ben 27 punti in più in classifica e che deve insegnare ai ragazzi di mister Panfi che, mettendo in campo orgoglio, volontà e concentrazione, la salvezza è ancora senz'altro alla loro portata.
Carlo Grigiotti