- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Tau Calcio
-
3 - 0
- Jolly Montemurlo
TAU CALCIO ALTOP. (4-3-3): Fiaschi 6, Giovino 6 (71' Frediani sv), Frosini 5,5, Bartolini 7, Mussi 6+, Centi 6,5, Lilla 6+ (76' Kouakou Makinde sv), Michelotti 6,5, Bartali 5,5 (63' Pellizzari 6), Agostiniani 6,5 (80' Sibilia sv), Andreozzi 6,5 (76' Alfredini sv). A disp.: Romano, Gliori. All.: Roberto Chiti.
JOLLY E MONTEMURLO (4-1-4-1): Marini 6,5, Chiavacci 5,5 (49' Sotelo 6+), Caccamo 5, Coscione 6+, Toccaceli 6,5, Giannoccaro 6,5, Iacona 5,5 (60' Rossi 6), Fossi 6/7, Paolieri 6-, Ammannati 6-, Mencaroni 5,5 (80' Concas sv). A disp.: Tasselli, Cangeri, Coli, Michelozzi. All.: Gabriele Nesti.
ARBITRO: Federico Melillo di Pontedera 4,5.
RETI: 2' rig. Lilla, 75' Andreozzi, 78' Michelotti.
NOTE: al 73' Marini respinge un rigore di Andreozzi. Ammoniti Chiavacci al 2', Coscione al 68', Giannoccaro al 75'. Espulsi Caccamo e Paolieri al 70', allontanato l'allenatore ospite Nesti al 79'. Angoli: 3-3. Recupero: 0'+4'.
Il Tau Calcio supera il Jolly e Montemurlo per tre a zero e torna così alla vittoria, dimenticando la dolorosa (e immeritata) sconfitta di Sesto Fiorentino. Non inganni, però, il largo risultato finale: la partita andata in scena al Comunale di Altopascio, pur vedendo i locali in vantaggio fin dalle primissime battute, si è mantenuta in realtà a lungo sul filo dell'equilibrio, e soltanto nel finale, complice l'infelice giornata del signor Melillo di Pontedera (duramente contestato per tutto l'incontro da giocatori e supporter pratesi), gli amaranto hanno potuto dilagare andando a segno due volte nel giro di tre minuti. Col dente ancora avvelenato per l'amaro epilogo di sette giorni prima, e senza Cecchetti fermato per due turni dal giudice sportivo, il Tau scende in campo deciso a prendersi i tre punti contro un Jolly e Montemurlo pronto a vender cara la pelle. La partita si mette subito bene per i locali. È appena il 2' quando, in area pratese, lo sgusciante Andreozzi va via nello stretto a Chiavacci, che (un po' ingenuamente) lo atterra con uno sgambetto: è rigore netto, che Lilla trasforma di potenza per l'immediato 1-0 Tau. Colpito a freddo, il Jolly prova a reagire. L'occasione per il pareggio ci sarebbe già al 7', quando in area amaranto capitan Centi (anch'egli ingenuo nella circostanza) spinge alle spalle Paolieri, con un tocco magari veniale ma anche piuttosto plateale: l'arbitro vede ma, anziché concedere il rigore, fa segno di proseguire ignorando le fondate proteste ospiti. Altro episodio dubbio al 17', stavolta in area pratese, dove il braccio largo di un giocatore biancorosso stoppa una palla vagante: anche qui, a termini di regolamento, poteva starci il penalty. Con gli animi già caldi in campo (nervosissimo Frosini, graziato dall'arbitro in un paio di circostanze) e sugli spalti (dove la tifoseria ospite non cessa un istante di beccare il signor Melillo), la partita fila via senza grandi sussulti per lunghi minuti, nei quali entrambe le squadre confermano quell'impressione di grande compattezza e solidità già offerta nelle prime uscite, ma anche una certa difficoltà in fase di finalizzazione del gioco (non è un caso che, alla vigilia dell'incontro, sia Tau che Jolly vantassero le difese meno battute del torneo, ma anche - tolte le scorpacciate ai danni, rispettivamente, di San Miniato e Lunigiana - attacchi ben poco prolifici). Gli amaranto mettono in mostra il solito, ottimo possesso palla, mancando però di brillantezza al momento dell'ultimo passaggio; i biancorossi, dal canto loro, tengono benissimo il campo senza concedere niente agli avanti locali, ma non