• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 4 - 1
  • Fortis Lucchese


S.M.CATTOLICA VIRTUS: Bertini 6/7, Cogli 6/7, Lari 6/7, Berti 6/7, Rondina 6.5 (47' Fanelli sv, 62' Ortega sv), Donnini sv (21' Decandia 6.5), Galantini 6.5 (66' Forasassi sv), Torrini 7, Mariani 7 (56' Capecchi 6+), Scialdone 6/7, Dini 6.5 (51' Ermini 6.5). A disp.: Parigi. All.: Francesco Gozzi.
FORTIS LUCCHESE: Della Bidia 6/7 (69' Bertoncini sv), Renieri 6.5, Cavallini 6/7, Sainati 6+ (64' Tessieri sv), Loria 6 (41' Favilla 6.5), Fiorelli 6.5, Nardi 6+ (41' Giannecchini 6+), Zuncheddu 6+, Pellegrini 6.5, Annunziata 6 (54' Poggi 6+), Gioffredi 6.5. All.: Vito Graziani.

ARBITRO: Capanni di Firenze.

RETI: 13' e 38' Mariani, 35' Scialdone, 39' Dini, 54' Renieri.
NOTE: ammoniti Loria al 24', Sainati al 26', Nardi al 37'. Corner 12-3. Recupero 1'+0.



Senza troppa delicatezza, in quaranta minuti la Cattolica fa intendere alla Fortis che non è questa la giornata adatta per cercare i primi tre punti stagionali. Le quattro reti dei giallorossi nei primi quaranta minuti annacquano le velleità della formazione di Graziani che, per la verità, nella prima frazione non era stata affatto disastrosa. Anzi. L'esperto tecnico lucchese schiera i suoi con un 4-5-1, che sboccia in un 4-3-3 quando la squadra è in possesso di palla: niente è affidato al caso e per più di mezz'ora gli ospiti chiudono ermeticamente ogni varco, ripartendo in rapidissimi contropiedi, recitati a memoria come un ritornello. Gozzi sceglie Dini al fianco di Berti e Torrini a centrocampo e conferma Galantini come esterno destro di attacco, insieme al confermatissimo Mariani e a Scialdone (che parte da sinistra). Dopo due minuti il primo guizzo è degli ospiti: Gioffredi scatta tra le linee e si porta al tiro di destro, ma Bertini para a terra. La Cattolica non è ordinatissima e per dieci minuti i suoi reparti paiono non dialogare. Ma è solo un'impressione effimera: all'11' Cogli sfonda a destra e serve un cross arcuato, Della Bidia in uscita perde il pallone, Mariani da terra prova a deviare in rete, ma lo stesso numero 1 si ritrova la sfera tra le mani. Due minuti più tardi Scialdone lancia a sinistra Lari, questi dal fondo arriva al cross in area (una costante di questo avvio di campionato), dove Mariani ha il tempo di controllare e di coordinarsi per un mancino che Della Bidia riesce a sfiorare soltanto: il pallone si insacca alla sinistra del portiere ospite per l'uno a zero. La Fortis risponde subito: Scialdone perde palla sulla sinistra, Zuncheddu ne approfitta e serve Pellegrini che in area riesce a sfuggire a Donnini, ma viene fermato dall'uscita a terra di Bertini. La formazione di Graziani insiste e su un corner costringe Bertini all'intervento più difficile di giornata: l'angolo di Annunziata viene raccolto da Loria che stacca benissimo (e solo) di testa, ma il portiere di casa risponde con un ottimo riflesso e devia in angolo. Al 17' Torrini va al tiro dal limite: dopo la deviazione con la schiena di Fiorelli la palla esce accanto al primo palo. Al 27' è di nuovo la Fortis a rendersi pericolosa: su un cross di Nardi, Pellegrini controlla e prima trova la respinta di Bertini e poi interviene un difensore di casa a mettere in angolo. La Cattolica fa la partita, ma la Fortis si difende bene e continua a pungere nelle sue ficcanti azioni di rimessa: al 31' Berti appoggia in orizzontale a Torrini che da fuori conclude col destro alto; due minuti più tardi il Tanque Pellegrini si fa largo al limite dell'area e carica un sinistro che termina alto di poco (Bertini era sulla traiettoria). Negli ultimi cinque minuti del primo tempo la Cattolica mette la sesta. Al 35' Mariani, come al solito abile nelle sponde, serve lo sgusciante Scialdone a sinistra: saltato netto Loria, il numero 10 di casa prova un diagonale che Della Bidia riesce a deviare. Non passa nemmeno un minuto che Galantini da destra pennella col mancino un cross sul secondo palo per Scialdone; questi sfugge alla marcatura di Renieri e Loria e conclude di testa, Della Bidia risponde ma sulla ribattuta arriva lo stesso attaccante giallorosso che mette in rete per il due a zero. Prima della terza rete dei locali, la Fortis potrebbe ancora colpire: Nardi resiste ad un tackle di Rondina al vertice dell'area punta il fondo e sere un cross teso per Pellegrini che di prima intenzione col sinistro manda la palla sul fondo. La Cattolica invece non perdona: al 38' dalla tre-quarti (sulla destra) Berti calcia verso il centro una punizione, Mariani prende posizione (troppo tenera la difesa ospite) e, spalle alla porta, riesce a colpire con la nuca, mandando la palla nell'angolo della porta ospite. Passa un minuto e Scialdone dal limite serve all'indietro per Dini che controlla e scocca un destro potente, che si insacca rasoterra alla destra di Della Bidia per il quattro a zero.
