- Allievi Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
3 - 1
- Tuscar
RINASCITA DOCCIA: Bazzechi, Sbodio, Nistri (76' Mazzei), Chaher (65' Barontini), Carideo (78' Marinaccio), Pallini, Chelli, Bakiasi, Pesciolini, Sereni (41' Marrini), Aiello (41' Mearini) . A disp.: Viti, Malevolti. All.: Francesco Pugliese.
TUSCAR: Grasdan, Andreini (65' Squarcialupi), Sagrestano, Acciai (56' Volpi), Bulletti, Pineschi, Cetoloni (71' Cartocci), Chiatti, De La Cruz (69' Zichi), Donati, Alunni (75' Vichi) . All.: Paolo Biagiolini.
ARBITRO: Pastorio di Firenze.
RETI: 13' Nistri, 26' Chiatti, 46' Chaher, 64' Sbodio.
Trionfa ancora il Doccia tra le mura amiche, e a farne le spese è la Tuscar, che, pur non sfigurando, deve arrendersi alla forza della capolista. Gli uomini di mister Pugliese mantengono infatti la vetta della classifica e il punto di distacco dall'Affrico, ancora costretto ad inseguire. Partita non semplice però per i rossoblù, che nonostante il periodo non brillantissimo conquistano tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato. Ma passiamo alla cronaca: minuti iniziali molto equilibrati dove entrambe le squadre si studiano e prendono le distanze sull'avversario. Un Doccia ancora addormentato non riesce ad esprimere il suo consueto gioco. Dall'altra parte il Tuscar non sta certo a guardare, e al 10' si fa vivo dalle parti di Bazzechi con la conclusione di Chiatti, ben servito da Donati, ma il suo mancino viene deviato in angolo. Al 13' però sono i rossoblù a passare in vantaggio: Nistri raccoglie una respinta corta della retroguardia amaranto, conclusione centrale del terzino mancino, ma ne viene fuori un tiro pericoloso che batte davanti al portiere, il quale, complice il pallone reso viscido dalla pioggia, si lascia ingannare dal rimbalzo e si porta la sfera al di là della linea di porta. Doccia fortunato e risultato che si sblocca: uno a zero. I sestesi, rinvigoriti dal goal, sembrano voler mantenere un ritmo basso per poter amministrare il prezioso vantaggio maturato. Al 21' però affonda ancora il Doccia con Chelli, che se ne va sul fondo, penetra in area e conclude in scivolata sul primo palo; Grasdan stavolta è attento e mette in angolo. Sugli sviluppi di quest'ultimo Sereni pennella per Pescioli che, da posizione favorevolissima, si divora una facile palla-goal sparando alto un pallone vagante in area. Tuscar che però non ci sta, e subito prova a reagire: Bazzechi esce avventurosamente su un campanile scodellato in area, raccoglie Donati che conclude col destro, ma è provvidenziale la chiusura di Carideo sulla linea. Al 26' però ecco l'episodio favorevole per gli ospiti: punizione di Chiatti che si infrange sulla mano di Pallini, uno degli uomini della barriera rossoblù; muro difensivo posizionato dentro l'area di rigore, e così per l'arbitro non ci sono dubbi: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta ancora Chiatti che con freddezza spiazza il portiere avversario. Partita di nuovo in parità: 1 a 1. Tutto da rifare per l'11 di mister Pugliese, ma la manovra dei suoi è troppo lenta e prevedibile. Termina così 1-1 il primo tempo. Seconda frazione invece a forti tinte rossoblù: subito potenziale occasione per Bakiasi che a botta sicura conclude a rete dopo l'ottimo servizio di Chelli, ma il suo destro viene deviato in corner. Il doppio cambio operato dai rossoblù, con l'ingresso di Marrini e l'avanzamento di Pallini in cabina di regia, cambia il volto alla squadra di casa. L'asfissiante pressione dei rossoblù mette in apprensione gli amaranto, e al 46' un difensore ospite stende Chelli in area di rigore. Il signor Pastorio di Firenze è vicino all'azione e non esita ad indicare il dischetto per la seconda volta. Dagli undici metri tocca a Chaher che incrocia col destro lasciando il portiere immobile. Penalty trasformato e tabellino che adesso recita due a uno per il Doccia. Tuttavia una Tuscar dalle mille risorse non molla affatto la presa sul match: Donati mette in mezzo sugli sviluppi di una punizione laterale, nel mucchio svetta Pineschi, che incorna ottimamente, ma altrettanto all'altezza è la risposta di Bazzechi che devia il pallone sulla traversa. Locali però che sembrano avere qualcosa in più rispetto all'avversario, e al 64', dopo aver flirtato più volte col terzo goal, trovano l'iniziativa vincente: Marrini raccoglie un pallone rimpallato dalla difesa avversaria e lascia partire una sassata verso Grasdan, il quale respinge sui piedi di Sbodio che a porta sguarnita non può sbagliare la rete del tre a uno. Tuscar a distanza di sicurezza, ma gli uomini di mister Biagiolini provano ad accorciare il divario sfruttando le palle inattive, data la loro supremazia fisica. Doccia invece che nel finale sciupa un paio di occasioni per il poker, soprattutto con Pesciolini, sfortunato più di una volta. Finisce dunque con la vittoria per tre a uno del Doccia, maturata al termine di un confronto alla pari con il Tuscar che non ha affatto demeritato. Continua così il sogno per i rossoblù.
Calciatoripiù: tra i rossoblù da sottolineare la gara di Chaher, Nistri e Sbodio; tra gli amaranto spiccano Chiatti, Donati e Pineschi.
