- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Tau Calcio
-
1 - 1
- Sestese
TAU CALCIO ALTOP. (4-3-3): Fiaschi, Giovino, Frediani (69' Mussi), Bartolini (52' Pellizzari), Del Sorbo, Centi, Michelotti (72' Frosini), Cecchetti, Bartali (45' Alfredini), Agostiniani, Lilla (80' Marinari). A disp.: Romano, Gliori. All.: Roberto Chiti.
SESTESE (4-2-3-1): Cipriani, Matteo Lorenzo, Rossi (41' Maenza), Bartolozzi (76' Fabbri), Cerbino (68' Matteo Giacomo), Cappelli, Gashi (41' Pantiferi), Tagliaferri (72' Passignani), Giani, Spezzano (83' Picci), Pelagatti. A disp.: Martinuzzi. All.: Nico Scardigli.
ARBITRO: Alessandro Zuanel di Pontedera.
RETI: 56' rig. Lilla, 74' Passignani.
NOTE: ammoniti Centi al 25', Matteo Lorenzo e Lilla al 56'. Angoli 2-5. Recupero 3'+6'.
LE PAGELLE
Tau Calcio Altopascio
Fiaschi: 6,5 L'unico vero intervento deve compierlo su Pelagatti all'82', quando Passignani lo ha già trafitto imparabilmente. Per il resto pochi grattacapi. Sfoggia grande sicurezza nelle uscite.
Giovino: 6,5 Bene nel primo tempo. Nella ripresa soffre un po' le discese di Pelagatti, ma se la cava con la consueta grinta.
Frediani: 6,5 Costretto da Gashi a una prima frazione di contenimento, gode di maggior libertà nella ripresa. Va anche al tiro, senza fortuna (52'). 69' Mussi: sv All'85' ha sulla testa il pallone del 2-1, ma la mira è alta.
Bartolini: 6,5 Qualche errore di troppo (anche a causa del vento) nella misura dei lanci, ma non fa mai mancare il suo apporto in cabina di regia. 52' Pellizzari: 6,5 Il bravo '97 porta freschezza al centrocampo di casa, importante in entrambe le fasi di gioco.
Del Sorbo: 7 Ormai è una certezza. Anche di fronte a un brutto cliente come Giani, il centrale classe 97 sfodera una prestazione di altissimo livello, concedendo davvero poco.
Centi: 6/7 Anche lui sarebbe da 7 pieno, non fosse per quegli eccessi di confidenza che lo portano ad avventurarsi in rischiose uscite palla al piede. Capitano col vizio del dribbling.
Michelotti: 6,5 Va a sprazzi, ma riesce comunque a sfiorare il gol con un pallonetto insidioso (28') e a lanciare in porta Lilla con un sontuoso esterno (67'). 72' Frosini: sv Rischia il rigore.
Cecchetti: 6,5 Partita di grande sostanza in mezzo al campo. Si vede poco, ma il suo lavoro risulta prezioso.
Bartali: 5,5 Due discreti colpi di testa in avvio, ma anche tanti, troppi palloni persi quando sarebbe stato importante far salire la squadra. 45' Alfredini: 7 Che ingresso il suo! Fa a sportellate con i difensori rossoblù, serve un grande assist a Lilla (65') e va vicinissimo alla gioia personale (66'). Davvero molto bravo.
Agostiniani: 6/7 È il più pericoloso dei suoi nel primo tempo (22' e 28'), ma soprattutto dona qualità alla manovra amaranto. Basta vedere come avvia l'azione che origina il rigore.
Lilla: 6,5 Primo tempo di sacrificio. Nella ripresa sale alla ribalta, si conquista e trasforma il rigore dell'1-0, ma fallisce anche due golose occasioni per chiudere i giochi. 80' Marinari: sv
Sestese
Cipriani: 7 Rischia moltissimo su Agostiniani al 22', ma poi è molto bravo sullo stesso numero 10 amaranto (28') e, nella ripresa, addirittura strepitoso in uscita bassa su Lilla (65').
Matteo Lorenzo: 6+ Bello il suo duello con Lilla. Vince lui nel primo tempo, poi causa il rigore (mani in area) e si smarrisce un po', concedendo qualche libertà di troppo all'avversario.
