- Giovanissimi Provinciali
- Asta
-
4 - 0
- San gimignanosport
ASTA: Rossi, Corsini, Sabatini, Ricapa, Sampieri, Macinai, Matera, Martucci, Costantino, Abbate, Kalasuwe. A disp.: Manni, Haskaj, Antonini, Petreni, Meta. All.: Riccardo Bartolommei.
SAN GIMIGNANO: Guazzini, Ricciardi, Schillaci, Bellucci, Calonaci, Grassini, Mehmeti H., Bagni, De Mare, Mehmeti M., Miscia. A disp.: Azisllari, Pasqualetti, Latino, Mannucci, Vecchiarelli, Evangelista.. All.: Federico Spini.
RETI: autorete pro Asta, Sampieri, Antonini, Meta.
Asta e San Gimignano si affrontano su un campo reso pesantissimo dalla pioggia, che dal primo all'ultimo minuto di gioco non lascia in pace i 22 in campo, dando vita a una partita molto combattuta, più di quanto non dica il risultato finale. Il primo tempo comincia con il terreno ancora in decenti condizioni, la prima occasione è per gli ospiti, Miscia riceve un bel pallone da De Mare e spara, Rossi è attento e respinge. Replica l'Asta, su lancio di Sampieri Abbate si invola, appena dentro l'area calcia e Guazzini si oppone in angolo. E' ancora Abbate a portare i pericoli maggiori, su una sua pennellata Kalasuwe arriva al colpo di testa ravvicinato, gli esce debole e il portiere può bloccare. Subito dopo è Matera a calciare da buona posizione a botta sicura, ma anche la sua conclusione è debole. A metà primo tempo un episodio molto discutibile, Costantino fa fuori due avversari, calcia e sulla sua conclusione arriva da dietro (addirittura dietro la palla....) Kalasuwe che deposita in rete, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. A questo punto è il San Gimignano ad avere l'occasione più ghiotta: recuperata palla a metà campo su errore di Corsini, Mehmeti M. serve De Mare che resiste al contrasto con Sampieri e appena dentro l'area calcia, ma clamorosamente trova il palo interno. Anche l'Asta ha la sua occasionissima, il vivacissimo Abbate va ancora via sulla fascia e centra per l'accorrente Costantino che da due passi trova l'impatto con la palla ma la conclusione esce di un niente. Si chiude qui un primo tempo a reti bianche ma non senza emozioni. Nella ripresa il campo è ancora più allentato e il San Gimignano comincia a sentire la fatica. La prima occasione è per il solito Abbate, ben lanciato dal subentrato Antonini, buona la conclusione del capocannoniere del torneo, ottima la risposta in angolo di Guazzini. Proprio sull'angolo l'episodio che sblocca la partita, Martucci viene affossato in area e l'arbitro non ha dubbi e decreta il rigore; lo stesso capitano va sul dischetto, Guazzini sembra ancora insuperabile e respinge, ma la sfortuna colpisce l'estremo ospite perché un difensore nel tentativo di liberare lo batte e porta in vantaggio l'Asta. Il San Gimignano accusa il colpo e l'Asta sa che ora deve chiudere la gara. Ancora Martucci è messo giù al limite, Abbate calcia la punizione, Guazzini devia sulla traversa e quindi in angolo. Sul tiro dalla bandierina Sampieri è un gigante e fa 2-0. La partita prosegue con Sampieri e Ricapa che si ergono a dighe insuperabili troncando sul nascere ogni tentativo di reazione ospite. Sul finire è ancora un calcio piazzato a portare a una segnatura, Antonini si conferma specialista trovando il sette alla sinistra del portiere. C'è gloria anche per Meta che segna il gol più bello, controllo al limite e botta all'angolino. Partita decisa dagli episodi da fermo, come spesso succede su un campo dove giocare era difficile, l'Asta arriva bella carica al match con il Gracciano che dirà molto sul prosieguo del campionato, meritando per supremazia territoriale e occasioni; il San Gimignano pensa a quel palo che grida vendetta, ed esce con un risultato un po' pesante per la lotta e l'ordine con cui ha giocato soprattutto nel primo tempo.
Calciatoripiù: Asta, Sampieri e Ricapa, lasciano le briciole agli attaccanti ospiti, il primo ci mette anche un bel gol, Antonini, entra portando geometrie importanti e una splendida punizione-gol. San Gimignano, Grassini, lotta come un leone davanti alla difesa e recupera e respinge tanti palloni, De Mare, gran bel centravanti, fisico velocità e tecnica, ingaggia una bella sfida con i centrali arancioblù, il più pericoloso degli ospiti.
