- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Sporting Arno
-
1 - 0
- Sestese
SPORTING ARNO: Parrini, Mugnaini (79' Lenzi), Narcisi, Petri, Ammannati, Faggioli, Morandi, Chiaro (52' Martinez Montenegro), Stoppioni, Cantalupo (72' Cappelli), Giovanchelli. A disp.: Bettini, Del Rosso, Vezzosi. All.: Gabriele Sarti (squalificato, in panchina Francesco Guidotti).
SESTESE: Cipriani, Landi (41' Mannelli), Pelagatti, Bartolozzi, Cerbino, Cappelli (74' Rossi), Tagliaferri (6' Passignani), Pillitteri, Giani, Spezzano (78' Paperetti), Gashi (54' Malotti). A disp.: Drovandi, Pantiferi. All.: Nico Scardigli.
ARBITRO: Baldini di Pistoia.
RETE: 59' Cantalupo.
Seppur forse contestabile nella forma (un gol-partita su cui resta più di un dubbio sulla posizione di partenza di Cantalupo), è più che meritata nella sostanza la vittoria dello Sporting Arno che coincide con il primo stop stagionale della Sestese. I rossoblù ospiti, almeno nel primo tempo, si fanno preferire sul piano della manovra, ma in avanti costruiscono una sola vera occasione da rete, mentre patiscono le ripartenze letali delle velocissime punte rosanero. Così, se già si guardano gli appunti dei primi 40' di gioco, le opportunità più ghiotte sono tutte di sponda locale. I ragazzi di Scardigli provano a far girare palla e a far correre a vuoto gli avversari, ma la buona vena di Gashi sulla destra serve a poco, perché il pacchetto arretrato locale non concede quasi nulla a Giani e Spezzano. Così, dopo un ventina di minuti di schermaglie, al 24' ci vuole un buon intervento di Cipriani per ribattere la conclusione di Cantalupo, arrivato alla battuta dopo una bellissima azione corale cominciata da Giovanchelli e rifinita da Stoppioni. Al 29', serve di nuovo un'uscita di Cipriani al limite dell'area per disinnescare l'iniziativa di Giovanchelli, messo in moto dalla sponda di testa di Cantalupo. Allo stesso modo, al 35', è nuovamente il portiere ospite a mostrarsi reattivo, chiudendo in uscita lo specchio al ben lanciato Stoppioni. Ma, nonostante questo bilancio favorevole per i locali, la Sestese avrebbe comunque allo scadere l'opportunità di sbloccare a proprio favore il punteggio e indirizzare il match in altra direzione: invece, sul pallone rimesso in mezzo dalla destra da Tagliaferri, che lo aveva riconquistato in mediana, Spezzano opta per il piattone di precisione sul primo palo, non mettendoci abbastanza forza e permettendo così a Parrini di fare bella figura con una presa a un passo dalla linea di porta. Nella ripresa, la musica non cambia: la Sestese manovra con maggior scioltezza ma lo Sporting verticalizza in maniera micidiale. L'avvio della seconda frazione è però più confortante per la Sestese, anche sul piano delle occasioni da rete. Proteste (timide) degli ospiti al 46', quando sul traversone dalla sinistra di Pelagatti, sul secondo palo Ammannati fa muro in angolo su Spezzano, forse allargando un braccio, ma l'arbitro concede solo il tiro dalla bandierina. Al 48' altra occasionissima per la Sestese con Bartolozzi che prende la mira da fuori area e lascia partire una gran botta che scavalca Parrini ma si stampa poi sulla traversa. Altro episodio da moviola, a parti invertite, al 57', in area rossoblù: il contatto tra Pelagatti e il vivace Martinez è giudicato troppo leggero dal direttore di gara per indicare il dischetto. Passano però un paio di minuti e il match viene decisivo da un altro episodio dubbio: su un improvviso rilancio, la difesa ospite si fa sorprendere troppo alta , Cantalupo parte in velocità (e in posizione di partenza perlomeno dubbia) e va ad infilare quello che sarà il gol-partita. La reazione della Sestese, nei 20' finali, è sì generosa, ma poco convinta e, a parte qualche insidiosa mischia in area rosanero, c'è poco altro da annotare sul taccuino. I ragazzi di Sarti gestiscono bene il prezioso vantaggio e si mettono in tasca la seconda vittoria della stagione, la prima a Badia a Settimo.
Calciatoripiù: per lo Sporting, benissimo il talentuoso Cantalupo, perfetta la coppia centrale Ammannati-Faggioli e preziosissimo in mediana il grintoso Petri. Per la Sestese, sopra le righe il portiere Cipriani e il difensore Cappelli.
