SAN GIMIGNANO: Simoncini, Boschini (Targi), Abate, Cellesi, Tavoletta, Mugnaini, Skenderaj, Bianchi (Viani), Fusco (Bandinelli), Rapaj (Biagini), Caciagli (Ruocco). A disp.: Guazzini, Qamili. All.: Romano Perini.
SAN DONATO-TAVARNELLE: Pertici, Nesi, Lotti, Scali, Manetti E. (Manetti N.), Lagj, Coli, Marraccini (Ezzine), Gabriel, Lumachi, Fino. A disp.: Vannini, Calosi, Labo, Goldschmidt, Santagati. All.: Mirco Vella.

ARBITRO: Andrea Dasciani sez. Valdarno.

RETI: 51' Bianchi, 60' Fusco, 79' Viani.



Importantissima vittoria del San Gimignano che tra le mura amiche batte il San Donato Tavarnelle scavalcandolo in classifica e portandosi al quarto posto. A dire il vero i Chiantigiani rimangono in partita solo per un tempo, poi vengono messi alle corde e il risultato sarebbe potuto essere ancora più rotondo. Il primo tempo, infatti, è molto equilibrato, le due squadre si affrontano a viso aperto ma il gioco è soprattutto a centrocampo con alcuni sussulti ad inizio partita e nel finale di primo tempo. Al 1' è Marraccini che ci prova con un tiro da fuori area ma la palla finisce sopra la traversa. Al 7' Rapaj appoggia per Caciagli che prova il tiro da posizione defilata ma Pertici respinge. Sul rovesciamento di fronte, Lumachi, tutto solo dentro l'area di rigore, spreca l'azione più nitida avuta dagli ospiti calciando debolmente su Simoncini che blocca a terra. Pur assistendo ad una partita viva, dobbiamo aspettare gli ultimi dieci minuti del primo tempo per vedere altre due occasioni da goal. Al 28' Skenderaj serve bene Fusco dentro l'area di rigore, ma il bomber neroverde tenta un improbabile pallonetto che diventa facile preda di Pertici. Proprio allo scadere è Fusco che mette al centro un bel pallone ma Cellesi da due metri dalla porta non riesce a trovare la deviazione giusta.
Il secondo tempo è tutta un'altra partita, i neroverdi locali prendono il sopravvento e non lasciano scampo agli ospiti che non creano nessuna occasione di rilievo. Al 48' calcio d'angolo di Bianchi, Mugnaini svetta di testa ma il suo tiro è fuori di un soffio. Al 50' una punizione calciata da Bianchi trova Rapaj tutto solo in area ma il suo tiro è alto. Passa solo un minuto e il San Gimignano trova il meritato vantaggio. Caciagli recupera un pallone sulla destra, cross al centro dove si avventa Bianchi che schiaccia di testa e segna. Al 56' Skenderaj mette al centro per Abate che calcia in porta di prima intenzione ma Pertici è molto reattivo e respinge di piede. Al 60' i locali raddoppiano grazie ad un pasticcio della difesa ospite. Su un innocuo lancio lungo, Pertici e Manetti E. non si capiscono, Fusco è bravo a crederci e approfittando dell'indecisione s'impossessa del pallone e raddoppia. Al 76' il San Gimignano potrebbe chiudere la partita, ma la gioia del goal dell'ex Biagini è bloccata dall'arbitro che annulla il goal per un fuorigioco inesistente. Passano però solo tre minuti e i neroverdi la partita la chiudono lo stesso. Skenderaj appoggia a Biagini, Biagini finta di accentrarsi e invece vede la sovrapposizione di Viani e lo serve, Viani non si fa pregare e calcia di prima intenzione segnando il definitivo tre a zero.

Calciatoripiù: Cellesi e Skenderaj (San Gimignano).

SAN GIMIGNANO: Simoncini, Boschini (Targi), Abate, Cellesi, Tavoletta, Mugnaini, Skenderaj, Bianchi (Viani), Fusco (Bandinelli), Rapaj (Biagini), Caciagli (Ruocco). A disp.: Guazzini, Qamili. All.: Romano Perini.<br >SAN DONATO-TAVARNELLE: Pertici, Nesi, Lotti, Scali, Manetti E. (Manetti N.), Lagj, Coli, Marraccini (Ezzine), Gabriel, Lumachi, Fino. A disp.: Vannini, Calosi, Labo, Goldschmidt, Santagati. All.: Mirco Vella.<br > ARBITRO: Andrea Dasciani sez. Valdarno.<br > RETI: 51' Bianchi, 60' Fusco, 79' Viani. Importantissima vittoria del San Gimignano che tra le mura amiche batte il San Donato Tavarnelle scavalcandolo in classifica e portandosi al quarto posto. A dire il vero i Chiantigiani rimangono in partita solo per un tempo, poi vengono messi alle corde e il risultato sarebbe potuto essere ancora pi&ugrave; rotondo. Il primo tempo, infatti, &egrave; molto equilibrato, le due squadre si affrontano a viso aperto ma il gioco &egrave; soprattutto a centrocampo con alcuni sussulti ad inizio partita e nel finale di primo tempo. Al 1' &egrave; Marraccini che ci prova con un tiro da fuori area ma la palla finisce sopra la traversa. Al 7' Rapaj appoggia per Caciagli che prova il tiro da posizione defilata ma Pertici respinge. Sul rovesciamento di fronte, Lumachi, tutto solo dentro l'area di rigore, spreca l'azione pi&ugrave; nitida avuta dagli ospiti calciando debolmente su Simoncini che blocca a terra. Pur assistendo ad una partita viva, dobbiamo aspettare gli ultimi dieci minuti del primo tempo per vedere altre due occasioni da goal. Al 28' Skenderaj serve bene Fusco dentro l'area di rigore, ma il bomber neroverde tenta un improbabile pallonetto che diventa facile preda di Pertici. Proprio allo scadere &egrave; Fusco che mette al centro un bel pallone ma Cellesi da due metri dalla porta non riesce a trovare la deviazione giusta. <br >Il secondo tempo &egrave; tutta un'altra partita, i neroverdi locali prendono il sopravvento e non lasciano scampo agli ospiti che non creano nessuna occasione di rilievo. Al 48' calcio d'angolo di Bianchi, Mugnaini svetta di testa ma il suo tiro &egrave; fuori di un soffio. Al 50' una punizione calciata da Bianchi trova Rapaj tutto solo in area ma il suo tiro &egrave; alto. Passa solo un minuto e il San Gimignano trova il meritato vantaggio. Caciagli recupera un pallone sulla destra, cross al centro dove si avventa Bianchi che schiaccia di testa e segna. Al 56' Skenderaj mette al centro per Abate che calcia in porta di prima intenzione ma Pertici &egrave; molto reattivo e respinge di piede. Al 60' i locali raddoppiano grazie ad un pasticcio della difesa ospite. Su un innocuo lancio lungo, Pertici e Manetti E. non si capiscono, Fusco &egrave; bravo a crederci e approfittando dell'indecisione s'impossessa del pallone e raddoppia. Al 76' il San Gimignano potrebbe chiudere la partita, ma la gioia del goal dell'ex Biagini &egrave; bloccata dall'arbitro che annulla il goal per un fuorigioco inesistente. Passano per&ograve; solo tre minuti e i neroverdi la partita la chiudono lo stesso. Skenderaj appoggia a Biagini, Biagini finta di accentrarsi e invece vede la sovrapposizione di Viani e lo serve, Viani non si fa pregare e calcia di prima intenzione segnando il definitivo tre a zero.<br > Calciatoripi&ugrave;: Cellesi e Skenderaj (San Gimignano).