• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 3 - 0
  • Forcoli


S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Trezza, Cogli (71' Rondina), Cini (69' Fanelli), Alessandrini (76' Berti), Baldaccini, Cannone, Ciccarelli (65' Bini Edoardo) Massai (73' Paoletti), Bini Matteo (58' Fantechi), Senese (66' Grieco), Laurenzi. All.: Francesco Gozzi.
FORCOLI: Fiaschi (78' Corsi), Ambra (53' Lamberti), Parentini, Bottai, Battini (64' Quaglierini), Mannucci (41' Mattii), Rosi (75' Bracci), Sammuri, Ciardelli (72' Volpi), Marinari, Vaira (72' Telleschi). All.: Michele Citi.

ARBITRO: Testi di Livorno.

RETI: 7' Laurenzi, 48' Massai, 67' Bini Edoardo.
NOTE: ammonito Marinari al 49'. Espulso Laurenzi al 56'. Corner 1-1. Recupero 1'+5'.



LE PAGELLE
S.M.Cattolica Virtus
Trezza: ng Paradossalmente davanti all'attacco della capolista e ai numeri del capocannoniere del campionato non deve compiere neppure una parata degna di questo nome.
Cogli: 6.5 Prestazione decisamente positiva per il '96 giallorosso che non patisce l'esordio in categoria contro la capolista e, anzi, sulla destra prova perfino a spingere quando trova un po' di spazio a disposizione. 71' Rondina: ng
Cini: 6.5 Qualche patema in avvio, quando il Forcoli cerca in qualche caso di sfondare verso il suo lato, poi l'esterno di casa si muove con padronanza sulla corsia mancina. 69' Fanelli: ng
Alessandrini: 6.5 Il capitano locale si fa rispettare sulla linea mediana, recuperando palloni, tamponando sui dirimpettai amaranto e facendo ripartire subito l'azione. 76' Berti: ng
Baldaccini: 6.5 Un quarto d'ora per prendere le misure agli avanti pisani, poi per lui non ci sono più problemi e Vaira e Ciardelli vengono sempre ben controllati.
Cannone: 7 Pochissime sbavature nella sua mattinata: sempre concentrato e puntuale nelle chiusure, sempre pulito e tempista negli interventi.
Ciccarelli: 6 Cerca di non far sbilanciare troppo i giallorossi, tenendo con intelligenza la posizione e spingendo solo quando indispensabile. 65' Bini Edoardo: 6.5 Un paio di minuti per trovare la deviazione, su calcio d'angolo, per la rete che chiude il match e mette kappaò definitivamente la capolista.
Massai: 7 Il primo a cercare la conclusione chiamando subito all'intervento Fiaschi, si ritaglia il solito prezioso ruolo in mezzo al campo, impreziosito dal bellissimo sinistro del 2-0, pochi minuti dopo aver reclamato il rigore per un intervento su di lui da parte di Fiaschi. 73' Paoletti: ng
Bini Matteo: 6.5 Tanto movimento, pur senza trovare quasi mai la porta nella battuta a rete. Importante però nel ricavare spazi per i compagni. 58' Fantechi: 6 Subito nel cuore della partita, va al tiro e tiene in apprensione la difesa ospite.
Senese: 6 Raccordo tra mediana e prima linea, ha buone intuizioni anche se fatica a trovare la giusta continuità. 66' Grieco: ng
Laurenzi: 6.5 Al primo varco che vede, infila il gol che indirizza la partita. Poi tiene vivo l'attacco giallorosso, prima di venir espulso severamente a metà ripresa per un intervento troppo deciso su Battini.
Forcoli
Fiaschi: 6 Stuzzicato già in avvio dai tentativi locali, viene battuto dalle conclusioni dalla distanza di Laurenzi e Massai, su cui forse potrebbe fare qualcosa di meglio. Rischia il rigore con una decisa uscita sui piedi di Massai, su cui il d.g. tra le polemiche lascia correre. 78' Corsi: ng
Ambra: 6 Sulla destra prova un paio di iniziative nella prima mezz'ora, poi con il passare dei minuti accorcia il proprio raggio d'azione. 53' Lamberti: 6 Dentro a gara ormai compromessa, a metà tra le seconda e la terza rete locale.
Parentini: 6 Centrocampista aggiunto, parte quasi sempre dalla linea di mezzo, anche se stavolta non trova troppi spazi buoni per alimentare con continuità l'azione d'attacco amaranto.
