- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Cattolica Virtus
-
6 - 1
- San Miniato
S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Bertini (67' Parigi), Coli, Lari (65' De Muynck), Decandia, Rondina, Donnini (67' Mgarn), Cragno, Torrini (58' Scialdone), Mariani (58' Capecchi), Galantini (41' Ortega), Berti (54' Ermini). All.: Francesco Gozzi.
SAN MINIATO (4-3-2-1): Soldati, Ceccuzzi, Bonsi, Scaringi, Sacchi (68' Lasorella), Toracca, Topanxha, Pierangioli (60' Sorrentino), El Kiram, Papei (68' Rossi), Biagi (54' Ballerini). A disp.: Tassi, Fanetti. All.: Danilo Tosoni.
ARBITRO: Gaetani di Empoli.
RETI: 4' e 72' Cragno, 14' Mariani, 22' Papei, 49' Rondina, 54' Donnini, 69' Scialdone.
NOTE: nessun ammonito. Corner 11-0. Recupero 1'+3'.
Apre e chiude il '97 Andrea Cragno: la capolista sblocca il risultato in avvio, va al riposo sul due a uno e dilaga nella ripresa. Ha la data di scadenza nell'intervallo il San Miniato che, dopo un primo tempo vivace, crolla nella ripresa. Gozzi per affrontare l'unica squadra che finora è stata in grado di battere (nel girone di andata) la sua corazzata opta per un 4-3-1-2, nel quale il rifinitore alle spalle dell'ormai inamovibile coppia d'attacco Cragno-Mariani è Galantini, reduce dall'ottima prova a Badia a Settimo. Ortega parte dalla panchina, così è Decandia ad agire come vertice basso nel centrocampo, fiancheggiato da Berti e Torrini. Tosoni, dopo il ko subito con la Floria, schiera i suoi con una difesa a quattro, protetta dal vertice basso del centrocampo Toracca; inizialmente i mediani Pierangioli e Topanxha affiancano il capitano, mentre Papei è la prima punta supportata dagli esterni Biagi ed El Kiram. Al primo affondo i giallorossi però sbloccano subito il risultato: Mariani ruba palla a Toracca, scatta tra le linee e pesca in verticale Cragno che, abile a partire in posizione regolare, si presenta a tu per tu con Soldati; dopo un controllo, il centravanti classe '97 ha il tempo di prendere la mira e trafiggere l'incolpevole numero 1 senese. La Cattolica anche dopo il vantaggio non abbassa i ritmi: Galantini sembra ispirato e il terzetto di centrocampo non fa respirare i dirimpettai. Al 14' una punizione da centrocampo di Rondina spiove sul dischetto, Soldati ha un attimo di esitazione in uscita e Mariani, spalle alla porta, spizzica con la nuca mandando la sfera in rete. Tosoni mescola le carte avanzando El Kiram accanto a Papei e il suo San Miniato risponde al 17', quando una punizione di Pierangioli viene raccolta da Topanxha di testa, ma Bertini si oppone con i pugni. L'occasione migliore per ridurre le distanze dei neroverdi è al 19': El Kiram serve a destra Topanxha che punta e salta nettamente Lari, poi fa partire un diagonale potente che esce di poco alla destra di Bertini. Dopo una ripartenza di El Kiram conclusa da un destro potente ma centrale, al 22' il San Miniato riduce le distanze: Ceccuzzi raccoglie un pallone rinviato corto dalla difesa giallorossa, guadagna il fondo e crossa al centro per Papei che, in caduta, riesce a trafiggere con un bel destro Bertini. Le certezze della capolista traballano per qualche minuto: il centrocampo non pare più indistruttibile come nei primi minuti e al 36' una punizione battuta a sorpresa da Biagi libera Pierangioli, il cui mancino finisce sul fondo. L'ultima nota del primo tempo, al 37', è per un presunto fallo di Donnini su Pierangioli: la punizione di Biagi però finisce sopra la traversa.