Rossi: 6,5 Bravo in copertura su Michelotti. Non rientra dagli spogliatoi, sacrificato probabilmente per esigenze tattiche. 41' Maenza: 6/7 Schierato come trequartista, si presenta con un assist, una discesa terrificante palla al piede e un sinistro di poco a lato (46'). Poi gli prendono le misure, ma rimane pericoloso con la sua velocità. Un tiro, parato, al 61'.
Bartolozzi: 6,5 Costretto al superlavoro nei primi 40', assieme a Tagliaferri ingaggia una bella lotta con i tre del centrocampo amaranto. Al tiro nella ripresa, alto (48'). 76' Fabbri: sv.
Cerbino: 7 Strappa applausi a scena aperta con alcune chiusure da campione. Ai limiti della perfezione, finché un infortunio non lo costringe ad abbandonare il campo. 68' Matteo Giacomo: sv
Cappelli: 6/7 Il capitano guida la difesa con calma e autorità, senza incorrere in sbavature da matita blu.
Gashi: 6,5 Sostituito durante l'intervallo, dopo un primo tempo in cui era sembrato tra i migliori in campo. 41' Pantiferi: 6,5 Classe '97, entra per rafforzare un centrocampo che nel primo tempo aveva sofferto l'inferiorità numerica. Non demerita.
Tagliaferri: 6,5 Corsa e spirito di sacrificio ne fanno il fulcro del centrocampo rossoblù. Nel primo tempo è anche uno dei pochi a cercare la porta, di testa e su punizione. 72' Passignani: 7 Gli bastano cento secondi per mettere la firma sul match, realizzando un gol dall'enorme peso specifico. Una domenica da eroe.
Giani: 6+ Ben marcato dai centrali amaranto, il bomber principe del torneo non trova mai lo spazio per il tiro, ma si rende utile al servizio della squadra. Bello l'assist per Spezzano al 37'.
Spezzano: 6+ In ombra nel primo tempo, quando vaga tra le linee senza molto costrutto, mancando una buona occasione al 37'. Meglio nella ripresa, da seconda punta al fianco di Giani. 83' Picci: sv
Pelagatti: 6/7 Anche lui incide poco nei primi 40'. Bene da esterno difensivo in avvio di ripresa, tra i migliori nel finale, quando torna ad affondare sulla fascia. Molto pericoloso all'82'.
Arbitro
Zuanel di Pontedera: 6 Al netto di qualche errore magari evitabile, dirige complessivamente bene la partita. Giusto il rigore accordato agli amaranto. La Sestese, però, protesta molto per l'intervento di Frosini su Spezzano al 77': difficile valutare dalla tribuna, l'impressione è che il penalty potesse starci.
IL COMMENTO
Sfuma nel finale, tra mille rimpianti, il ritorno alla vittoria fra le mura amiche per il Tau Calcio. Con una rete al 74' del neoentrato Passignani, la Sestese raddrizza una partita che si era messa male per i colori rossoblù ed esce indenne dal Comunale di Altopascio, conquistando un pareggio preziosissimo nell'ottica del duello a distanza con la Cattolica. Un pareggio che invece lascia l'amaro in bocca ai ragazzi di Chiti, i quali, dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate ma amaranto per numero di occasioni, erano riusciti nella ripresa a portarsi in vantaggio grazie a un rigore di Lilla, sprecando poi almeno due nitide opportunità per assestare il colpo del ko a un avversario che sembrava non disporre delle forze per reagire. Di lì a poco, puntuale e in accordo con una delle più antiche leggi non scritte del calcio, è arrivata la beffa, a fissare un risultato che rischia di compromettere seriamente la corsa degli amaranto verso il titolo. In linea con le attese, la prima frazione di gioco era stata all'insegna dell'equilibrio, con il Tau più manovriero e la Sestese a far leva sull'ormai conclamata solidità difensiva. Disinvolti gli ospiti in avvio, ma dopo i primi timidi tentativi a rete (di Tagliaferri da una parte, di Lilla e Bartali dall'altra) che conservano immacolati i guanti dei due portieri, è il Tau a