Bottai: 6 Sulla destra cerca soprattutto di tamponare, a tratti però non riuscendo ad offrire un'adeguata copertura.
Battini: 6 Fuori a metà ripresa dopo la botta rimediata da Laurenzi (che viene espulso): fino a quel momento aveva provato a limitare i danni in una difesa ospite che, in fin dei conti, costringe spesso i locali a provarci (con successo) dalla distanza. 64' Quaglierini: ng
Mannucci: 6 Per il capitano un tempo solo, in cui prova a sdoppiarsi facendo lo scudo davanti (e spesso quasi nel cuore) alla difesa e provando poi a far ripartire l'azione ospite, ma senza la giusta lucidità. 41' Mattii: 6 Si batte e rincorre gli avversari, ma non gli arrivano munizioni buone là davanti.
Rosi: 6 Con le lunghe leve riesce in più di una circostanza a risolvere qualche situazione intricata in area pisana, dando così sicurezza al reparto arretrato. 75' Bracci: ng
Sammuri: 6 Gara di quantità in mezzo al campo, dove però si trova in difficoltà di fronte ad Alessandrini.
Ciardelli: 6 Si muove tanto, cerca spazi e dialogo coi compagni, ma risulta inoffensivo al tiro. 72' Volpi: ng
Marinari: 6 Posizione ibrida, dalla quale però non riesce quasi mai a rischiare il gioco amaranto.
Vaira: 6 Un paio di conclusioni fuori bersaglio poi, sempre controllato con attenzione, il pericolo pubblico numero uno pisano non riesce mai a farsi insidioso. 72' Telleschi: ng
Arbitro
Testi di Livorno: 5.5 Dimostra personalità e buon piglio, anche se qualche decisione fa discutere nella ripresa: come il rigore reclamato dalla Cattolica per l'uscita di Fiaschi sui piedi di Massai (su cui lascia proseguire) e il rosso diretto a Laurenzi per un intervento duro su Battini, scelta forse troppo severa per una partita per il resto sempre corretta (e con un solo altro ammonito).
Gabriele Fredianelli
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Trezza, Cogli (71' Rondina), Cini (69' Fanelli), Alessandrini (76' Berti), Baldaccini, Cannone, Ciccarelli (65' Bini Edoardo) Massai (73' Paoletti), Bini Matteo (58' Fantechi), Senese (66' Grieco), Laurenzi. All.: Francesco Gozzi.
FORCOLI: Fiaschi (78' Corsi), Ambra (53' Lamberti), Parentini, Bottai, Battini (64' Telleschi), Mannucci (41' Mattii), Rosi (75' Bracci), Sammuri, Ciardelli (72' Volpi), Marinari, Vaira (72' Quaglierini). All.: Michele Citi.

ARBITRO: Testi di Livorno.

RETI: 7' Laurenzi, 48' Massai, 67' Bini Edoardo.
NOTE: ammonito Marinari al 49'. Espulso Laurenzi al 56'. Corner 1-1. Recupero 1'+5'.
Per una domenica, la Cattolica si traveste da Forcoli e riapre il campionato. Gara impeccabile per l'undici di Gozzi che se ne infischia delle defezioni e rifila la seconda sconfitta (delle quattro totali) stagionale alla capolista. Spirito gregario, voglia di riscatto e concentrazione mai sotto il livello di guardia: tre caratteristiche, che avrebbero spesso fatto comodo ai giallorossi, stavolta bastano e avanzano per fermare il Forcoli, che non assaporava la sconfitta dalla trasferta di Scandicci. I locali si schierano con un 4-3-1-2, in cui le novità principali sono in difesa: le assenze di Fanfani, Russo e Bacciotti costringono Gozzi a lanciare dal primo minuto il '96 Cogli, a spostare Bini a sinistra e ad affidare il timone della difesa all'inedita (almeno dall'inizio) coppia Baldaccini-Cannone. A centrocampo Alessandrini è il vertice basso del rombo nel quale Massai agisce da tre-quartista, col compito di ispirare il tandem di attacco composto da Laurenzi e Matteo Bini. Citi inizialmente conferma il 4-3-3: gli esterni Ambra e Parentini infatti partono sulla linea difensiva, con Mannucci che, da centrocampista basso, rinforza spesso i quattro del pacchetto arretrato. In avanti la prima punta Ciardelli è supportata da Marinari e Vaira, che partono larghi. La partita è subito viva. La Cattolica mostra il carattere di chi è costretto, senza appello, a vincere, ma