- Giovanissimi Provinciali
- Asta
-
3 - 6
- Gracciano
ASTA T.: Rossi, Corsini, Sabatini, Ricapa, Sampieri, Macinai, Abbate, Martucci, Costantino, Antonini, Kalasuwe. A disp.: Giorgi, Haskaj, Matera, Petreni, Manni. All.: Riccardo Bartolommei
GRACCIANO: Conti, Riotto, Tramonte, Bucciarelli, Laurino, Pianigiani, Romagnoli, Angiolini, Caglianone, Tavolucci, Padula. A disp.: Berni, Grassi, Baldisserotto, Giorli, Moroni, Giacomazzo, Olivieri. All.: Andrea Calonaci
RETI: Costantino, Kalasuwe, Petreni; Padula 2, Tavolucci, Angiolini 2, Caglianone.
A passare in vantaggio è l'Asta con Costantino che si libera di Laurino, calcia al volo e mette la sfera sotto la traversa. Il Gracciano ribalta la situazione e chiude il primo tempo sull'1-2: prima l'attaccante Padula approfitta di un intervento troppo debole del difensore per recuperare la sfera e metterla dentro, poi una botta al volo di Tavolucci su cross di Tramonte da sinistra vale il secondo gol. Nella ripresa segna subito il Gracciano: punizione da tre quarti di Angiolini, nessuno interviene e la palla entra direttamente in porta. Arriva poi il gol che riapre i giochi per l'Asta: lo segna Kalasuwe, con una grande botta nel sette. L'inerzia della gara torna a favorire l'Asta, ma a interromperla è un cross proveniente da sinistra di Tavolucci su cui interviene di testa Caglianone per il 2-4. Pochi minuti e arriva il 2-5, messo a segno da Padula su percussione da sinistra di Tramonta: Padula di interno piede mette la sfera sul secondo palo. Accorcia ancora Petreni per l'Asta: lancio illuminante, pasticcio della difesa e ancora gol! A chiudere i conti è un rigore a tempo scaduto concesso per fallo su Tavolucci: Angiolini lo trasforma calciando all'angolino. Asta generosa, ma troppi errori individuali la condannano. Gracciano più forte, ma non sempre si potrà concedere così tanto agli avversari: ad ogni modo bravo il gruppo di mister Calonaci a non andare nel pallone essendo andato sotto dopo soli due minuti di gioco.
Calciatoripiù: Tavolucci, per il gol, per la palla messa a Caglianone e per l'intera prestazione e il devastante Padula (Gracciano).
ASTA T.: Rossi, Corsini, Sabatini, Ricapa, Sampieri, Macinai, Abbate, Martucci, Costantino, Antonini, Kalasuwe. A disp.: Giorgi, Haskaj, Matera, Petreni, Manni. All.: Riccardo Bartolommei<br >GRACCIANO: Conti, Riotto, Tramonte, Bucciarelli, Laurino, Pianigiani, Romagnoli, Angiolini, Caglianone, Tavolucci, Padula. A disp.: Berni, Grassi, Baldisserotto, Giorli, Moroni, Giacomazzo, Olivieri. All.: Andrea Calonaci<br >
RETI: Costantino, Kalasuwe, Petreni; Padula 2, Tavolucci, Angiolini 2, Caglianone.
A passare in vantaggio è l'Asta con Costantino che si libera di Laurino, calcia al volo e mette la sfera sotto la traversa. Il Gracciano ribalta la situazione e chiude il primo tempo sull'1-2: prima l'attaccante Padula approfitta di un intervento troppo debole del difensore per recuperare la sfera e metterla dentro, poi una botta al volo di Tavolucci su cross di Tramonte da sinistra vale il secondo gol. Nella ripresa segna subito il Gracciano: punizione da tre quarti di Angiolini, nessuno interviene e la palla entra direttamente in porta. Arriva poi il gol che riapre i giochi per l'Asta: lo segna Kalasuwe, con una grande botta nel sette. L'inerzia della gara torna a favorire l'Asta, ma a interromperla è un cross proveniente da sinistra di Tavolucci su cui interviene di testa Caglianone per il 2-4. Pochi minuti e arriva il 2-5, messo a segno da Padula su percussione da sinistra di Tramonta: Padula di interno piede mette la sfera sul secondo palo. Accorcia ancora Petreni per l'Asta: lancio illuminante, pasticcio della difesa e ancora gol! A chiudere i conti è un rigore a tempo scaduto concesso per fallo su Tavolucci: Angiolini lo trasforma calciando all'angolino. Asta generosa, ma troppi errori individuali la condannano. Gracciano più forte, ma non sempre si potrà concedere così tanto agli avversari: ad ogni modo bravo il gruppo di mister Calonaci a non andare nel pallone essendo andato sotto dopo soli due minuti di gioco. <b>
Calciatoripiù: Tavolucci</b>, per il gol, per la palla messa a <b>Caglianone </b>e per l'intera prestazione e il devastante <b>Padula </b>(Gracciano).