prendere con più decisione l'iniziativa, facendo valere la superiorità numerica a centrocampo e sfiorando a più riprese il gol del vantaggio: così è al 17', con il colpo di testa di Bartali intercettato nei pressi del secondo palo; così è soprattutto al 22', quando un rimpallo libera in area Agostiniani, la cui incornata in anticipo su Cipriani si spegne sul fondo a porta ormai sguarnita. Sfortunato il numero 10 amaranto, che nell'occasione riceve per giunta un colpo alla testa (del tutto fortuito) dal portiere ospite, ma che si riprende subito e al 28', con un gran destro dai venticinque metri, chiama proprio Cipriani a un bell'intervento in angolo. Sul tiro dalla bandierina, la palla arriva a Michelotti, che dal vertice destro prova a sorprendere l'estremo rossoblù con uno spiovente mancino, alto di poco sulla traversa. Dal canto suo la Sestese, che già si era fatta vedere al 27' con una punizione di Tagliaferri (comoda per Fiaschi), costruisce la sua prima vera palla-gol pochi minuti prima dell'intervallo, quando Giani dalla destra pennella un bel cross per Spezzano, che però non riesce a far male (37'). Troppo poco per mister Scardigli, che negli spogliatoi ridisegna la squadra e passa al 4-3-1-2 con gli inserimenti di Pantiferi in mezzo e di Maenza a ridosso delle punte. Aggiustamenti che sembrano dare subito i frutti sperati, perché i rossoblù appaiono trasformati e provano a far breccia nella difesa di casa, prima con un destro a lato di Cerbino su assist di Maenza (42'), quindi con un sinistro fuori bersaglio di quest'ultimo (46'), infine con una conclusione in mischia di Bartolozzi, alta al 48'. Ma poi gli amaranto prendono le misure, ricominciano a macinare gioco e al 56', dopo la carica suonata da Frediani con un diagonale di poco sul fondo, passano in vantaggio con Lilla, freddo nel trasformare un rigore concesso per un braccio largo di Matteo Lorenzo su cross dello stesso numero 11. La reazione della Sestese, tutto fuorché veemente, si esaurisce nel sinistro scoccato da Maenza al 61' e bloccato senza problemi da Fiaschi. Ben altra la pericolosità degli amaranto, che nel giro di tre minuti, sempre con Lilla, mancano due ghiottissime occasioni per il raddoppio: e se al 65' è splendido Cipriani nell'intercettare la sfera tra i piedi dell'attaccante, lanciato verso la porta da Alfredini e intento a dribblare anche l'ultimo ostacolo rimasto, al 67' (dopo un buon destro di Alfredini terminato alto di poco) è la mira a tradire il folletto amaranto, cosicché il suo diagonale mancino, agevolato da una deliziosa imbeccata di Michelotti, sfiora soltanto il palo alla sinistra di Cipriani. Con il Tau incapace di chiudere i giochi e la Sestese che, pur barcollando, rimane in partita, si arriva così al 74', quando il '97 Passignani (in campo da meno di due minuti) trova in mischia il destro giusto per battere l'incolpevole Fiaschi e far esplodere la folta rappresentanza di tifosi rossoblù. L'1-1 rianima di colpo i ragazzi di Scardigli, che poco dopo reclamano un rigore per un intervento di Frosini su Spezzano, e che all'82' provano addirittura a vincere la partita con Pelagatti, il cui sinistro al termine di una bella azione personale è ben respinto da Fiaschi. Ma sarebbe stato davvero un finale atroce per i ragazzi di Chiti, che dal canto loro ci provano fino all'ultimo e si arrendono solo all'85', quando l'incornata di Mussi sorvola di un palmo la traversa. Finisce 1-1, e va benissimo a una Sestese che, pur scivolando a -4 dalla Cattolica, rimane pienamente in corsa per la vittoria finale; molto meno ad un Tau generoso e sfortunato, per il quale la rincorsa ai giallorossi di Gozzi, distanti adesso nove punti, si complica non poco.