il Forcoli di Citi non pare per niente spaventato e ribatte colpo su colpo, ammortizzando le offensive avversarie e mostrandosi insidioso in ogni ripartenza. Al 6' un gran tiro di Massai dal limite viene respinto da Fiaschi con i pugni. Passa solo un minuto e i giallorossi si portano in vantaggio: Massai da destra serve al centro Laurenzi, che addomestica il pallone con perfetto controllo e carica il destro; la conclusione, potente, rimbalza davanti a Fiaschi che, beffato dal rimbalzo, non riesce in tuffo ad evitare il vantaggio giallorosso. La risposta del Forcoli potrebbe arrivare già al 10': la punizione calciata dal raffinato destro di Vaira trova Ciardelli solo in area, ma il centravanti arriva sbilanciato e non riesce a controllare il pallone che schizza sulla destra; Ambra dalla fascia prova il cross, ma Trezza a centro area anticipa tutti e blocca la sfera. Al 15' Vaira vince un contrasto con un difensore (infortunandosi lievemente) e libera Ciardelli, che, rapidissimo, arriva per primo sul pallone ma il suo sinistro non inquadra lo specchio. Il Forcoli alza i ritmi: mister Citi cambia volto alla squadra, passando al prediletto 3-5-2. Mannucci si abbassa sulla linea dei difensori, Marinari diventa mediano davanti alla difesa con Ambra e Parentini che agiscono come esterni di centrocampo. La capolista cambia passo e torna ad affacciarsi in avanti al 20', quando Ciardelli imbecca Vaira, ma il sinistro del numero 11 amaranto finisce a lato. Al 30' ancora Vaira si incarica di calciare una punizione: il tiro-cross è insidioso, ma Trezza non si fa sorprendere e blocca la sfera sul secondo palo. La Cattolica nel finale di primo tempo abbassa il baricentro: la pressione del folto centrocampo di Citi costringe spesso Massai a schiacciarsi accanto ad Alessandrini e i giallorossi ripartono di rado. Soltanto al 37' i fiorentini si affacciano in avanti: sul cross dalla destra di Bini, dopo una respinta della difesa, Ciccarelli tenta un destro che Fiaschi non ha difficoltà a parare a terra.
In avvio di secondo tempo gli ottimi segnali del finale di primo tempo del Forcoli sembrano solo un ricordo. Citi inserisce Mattii in attacco al posto di Mannucci, ma la formazione ospite non riesce a pungere in avanti. È dunque la Cattolica a fare la partita e i giallorossi sembrano determinati a chiudere i giochi. Prima al 45' da sinistra Laurenzi apre a destra per Massai; Fiaschi tenta un'uscita audace sui piedi del numero 8 giallorosso che, raggiunto per primo il pallone, finisce a terra dopo il contatto col portiere. Testi, ben posizionato, non dà né il rigore, né il corner (allora cosa ha preso Fiaschi?), scatenando le proteste dei giallorossi. Il pericolo scampato non scuote il Forcoli, anzi la Cattolica continua a premere rabbiosamente: la respinta di Fiaschi ad un tiro di Laurenzi viene raccolta da Bini che calcia sul palo, ma Testi aveva già fermato il gioco per fuorigioco. Sembra di rivedere la gara contro la Sestese, in cui nel giro di pochi minuti, tra reti annullate e reti fallite, la formazione di Gozzi non riuscì a mettersi in tasca i tre punti. Stavolta, però, la Cattolica colpisce. Al 48' Massai, presa palla sulla tre quarti, affonda in verticale: il centrocampista scocca un mancino chirurgico: il tiro, potente e preciso, si insacca alla destra di Fiaschi, che arriva con un attimo di ritardo. Se non è un colpo del ko, poco ci manca. Il Forcoli accenna soltanto la reazione, ma dal 56' la Cattolica è costretta a giocare in dieci: un'entrata (dura sì, ma non cattiva) di Laurenzi su Battini viene punita da Testi col rosso diretto per l'attaccante giallorosso. Il Forcoli osa qualcosa in più, ma la retroguardia, comandata centralmente da Cannone e Baldaccini (e ben protetta dal muro di centrocampo imperniato su Alessandrini), non fa passare nemmeno uno spiffero dalle parti di