riescono a loro volta a rendersi pericolosi dalle parti di Fiaschi, finendo per affidarsi a lanci lunghi che diventano facile preda per l'attenta retroguardia amaranto. Per annotare sul taccuino azioni di rilievo bisogna così attendere il 35', quando Andreozzi raccoglie un bel cross di Michelotti dalla destra e conclude dal limite, senza però inquadrare la porta. Nel finale doppia chance per l'attivissimo Fossi, prima con un sinistro contrato che Fiaschi blocca senza difficoltà (36'), poi, in seguito ad un bello spunto di Mencaroni, con un gran destro al volo che (da posizione quasi impossibile) termina alto sulla traversa (38'). Dopo un primo tempo quasi soporifero, la ripresa offre invece emozioni in serie. Al 44' Caccamo svirgola in area, liberando al tiro Lilla che però perde l'attimo propizio e finisce per defilarsi. Il Montemurlo non sta a guardare. Dopo un'interessante punizione dal lato corto dell'area che Caccamo calcia malamente (gli ospiti avevano protestato ritenendo che il fallo fosse avvenuto appena dentro l'area), al 53' i biancorossi vanno vicinissimi al pareggio: splendido il lancio di Iacona a liberare Paolieri davanti a Fiaschi, fiacco il tocco del numero 8 che permette al portiere di bloccare senza difficoltà. Passano tre minuti e sono invece i locali a sfiorare il raddoppio con Andreozzi, il quale, servito alla grande da Michelotti, spara sopra la traversa da distanza piuttosto ravvicinata (56'). Il Tau cresce e comincia a premere con insistenza, ma prima Bartali (63') e poi Bartolini (67') mancano il colpo del ko, cosicché la partita rimane apertissima. La svolta arriva al 70', quando il biancorosso Caccamo si fa espellere per un'imprecazione (si scoprirà poi blasfema) che non sfugge all'orecchio del direttore di gara: Jolly in dieci e rimonta che si fa problematica, per poi trasformarsi addirittura in utopia pochi istanti dopo, quando anche Paolieri (per un rimprovero ad un compagno, evidentemente equivocato dall'arbitro) si vede sventolare in faccia il secondo rosso di giornata. Con gli ospiti in nove, il finale è per forza di cose a tinte amaranto, mentre i supporter pratesi, infuriati, abbandonano polemicamente la tribuna. Al 73' Andreozzi si concede addirittura il lusso di sbagliare un rigore generoso concesso da un Melillo ormai in confusione totale (prodigioso nell'occasione il doppio intervento di Marini), ma si fa perdonare poco dopo scaricando in rete di potenza il gol del 2-0 (75'). Passano tre minuti e, con la difesa biancorossa inevitabilmente scoperta, Michelotti non ha difficoltà ad arrotondare il punteggio infilando ancora l'incolpevole Marini (78'). C'è tempo anche per l'espulsione di mister Nesti, presumibilmente per qualche parola di troppo, e poi (dopo quattro minuti di recupero) il direttore di gara decreta la fine di una partita che, ne siamo certi, lui per primo vorrà dimenticare. Umori opposti, com'è naturale, nelle due squadre, ma al di là del risultato, per entrambi i mister c'è molto su cui lavorare.
Calciatoripiù: nel Tau Calcio ottima la prova di Bartolini, che si è espresso su alti livelli per tutto l'incontro, dirigendo le operazioni con maestria e buona continuità; bene anche Agostiniani, come sempre sapiente nella gestione della palla, e Andreozzi, bravo a procurarsi il rigore dell'1-0 e testardo nel cercare la via della rete dopo due occasioni clamorosamente sprecate. Nel Jolly e Montemurlo bene la coppia centrale costituita da Toccaceli ('97) e Giannoccaro, sempre attenti e puntuali negli interventi, anche se il migliore ci è parso Fossi, sempre pericoloso con le sue iniziative sulla destra anche se sfortunato in zona tiro.
