- Allievi Regionali GIR.B
- Certaldo
-
1 - 3
- Sporting Cecina
CERTALDO: Bacciottini, Barderi, D'Arrigo (62' Sessa), Casprini, Bartolotta (41' Cameli), Ulivi (73' Nigi), Shuli, Almonti (56' Orefice), Bartalini, Palmiero, Barnini (67' Ndour). A disp.: Taverni. All.: Maurizio Strappa.
SPORTING CECINA: Lisi, Dondoli (41' Cruz), Lorenzini, Santoni, Calzolari, Zoppi, Ristori, Zoppi, Scordino (78' Cavallini), El Falahi (67' Rossetti), Tognazzi (70' Jakusin). A disp.: Delogu, Lukic, Izzo. All.: Riccardo Venturi.
ARBITRO: Folco Lensi di Empoli.
RETI: 6' e 35' Scordino, 9' Bartalini, 66' Tognazzi.
NOTE: ammoniti Lorenzini, Cameli, Santoni, Ristori.
Lo Sporting Cecina espugna Certaldo e ora può tornare a sognare in grande. La contemporanea sconfitta della Pro Livorno in casa col Sangimignano infatti lancia i ragazzi di Venturi a -1 dalla capolista, riaprendo di fatto il campionato. I viola invece non danno seguito alla roboante vittoria di mercoledì nel derby contro il Castelfiorentino ed incappano in una giornata no, con le parate di Bacciottini nel primo tempo che hanno evitato un punteggio ancora più rotondo. Su un campo pessimo e fangoso, dove non si intravede ormai più un filo d'erba, la tattica migliore l'hanno trovata gli ospiti: ripartenze centrali e lanci in avanti verso il tridente Scordino-El Falahi-Tognazzi, mentre il Certaldo è rimasto letteralmente impantanato sulle fasce laterali, dove il pallone faticava - per usare un eufemismo - a scorrere. Avvio di gara scoppiettante, al 9' siamo già 1-1 grazie ai due numeri nove, Scordino e Bartalini. Cecina in vantaggio al 6' grazie al lancio di Ristori che imbecca l'attaccante in velocità, tiro dal limite che si ferma a metà strada, Bacciottini non può arrivarci e Scordino ribadisce in rete. Ma non c'è nemmeno il tempo di esultare che la percussione sulla sinistra di Palmiero genera un cross dal limite che Santoni prolunga sul destro di Bartalini che calcia al volo di prima intenzione e batte Lisi con un diagonale imparabile sul palo più lontano. Il copione della gara è però ben chiaro, con gli ospiti che fanno valere la loro superiorità tecnica e un grande Bacciottini che deve compiere almeno tre parate per evitare di capitolare. Al 13' Tognazzi si libera sul vertice sinistro dell'area ed esplode un destro a giro che l'estremo difensore devia miracolosamente in angolo. Bacciottini si ripete poi cinque minuti dopo, quando lo schema su punizione degli ospiti mette ancora Tognazzi a tu per tu con il portiere che esce a valanga e smorza la conclusione dell'attaccante. Al 28' poi sul lancio di El Falahi, Scordino incrocia ma Bacciottini è super e para ancora. In mezzo l'unica palla gol del Certaldo con il tiro dal limite di Ulivi che si perde sul fondo. Al 35' però l'ennesimo lancio ad affettare la difesa di El Falahi consente a Scordino - in sospetta posizione di offside - di presentarsi solo davanti a Bacciottini: il numero nove rimane freddissimo, scarta il portiere e appoggia in rete portando i suoi in vantaggio a cinque dall'intervallo. In avvio di ripresa i viola invocano il rigore: cross di Almonti verso Barnini e Cruz in scivolata prende palla e gamba. L'arbitro Lensi sorvola, ma il match si gioca prevalentemente nell'altra metà campo. Scordino tenta l'impossibile con un colpo sotto d'esterno da posizione defilata, dall'altra parte uno spento Almonti ci prova con una percussione centrale, ma Santoni lo sgambetta ai venti metri tanto che è costretto ad abbandonare il campo zoppicando vistosamente. Il match perde d'intensità, complice anche il campo pesante che si fa sentire sulle gambe dei giocatori in campo, e nel torpore generale Tognazzi approfitta dell'indecisione di Sessa e Cameli per involarsi verso la porta e battere Bacciottini in uno contro uno al 66'. La gara ormai può dirsi chiusa e nel finale c'è spazio solo per la consueta girandola dei cambi. Il Certaldo si ferma a quota 36, in una posizione comunque tranquilla di classifica, mentre i rossoblu lanciano la volata per il primo posto: con la sconfitta della Pro Livorno e un calendario tutt'altro che proibitivo sognare si può.
Calciatoripiù: nel Certaldo molto attivo Palmiero sulla sinistra, anche se la palma di migliore va a Bacciottini, autore di tre parate decisive nel primo tempo. Bene tutto il tridente dello Sporting Cecina, con El Falahi e Scordino che si trovano a meraviglia, e Tognazzi che si accentra sempre pericolosamente.