Trezza. E al 62' i locali potrebbero triplicare: Massai lancia Fantechi che da sinistra calcia in diagonale superando Fiaschi ma il pallone esce di poco a lato. Il tre a zero è solo rimandato: cinque minuti più tardi proprio Fantechi da sinistra calcia il corner che trova Edoardo Bini (che non sarà un watusso ma ha uno stacco impressionante) solo a centro area: il colpo di testa del centrocampista indirizza il pallone imprendibile sotto l'incrocio alla sinistra di Fiaschi per il tre a zero. Anche se la Cattolica è in dieci, il Forcoli non riesce più a reagire. Così, dopo un destro di Edoardo Bini a lato, l'unica conclusione verso la porta di Trezza arriva all'80' col destro di Telleschi che il numero 1 di casa blocca senza difficoltà. Nel recupero l'ultimo tiro in porta è di Paoletti che impegna il neo entrato Corsi in una parata a terra. La Cattolica ottiene l'unico risultato utile per tenere vive le speranze di rimonta e alimenta i rimpianti per i punti persi per strada: se l'undici di Gozzi si mostrerà così combattivo e così unito fino alla fine della stagione, la vittoria di questo girone di élite sarà ancora una corsa a tre. Esce sconfitto e ferito, ma non ridimensionato, il Forcoli: l'undici di Citi ha carattere da vendere e, anche se non è riuscito a reagire nella ripresa, è stato in partita per tutto il primo tempo. Sarà fondamentale per la capolista mettersi alle spalle questa gara (come peraltro fatto dopo le altre tre sconfitte) e affrontare un calendario irto di difficoltà con lo stesso spirito mostrato durante tutta la stagione.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Trezza, Cogli (71' Rondina), Cini (69' Fanelli), Alessandrini (76' Berti), Baldaccini, Cannone, Ciccarelli (65' Bini Edoardo) Massai (73' Paoletti), Bini Matteo (58' Fantechi), Senese (66' Grieco), Laurenzi. All.: Francesco Gozzi.<br >FORCOLI: Fiaschi (78' Corsi), Ambra (53' Lamberti), Parentini, Bottai, Battini (64' Quaglierini), Mannucci (41' Mattii), Rosi (75' Bracci), Sammuri, Ciardelli (72' Volpi), Marinari, Vaira (72' Telleschi). All.: Michele Citi. <br > ARBITRO: Testi di Livorno.<br > RETI: 7' Laurenzi, 48' Massai, 67' Bini Edoardo.<br >NOTE: ammonito Marinari al 49'. Espulso Laurenzi al 56'. Corner 1-1. Recupero 1'+5'. LE PAGELLE<br >S.M.Cattolica Virtus<br ><b>Trezza: ng</b> Paradossalmente davanti all'attacco della capolista e ai numeri del capocannoniere del campionato non deve compiere neppure una parata degna di questo nome.<br ><b>Cogli: 6.5</b> Prestazione decisamente positiva per il '96 giallorosso che non patisce l'esordio in categoria contro la capolista e, anzi, sulla destra prova perfino a spingere quando trova un po' di spazio a disposizione. <b>71' Rondina: ng</b><br ><b>Cini: 6.5</b> Qualche patema in avvio, quando il Forcoli cerca in qualche caso di sfondare verso il suo lato, poi l'esterno di casa si muove con padronanza sulla corsia mancina. <b>69' Fanelli: ng</b><br ><b>Alessandrini: 6.5</b> Il capitano locale si fa rispettare sulla linea mediana, recuperando palloni, tamponando sui dirimpettai amaranto e facendo ripartire subito l'azione. <b>76' Berti: ng</b><br ><b>Baldaccini: 6.5</b> Un quarto d'ora per prendere le misure agli avanti pisani, poi per lui non ci sono pi&ugrave; problemi e Vaira e Ciardelli vengono sempre ben controllati.<br ><b>Cannone: 7</b> Pochissime sbavature nella sua mattinata: sempre concentrato e puntuale nelle chiusure, sempre pulito e tempista negli interventi.<br ><b>Ciccarelli: 6</b> Cerca di non far sbilanciare troppo i giallorossi, tenendo con intelligenza la posizione e spingendo solo quando indispensabile. 65' Bini Edoardo: 6.5 Un paio di minuti per trovare la deviazione, su calcio d'angolo, per la rete che chiude il match e mette kappa&ograve; definitivamente la capolista.