Andrea Nelli
Riceviamo e Pubblichiamo
Il presidente del Tau Calcio Fabrizio Nieri, in merito agli episodi accaduti in Tau Calcio - Jolly e Montemurlo (Allievi Regionali), ci ha scritto una lettera che pubblichiamo..
Non mi interessa parlare della partita, ma del comportamento poco civile tenuto da alcuni genitori della squadra ospite, in particolare, purtroppo, da alcune signore che, dall'inizio alla fine della partita, hanno urlato improperi e offese al direttore di gara e agli avversari.
In tanti anni di attività nel settore giovanile non mi era mai capitato di assistere a così gravi manifestazioni di maleducazione.
Io credo che a genitori così esasperati dovrebbe essere impedito di assistere alle partite dei loro figli: per fortuna, i genitori del Tau hanno usato il buon senso evitando di reagire e di scendere sullo stesso piano, altrimenti la situazione avrebbe potuto degenerare ulteriormente.
Purtroppo, anche i ragazzi della squadra avversaria sono stati condizionati dal pessimo clima che c'era in tribuna, che li ha portati ad assumere, durante la gara, comportamenti poco corretti che sono stati sanzionati dall'arbitro.
Anche l'atteggiamento tenuto nell'occasione dall'allenatore del Jolly e Montemurlo non ha aiutato a riportare i ragazzi alla calma..
A degno coronamento di una giornata tutta da dimenticare, l'increscioso episodio di cui è stato vittima il direttore di gara, che ha trovato la propria auto gravemente danneggiata ad opera di ignoti vandali, il cui comportamento non merita neppure di essere commentato.
A fine partita, mi sono sentito in dovere di telefonare al presidente della squadra avversaria per informarlo dell'accaduto e manifestargli tutta la mia riprovazione sia a titolo personale che a nome del Tau Calcio.
Fabrizio Nieri
Presidente Tau Calcio Altopascio
Andrea Nelli
TAU CALCIO ALTOP. (4-3-3): Fiaschi 6, Giovino 6 (71' Frediani sv), Frosini 5,5, Bartolini 7, Mussi 6+, Centi 6,5, Lilla 6+ (76' Kouakou Makinde sv), Michelotti 6,5, Bartali 5,5 (63' Pellizzari 6), Agostiniani 6,5 (80' Sibilia sv), Andreozzi 6,5 (76' Alfredini sv). A disp.: Romano, Gliori. All.: Roberto Chiti.<br >JOLLY E MONTEMURLO (4-1-4-1): Marini 6,5, Chiavacci 5,5 (49' Sotelo 6+), Caccamo 5, Coscione 6+, Toccaceli 6,5, Giannoccaro 6,5, Iacona 5,5 (60' Rossi 6), Fossi 6/7, Paolieri 6-, Ammannati 6-, Mencaroni 5,5 (80' Concas sv). A disp.: Tasselli, Cangeri, Coli, Michelozzi. All.: Gabriele Nesti.<br >
ARBITRO: Federico Melillo di Pontedera 4,5.<br >
RETI: 2' rig. Lilla, 75' Andreozzi, 78' Michelotti.<br >NOTE: al 73' Marini respinge un rigore di Andreozzi. Ammoniti Chiavacci al 2', Coscione al 68', Giannoccaro al 75'. Espulsi Caccamo e Paolieri al 70', allontanato l'allenatore ospite Nesti al 79'. Angoli: 3-3. Recupero: 0'+4'.
