MARGINE COPERTA: Piermaria 6,5, Ponsi 6, Bechini 6, Giacomelli 6+ (72' Barni sv), Francesconi 6,5, Bizzarri 6, Puddu 6+ (72' Morbidelli sv), Bartolucci 6, Paccagnini 6, Magrini 6-, Muca 6 (57' Bini 6). A disp.: Caselli, Massaro, Dominici, D'Aguanno. All.: Salvatore Polverino.
VALENTINO MAZZOLA: Butini 6,5 (72' Soldati 7,5), Bongini 6, Marcocci 7, Pittalis 6,5, Ramerini 7, Bernardone 6,5, Luchi 6 (35' Mangiavacchi 6,5), Battignani 6,5, Dinelli 7 (73' Bianciardi sv), D'Auria 6,5 (62' Vannini 6), Zucca 6 (53' Francini 6,5). A disp.: Socci. All.: Corrado Bianchi.

ARBITRO: Nigro di Pontedera.

RETE: 55' Dinelli.
NOTE: ammoniti D'Auria, Ramerini, Bianciardi, Battignani. Recupero 2'+4'.



C'è sempre una prima volta.. Un'espressione che calza a pennello con quanto successo al Brizzi : i senesi del Valentino Mazzola, infatti, cancellano lo zero riguardante la casella delle vittorie ed espugnano il campo valdinievolino al termine di una partita con un finale a dir poco da brividi. I nerazzurri di Polverino, reduci dallo straripante successo in quel di Montemurlo, non riescono a mettere in fila quella che poteva essere la quarta vittoria consecutiva e devono fare a meno di qualche elemento importante, come Caciagli e Dominici, con quest'ultimo presente in panchina. Il Margine sembra partire con il piede giusto: Paccagnini viene servito in area da Muca e prova un tiro che finisce di poco a lato (13'). Tuttavia i locali faranno molta fatica nel costruire gioco, vuoi per l'ottima organizzazione espressa dalla squadra ospite, vuoi anche per il forte vento che imprime eccessiva velocità al pallone, rendendo difficili i passaggi in profondità. A questo punto esce anche la compagine di mister Bianchi, che vuole giocarsela a viso aperto e, non a caso, sarà proprio quest'ultima ad avere le più ghiotte occasioni da rete della prima frazione: D'Auria si incarica di battere una punizione dalla distanza, il tiro è ben indirizzato, Piermaria si distende alla propria destra e sulla respinta prova ad avventarsi il numero nove Dinelli, che, però, viene fermato dallo stesso bravo portiere nerazzurro (20'). Poco dopo sono ancora i giocatori in tenuta biancoceleste a rendersi pericolosi, quando Dinelli sfugge anche alla marcatura di Giacomelli e tira dal limite dell'area piccola, con Piermaria che è ancora bravo a fare buona guardia e ad alzare sopra la traversa (22'). Il Margine torna a farsi vedere in prossimità della mezz'ora con delle conclusioni ad opera di Paccagnini (30'), Magrini (32') e Francesconi (35'), che non mettono paura all'attento portiere senese. Poco prima del riposo, il Valentino Mazzola va davvero vicinissimo al gol del vantaggio, quando il nuovo entrato Mangiavacchi tira a colpo sicuro da pochi passi, sfruttando al meglio un traversone dalla sinistra, ma Piermaria è prodigioso a salvarsi con un riflesso, riuscendo addirittura a bloccare la sfera (41').