<br ><b>Massai: 7</b> Il primo a cercare la conclusione chiamando subito all'intervento Fiaschi, si ritaglia il solito prezioso ruolo in mezzo al campo, impreziosito dal bellissimo sinistro del 2-0, pochi minuti dopo aver reclamato il rigore per un intervento su di lui da parte di Fiaschi. <b>73' Paoletti: ng</b><br ><b>Bini Matteo: 6.5</b> Tanto movimento, pur senza trovare quasi mai la porta nella battuta a rete. Importante per&ograve; nel ricavare spazi per i compagni. <b>58' Fantechi: 6 </b>Subito nel cuore della partita, va al tiro e tiene in apprensione la difesa ospite. <br ><b>Senese: 6</b> Raccordo tra mediana e prima linea, ha buone intuizioni anche se fatica a trovare la giusta continuit&agrave;. <b>66' Grieco: ng</b><br ><b>Laurenzi: 6.5</b> Al primo varco che vede, infila il gol che indirizza la partita. Poi tiene vivo l'attacco giallorosso, prima di venir espulso severamente a met&agrave; ripresa per un intervento troppo deciso su Battini.<br >Forcoli<br ><b>Fiaschi: 6</b> Stuzzicato gi&agrave; in avvio dai tentativi locali, viene battuto dalle conclusioni dalla distanza di Laurenzi e Massai, su cui forse potrebbe fare qualcosa di meglio. Rischia il rigore con una decisa uscita sui piedi di Massai, su cui il d.g. tra le polemiche lascia correre. <b>78' Corsi: ng</b><br ><b>Ambra: 6</b> Sulla destra prova un paio di iniziative nella prima mezz'ora, poi con il passare dei minuti accorcia il proprio raggio d'azione. <b>53' Lamberti: 6</b> Dentro a gara ormai compromessa, a met&agrave; tra le seconda e la terza rete locale.<br ><b>Parentini: 6</b> Centrocampista aggiunto, parte quasi sempre dalla linea di mezzo, anche se stavolta non trova troppi spazi buoni per alimentare con continuit&agrave; l'azione d'attacco amaranto.<br ><b>Bottai: 6</b> Sulla destra cerca soprattutto di tamponare, a tratti per&ograve; non riuscendo ad offrire un'adeguata copertura. <br ><b>Battini: 6</b> Fuori a met&agrave; ripresa dopo la botta rimediata da Laurenzi (che viene espulso): fino a quel momento aveva provato a limitare i danni in una difesa ospite che, in fin dei conti, costringe spesso i locali a provarci (con successo) dalla distanza. <b>64' Quaglierini: ng</b><br ><b>Mannucci: 6</b> Per il capitano un tempo solo, in cui prova a sdoppiarsi facendo lo scudo davanti (e spesso quasi nel cuore) alla difesa e provando poi a far ripartire l'azione ospite, ma senza la giusta lucidit&agrave;. <b>41' Mattii: 6</b> Si batte e rincorre gli avversari, ma non gli arrivano munizioni buone l&agrave; davanti.<br ><b>Rosi: 6</b> Con le lunghe leve riesce in pi&ugrave; di una circostanza a risolvere qualche situazione intricata in area pisana, dando cos&igrave; sicurezza al reparto arretrato. <b>75' Bracci: ng</b><br ><b>Sammuri: 6</b> Gara di quantit&agrave; in mezzo al campo, dove per&ograve; si trova in difficolt&agrave; di fronte ad Alessandrini.<br ><b>Ciardelli: 6</b> Si muove tanto, cerca spazi e dialogo coi compagni, ma risulta inoffensivo al tiro. <b>72' Volpi: ng</b><br ><b>Marinari: 6</b> Posizione ibrida, dalla quale per&ograve; non riesce quasi mai a rischiare il gioco amaranto.<br ><b>Vaira: 6</b> Un paio di conclusioni fuori bersaglio poi, sempre controllato con attenzione, il pericolo pubblico numero uno pisano non riesce mai a farsi insidioso. <b>72' Telleschi: ng</b><br >Arbitro<br ><b>Testi di Livorno: 5.5</b> Dimostra personalit&agrave; e buon piglio, anche se qualche decisione fa discutere nella ripresa: come il rigore reclamato dalla Cattolica per l'uscita di Fiaschi sui piedi di Massai (su cui lascia proseguire) e il rosso diretto a Laurenzi per un intervento duro su Battini, scelta forse troppo severa per una partita per il resto sempre corretta (e con un solo altro ammonito).