Il Tau Calcio supera il Jolly e Montemurlo per tre a zero e torna così alla vittoria, dimenticando la dolorosa (e immeritata) sconfitta di Sesto Fiorentino. Non inganni, però, il largo risultato finale: la partita andata in scena al Comunale di Altopascio, pur vedendo i locali in vantaggio fin dalle primissime battute, si è mantenuta in realtà a lungo sul filo dell'equilibrio, e soltanto nel finale, complice l'infelice giornata del signor Melillo di Pontedera (duramente contestato per tutto l'incontro da giocatori e supporter pratesi), gli amaranto hanno potuto dilagare andando a segno due volte nel giro di tre minuti. Col dente ancora avvelenato per l'amaro epilogo di sette giorni prima, e senza Cecchetti fermato per due turni dal giudice sportivo, il Tau scende in campo deciso a prendersi i tre punti contro un Jolly e Montemurlo pronto a vender cara la pelle. La partita si mette subito bene per i locali. È appena il 2' quando, in area pratese, lo sgusciante Andreozzi va via nello stretto a Chiavacci, che (un po' ingenuamente) lo atterra con uno sgambetto: è rigore netto, che Lilla trasforma di potenza per l'immediato 1-0 Tau. Colpito a freddo, il Jolly prova a reagire. L'occasione per il pareggio ci sarebbe già al 7', quando in area amaranto capitan Centi (anch'egli ingenuo nella circostanza) spinge alle spalle Paolieri, con un tocco magari veniale ma anche piuttosto plateale: l'arbitro vede ma, anziché concedere il rigore, fa segno di proseguire ignorando le fondate proteste ospiti. Altro episodio dubbio al 17', stavolta in area pratese, dove il braccio largo di un giocatore biancorosso stoppa una palla vagante: anche qui, a termini di regolamento, poteva starci il penalty. Con gli animi già caldi in campo (nervosissimo Frosini, graziato dall'arbitro in un paio di circostanze) e sugli spalti (dove la tifoseria ospite non cessa un istante di beccare il signor Melillo), la partita fila via senza grandi sussulti per lunghi minuti, nei quali entrambe le squadre confermano quell'impressione di grande compattezza e solidità già offerta nelle prime uscite, ma anche una certa difficoltà in fase di finalizzazione del gioco (non è un caso che, alla vigilia dell'incontro, sia Tau che Jolly vantassero le difese meno battute del torneo, ma anche - tolte le scorpacciate ai danni, rispettivamente, di San Miniato e Lunigiana - attacchi ben poco prolifici). Gli amaranto mettono in mostra il solito, ottimo possesso palla, mancando però di brillantezza al momento dell'ultimo passaggio; i biancorossi, dal canto loro, tengono benissimo il campo senza concedere niente agli avanti locali, ma non riescono a loro volta a rendersi pericolosi dalle parti di Fiaschi, finendo per affidarsi a lanci lunghi che diventano facile preda per l'attenta retroguardia amaranto. Per annotare sul taccuino azioni di rilievo bisogna così attendere il 35', quando Andreozzi raccoglie un bel cross di Michelotti dalla destra e conclude dal limite, senza però inquadrare la porta. Nel finale doppia chance per l'attivissimo Fossi, prima con un sinistro contrato che Fiaschi blocca senza difficoltà (36'), poi, in seguito ad un bello spunto di Mencaroni, con un gran destro al volo che (da posizione quasi impossibile) termina alto sulla traversa (38'). Dopo un primo tempo quasi soporifero, la ripresa offre invece emozioni in serie. Al 44' Caccamo svirgola in area, liberando al tiro Lilla che però perde l'attimo propizio e finisce per defilarsi. Il Montemurlo non sta a guardare. Dopo un'interessante punizione dal lato corto dell'area che Caccamo calcia malamente (gli ospiti avevano protestato ritenendo che il fallo fosse avvenuto appena dentro l'area), al 53' i biancorossi vanno vicinissimi al pareggio: splendido il lancio di Iacona a liberare Paolieri davanti a Fiaschi, fiacco il tocco del numero 8 che permette al portiere di bloccare senza difficoltà. Passano tre minuti e sono invece i locali a sfiorare il raddoppio con Andreozzi, il quale, servito alla grande da Michelotti, spara sopra la traversa da distanza piuttosto ravvicinata (56'). Il Tau cresce e comincia a premere con insistenza, ma