Nella ripresa il Margine sfiora subito il gol dell'uno a zero, quando Paccagnini si ritrova tutto solo davanti a Butini, ha anche il tempo di prendere la mira, ma calcia incredibilmente a lato (47'). Qualche minuto dopo è Puddu a calciare un forte diagonale su un cross dalla sinistra di Bizzarri, ma, anche in questo caso, la palla termina sul fondo (50'). Al quarto d'ora gli ospiti confezionano il punto decisivo: Dinelli serve sulla sinistra il nuovo entrato Francini, che scatta sul filo del fuorigioco, con quest'ultimo che indirizza al limite dell'area piccola ancora per Dinelli, che, vinto un contrasto, trafigge Piermaria per la rete dello zero a uno (55'). Il Margine getta il cuore oltre l'ostacolo e si riversa in avanti al fine di evitare una sconfitta clamorosa: Bini tira debolmente da pochi passi sugli sviluppi di una punizione dalla destra (60'). Quindi ci prova sempre bomber Paccagnini con un tiro cross dalla linea di fondo, buono a far tremare Butini (65'). Nel frattempo si susseguono le sostituzioni da ambo le parti: Polverino si affida a Barni e Morbidelli, mentre Bianchi toglie il match winner Dinelli e fa entrare anche il secondo portiere Soldati, che sarà l'altro protagonista di questa sfida. Nel Margine è Barni a provare un colpo d'esterno in area, che non crea problemi a Soldati (70'). Poco dopo è Paccagnini a destreggiarsi fra diversi avversari, ma il suo tiro viene deviato in corner: da questo tiro dalla bandierina, Francesconi impatta di testa e trova l'opposizione con un braccio da parte di Bianciardi. Il signor Nigro non ha nessuna esitazione e concede il penalty ai nerazzurri: dal dischetto va Magrini che insacca alla sinistra del portiere, ma il direttore di gara fa ripetere l'esecuzione, in quanto non aveva ancora fischiato. Il numero dieci nerazzurro tira nuovamente alla sinistra di Soldati, ma quest'ultimo non si fa ingannare e respinge in modo superbo la conclusione. Infine, nei minuti di recupero, il Margine ci prova con una punizione da centrocampo di Bini: Soldati respinge corto, quindi si avventa con prepotenza Paccagnini, che, però, prende in pieno lo stesso numero dodici senese e la porta ospite rimane immacolata. Finisce una gara in cui gli episodi hanno fatto da padroni, ma l'impressione è che il Margine abbia mostrato a tratti un atteggiamento superficiale, rinunciando ad attaccare con quella cattiveria che invece era emersa nelle precedenti uscite. Grandi meriti al Valentino Mazzola, che è rimasto sempre sul pezzo, ha avuto la capacità di sfruttare il momento propizio per far male e, nel finale, la fortuna ha sicuramente giocato un ruolo determinante, come dimostrano il rigore sbagliato dai nerazzurri e l'altra clamorosa occasione nell'extra time. Una vittoria che serve ad aumentare l'autostima della compagine di mister Bianchi, che potrà affrontare le prossime gare con più fiducia per riaprire un discorso salvezza che con prestazioni come queste può ancora diventare raggiungibile.

Calciatoripiù: nel Margine difficile trovare qualcuno sopra le righe. Da segnalare quanto meno la sicurezza e le buone parate nel primo tempo del nuovo portiere Piermaria e la solita prova di sostanza in mezzo al campo di Francesconi, che spesso agisce anche sulla sinistra, senza rinunciare alla conclusione. Nel Valentino Mazzola Marcocci è molto attento sulla sinistra, non sbagliando quasi niente. Ramerini è un difensore centrale che conferisce grande sicurezza al reparto difensivo grazie alle sue lunghe leve. Dinelli si procura un paio di buone occasioni nel primo tempo per poi riuscire a mettere il timbro decisivo al quarto d'ora della ripresa. Infine una menzione doverosa va al secondo portiere Soldati, che, appena entrato, si ritrova a dover salvare il risultato parando un calcio di rigore e respingendo con fortuna anche un tiro ravvicinato proprio negli attimi finali. Insomma, la giornata che tutti gli estremi difensori vorrebbero trascorrere, specie se subentrati, e che certamente non si dimenticano più.