<br >Gabriele Fredianelli<br >S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Trezza, Cogli (71' Rondina), Cini (69' Fanelli), Alessandrini (76' Berti), Baldaccini, Cannone, Ciccarelli (65' Bini Edoardo) Massai (73' Paoletti), Bini Matteo (58' Fantechi), Senese (66' Grieco), Laurenzi. All.: Francesco Gozzi.<br >FORCOLI: Fiaschi (78' Corsi), Ambra (53' Lamberti), Parentini, Bottai, Battini (64' Telleschi), Mannucci (41' Mattii), Rosi (75' Bracci), Sammuri, Ciardelli (72' Volpi), Marinari, Vaira (72' Quaglierini). All.: Michele Citi. <br > ARBITRO: Testi di Livorno.<br > RETI: 7' Laurenzi, 48' Massai, 67' Bini Edoardo.<br >NOTE: ammonito Marinari al 49'. Espulso Laurenzi al 56'. Corner 1-1. Recupero 1'+5'.<br >Per una domenica, la Cattolica si traveste da Forcoli e riapre il campionato. Gara impeccabile per l'undici di Gozzi che se ne infischia delle defezioni e rifila la seconda sconfitta (delle quattro totali) stagionale alla capolista. Spirito gregario, voglia di riscatto e concentrazione mai sotto il livello di guardia: tre caratteristiche, che avrebbero spesso fatto comodo ai giallorossi, stavolta bastano e avanzano per fermare il Forcoli, che non assaporava la sconfitta dalla trasferta di Scandicci. I locali si schierano con un 4-3-1-2, in cui le novit&agrave; principali sono in difesa: le assenze di Fanfani, Russo e Bacciotti costringono Gozzi a lanciare dal primo minuto il '96 Cogli, a spostare Bini a sinistra e ad affidare il timone della difesa all'inedita (almeno dall'inizio) coppia Baldaccini-Cannone. A centrocampo Alessandrini &egrave; il vertice basso del rombo nel quale Massai agisce da tre-quartista, col compito di ispirare il tandem di attacco composto da Laurenzi e Matteo Bini. Citi inizialmente conferma il 4-3-3: gli esterni Ambra e Parentini infatti partono sulla linea difensiva, con Mannucci che, da centrocampista basso, rinforza spesso i quattro del pacchetto arretrato. In avanti la prima punta Ciardelli &egrave; supportata da Marinari e Vaira, che partono larghi. La partita &egrave; subito viva. La Cattolica mostra il carattere di chi &egrave; costretto, senza appello, a vincere, ma il Forcoli di Citi non pare per niente spaventato e ribatte colpo su colpo, ammortizzando le offensive avversarie e mostrandosi insidioso in ogni ripartenza. Al 6' un gran tiro di Massai dal limite viene respinto da Fiaschi con i pugni. Passa solo un minuto e i giallorossi si portano in vantaggio: Massai da destra serve al centro Laurenzi, che addomestica il pallone con perfetto controllo e carica il destro; la conclusione, potente, rimbalza davanti a Fiaschi che, beffato dal rimbalzo, non riesce in tuffo ad evitare il vantaggio giallorosso. La risposta del Forcoli potrebbe arrivare gi&agrave; al 10': la punizione calciata dal raffinato destro di Vaira trova Ciardelli solo in area, ma il centravanti arriva sbilanciato e non riesce a controllare il pallone che schizza sulla destra; Ambra dalla fascia prova il cross, ma Trezza a centro area anticipa tutti e blocca la sfera. Al 15' Vaira vince un contrasto con un difensore (infortunandosi lievemente) e libera Ciardelli, che, rapidissimo, arriva per primo sul pallone ma il suo sinistro non inquadra lo specchio. Il Forcoli alza i ritmi: mister Citi cambia volto alla squadra, passando al prediletto 3-5-2. Mannucci si abbassa sulla linea dei difensori, Marinari diventa mediano davanti alla difesa con Ambra e Parentini che agiscono come esterni di centrocampo. La capolista cambia passo e torna ad affacciarsi in avanti al 20', quando Ciardelli imbecca Vaira, ma il sinistro del numero 11 amaranto finisce a lato. Al 30' ancora Vaira si incarica di calciare una punizione: il tiro-cross &egrave; insidioso, ma Trezza non si fa sorprendere e blocca la sfera sul secondo palo. La Cattolica nel finale di primo tempo abbassa il baricentro: la pressione del folto centrocampo di Citi costringe spesso Massai a schiacciarsi accanto ad Alessandrini e i giallorossi ripartono di rado. Soltanto al 37' i fiorentini si affacciano in avanti: sul cross dalla destra di Bini, dopo una respinta della difesa, Ciccarelli tenta un destro che Fiaschi non ha difficolt&agrave; a parare a terra.