Andrea Nelli
TAU CALCIO ALTOP. (4-3-3): Fiaschi, Giovino, Frediani (69' Mussi), Bartolini (52' Pellizzari), Del Sorbo, Centi, Michelotti (72' Frosini), Cecchetti, Bartali (45' Alfredini), Agostiniani, Lilla (80' Marinari). A disp.: Romano, Gliori. All.: Roberto Chiti.<br >SESTESE (4-2-3-1): Cipriani, Matteo Lorenzo, Rossi (41' Maenza), Bartolozzi (76' Fabbri), Cerbino (68' Matteo Giacomo), Cappelli, Gashi (41' Pantiferi), Tagliaferri (72' Passignani), Giani, Spezzano (83' Picci), Pelagatti. A disp.: Martinuzzi. All.: Nico Scardigli.<br >
ARBITRO: Alessandro Zuanel di Pontedera.<br >
RETI: 56' rig. Lilla, 74' Passignani.<br >NOTE: ammoniti Centi al 25', Matteo Lorenzo e Lilla al 56'. Angoli 2-5. Recupero 3'+6'.
LE PAGELLE<br >Tau Calcio Altopascio<br ><b>Fiaschi: 6,5</b> L'unico vero intervento deve compierlo su Pelagatti all'82', quando Passignani lo ha già trafitto imparabilmente. Per il resto pochi grattacapi. Sfoggia grande sicurezza nelle uscite.<br ><b>Giovino: 6,5</b> Bene nel primo tempo. Nella ripresa soffre un po' le discese di Pelagatti, ma se la cava con la consueta grinta. <br ><b>Frediani: 6,5</b> Costretto da Gashi a una prima frazione di contenimento, gode di maggior libertà nella ripresa. Va anche al tiro, senza fortuna (52'). <b>69' Mussi: sv </b>All'85' ha sulla testa il pallone del 2-1, ma la mira è alta. <br ><b>Bartolini: 6,5</b> Qualche errore di troppo (anche a causa del vento) nella misura dei lanci, ma non fa mai mancare il suo apporto in cabina di regia. <b>52' Pellizzari: 6,5</b> Il bravo '97 porta freschezza al centrocampo di casa, importante in entrambe le fasi di gioco.<br ><b>Del Sorbo: 7</b> Ormai è una certezza. Anche di fronte a un brutto cliente come Giani, il centrale classe 97 sfodera una prestazione di altissimo livello, concedendo davvero poco. <br ><b>Centi: 6/7</b> Anche lui sarebbe da 7 pieno, non fosse per quegli eccessi di confidenza che lo portano ad avventurarsi in rischiose uscite palla al piede. Capitano col vizio del dribbling.<br ><b>Michelotti: 6,5</b> Va a sprazzi, ma riesce comunque a sfiorare il gol con un pallonetto insidioso (28') e a lanciare in porta Lilla con un sontuoso esterno (67'). 72' Frosini: sv Rischia il rigore. <br ><b>Cecchetti: 6,5</b> Partita di grande sostanza in mezzo al campo. Si vede poco, ma il suo lavoro risulta prezioso.<br ><b>Bartali: 5,5</b> Due discreti colpi di testa in avvio, ma anche tanti, troppi palloni persi quando sarebbe stato importante far salire la squadra. <b>45' Alfredini: 7 </b>Che ingresso il suo! Fa a sportellate con i difensori rossoblù, serve un grande assist a Lilla (65') e va vicinissimo alla gioia personale (66'). Davvero molto bravo.<br ><b>Agostiniani: 6/7</b> È il più pericoloso dei suoi nel primo tempo (22' e 28'), ma soprattutto dona qualità alla manovra amaranto. Basta vedere come avvia l'azione che origina il rigore. <br ><b>Lilla: 6,5</b> Primo tempo di sacrificio. Nella ripresa sale alla ribalta, si conquista e trasforma il rigore dell'1-0, ma fallisce anche due golose occasioni per chiudere i giochi. <b>80' Marinari: sv</b><br >Sestese<br ><b>Cipriani: 7</b> Rischia moltissimo su Agostiniani al 22', ma poi è molto bravo sullo stesso numero 10 amaranto (28') e, nella ripresa, addirittura strepitoso in uscita bassa su Lilla (65').<br ><b>Matteo Lorenzo: 6+</b> Bello il suo duello con Lilla. Vince lui nel primo tempo, poi causa il rigore (mani in area) e si smarrisce un po', concedendo qualche libertà di troppo all'avversario.