- Terza Categoria
- Olimpic Sarteano
-
3 - 0
- Cetona 1928
OLIMPIC SARTEANO: Maccari, Mancini S., Perugini, Milanesio G., Milanesio P., Fatini, Baldazzi, Mancini J., Habibi, Pellegrino, Salvadori. A disp.: Giani, Guerrieri, Culicchi, Pugnalini, Aggravi S., Bernardini. All.: Mirko Guerrieri.
CETONA: Ruco, Santoro, Emini, Crezzini, Peruzzi, Di Lillo, Bussolotti, Baglioni F., Baglioni D., Del Ticco, Spiti. A disp.: Salvatori, Ceccobao, Cardetti M., Cardetti F., Tomassetti, Atanasoaei, Marchetti. All.: Rolando Baglioni.
ARBITRO: Buduroi di Arezzo.
RETI: 55' rig. Pellegrino, 60' Milanesio P., 64' Salvadori.
Molto più che convincente la prova dell'Olimpic Sarteano che, calando un tris, annienta nel derby dell'ottava giornata di ritorno il Cetona 1928. Nonostante le cattive condizioni climatiche la tribuna dello Stadio comunale A.Salvadori si riempie e basta il fischio d'inizio per far entrare subito le due squadre in partita. Non passa molto infatti da quando le due compagini cominciano a darsi battagli nel terreno avversario. Ci provano gli ospiti all'8' con un tiro al limite dell'area di Spiti che disturba Maccari in tuffo e poi al 12' con una punizione da fuori sulla sinistra che Baglioni direziona in porta senza impensierire però troppo il giovane portiere locale che in salto risolve l'insidia. L'Olimpic Sarteano prende allora ancora più coraggio e sale subito nella metà campo avversaria dove Salvadori in corsa sulla destra tenta un bel diagonale fa la barba al palo. Nei minuti che seguono le due squadre si affrontano ancora più a viso aperto: entrambe le metà campo vengono solcate, ambedue le compagini tentano l'impresa e rischiano sempre e subito dopo aver difeso la propria porta. Al 28' il portiere ospite riesce ad intercettare un buon pallone proveniente dal centro e indirizzato sulla testa di Salvadori; al 40' Del Ticco tenta un tiro dal limite dell'area che l'estremo difensore biancoceleste para centrale in due tempi. Risponde immediatamente l'Olimpic Sarteano con Pellegrino che si insinua dalla sinistra e tenta un diagonale che Ruco para alto. Al 43' il Cetona spreca un'ottima occasione: da una punizione da lontano dalla destra Baglioni crossa in diagonale, arriva Di Lillo in corsa che spedisce clamorosamente fuori. E due minuti dopo sono i ragazzi di casa a perdere una ghiotta opportunità quando, da calcio d'angolo battuto da Fatini, Pellegrino in area di testa spedisce troppo alto. Passa un altro minuto e a farsi portavoce della grinta biancoceleste è ancora una volta Pellegrino con una punizione dal centro che sovrasta la barriera e termina di poco a lato. Si va poi al riposo di un primo tempo giocato ad alti ritmi. Nei primi minuti della ripresa la due squadre fanno fatica a trovare equilibrio in un campo reso sempre più pesante dalla battente pioggia a vento. La fatica si fa sempre più sentire, ma i primi a cedervi sono i biancoverdi che perdono molto di ritmo e anche di lucidità. Al 55' Fatini pericoloso viene atterrato in area, è calcio di rigore: infallibile il destro di Pellegrino che spiazza Ruco. La giovane Olimpic Sarteano sa che non può abbassare la guardia e infatti non lo fa. Al 59' Salvadori sulla sinistra scatta a fatica ostacolato dai difensori e serve centrale per Habibi che in scivolata però non arriva. Niente di perso però per chi un minuto dopo ci riprova e ci riesce: Pellegrino batte calcio d'angolo, Milanesio P. saltando più in alto di tutti si fa protagonista della scena e di testa punisce gli avversari con una rete da manuale. Si continua a lottare, ma la terza rete dell'Olimpic Sarteano fa capire a tutti che non ci può proprio più essere altro vincitore: al 64' è Salvadori a indossare la veste di estremo combattente e da solo entra in area, attende la caduta del portiere biancoverde, lo scavalca e dalla sinistra colpisce d'astuzia oltre che di forza. La lotta però non finisce qui. Al 66' i locali ci provano di nuovo con Pellegrino che da fuori area tenta un potente tiro accarezzando il palo e al 67' una punizione degli ospiti affidata sempre a Baglioni termina senza grosso rischio sui guantoni di Maccari. Tutto quello che segue non mette mai in pericolo il risultato. Termina così il derby. Un 3 a 0 secco che non lascia dubbi, una vittoria di livello che fa sorridere un paese intero e gratifica quei ragazzi che meritano di togliersi più di un sassolino...dalle scarpette!
Elisa Cesarini
OLIMPIC SARTEANO: Maccari, Mancini S., Perugini, Milanesio G., Milanesio P., Fatini, Baldazzi, Mancini J., Habibi, Pellegrino, Salvadori. A disp.: Giani, Guerrieri, Culicchi, Pugnalini, Aggravi S., Bernardini. All.: Mirko Guerrieri.<br >CETONA: Ruco, Santoro, Emini, Crezzini, Peruzzi, Di Lillo, Bussolotti, Baglioni F., Baglioni D., Del Ticco, Spiti. A disp.: Salvatori, Ceccobao, Cardetti M., Cardetti F., Tomassetti, Atanasoaei, Marchetti. All.: Rolando Baglioni.<br >
ARBITRO: Buduroi di Arezzo.<br >
RETI: 55' rig. Pellegrino, 60' Milanesio P., 64' Salvadori.
Molto più che convincente la prova dell'Olimpic Sarteano che, calando un tris, annienta nel derby dell'ottava giornata di ritorno il Cetona 1928. Nonostante le cattive condizioni climatiche la tribuna dello Stadio comunale A.Salvadori si riempie e basta il fischio d'inizio per far entrare subito le due squadre in partita. Non passa molto infatti da quando le due compagini cominciano a darsi battagli nel terreno avversario. Ci provano gli ospiti all'8' con un tiro al limite dell'area di Spiti che disturba Maccari in tuffo e poi al 12' con una punizione da fuori sulla sinistra che Baglioni direziona in porta senza impensierire però troppo il giovane portiere locale che in salto risolve l'insidia. L'Olimpic Sarteano prende allora ancora più coraggio e sale subito nella metà campo avversaria dove Salvadori in corsa sulla destra tenta un bel diagonale fa la barba al palo. Nei minuti che seguono le due squadre si affrontano ancora più a viso aperto: entrambe le metà campo vengono solcate, ambedue le compagini tentano l'impresa e rischiano sempre e subito dopo aver difeso la propria porta. Al 28' il portiere ospite riesce ad intercettare un buon pallone proveniente dal centro e indirizzato sulla testa di Salvadori; al 40' Del Ticco tenta un tiro dal limite dell'area che l'estremo difensore biancoceleste para centrale in due tempi. Risponde immediatamente l'Olimpic Sarteano con Pellegrino che si insinua dalla sinistra e tenta un diagonale che Ruco para alto. Al 43' il Cetona spreca un'ottima occasione: da una punizione da lontano dalla destra Baglioni crossa in diagonale, arriva Di Lillo in corsa che spedisce clamorosamente fuori. E due minuti dopo sono i ragazzi di casa a perdere una ghiotta opportunità quando, da calcio d'angolo battuto da Fatini, Pellegrino in area di testa spedisce troppo alto. Passa un altro minuto e a farsi portavoce della grinta biancoceleste è ancora una volta Pellegrino con una punizione dal centro che sovrasta la barriera e termina di poco a lato. Si va poi al riposo di un primo tempo giocato ad alti ritmi. Nei primi minuti della ripresa la due squadre fanno fatica a trovare equilibrio in un campo reso sempre più pesante dalla battente pioggia a vento. La fatica si fa sempre più sentire, ma i primi a cedervi sono i biancoverdi che perdono molto di ritmo e anche di lucidità. Al 55' Fatini pericoloso viene atterrato in area, è calcio di rigore: infallibile il destro di Pellegrino che spiazza Ruco. La giovane Olimpic Sarteano sa che non può abbassare la guardia e infatti non lo fa. Al 59' Salvadori sulla sinistra scatta a fatica ostacolato dai difensori e serve centrale per Habibi che in scivolata però non arriva. Niente di perso però per chi un minuto dopo ci riprova e ci riesce: Pellegrino batte calcio d'angolo, Milanesio P. saltando più in alto di tutti si fa protagonista della scena e di testa punisce gli avversari con una rete da manuale. Si continua a lottare, ma la terza rete dell'Olimpic Sarteano fa capire a tutti che non ci può proprio più essere altro vincitore: al 64' è Salvadori a indossare la veste di estremo combattente e da solo entra in area, attende la caduta del portiere biancoverde, lo scavalca e dalla sinistra colpisce d'astuzia oltre che di forza. La lotta però non finisce qui. Al 66' i locali ci provano di nuovo con Pellegrino che da fuori area tenta un potente tiro accarezzando il palo e al 67' una punizione degli ospiti affidata sempre a Baglioni termina senza grosso rischio sui guantoni di Maccari. Tutto quello che segue non mette mai in pericolo il risultato. Termina così il derby. Un 3 a 0 secco che non lascia dubbi, una vittoria di livello che fa sorridere un paese intero e gratifica quei ragazzi che meritano di togliersi più di un sassolino...dalle scarpette!
Elisa Cesarini