ASTA: Rossi, Corsini, Sabatini, Ricapa, Sampieri, Macinai, Matera, Martucci, Costantino, Abbate, Kalasuwe. A disp.: Manni, Haskaj, Antonini, Petreni, Meta. All.: Riccardo Bartolommei.<br >SAN GIMIGNANO: Guazzini, Ricciardi, Schillaci, Bellucci, Calonaci, Grassini, Mehmeti H., Bagni, De Mare, Mehmeti M., Miscia. A disp.: Azisllari, Pasqualetti, Latino, Mannucci, Vecchiarelli, Evangelista.. All.: Federico Spini.<br >
RETI: autorete pro Asta, Sampieri, Antonini, Meta.
Asta e San Gimignano si affrontano su un campo reso pesantissimo dalla pioggia, che dal primo all'ultimo minuto di gioco non lascia in pace i 22 in campo, dando vita a una partita molto combattuta, più di quanto non dica il risultato finale. Il primo tempo comincia con il terreno ancora in decenti condizioni, la prima occasione è per gli ospiti, Miscia riceve un bel pallone da De Mare e spara, Rossi è attento e respinge. Replica l'Asta, su lancio di Sampieri Abbate si invola, appena dentro l'area calcia e Guazzini si oppone in angolo. E' ancora Abbate a portare i pericoli maggiori, su una sua pennellata Kalasuwe arriva al colpo di testa ravvicinato, gli esce debole e il portiere può bloccare. Subito dopo è Matera a calciare da buona posizione a botta sicura, ma anche la sua conclusione è debole. A metà primo tempo un episodio molto discutibile, Costantino fa fuori due avversari, calcia e sulla sua conclusione arriva da dietro (addirittura dietro la palla....) Kalasuwe che deposita in rete, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. A questo punto è il San Gimignano ad avere l'occasione più ghiotta: recuperata palla a metà campo su errore di Corsini, Mehmeti M. serve De Mare che resiste al contrasto con Sampieri e appena dentro l'area calcia, ma clamorosamente trova il palo interno. Anche l'Asta ha la sua occasionissima, il vivacissimo Abbate va ancora via sulla fascia e centra per l'accorrente Costantino che da due passi trova l'impatto con la palla ma la conclusione esce di un niente. Si chiude qui un primo tempo a reti bianche ma non senza emozioni. Nella ripresa il campo è ancora più allentato e il San Gimignano comincia a sentire la fatica. La prima occasione è per il solito Abbate, ben lanciato dal subentrato Antonini, buona la conclusione del capocannoniere del torneo, ottima la risposta in angolo di Guazzini. Proprio sull'angolo l'episodio che sblocca la partita, Martucci viene affossato in area e l'arbitro non ha dubbi e decreta il rigore; lo stesso capitano va sul dischetto, Guazzini sembra ancora insuperabile e respinge, ma la sfortuna colpisce l'estremo ospite perché un difensore nel tentativo di liberare lo batte e porta in vantaggio l'Asta. Il San Gimignano accusa il colpo e l'Asta sa che ora deve chiudere la gara. Ancora Martucci è messo giù al limite, Abbate calcia la punizione, Guazzini devia sulla traversa e quindi in angolo. Sul tiro dalla bandierina Sampieri è un gigante e fa 2-0. La partita prosegue con Sampieri e Ricapa che si ergono a dighe insuperabili troncando sul nascere ogni tentativo di reazione ospite. Sul finire è ancora un calcio piazzato a portare a una segnatura, Antonini si conferma specialista trovando il sette alla sinistra del portiere. C'è gloria anche per Meta che segna il gol più bello, controllo al limite e botta all'angolino. Partita decisa dagli episodi da fermo, come spesso succede su un campo dove giocare era difficile, l'Asta arriva bella carica al match con il Gracciano che dirà molto sul prosieguo del campionato, meritando per supremazia territoriale e occasioni; il San Gimignano pensa a quel palo che grida vendetta, ed esce con un risultato un po' pesante per la lotta e l'ordine con cui ha giocato soprattutto nel primo tempo. <b>
Calciatoripiù</b>: Asta, <b>Sampieri </b>e <b>Ricapa</b>, lasciano le briciole agli attaccanti ospiti, il primo ci mette anche un bel gol, <b>Antonini</b>, entra portando geometrie importanti e una splendida punizione-gol. San Gimignano, <b>Grassini</b>, lotta come un leone davanti alla difesa e recupera e respinge tanti palloni, <b>De Mare</b>, gran bel centravanti, fisico velocità e tecnica, ingaggia una bella sfida con i centrali arancioblù, il più pericoloso degli ospiti.