Cristiano Pennisi MARGINE COPERTA: Piermaria 6,5, Ponsi 6, Bechini 6, Giacomelli 6+ (72' Barni sv), Francesconi 6,5, Bizzarri 6, Puddu 6+ (72' Morbidelli sv), Bartolucci 6, Paccagnini 6, Magrini 6-, Muca 6 (57' Bini 6). A disp.: Caselli, Massaro, Dominici, D'Aguanno. All.: Salvatore Polverino.<br >VALENTINO MAZZOLA: Butini 6,5 (72' Soldati 7,5), Bongini 6, Marcocci 7, Pittalis 6,5, Ramerini 7, Bernardone 6,5, Luchi 6 (35' Mangiavacchi 6,5), Battignani 6,5, Dinelli 7 (73' Bianciardi sv), D'Auria 6,5 (62' Vannini 6), Zucca 6 (53' Francini 6,5). A disp.: Socci. All.: Corrado Bianchi.<br > ARBITRO: Nigro di Pontedera.<br > RETE: 55' Dinelli.<br >NOTE: ammoniti D'Auria, Ramerini, Bianciardi, Battignani. Recupero 2'+4'. C'&egrave; sempre una prima volta.. Un'espressione che calza a pennello con quanto successo al Brizzi : i senesi del Valentino Mazzola, infatti, cancellano lo zero riguardante la casella delle vittorie ed espugnano il campo valdinievolino al termine di una partita con un finale a dir poco da brividi. I nerazzurri di Polverino, reduci dallo straripante successo in quel di Montemurlo, non riescono a mettere in fila quella che poteva essere la quarta vittoria consecutiva e devono fare a meno di qualche elemento importante, come Caciagli e Dominici, con quest'ultimo presente in panchina. Il Margine sembra partire con il piede giusto: Paccagnini viene servito in area da Muca e prova un tiro che finisce di poco a lato (13'). Tuttavia i locali faranno molta fatica nel costruire gioco, vuoi per l'ottima organizzazione espressa dalla squadra ospite, vuoi anche per il forte vento che imprime eccessiva velocit&agrave; al pallone, rendendo difficili i passaggi in profondit&agrave;. A questo punto esce anche la compagine di mister Bianchi, che vuole giocarsela a viso aperto e, non a caso, sar&agrave; proprio quest'ultima ad avere le pi&ugrave; ghiotte occasioni da rete della prima frazione: D'Auria si incarica di battere una punizione dalla distanza, il tiro &egrave; ben indirizzato, Piermaria si distende alla propria destra e sulla respinta prova ad avventarsi il numero nove Dinelli, che, per&ograve;, viene fermato dallo stesso bravo portiere nerazzurro (20'). Poco dopo sono ancora i giocatori in tenuta biancoceleste a rendersi pericolosi, quando Dinelli sfugge anche alla marcatura di Giacomelli e tira dal limite dell'area piccola, con Piermaria che &egrave; ancora bravo a fare buona guardia e ad alzare sopra la traversa (22'). Il Margine torna a farsi vedere in prossimit&agrave; della mezz'ora con delle conclusioni ad opera di Paccagnini (30'), Magrini (32') e Francesconi (35'), che non mettono paura all'attento portiere senese. Poco prima del riposo, il Valentino Mazzola va davvero vicinissimo al gol del vantaggio, quando il nuovo entrato Mangiavacchi tira a colpo sicuro da pochi passi, sfruttando al meglio un traversone dalla sinistra, ma Piermaria &egrave; prodigioso a salvarsi con un riflesso, riuscendo addirittura a bloccare la sfera (41'). <br >Nella ripresa il Margine sfiora subito il gol dell'uno a zero, quando Paccagnini si ritrova tutto solo davanti a Butini, ha anche il tempo di prendere la mira, ma calcia incredibilmente a lato (47'). Qualche minuto dopo &egrave; Puddu a calciare un forte diagonale su un cross dalla sinistra di Bizzarri, ma, anche in questo caso, la palla termina sul fondo (50'). Al quarto d'ora gli ospiti confezionano il punto decisivo: Dinelli serve sulla sinistra il nuovo entrato Francini, che scatta sul filo del fuorigioco, con quest'ultimo che indirizza al limite dell'area piccola ancora per