- Allievi Regionali GIR.B
- Chianti Banca Monteriggioni
-
1 - 2
- Navacchio Zambra
MONTERIGGIONI CH.: Minucci (63' Bonucci), Quattrocchi, Marzocchi (41' Rubbioli), Licari (41' De Pasquale), Ferrieri, Lorenzetti, Di Martino, Castiglione, Cappelli (41' Ferretta), Possumato (41' D'Aniello), Mazzi. All.: Paolo Biancucci.
NAVACCHIO ZAMBRA: Ferrucci, Galletti (51' Vottero), Guelfi (62' Bottai), Ruberti, Bottoni, Cammilli, Lotti (54' Spigai), Pignotti, Maurelli (47' Niccolai), Naseddu, Burelli (47' Carugini). A disp.: Becuzzi. All.: Eli Angiolino Bottai.
ARBITRO: Morandi sez. Valdarno.
RETI: 25' Burelli, 45' D'Aniello, 60' Carugini.
NOTE: angoli 7-3. Tiri (nello specchio): 20(10)-16(12). Recupero: 1'+3'.
In una gara che non ha più nulla da dire per la classifica ha la meglio il Navacchio Zambra, che chiude il campionato espugnando il campo del Monteriggioni per due a uno. Decidono le reti di Burelli e Carugini, inframezzate dal capolavoro di D'Aniello, che non basta ai padroni di casa. Gli ospiti partono aggressivi e nei primi dieci minuti impegnano per ben due volte Minucci, reattivo nel rispondere presente a Burelli prima e a Naseddu poi. Le difese, in una tipica atmosfera da fine stagione, sono piuttosto spensierate e concedono molto agli attaccanti avversari. Al 12' il Navacchio recupera palla a centrocampo e verticalizza immediatamente: Pignotti conclude debolmente e l'occasione sfuma. Sul ribaltamento di fronte Mazzi crea il primo vero pericolo dei rossoverdi, incuneandosi in area di rigore e mandando sul fondo col sinistro. Prima del vantaggio ospite arriva anche il primo squillo di Quattrocchi, che non riesce a deviare a rete l'ottimo servizio di Di Martino. Al 25' il Navacchio preme sulla fascia sinistra e trova lo zero a uno: Burelli libera una traiettoria alta e insidiosa che sorprende Minucci e fa gioire gli ospiti. Subìto il gol, i padroni di casa provano a reagire e costringono più volte Ferrucci all'intervento. Quattrocchi ha per due volte la palla buona (sulla seconda sfrutta il gran lancio di Lorenzetti ma appoggia debolmente verso la porta avversaria), Di Martino cerca il jolly dalla distanza. Al 39' Ruberti potrebbe raddoppiare: cross da punizione di Cammilli e colpo di testa ravvicinato che finisce fra le braccia di Minucci.
A inizio secondo tempo Biancucci si gioca la carta D'Aniello, capocannoniere rossoverde con 16 gol. E l'attaccante del Monteriggioni fa subito 17 a neanche cinque minuti dal suo ingresso in campo: serpentina irresistibile che lo proietta a tu per tu con Ferrucci, bucato da un sinistro facile facile per l'1-1. Adesso sono i padroni di casa a cercare con maggiore insistenza la porta avversaria, seppur con ritmi decisamente blandi. Le sortite del Navacchio sono rare ma ficcanti. Su una di queste, al minuto 60, Spigai serve sulla corsa Carugini, bravissimo ad esibire un diagonale imprendibile per Minucci. È 2-1 per gli ospiti, con la difesa del Monteriggioni che sale coi tempi sbagliati e tiene in gioco il centrocampista biancoblu. I padroni di casa, molto imprecisi al tiro, in questo frangente sono soprattutto D'Aniello. È ancora lui al 65' ad andare vicino alla doppietta con un'incursione fermata solo dalla parata di Ferrucci. Al 67' l'occasione più ghiotta, sull'asse Ferrieri-Mazzi. Il terzino di Biancucci vince un contrasto a centrocampo e punta la porta avversaria, poi sceglie di duettare con Mazzi che lo lancia verso Ferrucci. Il portiere del Navacchio è ancora una volta provvidenziale nel respingere in angolo il sinistro ad incrociare di Ferrieri. Nel finale Rubbioli ci prova per due volte su punizione: sulla seconda occasione coglie una clamorosa traversa con un tentativo da centrocampo. La palla rimbalza davanti a Ferrucci e per poco non lo sorprende. Poco dopo gli ospiti sprecano il tris con Maurelli, il cui pallonetto termina a lato.
Calciatoripiù: Burelli, oltre a segnare, agisce da centravanti totale e apre spazi invitanti per i compagni. Tra gli ospiti bene anche capitan Cammilli: fisico e tecnica al servizio del Navacchio. Nel Monteriggioni D'Aniello chiude in bellezza con la diciassettima perla e si conferma imprescindibile.