Marco Li Greci
RINASCITA DOCCIA: Bazzechi, Sbodio, Nistri (76' Mazzei), Chaher (65' Barontini), Carideo (78' Marinaccio), Pallini, Chelli, Bakiasi, Pesciolini, Sereni (41' Marrini), Aiello (41' Mearini) . A disp.: Viti, Malevolti. All.: Francesco Pugliese.<br >TUSCAR: Grasdan, Andreini (65' Squarcialupi), Sagrestano, Acciai (56' Volpi), Bulletti, Pineschi, Cetoloni (71' Cartocci), Chiatti, De La Cruz (69' Zichi), Donati, Alunni (75' Vichi) . All.: Paolo Biagiolini. <br >
ARBITRO: Pastorio di Firenze.<br >
RETI: 13' Nistri, 26' Chiatti, 46' Chaher, 64' Sbodio.
Trionfa ancora il Doccia tra le mura amiche, e a farne le spese è la Tuscar, che, pur non sfigurando, deve arrendersi alla forza della capolista. Gli uomini di mister Pugliese mantengono infatti la vetta della classifica e il punto di distacco dall'Affrico, ancora costretto ad inseguire. Partita non semplice però per i rossoblù, che nonostante il periodo non brillantissimo conquistano tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato. Ma passiamo alla cronaca: minuti iniziali molto equilibrati dove entrambe le squadre si studiano e prendono le distanze sull'avversario. Un Doccia ancora addormentato non riesce ad esprimere il suo consueto gioco. Dall'altra parte il Tuscar non sta certo a guardare, e al 10' si fa vivo dalle parti di Bazzechi con la conclusione di Chiatti, ben servito da Donati, ma il suo mancino viene deviato in angolo. Al 13' però sono i rossoblù a passare in vantaggio: Nistri raccoglie una respinta corta della retroguardia amaranto, conclusione centrale del terzino mancino, ma ne viene fuori un tiro pericoloso che batte davanti al portiere, il quale, complice il pallone reso viscido dalla pioggia, si lascia ingannare dal rimbalzo e si porta la sfera al di là della linea di porta. Doccia fortunato e risultato che si sblocca: uno a zero. I sestesi, rinvigoriti dal goal, sembrano voler mantenere un ritmo basso per poter amministrare il prezioso vantaggio maturato. Al 21' però affonda ancora il Doccia con Chelli, che se ne va sul fondo, penetra in area e conclude in scivolata sul primo palo; Grasdan stavolta è attento e mette in angolo. Sugli sviluppi di quest'ultimo Sereni pennella per Pescioli che, da posizione favorevolissima, si divora una facile palla-goal sparando alto un pallone vagante in area. Tuscar che però non ci sta, e subito prova a reagire: Bazzechi esce avventurosamente su un campanile scodellato in area, raccoglie Donati che conclude col destro, ma è provvidenziale la chiusura di Carideo sulla linea. Al 26' però ecco l'episodio favorevole per gli ospiti: punizione di Chiatti che si infrange sulla mano di Pallini, uno degli uomini della barriera rossoblù; muro difensivo posizionato dentro l'area di rigore, e così per l'arbitro non ci sono dubbi: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta ancora Chiatti che con freddezza spiazza il portiere avversario. Partita di nuovo in parità: 1 a 1. Tutto da rifare per l'11 di mister Pugliese, ma la manovra dei suoi è troppo lenta e prevedibile. Termina così 1-1 il primo tempo. Seconda frazione invece a forti tinte rossoblù: subito potenziale occasione per Bakiasi che a botta sicura conclude a rete dopo l'ottimo servizio di Chelli, ma il suo destro viene deviato in corner. Il doppio cambio operato dai rossoblù, con l'ingresso di Marrini e l'avanzamento di Pallini in cabina di regia, cambia il volto alla squadra di casa. L'asfissiante pressione dei rossoblù mette in apprensione gli amaranto, e al 46' un difensore ospite stende Chelli in area di rigore. Il signor Pastorio di Firenze è vicino all'azione e non esita ad indicare il dischetto per la seconda volta. Dagli undici metri tocca a Chaher che incrocia col destro lasciando il portiere immobile. Penalty trasformato e tabellino che adesso recita due a uno per il Doccia. Tuttavia una Tuscar dalle mille risorse non molla affatto la presa sul match: Donati mette in mezzo sugli sviluppi di una punizione laterale, nel mucchio svetta Pineschi, che incorna ottimamente, ma altrettanto all'altezza è la risposta di Bazzechi che devia il pallone sulla traversa. Locali però che sembrano avere qualcosa in più rispetto all'avversario, e al 64', dopo aver flirtato più volte col terzo goal, trovano l'iniziativa vincente: Marrini raccoglie un pallone rimpallato dalla difesa avversaria e lascia partire una sassata verso Grasdan, il quale respinge sui piedi di Sbodio che a porta sguarnita non può sbagliare la rete del tre a uno. Tuscar a distanza di sicurezza, ma gli uomini di mister Biagiolini provano ad accorciare il divario sfruttando le palle inattive, data la loro supremazia fisica. Doccia invece che nel finale sciupa un paio di occasioni per il poker, soprattutto con Pesciolini, sfortunato più di una volta. Finisce dunque con la vittoria per tre a uno del Doccia, maturata al termine di un confronto alla pari con il Tuscar che non ha affatto demeritato. Continua così il sogno per i rossoblù.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: tra i rossoblù da sottolineare la gara di <b>Chaher, Nistri</b> e <b>Sbodio</b>; tra gli amaranto spiccano <b>Chiatti, Donati</b> e <b>Pineschi</b>.
Marco Li Greci