<br >In avvio di secondo tempo gli ottimi segnali del finale di primo tempo del Forcoli sembrano solo un ricordo. Citi inserisce Mattii in attacco al posto di Mannucci, ma la formazione ospite non riesce a pungere in avanti. &Egrave; dunque la Cattolica a fare la partita e i giallorossi sembrano determinati a chiudere i giochi. Prima al 45' da sinistra Laurenzi apre a destra per Massai; Fiaschi tenta un'uscita audace sui piedi del numero 8 giallorosso che, raggiunto per primo il pallone, finisce a terra dopo il contatto col portiere. Testi, ben posizionato, non d&agrave; n&eacute; il rigore, n&eacute; il corner (allora cosa ha preso Fiaschi?), scatenando le proteste dei giallorossi. Il pericolo scampato non scuote il Forcoli, anzi la Cattolica continua a premere rabbiosamente: la respinta di Fiaschi ad un tiro di Laurenzi viene raccolta da Bini che calcia sul palo, ma Testi aveva gi&agrave; fermato il gioco per fuorigioco. Sembra di rivedere la gara contro la Sestese, in cui nel giro di pochi minuti, tra reti annullate e reti fallite, la formazione di Gozzi non riusc&igrave; a mettersi in tasca i tre punti. Stavolta, per&ograve;, la Cattolica colpisce. Al 48' Massai, presa palla sulla tre quarti, affonda in verticale: il centrocampista scocca un mancino chirurgico: il tiro, potente e preciso, si insacca alla destra di Fiaschi, che arriva con un attimo di ritardo. Se non &egrave; un colpo del ko, poco ci manca. Il Forcoli accenna soltanto la reazione, ma dal 56' la Cattolica &egrave; costretta a giocare in dieci: un'entrata (dura s&igrave;, ma non cattiva) di Laurenzi su Battini viene punita da Testi col rosso diretto per l'attaccante giallorosso. Il Forcoli osa qualcosa in pi&ugrave;, ma la retroguardia, comandata centralmente da Cannone e Baldaccini (e ben protetta dal muro di centrocampo imperniato su Alessandrini), non fa passare nemmeno uno spiffero dalle parti di Trezza. E al 62' i locali potrebbero triplicare: Massai lancia Fantechi che da sinistra calcia in diagonale superando Fiaschi ma il pallone esce di poco a lato. Il tre a zero &egrave; solo rimandato: cinque minuti pi&ugrave; tardi proprio Fantechi da sinistra calcia il corner che trova Edoardo Bini (che non sar&agrave; un watusso ma ha uno stacco impressionante) solo a centro area: il colpo di testa del centrocampista indirizza il pallone imprendibile sotto l'incrocio alla sinistra di Fiaschi per il tre a zero. Anche se la Cattolica &egrave; in dieci, il Forcoli non riesce pi&ugrave; a reagire. Cos&igrave;, dopo un destro di Edoardo Bini a lato, l'unica conclusione verso la porta di Trezza arriva all'80' col destro di Telleschi che il numero 1 di casa blocca senza difficolt&agrave;. Nel recupero l'ultimo tiro in porta &egrave; di Paoletti che impegna il neo entrato Corsi in una parata a terra. La Cattolica ottiene l'unico risultato utile per tenere vive le speranze di rimonta e alimenta i rimpianti per i punti persi per strada: se l'undici di Gozzi si mostrer&agrave; cos&igrave; combattivo e cos&igrave; unito fino alla fine della stagione, la vittoria di questo girone di &eacute;lite sar&agrave; ancora una corsa a tre. Esce sconfitto e ferito, ma non ridimensionato, il Forcoli: l'undici di Citi ha carattere da vendere e, anche se non &egrave; riuscito a reagire nella ripresa, &egrave; stato in partita per tutto il primo tempo. Sar&agrave; fondamentale per la capolista mettersi alle spalle questa gara (come peraltro fatto dopo le altre tre sconfitte) e affrontare un calendario irto di difficolt&agrave; con lo stesso spirito mostrato durante tutta la stagione. Cosimo Di Bari




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