Gabriele Fredianelli
SPORTING ARNO: Parrini, Mugnaini (79' Lenzi), Narcisi, Petri, Ammannati, Faggioli, Morandi, Chiaro (52' Martinez Montenegro), Stoppioni, Cantalupo (72' Cappelli), Giovanchelli. A disp.: Bettini, Del Rosso, Vezzosi. All.: Gabriele Sarti (squalificato, in panchina Francesco Guidotti).<br >SESTESE: Cipriani, Landi (41' Mannelli), Pelagatti, Bartolozzi, Cerbino, Cappelli (74' Rossi), Tagliaferri (6' Passignani), Pillitteri, Giani, Spezzano (78' Paperetti), Gashi (54' Malotti). A disp.: Drovandi, Pantiferi. All.: Nico Scardigli.<br >
ARBITRO: Baldini di Pistoia.<br >
RETE: 59' Cantalupo.
Seppur forse contestabile nella forma (un gol-partita su cui resta più di un dubbio sulla posizione di partenza di Cantalupo), è più che meritata nella sostanza la vittoria dello Sporting Arno che coincide con il primo stop stagionale della Sestese. I rossoblù ospiti, almeno nel primo tempo, si fanno preferire sul piano della manovra, ma in avanti costruiscono una sola vera occasione da rete, mentre patiscono le ripartenze letali delle velocissime punte rosanero. Così, se già si guardano gli appunti dei primi 40' di gioco, le opportunità più ghiotte sono tutte di sponda locale. I ragazzi di Scardigli provano a far girare palla e a far correre a vuoto gli avversari, ma la buona vena di Gashi sulla destra serve a poco, perché il pacchetto arretrato locale non concede quasi nulla a Giani e Spezzano. Così, dopo un ventina di minuti di schermaglie, al 24' ci vuole un buon intervento di Cipriani per ribattere la conclusione di Cantalupo, arrivato alla battuta dopo una bellissima azione corale cominciata da Giovanchelli e rifinita da Stoppioni. Al 29', serve di nuovo un'uscita di Cipriani al limite dell'area per disinnescare l'iniziativa di Giovanchelli, messo in moto dalla sponda di testa di Cantalupo. Allo stesso modo, al 35', è nuovamente il portiere ospite a mostrarsi reattivo, chiudendo in uscita lo specchio al ben lanciato Stoppioni. Ma, nonostante questo bilancio favorevole per i locali, la Sestese avrebbe comunque allo scadere l'opportunità di sbloccare a proprio favore il punteggio e indirizzare il match in altra direzione: invece, sul pallone rimesso in mezzo dalla destra da Tagliaferri, che lo aveva riconquistato in mediana, Spezzano opta per il piattone di precisione sul primo palo, non mettendoci abbastanza forza e permettendo così a Parrini di fare bella figura con una presa a un passo dalla linea di porta. Nella ripresa, la musica non cambia: la Sestese manovra con maggior scioltezza ma lo Sporting verticalizza in maniera micidiale. L'avvio della seconda frazione è però più confortante per la Sestese, anche sul piano delle occasioni da rete. Proteste (timide) degli ospiti al 46', quando sul traversone dalla sinistra di Pelagatti, sul secondo palo Ammannati fa muro in angolo su Spezzano, forse allargando un braccio, ma l'arbitro concede solo il tiro dalla bandierina. Al 48' altra occasionissima per la Sestese con Bartolozzi che prende la mira da fuori area e lascia partire una gran botta che scavalca Parrini ma si stampa poi sulla traversa. Altro episodio da moviola, a parti invertite, al 57', in area rossoblù: il contatto tra Pelagatti e il vivace Martinez è giudicato troppo leggero dal direttore di gara per indicare il dischetto. Passano però un paio di minuti e il match viene decisivo da un altro episodio dubbio: su un improvviso rilancio, la difesa ospite si fa sorprendere troppo alta , Cantalupo parte in velocità (e in posizione di partenza perlomeno dubbia) e va ad infilare quello che sarà il gol-partita. La reazione della Sestese, nei 20' finali, è sì generosa, ma poco convinta e, a parte qualche insidiosa mischia in area rosanero, c'è poco altro da annotare sul taccuino. I ragazzi di Sarti gestiscono bene il prezioso vantaggio e si mettono in tasca la seconda vittoria della stagione, la prima a Badia a Settimo.<br ><b>
Calciatoripiù:</b> per lo Sporting, benissimo il talentuoso <b>Cantalupo</b>, perfetta la coppia centrale <b>Ammannati-Faggioli </b>e preziosissimo in mediana il grintoso <b>Petri</b>. Per la Sestese, sopra le righe il portiere <b>Cipriani </b>e il difensore <b>Cappelli</b>.
Gabriele Fredianelli