PORTA A PIAGGE: Cerrai, Donati, Bizzarri, Bandecchi, Di Legge, Taddei, Coscia (50' Fatmi), Moretti, Sereni, Novelli, Falco. All.: Daniele Landi.
CASTELFIORENTINO: Fontani (Bonfanti), Dosso (Viciani), Mogavero (Bartocci), Grieco, Farinella, Nespeca, Zaccaria, Righi, Salvadori (Berni), Valenti (Iweajunwa), Rosi. All.: Rossi.

ARBITRO: Luca Rosini di Livorno.

RETI: 10' Salvadori, 20' Valenti, 30' Zaccaria.
NOTE: ammoniti Dosso al 25', Fatmi al 35'. Espulso Falco al 55'.



Partita importante in chiave salvezza che avrebbe dovuto vedere le due compagini lottare con il coltello in bocca, invece la partita si è rivelata avara di emozioni; la sfida viene interpretata bene dal Castelfiorentino, che pur senza strafare ottiene tre punti importantissimi per salire a quota 22 in classifica. I padroni di casa, assolutamente assenti dal campo in questa gara, hanno dalla loro una sola scusante, e cioè quella di trovarsi in assoluta emergenza, tant'e' che, come succede da qualche mese a questa parte, si presentano sul manto erboso con soli dodici ragazzi. I locali finiscono subito sotto al 10' del primo tempo con Salvadori, che batte il portiere di casa Cerrai per l'uno a zero. Al 20' gli ospiti raddoppiano, con lo specialista Valenti che su calcio di punizione beffa l'estremo difensore del Porta a Piagge (il quale va detto per onor di cronaca che in questa gara è sceso in campo malgrado l'infortunio subito due settimane fa). Sotto di due gol, i padroni di casa, invece di reagire, lasciano definitivamente le redini del gioco al Castelfiorentino che al 30' sigla il terzo gol, stavolta con Zaccaria. Il secondo tempo vede l' ingresso per il Porta a Piagge di Fatmi in sostituzione di un febbricitante Coscia, ma il risultato non cambia. La partita si trascina sul solito copione che vede gli ospiti condurre il gioco e i padroni di casa provare inutilmente ad imbastire una pur minima trama di gioco senza però mai riuscirci. La rabbia e il nervosismo poi fanno il resto: su un fallo di reazione viene espulso al 15' Falco, e le pur minime speranze di rimonta dei ragazzi pisani si spengono irrimediabilmente. Si chiude così sul tre a zero una partita oltremodo giocata in maniera confusionale per entrambe le squadre; esulta comunque il Castelfiorentino, che ottiene ciò di cui aveva bisogno, ovvero i tre punti, che nella volata salvezza ben possono considerati tre punti d'oro.

PORTA A PIAGGE: Cerrai, Donati, Bizzarri, Bandecchi, Di Legge, Taddei, Coscia (50' Fatmi), Moretti, Sereni, Novelli, Falco. All.: Daniele Landi.<br >CASTELFIORENTINO: Fontani (Bonfanti), Dosso (Viciani), Mogavero (Bartocci), Grieco, Farinella, Nespeca, Zaccaria, Righi, Salvadori (Berni), Valenti (Iweajunwa), Rosi. All.: Rossi.<br > ARBITRO: Luca Rosini di Livorno.<br > RETI: 10' Salvadori, 20' Valenti, 30' Zaccaria.<br >NOTE: ammoniti Dosso al 25', Fatmi al 35'. Espulso Falco al 55'. Partita importante in chiave salvezza che avrebbe dovuto vedere le due compagini lottare con il coltello in bocca, invece la partita si &egrave; rivelata avara di emozioni; la sfida viene interpretata bene dal Castelfiorentino, che pur senza strafare ottiene tre punti importantissimi per salire a quota 22 in classifica. I padroni di casa, assolutamente assenti dal campo in questa gara, hanno dalla loro una sola scusante, e cio&egrave; quella di trovarsi in assoluta emergenza, tant'e' che, come succede da qualche mese a questa parte, si presentano sul manto erboso con soli dodici ragazzi. I locali finiscono subito sotto al 10' del primo tempo con Salvadori, che batte il portiere di casa Cerrai per l'uno a zero. Al 20' gli ospiti raddoppiano, con lo specialista Valenti che su calcio di punizione beffa l'estremo difensore del Porta a Piagge (il quale va detto per onor di cronaca che in questa gara &egrave; sceso in campo malgrado l'infortunio subito due settimane fa). Sotto di due gol, i padroni di casa, invece di reagire, lasciano definitivamente le redini del gioco al Castelfiorentino che al 30' sigla il terzo gol, stavolta con Zaccaria. Il secondo tempo vede l' ingresso per il Porta a Piagge di Fatmi in sostituzione di un febbricitante Coscia, ma il risultato non cambia. La partita si trascina sul solito copione che vede gli ospiti condurre il gioco e i padroni di casa provare inutilmente ad imbastire una pur minima trama di gioco senza per&ograve; mai riuscirci. La rabbia e il nervosismo poi fanno il resto: su un fallo di reazione viene espulso al 15' Falco, e le pur minime speranze di rimonta dei ragazzi pisani si spengono irrimediabilmente. Si chiude cos&igrave; sul tre a zero una partita oltremodo giocata in maniera confusionale per entrambe le squadre; esulta comunque il Castelfiorentino, che ottiene ci&ograve; di cui aveva bisogno, ovvero i tre punti, che nella volata salvezza ben possono considerati tre punti d'oro.