<br ><b>Rossi: 6,5</b> Bravo in copertura su Michelotti. Non rientra dagli spogliatoi, sacrificato probabilmente per esigenze tattiche. <b>41' Maenza: 6/7</b> Schierato come trequartista, si presenta con un assist, una discesa terrificante palla al piede e un sinistro di poco a lato (46'). Poi gli prendono le misure, ma rimane pericoloso con la sua velocità. Un tiro, parato, al 61'. <br ><b>Bartolozzi: 6,5</b> Costretto al superlavoro nei primi 40', assieme a Tagliaferri ingaggia una bella lotta con i tre del centrocampo amaranto. Al tiro nella ripresa, alto (48'). <b>76' Fabbri: sv</b>.<br ><b>Cerbino: 7</b> Strappa applausi a scena aperta con alcune chiusure da campione. Ai limiti della perfezione, finché un infortunio non lo costringe ad abbandonare il campo. <b>68' Matteo Giacomo: sv </b><br ><b>Cappelli: 6/7</b> Il capitano guida la difesa con calma e autorità, senza incorrere in sbavature da matita blu.<br ><b>Gashi: 6,5</b> Sostituito durante l'intervallo, dopo un primo tempo in cui era sembrato tra i migliori in campo. <b>41' Pantiferi: 6,5</b> Classe '97, entra per rafforzare un centrocampo che nel primo tempo aveva sofferto l'inferiorità numerica. Non demerita. <br ><b>Tagliaferri: 6,5</b> Corsa e spirito di sacrificio ne fanno il fulcro del centrocampo rossoblù. Nel primo tempo è anche uno dei pochi a cercare la porta, di testa e su punizione. <b>72' Passignani: 7</b> Gli bastano cento secondi per mettere la firma sul match, realizzando un gol dall'enorme peso specifico. Una domenica da eroe.<br ><b>Giani: 6+</b> Ben marcato dai centrali amaranto, il bomber principe del torneo non trova mai lo spazio per il tiro, ma si rende utile al servizio della squadra. Bello l'assist per Spezzano al 37'.<br ><b>Spezzano: 6+</b> In ombra nel primo tempo, quando vaga tra le linee senza molto costrutto, mancando una buona occasione al 37'. Meglio nella ripresa, da seconda punta al fianco di Giani. <b>83' Picci: sv </b><br ><b>Pelagatti: 6/7</b> Anche lui incide poco nei primi 40'. Bene da esterno difensivo in avvio di ripresa, tra i migliori nel finale, quando torna ad affondare sulla fascia. Molto pericoloso all'82'.<br >Arbitro<br ><b>Zuanel di Pontedera: 6</b> Al netto di qualche errore magari evitabile, dirige complessivamente bene la partita. Giusto il rigore accordato agli amaranto. La Sestese, però, protesta molto per l'intervento di Frosini su Spezzano al 77': difficile valutare dalla tribuna, l'impressione è che il penalty potesse starci.<br >IL COMMENTO<br >Sfuma nel finale, tra mille rimpianti, il ritorno alla vittoria fra le mura amiche per il Tau Calcio. Con una rete al 74' del neoentrato Passignani, la Sestese raddrizza una partita che si era messa male per i colori rossoblù ed esce indenne dal Comunale di Altopascio, conquistando un pareggio preziosissimo nell'ottica del duello a distanza con la Cattolica. Un pareggio che invece lascia l'amaro in bocca ai ragazzi di Chiti, i quali, dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate ma amaranto per numero di occasioni, erano riusciti nella ripresa a portarsi in vantaggio grazie a un rigore di Lilla, sprecando poi almeno due nitide opportunità per assestare il colpo del ko a un avversario che sembrava non disporre delle forze per reagire. Di lì a poco, puntuale e in accordo con una delle più antiche leggi non scritte del calcio, è arrivata la beffa, a fissare un risultato che rischia di compromettere seriamente la corsa degli amaranto verso il titolo. In linea con le attese, la prima frazione di gioco era stata all'insegna dell'equilibrio, con il Tau più manovriero e la Sestese a far leva sull'ormai conclamata solidità difensiva. Disinvolti gli ospiti in avvio, ma dopo i primi timidi tentativi a rete (di Tagliaferri da una parte, di Lilla e Bartali dall'altra) che conservano immacolati i guanti dei due portieri, è il Tau a prendere con più