PORTA A PIAGGE: Cerri, Banchi (Di Legge), Bizzarri, Ghelarducci, Donati, Andreotti, Moretti, Tardi, De Sio (Gabbietta), Coscia, Novelli. All.: Romeo.
SPORTING CECINA: Lisi (Delogu), Dandoli (Cavallini), Lorenzini, Santoni, Calzolari, Zoppi (Lukic), Ristori, Clementi (Rossetti), Scordino, El Falahi (Rossetti), Tognazzi. All.: Riccardo Venturi.

ARBITRO: Alessandro Rosellini di Pontedera.

RETI: 20' Tognazzi, 34' El Falahi, 50' Dondoli, 81' Rossetti.
NOTE: ammoniti Taddei, Bizzarri, Ghelarducci, Di Legge, Andreotti, Ristori. Espulsi Andreotti, Scordino.



Come oramai accade da tempo, anche per questa gara i padroni di casa pisana, sempre più' in emergenza, si presentano con undici giocatori contati, ai quali arriva comunque anche l'aiuto di due ragazzi classe ‘99. Il Cecina risponde con la solita squadra molto compatta ed equilibrata, anche se orfana del suo talento Lamolle. Il risultato finale di quattro a zero non rende giustizia ad un incontro combattuto e segnato prevalentemente da episodi e da una condizione fisica e mentale del Porta a Piagge che nel finale di partita fa sempre la differenza. Dopo un inizio segnato dall'espulsione Scordino per gli ospiti, su uno svarione difensivo il Cecina passa in vantaggio al 20' grazie a Tognazzi che, servito da El Falahi, segna senza problemi. Nella circostanza protestano i locali nei confronti del direttore di gara, sostenendo che il pallone avesse già varcato la linea. Al 34' i due giocatori ospiti si ripetono a ruoli invertiti e stavolta è El Falahi a segnare.
La ripresa si trascina sulla falsariga del primo tempo con i padroni di casa a cercare di far gioco malgrado la condizione fisica non glielo permetta più di tanto e gli ospiti che, forti del vantaggio e della loro posizione in classifica, affrontano il confronto con coscienza delle proprie forze. Gli altri due gol firmati da Dondoli e Rossetti concludono una partita segnata da episodi e non certo da trame di gioco. Per il Porta a Piagge, oltre ad un complimento per il debutto dei due classe '99, un complimento va alla squadra, che comunque pare non mollare anche se tutto gli gira contro. Il recupero di due pedine importanti atteso a momenti potrebbe dare un aiuto per la volata finale verso la salvezza. Lo Sporting Cecina si conferma una buona squadra: ben strutturata, la squadra di Venturi non ha giocato la sua migliore prova, ma è stata brava ad indirizzare subito la gara sui binari giusti.

PORTA A PIAGGE: Cerri, Banchi (Di Legge), Bizzarri, Ghelarducci, Donati, Andreotti, Moretti, Tardi, De Sio (Gabbietta), Coscia, Novelli. All.: Romeo.<br >SPORTING CECINA: Lisi (Delogu), Dandoli (Cavallini), Lorenzini, Santoni, Calzolari, Zoppi (Lukic), Ristori, Clementi (Rossetti), Scordino, El Falahi (Rossetti), Tognazzi. All.: Riccardo Venturi.<br > ARBITRO: Alessandro Rosellini di Pontedera.<br > RETI: 20' Tognazzi, 34' El Falahi, 50' Dondoli, 81' Rossetti.<br >NOTE: ammoniti Taddei, Bizzarri, Ghelarducci, Di Legge, Andreotti, Ristori. Espulsi Andreotti, Scordino. Come oramai accade da tempo, anche per questa gara i padroni di casa pisana, sempre pi&ugrave;' in emergenza, si presentano con undici giocatori contati, ai quali arriva comunque anche l'aiuto di due ragazzi classe ‘99. Il Cecina risponde con la solita squadra molto compatta ed equilibrata, anche se orfana del suo talento Lamolle. Il risultato finale di quattro a zero non rende giustizia ad un incontro combattuto e segnato prevalentemente da episodi e da una condizione fisica e mentale del Porta a Piagge che nel finale di partita fa sempre la differenza. Dopo un inizio segnato dall'espulsione Scordino per gli ospiti, su uno svarione difensivo il Cecina passa in vantaggio al 20' grazie a Tognazzi che, servito da El Falahi, segna senza problemi. Nella circostanza protestano i locali nei confronti del direttore di gara, sostenendo che il pallone avesse gi&agrave; varcato la linea. Al 34' i due giocatori ospiti si ripetono a ruoli invertiti e stavolta &egrave; El Falahi a segnare. <br >La ripresa si trascina sulla falsariga del primo tempo con i padroni di casa a cercare di far gioco malgrado la condizione fisica non glielo permetta pi&ugrave; di tanto e gli ospiti che, forti del vantaggio e della loro posizione in classifica, affrontano il confronto con coscienza delle proprie forze. Gli altri due gol firmati da Dondoli e Rossetti concludono una partita segnata da episodi e non certo da trame di gioco. Per il Porta a Piagge, oltre ad un complimento per il debutto dei due classe '99, un complimento va alla squadra, che comunque pare non mollare anche se tutto gli gira contro. Il recupero di due pedine importanti atteso a momenti potrebbe dare un aiuto per la volata finale verso la salvezza. Lo Sporting Cecina si conferma una buona squadra: ben strutturata, la squadra di Venturi non ha giocato la sua migliore prova, ma &egrave; stata brava ad indirizzare subito la gara sui binari giusti.