Dinelli, che, vinto un contrasto, trafigge Piermaria per la rete dello zero a uno (55'). Il Margine getta il cuore oltre l'ostacolo e si riversa in avanti al fine di evitare una sconfitta clamorosa: Bini tira debolmente da pochi passi sugli sviluppi di una punizione dalla destra (60'). Quindi ci prova sempre bomber Paccagnini con un tiro cross dalla linea di fondo, buono a far tremare Butini (65'). Nel frattempo si susseguono le sostituzioni da ambo le parti: Polverino si affida a Barni e Morbidelli, mentre Bianchi toglie il match winner Dinelli e fa entrare anche il secondo portiere Soldati, che sar&agrave; l'altro protagonista di questa sfida. Nel Margine &egrave; Barni a provare un colpo d'esterno in area, che non crea problemi a Soldati (70'). Poco dopo &egrave; Paccagnini a destreggiarsi fra diversi avversari, ma il suo tiro viene deviato in corner: da questo tiro dalla bandierina, Francesconi impatta di testa e trova l'opposizione con un braccio da parte di Bianciardi. Il signor Nigro non ha nessuna esitazione e concede il penalty ai nerazzurri: dal dischetto va Magrini che insacca alla sinistra del portiere, ma il direttore di gara fa ripetere l'esecuzione, in quanto non aveva ancora fischiato. Il numero dieci nerazzurro tira nuovamente alla sinistra di Soldati, ma quest'ultimo non si fa ingannare e respinge in modo superbo la conclusione. Infine, nei minuti di recupero, il Margine ci prova con una punizione da centrocampo di Bini: Soldati respinge corto, quindi si avventa con prepotenza Paccagnini, che, per&ograve;, prende in pieno lo stesso numero dodici senese e la porta ospite rimane immacolata. Finisce una gara in cui gli episodi hanno fatto da padroni, ma l'impressione &egrave; che il Margine abbia mostrato a tratti un atteggiamento superficiale, rinunciando ad attaccare con quella cattiveria che invece era emersa nelle precedenti uscite. Grandi meriti al Valentino Mazzola, che &egrave; rimasto sempre sul pezzo, ha avuto la capacit&agrave; di sfruttare il momento propizio per far male e, nel finale, la fortuna ha sicuramente giocato un ruolo determinante, come dimostrano il rigore sbagliato dai nerazzurri e l'altra clamorosa occasione nell'extra time. Una vittoria che serve ad aumentare l'autostima della compagine di mister Bianchi, che potr&agrave; affrontare le prossime gare con pi&ugrave; fiducia per riaprire un discorso salvezza che con prestazioni come queste pu&ograve; ancora diventare raggiungibile. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Margine difficile trovare qualcuno sopra le righe. Da segnalare quanto meno la sicurezza e le buone parate nel primo tempo del nuovo portiere <b>Piermaria </b>e la solita prova di sostanza in mezzo al campo di <b>Francesconi</b>, che spesso agisce anche sulla sinistra, senza rinunciare alla conclusione. Nel Valentino Mazzola <b>Marcocci </b>&egrave; molto attento sulla sinistra, non sbagliando quasi niente. <b>Ramerini </b>&egrave; un difensore centrale che conferisce grande sicurezza al reparto difensivo grazie alle sue lunghe leve. <b>Dinelli </b>si procura un paio di buone occasioni nel primo tempo per poi riuscire a mettere il timbro decisivo al quarto d'ora della ripresa. Infine una menzione doverosa va al secondo portiere <b>Soldati</b>, che, appena entrato, si ritrova a dover salvare il risultato parando un calcio di rigore e respingendo con fortuna anche un tiro ravvicinato proprio negli attimi finali. Insomma, la giornata che tutti gli estremi difensori vorrebbero trascorrere, specie se subentrati, e che certamente non si dimenticano pi&ugrave;. Cristiano Pennisi