Nel secondo tempo il San Miniato pare finire il carburante. La Cattolica rientra in campo determinata a chiudere la contesa e costringe gli ospiti nella loro metà campo. Al 41' un tiro di Lari viene deviato da Cragno sul fondo. Al 44' Mariani, spalle alla porta, scarica per Torrini, che crossa al centro, Cragno colpisce il pallone in torsione ma Soldati ha un buon riflesso e per poco Ortega (entrato ad inizio ripresa per Galantini) non trova la ribattuta. Al 49' un corner di Decandia dalla sinistra viene raccolto da Cragno ma Soldati salva deviando ancora in angolo; dalla bandierina opposta batte Ortega, Rondina salta sovrastando Soldati (col fallo? per Gaetani no, anche se in questi casi si dovrebbe tutelare il portiere) e di testa insacca. Il San Miniato si scioglie e riesce a stento a contenere la fame di reti dei locali. Al 54' un corner da sinistra di Decandia viene raccolto sul primo palo da Donnini, Cragno e un difensore si contendono invano il pallone che rotola nel sacco per il quattro a uno: rete da attribuire al difensore classe 97. Dopo una punizione di Donnini respinta da Soldati (la ribattuta di Cragno è alta), gli ospiti arrivano al primo tiro in porta della ripresa al 68', con una punizione di Toracca respinta centralmente dall'appena entrato Parigi; nessuno trova la ribattuta e l'azione dei locali riparte; il lancio di Capecchi libera a destra Scialdone, che si invola sulla destra e, entrato in area, batte Soldati sul primo palo. Al 72' il portiere ospite non trattiene un tiro centrale di Mgarn; Cragno si avventa sulla ribattuta ed insacca il sei a uno. Il triplice fischio, giunto dopo tre minuti di recupero, vale come una liberazione per gli ospiti: quindici reti subite nelle ultime gare sono troppe per una squadra che, seppur quasi salva, deve cercare di chiudere in bellezza il suo campionato. Per i locali arriva l'ennesima prova di forza: anche se l'impegno è stato più semplice del previsto, bisogna dar merito a Gozzi e ai suoi ragazzi di non aver mai abbassato la guardia e di aver mostrato il giusto approccio fin dalle prime battute. Lo stesso approccio servirà nelle prossime sette battaglie, in cui i ragazzi giallorossi sono chiamati a difendere il vantaggio sulla seconda (adesso il Tau), salito a nove punti dopo questa giornata.
Calciatoripiù: il '97 Cragno si conferma molto a suo agio nella categoria d'élite. Sblocca il risultato, svaria su tutto il fronte di attacco e combatte su ogni pallone, confermando l'intesa perfetta con Mariani. Ordinato Decandia , sempre più a suo agio davanti alla difesa, spiccano ancora le prove di Donnini e Rondina, una coppia di centrali capaci di fare la differenza. Nel San Miniato è piaciuto Ceccuzzi (assist per la rete di Papei, ma anche tante sicurezza sulla destra), prima del vistoso calo nella ripresa non hanno sfigurato El Kiram, Papei, Topanxha e Pierangioli.
Cosimo Di Bari
S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Bertini (67' Parigi), Coli, Lari (65' De Muynck), Decandia, Rondina, Donnini (67' Mgarn), Cragno, Torrini (58' Scialdone), Mariani (58' Capecchi), Galantini (41' Ortega), Berti (54' Ermini). All.: Francesco Gozzi.<br >SAN MINIATO (4-3-2-1): Soldati, Ceccuzzi, Bonsi, Scaringi, Sacchi (68' Lasorella), Toracca, Topanxha, Pierangioli (60' Sorrentino), El Kiram, Papei (68' Rossi), Biagi (54' Ballerini). A disp.: Tassi, Fanetti. All.: Danilo Tosoni.<br >
ARBITRO: Gaetani di Empoli.<br >
RETI: 4' e 72' Cragno, 14' Mariani, 22' Papei, 49' Rondina, 54' Donnini, 69' Scialdone.<br >NOTE: nessun ammonito. Corner 11-0. Recupero 1'+3'.
Apre e chiude il '97 Andrea Cragno: la capolista sblocca il risultato in avvio, va al riposo sul due a uno e dilaga nella ripresa. Ha la data di scadenza nell'intervallo il San Miniato che, dopo un primo tempo vivace, crolla nella ripresa. Gozzi per affrontare l'unica squadra che finora è stata in grado di battere (nel girone di andata) la sua corazzata opta per un 4-3-1-2, nel quale il rifinitore alle spalle dell'ormai inamovibile coppia d'attacco Cragno-Mariani è Galantini, reduce dall'ottima prova a Badia a Settimo. Ortega parte dalla panchina, così è Decandia ad agire come vertice basso nel centrocampo, fiancheggiato da Berti e Torrini. Tosoni, dopo il ko subito con la Floria, schiera i suoi con una difesa a quattro, protetta dal vertice basso del centrocampo Toracca; inizialmente i mediani Pierangioli e Topanxha affiancano il capitano, mentre Papei è la prima punta supportata dagli esterni Biagi ed El Kiram. Al primo affondo i giallorossi però sbloccano subito il risultato: Mariani ruba palla a Toracca, scatta tra le linee e pesca in