Le quattro reti lasciate in eredità dal primo tempo fanno sì che la ripresa sia una formalità: Graziani inserisce subito Favilla (esterno sinistro in difesa, Cavallini spostato a destra e Renieri centrale) e Giannecchini, ma il copione non cambia. Lo stesso Giannecchini tenta il primo tiro in porta della seconda frazione (destro alto), poi al 53' il tiro di Annunziata viene deviato in angolo da Bertini. Sul tiro dalla bandierina di Poggi, la difesa di casa è invisibile: davanti a Bertini solo maglie giallonere. Prima sfiora Pellegrini, poi Renieri devia in rete il gol della bandiera dei suoi. Dopo la prima rete (alla quinta gara) dei lucchesi in questo campionato, la gara scivola verso il triplice fischio senza tanti acuti. Al 62' Torrini appoggia a Fanelli: sul cross teso Scialdone costringe Della Bidia ad una difficile parata a mano aperta. Al 74' Torrini serve Cogli, il cui destro è deviato in angolo da Bertoncini. Infine al 76' rapida combinazione tra Ermini, Scialdone e Capecchi, con quest'ultimo che, dopo essersi accentrato, conclude sul fondo. Capanni (che ha ben diretto) manda tutti negli spogliatoi senza recupero e la Cattolica rimane a punteggio pieno al comando della classifica. Non ha sfigurato la Fortis, che stavolta è mancata in quello che era stato finora il suo pregio: la fase difensiva. Siamo sicuri, comunque, che l'organizzazione tattica progettata da Graziani alla lunga darà i suoi frutti. Vince e convince la Cattolica, sulla quale si comincia a vedere l'impronta di Gozzi: la squadra è parsa concentrata e, sebbene regali qualche occasione di troppo agli avversari, sa essere letale nei momenti decisivi del match. Il maggior pericolo per i giallorossi adesso è il +4 sulle rivali: sarà fondamentale non curarsi del vuoto accumulato sotto ai piedi e continuare a remare a testa bassa, come fatto finora.

