RINASCITA DOCCIA: Bacci, Fambrini, Lastrucci, Ciappi, Barzanti, Ekani, Gibilaro, Carassai, Faustini, De Giorgi, Nencioni. A disp.: Vannozzi, Spitale, Pelagotti. All.: Chiari.
LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Garro, Vierucci, Andreucci, Amadio, Casini, Arca, Manzatu, Cassiolato, Maggini, Fiorelli. A disp.: Montomoli, Marini, Berisha, Magnani. All.: Fanfani.

ARBITRO: Martini di Firenze.

RETI: Manzatu, Gibilaro.



Giusto così, ma l'uno a uno fra Doccia e Lanciotto merita di essere rivissuto e se possibile spiegato. I campigiani fanno bella mostra di sé sul sintetico del Biagiotti per più di metà gara, poi però restano in inferiorità numerica e - dopo essere stati raggiunti dagli avversari - rischiano il sorpasso in un finale vissuto in crescendo dal team di Chiari, alle prese con diverse assenze anche in questa occasione. Nel primo tempo i ragazzi di Fanfani fanno la partita, gestendo in prevalenza le operazioni di gioco e mettendo sulla difensiva i rossoblù locali, abili nel coprirsi e provare a ripartire quando ne hanno la possibilità. Si va al riposo sul parziale di zero a zero, ma il Lanciotto si rammarica per non aver concretizzate almeno due delle tre palle gol costruite: Cassiolato prima e Fiorelli poi, quest'ultimo in due circostanze, non riescono a finalizzare. Prima di questa chance di marca campigiana però sono i padroni di casa a spingersi vicini al gol con il colpo di testa di Ciappi che risulta pericolosissimo, ma non porta l'esito sperato. La sosta a cavallo dei due tempi non spezza la buona continuità agonistica del Lanciotto che, dopo pochi minuti, sblocca il risultato: Arca conduce l'azione d'attacco, vede e premia il movimento di Manzatu che, dopo essersi incuneato fra Ciappi e Lastrucci, batte il portiere locale, 0-1. Forte del vantaggio il Lanciotto spinge in cerca del raddoppio ma resta in dieci quando Cassiolato riceve il secondo cartellino giallo di giornata, e il conseguente rosso lascia gli ospiti in dieci. Nei 25' di gioco che restano, è tutta un'altra partita. L'uomo in più galvanizza la voglia di rivalsa del Doccia che, nel tempo che resta, agguanta il pari e come detto sfiora il sorpasso. Sugli sviluppi di un corner battuto da Barzanti, è Gibilaro a deviare in rete di testa il punto dell'uno a uno. In precedenza, era stato il classe 2005 a far gridare al gol i supporter locali, ma il palo aveva fermato la sua conclusione. Dopo l'uno a uno è invece Faustini, dopo aver ricevuto un pregevole cross dalla destra di Faustini, a colpire il secondo legno di giornata. Nel finale ancora Doccia con un calcio piazzato dal limite di Carassai che Targioni disinnesca con l'aiuto della traversa. Sul fronte opposto, un Lanciotto encomiabile nella protezione del punto conquistato dopo aver messo da parte il sogno del blitz esterno, osa e sfiora il raddoppio a sua volta ma la perfetta uscita di Bacci abbondantemente fuori dai propri pali ferma la ficcante ripartenza ospite. Al triplice fischio ecco dunque materializzarsi un uno a uno giusto perché premia il riscatto del Doccia e la resilienza di un Lanciotto penalizzato dall'espulsione. Due squadre in salute salutano il pubblico con un punto che smuove la classifica.

Calciatoripiù: Faustini, Carassai, De Giorgi, Barzanti e Fambrini (Rinascita Doccia); Manzatu e Targioni (Lanciotto Campi).

RINASCITA DOCCIA: Bacci, Fambrini, Lastrucci, Ciappi, Barzanti, Ekani, Gibilaro, Carassai, Faustini, De Giorgi, Nencioni. A disp.: Vannozzi, Spitale, Pelagotti. All.: Chiari.<br >LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Garro, Vierucci, Andreucci, Amadio, Casini, Arca, Manzatu, Cassiolato, Maggini, Fiorelli. A disp.: Montomoli, Marini, Berisha, Magnani. All.: Fanfani.<br > ARBITRO: Martini di Firenze. <br > RETI: Manzatu, Gibilaro. Giusto cos&igrave;, ma l'uno a uno fra Doccia e Lanciotto merita di essere rivissuto e se possibile spiegato. I campigiani fanno bella mostra di s&eacute; sul sintetico del Biagiotti per pi&ugrave; di met&agrave; gara, poi per&ograve; restano in inferiorit&agrave; numerica e - dopo essere stati raggiunti dagli avversari - rischiano il sorpasso in un finale vissuto in crescendo dal team di Chiari, alle prese con diverse assenze anche in questa occasione. Nel primo tempo i ragazzi di Fanfani fanno la partita, gestendo in prevalenza le operazioni di gioco e mettendo sulla difensiva i rossobl&ugrave; locali, abili nel coprirsi e provare a ripartire quando ne hanno la possibilit&agrave;. Si va al riposo sul parziale di zero a zero, ma il Lanciotto si rammarica per non aver concretizzate almeno due delle tre palle gol costruite: Cassiolato prima e Fiorelli poi, quest'ultimo in due circostanze, non riescono a finalizzare. Prima di questa chance di marca campigiana per&ograve; sono i padroni di casa a spingersi vicini al gol con il colpo di testa di Ciappi che risulta pericolosissimo, ma non porta l'esito sperato. La sosta a cavallo dei due tempi non spezza la buona continuit&agrave; agonistica del Lanciotto che, dopo pochi minuti, sblocca il risultato: Arca conduce l'azione d'attacco, vede e premia il movimento di Manzatu che, dopo essersi incuneato fra Ciappi e Lastrucci, batte il portiere locale, 0-1. Forte del vantaggio il Lanciotto spinge in cerca del raddoppio ma resta in dieci quando Cassiolato riceve il secondo cartellino giallo di giornata, e il conseguente rosso lascia gli ospiti in dieci. Nei 25' di gioco che restano, &egrave; tutta un'altra partita. L'uomo in pi&ugrave; galvanizza la voglia di rivalsa del Doccia che, nel tempo che resta, agguanta il pari e come detto sfiora il sorpasso. Sugli sviluppi di un corner battuto da Barzanti, &egrave; Gibilaro a deviare in rete di testa il punto dell'uno a uno. In precedenza, era stato il classe 2005 a far gridare al gol i supporter locali, ma il palo aveva fermato la sua conclusione. Dopo l'uno a uno &egrave; invece Faustini, dopo aver ricevuto un pregevole cross dalla destra di Faustini, a colpire il secondo legno di giornata. Nel finale ancora Doccia con un calcio piazzato dal limite di Carassai che Targioni disinnesca con l'aiuto della traversa. Sul fronte opposto, un Lanciotto encomiabile nella protezione del punto conquistato dopo aver messo da parte il sogno del blitz esterno, osa e sfiora il raddoppio a sua volta ma la perfetta uscita di Bacci abbondantemente fuori dai propri pali ferma la ficcante ripartenza ospite. Al triplice fischio ecco dunque materializzarsi un uno a uno giusto perch&eacute; premia il riscatto del Doccia e la resilienza di un Lanciotto penalizzato dall'espulsione. Due squadre in salute salutano il pubblico con un punto che smuove la classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Faustini, Carassai, De Giorgi, Barzanti e Fambrini </b>(Rinascita Doccia); <b>Manzatu e Targioni</b> (Lanciotto Campi).