verticale Cragno che, abile a partire in posizione regolare, si presenta a tu per tu con Soldati; dopo un controllo, il centravanti classe '97 ha il tempo di prendere la mira e trafiggere l'incolpevole numero 1 senese. La Cattolica anche dopo il vantaggio non abbassa i ritmi: Galantini sembra ispirato e il terzetto di centrocampo non fa respirare i dirimpettai. Al 14' una punizione da centrocampo di Rondina spiove sul dischetto, Soldati ha un attimo di esitazione in uscita e Mariani, spalle alla porta, spizzica con la nuca mandando la sfera in rete. Tosoni mescola le carte avanzando El Kiram accanto a Papei e il suo San Miniato risponde al 17', quando una punizione di Pierangioli viene raccolta da Topanxha di testa, ma Bertini si oppone con i pugni. L'occasione migliore per ridurre le distanze dei neroverdi è al 19': El Kiram serve a destra Topanxha che punta e salta nettamente Lari, poi fa partire un diagonale potente che esce di poco alla destra di Bertini. Dopo una ripartenza di El Kiram conclusa da un destro potente ma centrale, al 22' il San Miniato riduce le distanze: Ceccuzzi raccoglie un pallone rinviato corto dalla difesa giallorossa, guadagna il fondo e crossa al centro per Papei che, in caduta, riesce a trafiggere con un bel destro Bertini. Le certezze della capolista traballano per qualche minuto: il centrocampo non pare più indistruttibile come nei primi minuti e al 36' una punizione battuta a sorpresa da Biagi libera Pierangioli, il cui mancino finisce sul fondo. L'ultima nota del primo tempo, al 37', è per un presunto fallo di Donnini su Pierangioli: la punizione di Biagi però finisce sopra la traversa.<br >Nel secondo tempo il San Miniato pare finire il carburante. La Cattolica rientra in campo determinata a chiudere la contesa e costringe gli ospiti nella loro metà campo. Al 41' un tiro di Lari viene deviato da Cragno sul fondo. Al 44' Mariani, spalle alla porta, scarica per Torrini, che crossa al centro, Cragno colpisce il pallone in torsione ma Soldati ha un buon riflesso e per poco Ortega (entrato ad inizio ripresa per Galantini) non trova la ribattuta. Al 49' un corner di Decandia dalla sinistra viene raccolto da Cragno ma Soldati salva deviando ancora in angolo; dalla bandierina opposta batte Ortega, Rondina salta sovrastando Soldati (col fallo? per Gaetani no, anche se in questi casi si dovrebbe tutelare il portiere) e di testa insacca. Il San Miniato si scioglie e riesce a stento a contenere la fame di reti dei locali. Al 54' un corner da sinistra di Decandia viene raccolto sul primo palo da Donnini, Cragno e un difensore si contendono invano il pallone che rotola nel sacco per il quattro a uno: rete da attribuire al difensore classe 97. Dopo una punizione di Donnini respinta da Soldati (la ribattuta di Cragno è alta), gli ospiti arrivano al primo tiro in porta della ripresa al 68', con una punizione di Toracca respinta centralmente dall'appena entrato Parigi; nessuno trova la ribattuta e l'azione dei locali riparte; il lancio di Capecchi libera a destra Scialdone, che si invola sulla destra e, entrato in area, batte Soldati sul primo palo. Al 72' il portiere ospite non trattiene un tiro centrale di Mgarn; Cragno si avventa sulla ribattuta ed insacca il sei a uno. Il triplice fischio, giunto dopo tre minuti di recupero, vale come una liberazione per gli ospiti: quindici reti subite nelle ultime gare sono troppe per una squadra che, seppur quasi salva, deve cercare di chiudere in bellezza il suo campionato. Per i locali arriva l'ennesima prova di forza: anche se l'impegno è stato più semplice del previsto, bisogna dar merito a Gozzi e ai suoi ragazzi di non aver mai abbassato la guardia e di aver mostrato il giusto approccio fin dalle prime battute. Lo stesso approccio servirà nelle prossime sette battaglie, in cui i ragazzi giallorossi sono chiamati a difendere il vantaggio sulla seconda (adesso il Tau), salito a nove punti dopo questa giornata.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: il '97 <b>Cragno </b>si conferma molto a suo agio nella categoria d'élite. Sblocca il risultato, svaria su tutto il fronte di attacco e combatte su ogni pallone, confermando l'intesa perfetta con <b>Mariani</b>. Ordinato <b>Decandia </b>, sempre più a suo agio davanti alla difesa, spiccano ancora le prove di <b>Donnini </b>e <b>Rondina</b>, una coppia di centrali capaci di fare la differenza. Nel San Miniato è piaciuto <b>Ceccuzzi </b>(assist per la rete di Papei, ma anche tante sicurezza sulla destra), prima del vistoso calo nella ripresa non hanno sfigurato <b>El Kiram, Papei, Topanxha</b> e <b>Pierangioli</b>.
Cosimo Di Bari