Calciatoripiù
: il migliore è Mariani, che con le sue due reti ha messo ko la Fortis. Ancora una prestazione degna di menzione per Torrini, costante come un elettrodomestico d'altri tempi. Tutti ampiamente sopra la sufficienza i giallorossi, in particolare le menzioni vanno alle parate di Bertini, alla spinta di Cogli e Lari, allo spirito di adattamento di Berti (che, dopo un avvio stentato, è cresciuto e se l'è cavata anche come centrale) e alle belle giocate (anche se intermittenti) di Scialdone. Della Bidia, incolpevole sulle reti, è stato sempre pronto tra i pali; Cavallini è stato il più sicuro della retroguardia lucchese, sia a destra che a sinistra; non ha demeritato Fiorelli, Renieri ha il merito di segnare (finalmente) la prima rete in campionato dei suoi. Da apprezzare la tenacia di Pellegrini e Gioffredi in attacco.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS: Bertini 6/7, Cogli 6/7, Lari 6/7, Berti 6/7, Rondina 6.5 (47' Fanelli sv, 62' Ortega sv), Donnini sv (21' Decandia 6.5), Galantini 6.5 (66' Forasassi sv), Torrini 7, Mariani 7 (56' Capecchi 6+), Scialdone 6/7, Dini 6.5 (51' Ermini 6.5). A disp.: Parigi. All.: Francesco Gozzi.<br >FORTIS LUCCHESE: Della Bidia 6/7 (69' Bertoncini sv), Renieri 6.5, Cavallini 6/7, Sainati 6+ (64' Tessieri sv), Loria 6 (41' Favilla 6.5), Fiorelli 6.5, Nardi 6+ (41' Giannecchini 6+), Zuncheddu 6+, Pellegrini 6.5, Annunziata 6 (54' Poggi 6+), Gioffredi 6.5. All.: Vito Graziani.<br > ARBITRO: Capanni di Firenze.<br > RETI: 13' e 38' Mariani, 35' Scialdone, 39' Dini, 54' Renieri.<br >NOTE: ammoniti Loria al 24', Sainati al 26', Nardi al 37'. Corner 12-3. Recupero 1'+0. Senza troppa delicatezza, in quaranta minuti la Cattolica fa intendere alla Fortis che non &egrave; questa la giornata adatta per cercare i primi tre punti stagionali. Le quattro reti dei giallorossi nei primi quaranta minuti annacquano le velleit&agrave; della formazione di Graziani che, per la verit&agrave;, nella prima frazione non era stata affatto disastrosa. Anzi. L'esperto tecnico lucchese schiera i suoi con un 4-5-1, che sboccia in un 4-3-3 quando la squadra &egrave; in possesso di palla: niente &egrave; affidato al caso e per pi&ugrave; di mezz'ora gli ospiti chiudono ermeticamente ogni varco, ripartendo in rapidissimi contropiedi, recitati a memoria come un ritornello. Gozzi sceglie Dini al fianco di Berti e Torrini a centrocampo e conferma Galantini come esterno destro di attacco, insieme al confermatissimo Mariani e a Scialdone (che parte da sinistra). Dopo due minuti il primo guizzo &egrave; degli ospiti: Gioffredi scatta tra le linee e si porta al tiro di destro, ma Bertini para a terra. La Cattolica non &egrave; ordinatissima e per dieci minuti i suoi reparti paiono non dialogare. Ma &egrave; solo un'impressione effimera: all'11' Cogli sfonda a destra e serve un cross arcuato, Della Bidia in uscita perde il pallone, Mariani da terra prova a deviare in rete, ma lo stesso numero 1 si ritrova la sfera tra le mani. Due minuti pi&ugrave; tardi Scialdone lancia a sinistra Lari, questi dal fondo arriva al cross in area (una costante di questo avvio di campionato), dove Mariani ha il tempo di controllare e di coordinarsi per un mancino che Della Bidia riesce a sfiorare soltanto: il pallone si insacca alla sinistra del portiere ospite per l'uno a zero. La Fortis risponde subito: Scialdone perde palla sulla sinistra, Zuncheddu ne approfitta e serve Pellegrini che in area riesce a sfuggire a Donnini, ma viene fermato dall'uscita a terra di Bertini. La formazione di Graziani insiste e su un corner costringe Bertini all'intervento pi&ugrave; difficile di giornata: l'angolo di Annunziata viene raccolto da Loria che stacca benissimo (e solo) di testa, ma il portiere di casa risponde con un ottimo riflesso e devia in angolo. Al 17' Torrini va al tiro dal limite: dopo la deviazione con la schiena di Fiorelli la palla esce accanto al primo palo. Al 27' &egrave; di nuovo la Fortis a rendersi pericolosa: su un cross di Nardi, Pellegrini controlla e prima trova la respinta di Bertini e poi interviene un difensore di casa a mettere in angolo. La Cattolica fa la partita, ma la Fortis si difende bene e continua a pungere nelle sue ficcanti azioni di rimessa: al 31' Berti appoggia in orizzontale a Torrini che da fuori conclude col destro alto; due minuti pi&ugrave; tardi il Tanque