decisione l'iniziativa, facendo valere la superiorità numerica a centrocampo e sfiorando a più riprese il gol del vantaggio: così è al 17', con il colpo di testa di Bartali intercettato nei pressi del secondo palo; così è soprattutto al 22', quando un rimpallo libera in area Agostiniani, la cui incornata in anticipo su Cipriani si spegne sul fondo a porta ormai sguarnita. Sfortunato il numero 10 amaranto, che nell'occasione riceve per giunta un colpo alla testa (del tutto fortuito) dal portiere ospite, ma che si riprende subito e al 28', con un gran destro dai venticinque metri, chiama proprio Cipriani a un bell'intervento in angolo. Sul tiro dalla bandierina, la palla arriva a Michelotti, che dal vertice destro prova a sorprendere l'estremo rossoblù con uno spiovente mancino, alto di poco sulla traversa. Dal canto suo la Sestese, che già si era fatta vedere al 27' con una punizione di Tagliaferri (comoda per Fiaschi), costruisce la sua prima vera palla-gol pochi minuti prima dell'intervallo, quando Giani dalla destra pennella un bel cross per Spezzano, che però non riesce a far male (37'). Troppo poco per mister Scardigli, che negli spogliatoi ridisegna la squadra e passa al 4-3-1-2 con gli inserimenti di Pantiferi in mezzo e di Maenza a ridosso delle punte. Aggiustamenti che sembrano dare subito i frutti sperati, perché i rossoblù appaiono trasformati e provano a far breccia nella difesa di casa, prima con un destro a lato di Cerbino su assist di Maenza (42'), quindi con un sinistro fuori bersaglio di quest'ultimo (46'), infine con una conclusione in mischia di Bartolozzi, alta al 48'. Ma poi gli amaranto prendono le misure, ricominciano a macinare gioco e al 56', dopo la carica suonata da Frediani con un diagonale di poco sul fondo, passano in vantaggio con Lilla, freddo nel trasformare un rigore concesso per un braccio largo di Matteo Lorenzo su cross dello stesso numero 11. La reazione della Sestese, tutto fuorché veemente, si esaurisce nel sinistro scoccato da Maenza al 61' e bloccato senza problemi da Fiaschi. Ben altra la pericolosità degli amaranto, che nel giro di tre minuti, sempre con Lilla, mancano due ghiottissime occasioni per il raddoppio: e se al 65' è splendido Cipriani nell'intercettare la sfera tra i piedi dell'attaccante, lanciato verso la porta da Alfredini e intento a dribblare anche l'ultimo ostacolo rimasto, al 67' (dopo un buon destro di Alfredini terminato alto di poco) è la mira a tradire il folletto amaranto, cosicché il suo diagonale mancino, agevolato da una deliziosa imbeccata di Michelotti, sfiora soltanto il palo alla sinistra di Cipriani. Con il Tau incapace di chiudere i giochi e la Sestese che, pur barcollando, rimane in partita, si arriva così al 74', quando il '97 Passignani (in campo da meno di due minuti) trova in mischia il destro giusto per battere l'incolpevole Fiaschi e far esplodere la folta rappresentanza di tifosi rossoblù. L'1-1 rianima di colpo i ragazzi di Scardigli, che poco dopo reclamano un rigore per un intervento di Frosini su Spezzano, e che all'82' provano addirittura a vincere la partita con Pelagatti, il cui sinistro al termine di una bella azione personale è ben respinto da Fiaschi. Ma sarebbe stato davvero un finale atroce per i ragazzi di Chiti, che dal canto loro ci provano fino all'ultimo e si arrendono solo all'85', quando l'incornata di Mussi sorvola di un palmo la traversa. Finisce 1-1, e va benissimo a una Sestese che, pur scivolando a -4 dalla Cattolica, rimane pienamente in corsa per la vittoria finale; molto meno ad un Tau generoso e sfortunato, per il quale la rincorsa ai giallorossi di Gozzi, distanti adesso nove punti, si complica non poco.
Andrea Nelli