• Allievi B GIR.Merito
  • Lastrigiana
  • 5 - 5
  • Sancascianese


LASTRIGIANA: Dovico, Sorrentino, Bindi, Piazza, Ardinghi, Torniai, Ciappi, D'Alessandro, Prenga, Donnarumma, Marano. A disp.: Amaro, Ballini, Orsi, Molaro, Manfredi, Puzzangara. All.: Sandro Gardellin.
SANCASCIANESE: Vermigli, Cestelli, Caiazzo, Borghi, Casini, Sorbi, Genova, Morina, Amoroso, Giani, Piccini. A disp.: Ricci, Marini, Costanza, Mannori, Masini, Boer, Manetti. All.: Lorenzo Pompili.

ARBITRO: Omar Abdulkadir Mohamed di Empoli

RETI: Ciappi 2, Prenga, Bindi, Molaro, Sorbi rig., Amoroso 3, Genova.
NOTE: espulso Amoroso.



Son quelle cose che capitano una volta ogni dieci anni, o forse anche di più. A 20' dalla fine nessuno sano di mente avrebbe messo in dubbio il successo della Lastrigiana avanti 5-0 sulla Sancascianese. E dunque il matto che avesse annunciato il pari sarebbe stato riconosciuto profeta: finisce 5-5 un incontro incredibile segnato dalla rimonta dei gialloverdi nell'ultimo quarto di gara. Il primo tempo scorre via sereno, quasi da pronostico: la Lastrigiana gioca sciolta, passa avanti con la verticalizzazione su Ciappi, raddoppia col tocco sottoporta di Prenga e vola sul 3-0 con la rete fotocopia di Ciappi, inarrestabile quando accelera. Indiscutibile la superiorità biancorossa alla pausa. Il divario assume proporzioni ben più nette in avvio di ripresa, quando prima Bindi e poi Molaro battono Vermigli su due angoli messi dentro. Intorno all'ora di gioco la Lastrigiana conduce 5-0 e sembra autorizzata a pensare al prossimo incontro. E invece nell'ingranaggio fin lì perfetto finisce un sassolino destinato a smontarlo: Giani si affaccia nell'area avversaria, Dovico esce in ritardo e lo travolge. Netto il rigore, lo segna Sorbi: 5-1, a occhio è il gol della bandiera. Ma mai come stavolta a occhio si indovina poco. Perché si accende Amoroso, gran protagonista, che cento secondi più tardi se ne va in azione di sfondamento e segna il 5-2. La Lastrigiana sembra incapace di reagire, la Sancascianese lo capisce e affonda i canini: servito a sinistra sulla corsa, Genova entra due passi in area e batte Dovico in diagonale. La gara è ufficialmente riaperta e torna clamorosamente in bilico quando Genova fa correre Amoroso che brucia la difesa, punta il portiere e lo batte con un rasoterra secco. Nel calcio, si sa, ci sono le tendenze. Basta saperle leggere per capire che il finale è segnato, la Sancascianese non può fermarsi: l'inevitabile 5-5 nasce dalla testa di Amoroso che spizza il traversone di Genova e si lascia andare a un'esultanza comprensibilmente incontenibile. Obbligatorio il secondo giallo e la conseguente espulsione, ma in casa gialloverde non importa a nessuno: ci sono storie che più che raccontare conta vivere, e non a tutti è concesso. Stavolta il dito di Dio tocca San Casciano. Calciatorepiù: Amoroso (Sancascianese)

LASTRIGIANA: Dovico, Sorrentino, Bindi, Piazza, Ardinghi, Torniai, Ciappi, D'Alessandro, Prenga, Donnarumma, Marano. A disp.: Amaro, Ballini, Orsi, Molaro, Manfredi, Puzzangara. All.: Sandro Gardellin.<br >SANCASCIANESE: Vermigli, Cestelli, Caiazzo, Borghi, Casini, Sorbi, Genova, Morina, Amoroso, Giani, Piccini. A disp.: Ricci, Marini, Costanza, Mannori, Masini, Boer, Manetti. All.: Lorenzo Pompili.<br > ARBITRO: Omar Abdulkadir Mohamed di Empoli<br > RETI: Ciappi 2, Prenga, Bindi, Molaro, Sorbi rig., Amoroso 3, Genova.<br >NOTE: espulso Amoroso. Son quelle cose che capitano una volta ogni dieci anni, o forse anche di pi&ugrave;. A 20' dalla fine nessuno sano di mente avrebbe messo in dubbio il successo della Lastrigiana avanti 5-0 sulla Sancascianese. E dunque il matto che avesse annunciato il pari sarebbe stato riconosciuto profeta: finisce 5-5 un incontro incredibile segnato dalla rimonta dei gialloverdi nell'ultimo quarto di gara. Il primo tempo scorre via sereno, quasi da pronostico: la Lastrigiana gioca sciolta, passa avanti con la verticalizzazione su Ciappi, raddoppia col tocco sottoporta di Prenga e vola sul 3-0 con la rete fotocopia di Ciappi, inarrestabile quando accelera. Indiscutibile la superiorit&agrave; biancorossa alla pausa. Il divario assume proporzioni ben pi&ugrave; nette in avvio di ripresa, quando prima Bindi e poi Molaro battono Vermigli su due angoli messi dentro. Intorno all'ora di gioco la Lastrigiana conduce 5-0 e sembra autorizzata a pensare al prossimo incontro. E invece nell'ingranaggio fin l&igrave; perfetto finisce un sassolino destinato a smontarlo: Giani si affaccia nell'area avversaria, Dovico esce in ritardo e lo travolge. Netto il rigore, lo segna Sorbi: 5-1, a occhio &egrave; il gol della bandiera. Ma mai come stavolta a occhio si indovina poco. Perch&eacute; si accende Amoroso, gran protagonista, che cento secondi pi&ugrave; tardi se ne va in azione di sfondamento e segna il 5-2. La Lastrigiana sembra incapace di reagire, la Sancascianese lo capisce e affonda i canini: servito a sinistra sulla corsa, Genova entra due passi in area e batte Dovico in diagonale. La gara &egrave; ufficialmente riaperta e torna clamorosamente in bilico quando Genova fa correre Amoroso che brucia la difesa, punta il portiere e lo batte con un rasoterra secco. Nel calcio, si sa, ci sono le tendenze. Basta saperle leggere per capire che il finale &egrave; segnato, la Sancascianese non pu&ograve; fermarsi: l'inevitabile 5-5 nasce dalla testa di Amoroso che spizza il traversone di Genova e si lascia andare a un'esultanza comprensibilmente incontenibile. Obbligatorio il secondo giallo e la conseguente espulsione, ma in casa gialloverde non importa a nessuno: ci sono storie che pi&ugrave; che raccontare conta vivere, e non a tutti &egrave; concesso. Stavolta il dito di Dio tocca San Casciano. <b>Calciatorepi&ugrave;: Amoroso</b> (Sancascianese)




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI