CALENZANO: Gjoli 6.5, Tavanti 7 (68' Gatto ng), Melani 6.5, Maggio 6.5, Sulaj 6.5, Myslihaka 6), Kazazi 6.5, Casucci 6.5, Di Paola 6 (41' Zanolla 6.5), Longinotti 6.-5 (73' Sfalanga ng), Cece 7. A disp.: Susanna, Bessi, Baragli, Cerciello. All.: Andrea Zotti 7.
FORCOLI VALDERA: Corsi 6+, Volpi 7, Gabellieri 7 (61' Donzello 6), Lamberti 6.5, Bracci 6, Di Vina 7-, Telleschi 7, Bottoni 7- (82' Montorzi ng), Picchi 6 (52' Vivaldi 6), Cantini 9 (81' Bellocci ng), Mattii 7 (72' Bitozzi). A disp.: Paoli, Profeti. All.: Michele Citi 7+.

ARBITRO: Calugi di Empoli 6.5.

RETI: 26' Kazazi, 27', 39' e 65' Cantini, 47' rig. Zanolla.
NOTE: Ammoniti Gabellieri, Matii, Melani, Myslihaka.



Intensa, vibrante, giocata a ritmi alti in una mattinata calda, la gara Calenzano - Forcoli ha proposto buone cose sul terreno di gioco, mille emozioni e valide alternative tattiche cercate dai due allenatori anche nel corso della partita. Alla fine con merito i tre punti sono andati alla corazzata amaranto guidata da Michele Citi ma in quanto a determinazione e agonismo, unite ai colpi di giocatori tecnicamente validi come Cece, Longinotti, Kazazi e Casucci,, la prova dei padroni di casa è da considerarsi altamente positiva. Quella del S.Facchini a Calenzano è stata la gran mattinata di Alessio Cantini, autore di una tripletta, con conclusioni balistiche d'indubbia precisazione ma fra gli amaranto diversi sono i ragazzi interessanti. Prendere i due esterni difensivi (e offensivi) Volpi e Gabellieri, le capacità di raccordo di Telleschi e le grandi movenze stilistiche di Juan Carlos Mattii. Non mi è piaciuta invece in fase difensiva la squadra di Citi in difficoltà soprattutto in fase centrale. E il Calenzano? La squadra costruita ex novo all'inizio della stagione (bravi e mi ripeto i ds Bassi e Testi) per la terza volta in questo campionato ha fatto decisamente bene. Zotti si conferma allenatore emergente, aiutato anche dal suo vice Leonardo Nardi, e sul piano della prestazione bravi gli esterni difensivi Tavanti e Melani e da citare le belle giocate dei piedi buoni Cece e Casucci e la velocità esplosiva del solito Kazazi. Si parte e il fraseggio e le ripartenze del Forcoli Valdera sono micidiali. In apertura la palla buona capita a Dario Gabellieri che non riesce a sfruttarla nel modo migliore. Dopo una fase di gioco caratterizzata da una certa superiorità ospite, al 26' passa in vantaggio la formazione di Zotti che buca centralmente gli avversari, bravo Cece a concludere verso la porta, ultimo tocco in acrobazia di Doriano Kazazi e palla alle spalle di Corsi. Passa un solo minuto e lo squadrone di Citi pareggia con una conclusione precisa e angolata di Alessio Cantini. La gara è bella e frenetica e i locali hanno l'opportunità per tornare a segno ma Kazazi al momento della conclusione è rimpallato. E così in chiusura di tempo Cantini chiude in maniera eccellente un triangolo e dopo essersi presentato davanti a Gjoli lo supera in maniera inesorabile. Ripresa. Calugi interpreta un contatto fra Gjoli e Mattii a favore dell'estremo calenzanese e dopo sette minuti concede (giustamente) un calcio di rigore ai locali per fallo di mano di Bracci, ingenuo, sfortunato ma netto. Centralmente Leonardo Zanolla mette alle spalle dell'estremo avversario e realizza il 2-2. La gara non finisce qui e la maggiore pressione della squadra ospite approda al definitivo vantaggio: se ne va con movenze eleganti e imprendibili per gli avversari Mattii e serve centralmente l'ispirato Cantini che da posizione invitante trova l'angolo giusto per il definitivo 3-2. Intenso anche il finale con i due allenatori che effettuano nuove sostituzioni e con Daniele Cece che trova la bella conclusione a quattro dal termine ma il lungo Luca Corsi devia in angolo il tiro centrale. Dopo quattro minuti di recupero il sig. Calugi che non ha corso molto ma che ha diretto in maniera più che sufficiente il confronto dice che può bastare così. Esultano i ragazzi di Michele Citi che mister in testa vanno ad abbracciare il loro grande sostenitore, amico, dirigente e non solo Enrico Ferretti ma i padroni di casa possono dirsi soddisfatti per una grande e nuova prestazione. Questa squadra mi piace molto e questo Andrea Zotti si sta consacrando bravissimo allenatore. In un momento di anti tutto, un semplice appello rivolto a qualche sguaiata considerazione sentita in tribuna e a qualche ammonizione di troppo per proteste presa in campo da alcuni giocatori, ricordatevi tutti che gli arbitri, che sbagliano come i giocatori, i tecnici e i i dirigenti, devono essere sempre rispettati e aiutati. Grazie!

