• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Rinascita Doccia
  • 2 - 2
  • Sauro Rispescia


RINASCITA DOCCIA: Bottino, Bastianini, Sternini, Quercioli (72' Pelagatti), Fanetti, Ciolli (33' Bertini), Rinfroschi (62' Ingenito), Fanfani (78' Rialti), Mazzoni, La Saponara (62' Cece), Lucchesi. A disp.: Chellini, Beni. All.: Nicola Massai.
SAURO RISPESCIA: Musetti, Steri, Solinas (71' Lorini), Tusa (46' Puca), Kudinov, Lancioni, Riccardo (54' Di Fiore), Cagneschi, Cavazza (50' Emiliani), Magrini L., Magrini F. (54' Bartalucci). All.: Cristiano Papini.

ARBITRO: Pistocchi di Firenze.

RETI: 25' e 38' Lucchesi, 45' Magrini F., 56' Bartalucci.



Un tempo per ciascuno e un punto a testa: Doccia e Sauro si dividono la posta nella penultima giornata di campionato al termine di una gara nella quale il fortissimo vento di tramontana ha pesantemente influenzato la sfida. Nei primi 40 minuti Eolo soffiava alle spalle dei padroni di casa, a segno per due volte con tiri da lontano di Lucchesi che, sospinti anche dal vento, beffavano il bravo Musetti. Nella ripresa invece i grossetani, sia pure ridotti in dieci per l'espulsione di Kudinov, prima accorciavano le distanze con Magrini F. (lesto a ribadire un'incerta respinta di Bottino su tiro di Cavazza) e poi con una grande punizione di Bartalucci. Poi occasioni da una parte e dall'altra, ma a tenere banco è solo l'eccessivo nervosismo delle due squadre che, in una gara dalla scarsissima importanza (entrambe le squadre già retrocesse), riuscivano a litigare, finendo con un espulso a testa (appunto Kudinov e nel finale Mazzoni per i locali), più Ingenito per una testata a un avversario a fine gara E proprio nel dopo gara, gli animi si accendevano nuovamente con pesanti scambi di insulti fra le due squadre e una rissa per fortuna solo sfiorata. Viene da chiedersi se questi ragazzi (indistintamente dell'una e dell'altra squadra) la domenica mattina vogliano andare a giocare a pallone o solo cercare di attaccare briga con l'avversario di turno. Atteggiamenti del genere sono davvero incomprensibili e non possono essere giustificati in alcun modo.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Bottino, Bastianini, Sternini, Quercioli (72' Pelagatti), Fanetti, Ciolli (33' Bertini), Rinfroschi (62' Ingenito), Fanfani (78' Rialti), Mazzoni, La Saponara (62' Cece), Lucchesi. A disp.: Chellini, Beni. All.: Nicola Massai.<br >SAURO RISPESCIA: Musetti, Steri, Solinas (71' Lorini), Tusa (46' Puca), Kudinov, Lancioni, Riccardo (54' Di Fiore), Cagneschi, Cavazza (50' Emiliani), Magrini L., Magrini F. (54' Bartalucci). All.: Cristiano Papini.<br > ARBITRO: Pistocchi di Firenze.<br > RETI: 25' e 38' Lucchesi, 45' Magrini F., 56' Bartalucci. Un tempo per ciascuno e un punto a testa: Doccia e Sauro si dividono la posta nella penultima giornata di campionato al termine di una gara nella quale il fortissimo vento di tramontana ha pesantemente influenzato la sfida. Nei primi 40 minuti Eolo soffiava alle spalle dei padroni di casa, a segno per due volte con tiri da lontano di Lucchesi che, sospinti anche dal vento, beffavano il bravo Musetti. Nella ripresa invece i grossetani, sia pure ridotti in dieci per l'espulsione di Kudinov, prima accorciavano le distanze con Magrini F. (lesto a ribadire un'incerta respinta di Bottino su tiro di Cavazza) e poi con una grande punizione di Bartalucci. Poi occasioni da una parte e dall'altra, ma a tenere banco &egrave; solo l'eccessivo nervosismo delle due squadre che, in una gara dalla scarsissima importanza (entrambe le squadre gi&agrave; retrocesse), riuscivano a litigare, finendo con un espulso a testa (appunto Kudinov e nel finale Mazzoni per i locali), pi&ugrave; Ingenito per una testata a un avversario a fine gara E proprio nel dopo gara, gli animi si accendevano nuovamente con pesanti scambi di insulti fra le due squadre e una rissa per fortuna solo sfiorata. Viene da chiedersi se questi ragazzi (indistintamente dell'una e dell'altra squadra) la domenica mattina vogliano andare a giocare a pallone o solo cercare di attaccare briga con l'avversario di turno. Atteggiamenti del genere sono davvero incomprensibili e non possono essere giustificati in alcun modo. Andrea L'Abbate




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