Giovanni Marrucci
MONTERIGGIONI CH.: Minucci (63' Bonucci), Quattrocchi, Marzocchi (41' Rubbioli), Licari (41' De Pasquale), Ferrieri, Lorenzetti, Di Martino, Castiglione, Cappelli (41' Ferretta), Possumato (41' D'Aniello), Mazzi. All.: Paolo Biancucci.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Ferrucci, Galletti (51' Vottero), Guelfi (62' Bottai), Ruberti, Bottoni, Cammilli, Lotti (54' Spigai), Pignotti, Maurelli (47' Niccolai), Naseddu, Burelli (47' Carugini). A disp.: Becuzzi. All.: Eli Angiolino Bottai.<br >
ARBITRO: Morandi sez. Valdarno.<br >
RETI: 25' Burelli, 45' D'Aniello, 60' Carugini.<br >NOTE: angoli 7-3. Tiri (nello specchio): 20(10)-16(12). Recupero: 1'+3'.
In una gara che non ha più nulla da dire per la classifica ha la meglio il Navacchio Zambra, che chiude il campionato espugnando il campo del Monteriggioni per due a uno. Decidono le reti di Burelli e Carugini, inframezzate dal capolavoro di D'Aniello, che non basta ai padroni di casa. Gli ospiti partono aggressivi e nei primi dieci minuti impegnano per ben due volte Minucci, reattivo nel rispondere presente a Burelli prima e a Naseddu poi. Le difese, in una tipica atmosfera da fine stagione, sono piuttosto spensierate e concedono molto agli attaccanti avversari. Al 12' il Navacchio recupera palla a centrocampo e verticalizza immediatamente: Pignotti conclude debolmente e l'occasione sfuma. Sul ribaltamento di fronte Mazzi crea il primo vero pericolo dei rossoverdi, incuneandosi in area di rigore e mandando sul fondo col sinistro. Prima del vantaggio ospite arriva anche il primo squillo di Quattrocchi, che non riesce a deviare a rete l'ottimo servizio di Di Martino. Al 25' il Navacchio preme sulla fascia sinistra e trova lo zero a uno: Burelli libera una traiettoria alta e insidiosa che sorprende Minucci e fa gioire gli ospiti. Subìto il gol, i padroni di casa provano a reagire e costringono più volte Ferrucci all'intervento. Quattrocchi ha per due volte la palla buona (sulla seconda sfrutta il gran lancio di Lorenzetti ma appoggia debolmente verso la porta avversaria), Di Martino cerca il jolly dalla distanza. Al 39' Ruberti potrebbe raddoppiare: cross da punizione di Cammilli e colpo di testa ravvicinato che finisce fra le braccia di Minucci.<br >A inizio secondo tempo Biancucci si gioca la carta D'Aniello, capocannoniere rossoverde con 16 gol. E l'attaccante del Monteriggioni fa subito 17 a neanche cinque minuti dal suo ingresso in campo: serpentina irresistibile che lo proietta a tu per tu con Ferrucci, bucato da un sinistro facile facile per l'1-1. Adesso sono i padroni di casa a cercare con maggiore insistenza la porta avversaria, seppur con ritmi decisamente blandi. Le sortite del Navacchio sono rare ma ficcanti. Su una di queste, al minuto 60, Spigai serve sulla corsa Carugini, bravissimo ad esibire un diagonale imprendibile per Minucci. È 2-1 per gli ospiti, con la difesa del Monteriggioni che sale coi tempi sbagliati e tiene in gioco il centrocampista biancoblu. I padroni di casa, molto imprecisi al tiro, in questo frangente sono soprattutto D'Aniello. È ancora lui al 65' ad andare vicino alla doppietta con un'incursione fermata solo dalla parata di Ferrucci. Al 67' l'occasione più ghiotta, sull'asse Ferrieri-Mazzi. Il terzino di Biancucci vince un contrasto a centrocampo e punta la porta avversaria, poi sceglie di duettare con Mazzi che lo lancia verso Ferrucci. Il portiere del Navacchio è ancora una volta provvidenziale nel respingere in angolo il sinistro ad incrociare di Ferrieri. Nel finale Rubbioli ci prova per due volte su punizione: sulla seconda occasione coglie una clamorosa traversa con un tentativo da centrocampo. La palla rimbalza davanti a Ferrucci e per poco non lo sorprende. Poco dopo gli ospiti sprecano il tris con Maurelli, il cui pallonetto termina a lato. <br ><b>
Calciatoripiù: Burelli</b>, oltre a segnare, agisce da centravanti totale e apre spazi invitanti per i compagni. Tra gli ospiti bene anche capitan <b>Cammilli</b>: fisico e tecnica al servizio del Navacchio. Nel Monteriggioni <b>D'Aniello</b> chiude in bellezza con la diciassettima perla e si conferma imprescindibile.
Giovanni Marrucci