Pellegrini si fa largo al limite dell'area e carica un sinistro che termina alto di poco (Bertini era sulla traiettoria). Negli ultimi cinque minuti del primo tempo la Cattolica mette la sesta. Al 35' Mariani, come al solito abile nelle sponde, serve lo sgusciante Scialdone a sinistra: saltato netto Loria, il numero 10 di casa prova un diagonale che Della Bidia riesce a deviare. Non passa nemmeno un minuto che Galantini da destra pennella col mancino un cross sul secondo palo per Scialdone; questi sfugge alla marcatura di Renieri e Loria e conclude di testa, Della Bidia risponde ma sulla ribattuta arriva lo stesso attaccante giallorosso che mette in rete per il due a zero. Prima della terza rete dei locali, la Fortis potrebbe ancora colpire: Nardi resiste ad un tackle di Rondina al vertice dell'area punta il fondo e sere un cross teso per Pellegrini che di prima intenzione col sinistro manda la palla sul fondo. La Cattolica invece non perdona: al 38' dalla tre-quarti (sulla destra) Berti calcia verso il centro una punizione, Mariani prende posizione (troppo tenera la difesa ospite) e, spalle alla porta, riesce a colpire con la nuca, mandando la palla nell'angolo della porta ospite. Passa un minuto e Scialdone dal limite serve all'indietro per Dini che controlla e scocca un destro potente, che si insacca rasoterra alla destra di Della Bidia per il quattro a zero.<br >Le quattro reti lasciate in eredit&agrave; dal primo tempo fanno s&igrave; che la ripresa sia una formalit&agrave;: Graziani inserisce subito Favilla (esterno sinistro in difesa, Cavallini spostato a destra e Renieri centrale) e Giannecchini, ma il copione non cambia. Lo stesso Giannecchini tenta il primo tiro in porta della seconda frazione (destro alto), poi al 53' il tiro di Annunziata viene deviato in angolo da Bertini. Sul tiro dalla bandierina di Poggi, la difesa di casa &egrave; invisibile: davanti a Bertini solo maglie giallonere. Prima sfiora Pellegrini, poi Renieri devia in rete il gol della bandiera dei suoi. Dopo la prima rete (alla quinta gara) dei lucchesi in questo campionato, la gara scivola verso il triplice fischio senza tanti acuti. Al 62' Torrini appoggia a Fanelli: sul cross teso Scialdone costringe Della Bidia ad una difficile parata a mano aperta. Al 74' Torrini serve Cogli, il cui destro &egrave; deviato in angolo da Bertoncini. Infine al 76' rapida combinazione tra Ermini, Scialdone e Capecchi, con quest'ultimo che, dopo essersi accentrato, conclude sul fondo. Capanni (che ha ben diretto) manda tutti negli spogliatoi senza recupero e la Cattolica rimane a punteggio pieno al comando della classifica. Non ha sfigurato la Fortis, che stavolta &egrave; mancata in quello che era stato finora il suo pregio: la fase difensiva. Siamo sicuri, comunque, che l'organizzazione tattica progettata da Graziani alla lunga dar&agrave; i suoi frutti. Vince e convince la Cattolica, sulla quale si comincia a vedere l'impronta di Gozzi: la squadra &egrave; parsa concentrata e, sebbene regali qualche occasione di troppo agli avversari, sa essere letale nei momenti decisivi del match. Il maggior pericolo per i giallorossi adesso &egrave; il +4 sulle rivali: sar&agrave; fondamentale non curarsi del vuoto accumulato sotto ai piedi e continuare a remare a testa bassa, come fatto finora.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore &egrave; <b>Mariani, </b>che con le sue due reti ha messo ko la Fortis. Ancora una prestazione degna di menzione per <b>Torrini</b>, costante come un elettrodomestico d'altri tempi. Tutti ampiamente sopra la sufficienza i giallorossi, in particolare le menzioni vanno alle parate di <b>Bertini</b>, alla spinta di <b>Cogli </b>e <b>Lari</b>, allo spirito di adattamento di <b>Berti </b>(che, dopo un avvio stentato, &egrave; cresciuto e se l'&egrave; cavata anche come centrale) e alle belle giocate (anche se intermittenti) di <b>Scialdone</b>. <b>Della Bidia</b>, incolpevole sulle reti, &egrave; stato sempre pronto tra i pali; <b>Cavallini</b> &egrave; stato il pi&ugrave; sicuro della retroguardia lucchese, sia a destra che a sinistra; non ha demeritato <b>Fiorelli</b>, <b>Renieri </b>ha il merito di segnare (finalmente) la prima rete in campionato dei suoi. Da apprezzare la tenacia di <b>Pellegrini </b>e <b>Gioffredi </b>in attacco. Cosimo Di Bari




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