Alessio Facchini CALENZANO: Gjoli 6.5, Tavanti 7 (68' Gatto ng), Melani 6.5, Maggio 6.5, Sulaj 6.5, Myslihaka 6), Kazazi 6.5, Casucci 6.5, Di Paola 6 (41' Zanolla 6.5), Longinotti 6.-5 (73' Sfalanga ng), Cece 7. A disp.: Susanna, Bessi, Baragli, Cerciello. All.: Andrea Zotti 7.<br >FORCOLI VALDERA: Corsi 6+, Volpi 7, Gabellieri 7 (61' Donzello 6), Lamberti 6.5, Bracci 6, Di Vina 7-, Telleschi 7, Bottoni 7- (82' Montorzi ng), Picchi 6 (52' Vivaldi 6), Cantini 9 (81' Bellocci ng), Mattii 7 (72' Bitozzi). A disp.: Paoli, Profeti. All.: Michele Citi 7+.<br > ARBITRO: Calugi di Empoli 6.5.<br > RETI: 26' Kazazi, 27', 39' e 65' Cantini, 47' rig. Zanolla.<br >NOTE: Ammoniti Gabellieri, Matii, Melani, Myslihaka. Intensa, vibrante, giocata a ritmi alti in una mattinata calda, la gara Calenzano - Forcoli ha proposto buone cose sul terreno di gioco, mille emozioni e valide alternative tattiche cercate dai due allenatori anche nel corso della partita. Alla fine con merito i tre punti sono andati alla corazzata amaranto guidata da Michele Citi ma in quanto a determinazione e agonismo, unite ai colpi di giocatori tecnicamente validi come Cece, Longinotti, Kazazi e Casucci,, la prova dei padroni di casa &egrave; da considerarsi altamente positiva. Quella del S.Facchini a Calenzano &egrave; stata la gran mattinata di Alessio Cantini, autore di una tripletta, con conclusioni balistiche d'indubbia precisazione ma fra gli amaranto diversi sono i ragazzi interessanti. Prendere i due esterni difensivi (e offensivi) Volpi e Gabellieri, le capacit&agrave; di raccordo di Telleschi e le grandi movenze stilistiche di Juan Carlos Mattii. Non mi &egrave; piaciuta invece in fase difensiva la squadra di Citi in difficolt&agrave; soprattutto in fase centrale. E il Calenzano? La squadra costruita ex novo all'inizio della stagione (bravi e mi ripeto i ds Bassi e Testi) per la terza volta in questo campionato ha fatto decisamente bene. Zotti si conferma allenatore emergente, aiutato anche dal suo vice Leonardo Nardi, e sul piano della prestazione bravi gli esterni difensivi Tavanti e Melani e da citare le belle giocate dei piedi buoni Cece e Casucci e la velocit&agrave; esplosiva del solito Kazazi. Si parte e il fraseggio e le ripartenze del Forcoli Valdera sono micidiali. In apertura la palla buona capita a Dario Gabellieri che non riesce a sfruttarla nel modo migliore. Dopo una fase di gioco caratterizzata da una certa superiorit&agrave; ospite, al 26' passa in vantaggio la formazione di Zotti che buca centralmente gli avversari, bravo Cece a concludere verso la porta, ultimo tocco in acrobazia di Doriano Kazazi e palla alle spalle di Corsi. Passa un solo minuto e lo squadrone di Citi pareggia con una conclusione precisa e angolata di Alessio Cantini. La gara &egrave; bella e frenetica e i locali hanno l'opportunit&agrave; per tornare a segno ma Kazazi al momento della conclusione &egrave; rimpallato. E cos&igrave; in chiusura di tempo Cantini chiude in maniera eccellente un triangolo e dopo essersi presentato davanti a Gjoli lo supera in maniera inesorabile. Ripresa. Calugi interpreta un contatto fra Gjoli e Mattii a favore dell'estremo calenzanese e dopo sette minuti concede (giustamente) un calcio di rigore ai locali per fallo di mano di Bracci, ingenuo, sfortunato ma netto. Centralmente Leonardo Zanolla mette alle spalle dell'estremo avversario e realizza il 2-2. La gara non finisce qui e la maggiore pressione della squadra ospite approda al definitivo vantaggio: se ne va con movenze eleganti e imprendibili per gli avversari Mattii e serve centralmente l'ispirato Cantini che da posizione invitante trova l'angolo giusto per il definitivo 3-2. Intenso anche il finale con i due allenatori che effettuano nuove sostituzioni e con Daniele Cece che trova la bella conclusione a quattro dal termine ma il lungo Luca Corsi devia in angolo il tiro centrale. Dopo quattro minuti di recupero il sig. Calugi che non ha corso molto ma che ha diretto in maniera pi&ugrave; che sufficiente il confronto dice che pu&ograve; bastare cos&igrave;. Esultano i ragazzi di Michele Citi che mister in testa vanno ad abbracciare il loro grande sostenitore, amico, dirigente e non solo Enrico Ferretti ma i padroni di casa possono dirsi soddisfatti per una grande e nuova prestazione. Questa squadra mi piace molto e questo Andrea Zotti si sta consacrando bravissimo allenatore. In un momento di anti tutto, un semplice appello rivolto a qualche sguaiata considerazione sentita in tribuna e a qualche ammonizione di troppo per proteste presa in campo da alcuni giocatori, ricordatevi tutti che gli arbitri, che sbagliano come i giocatori, i tecnici e i i dirigenti, devono essere sempre rispettati e aiutati. Grazie! Alessio Facchini