VALDARNO: Carano, Merucci, Parti, Imperatore, Butti, Sbragi, Sicignano, Ortichi, Hibraj, Borgogni, Ferretti. A disp.: Ferrarese, Braschi, Marini, Consolati, Foggi, Manetti, Grazzini, Cicchetti, Lombardi. All.: Cianfanelli.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Bellini, Sangiorgi, Gorfini, Mazzoli, Pistelli, Pratesi, Travaglini, Barbetti, Celli, Fabiani, Pagni. A disp.: Pulignani, Cafiero, Romano, Balatresi, Fantoni, Merkoqi, Pagano, Berni, Malaman. All.: Guardati.

ARBITRO: D'Apice di Arezzo.

RETI: 44' Gorfini, 49' autorete pro Impruneta Tavarnuzze, 72' Travaglini.



Successo esterno dell'Impruneta Tavarnuzze che espugna il Madonnino di Figline per 3-0. Si gioca in un tardo pomeriggio e i locali ricevono la visita della seconda forza del torneo e, agli ordini del signor D'Apice di Arezzo, le due compagini si affrontano per tutto il primo tempo sostanzialmente alla pari con leggera prevalenza della squadra di casa che già al 10' colpisce la traversa con un bel tiro da fuori area di Sicignano. La gara continua su questa falsa riga Valdarno all' attacco e Impruneta sulla difensiva pronta però a ripartenze veloci. L' occasione più ghiotta è nuovamente per la squadra di casa al 23' quando Butti lascia partire un forte tiro dal limite al quale risponde Bellini con uno strepitoso intervento respingendo la palla in angolo. Il primo tempo termina sullo 0-0. Ripresa delle ostilità, ma qualcosa è cambiato; gli ospiti si fanno più pressanti ed al 44' passano in vantaggio con Gorfini, che riceve il pallone da un preciso cambio campo e si trova solo davanti a Carano che niente può. I padroni di casa sbandano e prima che possano rinserrare le file si trovano svantaggio al 49' per la seconda volta quando un malinteso fra Parti e Carano nasce la più classica delle autoreti, il difensore passa la palla indietro prendendo in contropiede il portiere. Da questo momento la spinta del Valdarno si affievolisce pur provandoci con un colpo di coda arriva al 54' quando Borgogni, al termine di una buona azione personale, spedisce al lato di poco. Gli ospiti hanno ben impostato la gara sulle ripartenze al 72' portano a termine la loro missione con il goal della tranquillità quando Travaglini che, involatosi dopo un rilancio dalla sua difesa, si trova a tu per tu con Carano e lo trafigge. Nessuna altra nota fino al termine dell'incontro che l'espertissimo signor D'Apice ha tenuto fermamente in pugno con pochi fischi ma ben distribuiti e soprattutto con grande personalità.

VALDARNO: Carano, Merucci, Parti, Imperatore, Butti, Sbragi, Sicignano, Ortichi, Hibraj, Borgogni, Ferretti. A disp.: Ferrarese, Braschi, Marini, Consolati, Foggi, Manetti, Grazzini, Cicchetti, Lombardi. All.: Cianfanelli. <br >IMPRUNETA TAVARNUZZE: Bellini, Sangiorgi, Gorfini, Mazzoli, Pistelli, Pratesi, Travaglini, Barbetti, Celli, Fabiani, Pagni. A disp.: Pulignani, Cafiero, Romano, Balatresi, Fantoni, Merkoqi, Pagano, Berni, Malaman. All.: Guardati. <br > ARBITRO: D'Apice di Arezzo. <br > RETI: 44' Gorfini, 49' autorete pro Impruneta Tavarnuzze, 72' Travaglini. Successo esterno dell'Impruneta Tavarnuzze che espugna il Madonnino di Figline per 3-0. Si gioca in un tardo pomeriggio e i locali ricevono la visita della seconda forza del torneo e, agli ordini del signor D'Apice di Arezzo, le due compagini si affrontano per tutto il primo tempo sostanzialmente alla pari con leggera prevalenza della squadra di casa che gi&agrave; al 10' colpisce la traversa con un bel tiro da fuori area di Sicignano. La gara continua su questa falsa riga Valdarno all' attacco e Impruneta sulla difensiva pronta per&ograve; a ripartenze veloci. L' occasione pi&ugrave; ghiotta &egrave; nuovamente per la squadra di casa al 23' quando Butti lascia partire un forte tiro dal limite al quale risponde Bellini con uno strepitoso intervento respingendo la palla in angolo. Il primo tempo termina sullo 0-0. Ripresa delle ostilit&agrave;, ma qualcosa &egrave; cambiato; gli ospiti si fanno pi&ugrave; pressanti ed al 44' passano in vantaggio con Gorfini, che riceve il pallone da un preciso cambio campo e si trova solo davanti a Carano che niente pu&ograve;. I padroni di casa sbandano e prima che possano rinserrare le file si trovano svantaggio al 49' per la seconda volta quando un malinteso fra Parti e Carano nasce la pi&ugrave; classica delle autoreti, il difensore passa la palla indietro prendendo in contropiede il portiere. Da questo momento la spinta del Valdarno si affievolisce pur provandoci con un colpo di coda arriva al 54' quando Borgogni, al termine di una buona azione personale, spedisce al lato di poco. Gli ospiti hanno ben impostato la gara sulle ripartenze al 72' portano a termine la loro missione con il goal della tranquillit&agrave; quando Travaglini che, involatosi dopo un rilancio dalla sua difesa, si trova a tu per tu con Carano e lo trafigge. Nessuna altra nota fino al termine dell'incontro che l'espertissimo signor D'Apice ha tenuto fermamente in pugno con pochi fischi ma ben distribuiti e soprattutto con grande personalit&agrave;.