prima Bartali (63') e poi Bartolini (67') mancano il colpo del ko, cosicché la partita rimane apertissima. La svolta arriva al 70', quando il biancorosso Caccamo si fa espellere per un'imprecazione (si scoprirà poi blasfema) che non sfugge all'orecchio del direttore di gara: Jolly in dieci e rimonta che si fa problematica, per poi trasformarsi addirittura in utopia pochi istanti dopo, quando anche Paolieri (per un rimprovero ad un compagno, evidentemente equivocato dall'arbitro) si vede sventolare in faccia il secondo rosso di giornata. Con gli ospiti in nove, il finale è per forza di cose a tinte amaranto, mentre i supporter pratesi, infuriati, abbandonano polemicamente la tribuna. Al 73' Andreozzi si concede addirittura il lusso di sbagliare un rigore generoso concesso da un Melillo ormai in confusione totale (prodigioso nell'occasione il doppio intervento di Marini), ma si fa perdonare poco dopo scaricando in rete di potenza il gol del 2-0 (75'). Passano tre minuti e, con la difesa biancorossa inevitabilmente scoperta, Michelotti non ha difficoltà ad arrotondare il punteggio infilando ancora l'incolpevole Marini (78'). C'è tempo anche per l'espulsione di mister Nesti, presumibilmente per qualche parola di troppo, e poi (dopo quattro minuti di recupero) il direttore di gara decreta la fine di una partita che, ne siamo certi, lui per primo vorrà dimenticare. Umori opposti, com'è naturale, nelle due squadre, ma al di là del risultato, per entrambi i mister c'è molto su cui lavorare. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: nel Tau Calcio ottima la prova di <b>Bartolini</b>, che si è espresso su alti livelli per tutto l'incontro, dirigendo le operazioni con maestria e buona continuità; bene anche <b>Agostiniani</b>, come sempre sapiente nella gestione della palla, e <b>Andreozzi</b>, bravo a procurarsi il rigore dell'1-0 e testardo nel cercare la via della rete dopo due occasioni clamorosamente sprecate. Nel Jolly e Montemurlo bene la coppia centrale costituita da <b>Toccaceli </b>('97) e <b>Giannoccaro</b>, sempre attenti e puntuali negli interventi, anche se il migliore ci è parso <b>Fossi</b>, sempre pericoloso con le sue iniziative sulla destra anche se sfortunato in zona tiro.<br >Andrea Nelli<br >Riceviamo e Pubblichiamo<br >Il presidente del Tau Calcio Fabrizio Nieri, in merito agli episodi accaduti in Tau Calcio - Jolly e Montemurlo (Allievi Regionali), ci ha scritto una lettera che pubblichiamo..<br > Non mi interessa parlare della partita, ma del comportamento poco civile tenuto da alcuni genitori della squadra ospite, in particolare, purtroppo, da alcune signore che, dall'inizio alla fine della partita, hanno urlato improperi e offese al direttore di gara e agli avversari.<br >In tanti anni di attività nel settore giovanile non mi era mai capitato di assistere a così gravi manifestazioni di maleducazione.<br >Io credo che a genitori così esasperati dovrebbe essere impedito di assistere alle partite dei loro figli: per fortuna, i genitori del Tau hanno usato il buon senso evitando di reagire e di scendere sullo stesso piano, altrimenti la situazione avrebbe potuto degenerare ulteriormente.<br >Purtroppo, anche i ragazzi della squadra avversaria sono stati condizionati dal pessimo clima che c'era in tribuna, che li ha portati ad assumere, durante la gara, comportamenti poco corretti che sono stati sanzionati dall'arbitro.<br >Anche l'atteggiamento tenuto nell'occasione dall'allenatore del Jolly e Montemurlo non ha aiutato a riportare i ragazzi alla calma..<br >A degno coronamento di una giornata tutta da dimenticare, l'increscioso episodio di cui è stato vittima il direttore di gara, che ha trovato la propria auto gravemente danneggiata ad opera di ignoti vandali, il cui comportamento non merita neppure di essere commentato.<br >A fine partita, mi sono sentito in dovere di telefonare al presidente della squadra avversaria per informarlo dell'accaduto e manifestargli tutta la mia riprovazione sia a titolo personale che a nome del Tau Calcio. <br >Fabrizio Nieri<br >Presidente Tau Calcio Altopascio
Andrea Nelli