Pierfrancesco Montalbano
CERTALDO: Bacciottini, Barderi, D'Arrigo (62' Sessa), Casprini, Bartolotta (41' Cameli), Ulivi (73' Nigi), Shuli, Almonti (56' Orefice), Bartalini, Palmiero, Barnini (67' Ndour). A disp.: Taverni. All.: Maurizio Strappa.<br >SPORTING CECINA: Lisi, Dondoli (41' Cruz), Lorenzini, Santoni, Calzolari, Zoppi, Ristori, Zoppi, Scordino (78' Cavallini), El Falahi (67' Rossetti), Tognazzi (70' Jakusin). A disp.: Delogu, Lukic, Izzo. All.: Riccardo Venturi.<br >
ARBITRO: Folco Lensi di Empoli.<br >
RETI: 6' e 35' Scordino, 9' Bartalini, 66' Tognazzi.<br >NOTE: ammoniti Lorenzini, Cameli, Santoni, Ristori.
Lo Sporting Cecina espugna Certaldo e ora può tornare a sognare in grande. La contemporanea sconfitta della Pro Livorno in casa col Sangimignano infatti lancia i ragazzi di Venturi a -1 dalla capolista, riaprendo di fatto il campionato. I viola invece non danno seguito alla roboante vittoria di mercoledì nel derby contro il Castelfiorentino ed incappano in una giornata no, con le parate di Bacciottini nel primo tempo che hanno evitato un punteggio ancora più rotondo. Su un campo pessimo e fangoso, dove non si intravede ormai più un filo d'erba, la tattica migliore l'hanno trovata gli ospiti: ripartenze centrali e lanci in avanti verso il tridente Scordino-El Falahi-Tognazzi, mentre il Certaldo è rimasto letteralmente impantanato sulle fasce laterali, dove il pallone faticava - per usare un eufemismo - a scorrere. Avvio di gara scoppiettante, al 9' siamo già 1-1 grazie ai due numeri nove, Scordino e Bartalini. Cecina in vantaggio al 6' grazie al lancio di Ristori che imbecca l'attaccante in velocità, tiro dal limite che si ferma a metà strada, Bacciottini non può arrivarci e Scordino ribadisce in rete. Ma non c'è nemmeno il tempo di esultare che la percussione sulla sinistra di Palmiero genera un cross dal limite che Santoni prolunga sul destro di Bartalini che calcia al volo di prima intenzione e batte Lisi con un diagonale imparabile sul palo più lontano. Il copione della gara è però ben chiaro, con gli ospiti che fanno valere la loro superiorità tecnica e un grande Bacciottini che deve compiere almeno tre parate per evitare di capitolare. Al 13' Tognazzi si libera sul vertice sinistro dell'area ed esplode un destro a giro che l'estremo difensore devia miracolosamente in angolo. Bacciottini si ripete poi cinque minuti dopo, quando lo schema su punizione degli ospiti mette ancora Tognazzi a tu per tu con il portiere che esce a valanga e smorza la conclusione dell'attaccante. Al 28' poi sul lancio di El Falahi, Scordino incrocia ma Bacciottini è super e para ancora. In mezzo l'unica palla gol del Certaldo con il tiro dal limite di Ulivi che si perde sul fondo. Al 35' però l'ennesimo lancio ad affettare la difesa di El Falahi consente a Scordino - in sospetta posizione di offside - di presentarsi solo davanti a Bacciottini: il numero nove rimane freddissimo, scarta il portiere e appoggia in rete portando i suoi in vantaggio a cinque dall'intervallo. In avvio di ripresa i viola invocano il rigore: cross di Almonti verso Barnini e Cruz in scivolata prende palla e gamba. L'arbitro Lensi sorvola, ma il match si gioca prevalentemente nell'altra metà campo. Scordino tenta l'impossibile con un colpo sotto d'esterno da posizione defilata, dall'altra parte uno spento Almonti ci prova con una percussione centrale, ma Santoni lo sgambetta ai venti metri tanto che è costretto ad abbandonare il campo zoppicando vistosamente. Il match perde d'intensità, complice anche il campo pesante che si fa sentire sulle gambe dei giocatori in campo, e nel torpore generale Tognazzi approfitta dell'indecisione di Sessa e Cameli per involarsi verso la porta e battere Bacciottini in uno contro uno al 66'. La gara ormai può dirsi chiusa e nel finale c'è spazio solo per la consueta girandola dei cambi. Il Certaldo si ferma a quota 36, in una posizione comunque tranquilla di classifica, mentre i rossoblu lanciano la volata per il primo posto: con la sconfitta della Pro Livorno e un calendario tutt'altro che proibitivo sognare si può. <br ><b>
Calciatoripiù: </b>nel Certaldo molto attivo <b>Palmiero </b>sulla sinistra, anche se la palma di migliore va a <b>Bacciottini</b>, autore di tre parate decisive nel primo tempo. Bene tutto il tridente dello Sporting Cecina, con <b>El Falahi</b> e <b>Scordino </b>che si trovano a meraviglia, e <b>Tognazzi </b>che si accentra sempre pericolosamente.
Pierfrancesco Montalbano