GIOV.VIA NOVA: Cardelli, Avallone, Quiriconi, Belmonte, Campioni, Cerone, De Nigris, Badalaucco, Sciascia, Spanò, Milan. A disp.: Filippelli, Caronna, Impellizzeri, Gjoshi, Pileri, Perondi. All.: Renzo Bartolini.

C.F. 2001: Sereni, Giusepponi, Faggi, Ciampi, Baldanzi, Filippetti, Campofiorito, Caruso, Fierli, Pannone, Serafini. A disp.: Bresci, Kanapari, Cantella, Morescalchi, Colabove. All.: Fabrizio Pagnini.



Partita vibrante quella vista al campo della Palagina fra il Via Nova ed il C.F. 2001. Gara giocata su un campo al limite della praticabilità ma sempre con ritmi alti e con ripartenze continue da ambo le parti. Supremazia territoriale a favore del Via Nova che nell'arco degli ottanta minuti cerca ripetutamente la via del gol, senza però riesce a finalizzare le molte azioni costruite, un po' per imprecisione delle proprie punte, un po' anche per sfortuna. Come nel primo tempo quando Spanò (in giornata incontenibile), ricevuta palla, salta due avversari e calcia in porta, Sereni è battuto ma il pallone si ferma sulla linea di porta a causa del fango e gli ospiti evitano così la capitolazione. La risposta dei pratesi quando dalla sinistra arriva un cross per Ciampi che cerca la botta al volo ma spedisce la sfera fuori a porta vuota. Nella ripresa la musica non cambia ed i locali attaccano con insistenza alla ricerca del vantaggio. Gli ospiti dal canto loro sono bravi a contenere gli attacchi, cercando poi di ripartire in contropiede. Ma la difesa di casa si mostra molto attenta e lascia tranquillo il proprio portiere Cardelli. Al 75' Milan vuole misurare i riflessi del numero 1 ospite quando da fuori area fa partire un tiro improvviso ma Sereni spedisce la palla sopra la traversa con un gran colpo di reni. Da questo momento fino al fischio finale non accade altro di rilevante. Pareggio giusto tutto sommato, anche se il Via Nova ha creato e sprecato di più. Gara divertente, combattuta e corretta. Arbitraggio ottimo anche se con qualche errore ma su un campo in quelle condizioni, qualche imperfezione ci può stare.

GIOV.VIA NOVA: Cardelli, Avallone, Quiriconi, Belmonte, Campioni, Cerone, De Nigris, Badalaucco, Sciascia, Span&ograve;, Milan. A disp.: Filippelli, Caronna, Impellizzeri, Gjoshi, Pileri, Perondi. All.: Renzo Bartolini. <br >C.F. 2001: Sereni, Giusepponi, Faggi, Ciampi, Baldanzi, Filippetti, Campofiorito, Caruso, Fierli, Pannone, Serafini. A disp.: Bresci, Kanapari, Cantella, Morescalchi, Colabove. All.: Fabrizio Pagnini. Partita vibrante quella vista al campo della Palagina fra il Via Nova ed il C.F. 2001. Gara giocata su un campo al limite della praticabilit&agrave; ma sempre con ritmi alti e con ripartenze continue da ambo le parti. Supremazia territoriale a favore del Via Nova che nell'arco degli ottanta minuti cerca ripetutamente la via del gol, senza per&ograve; riesce a finalizzare le molte azioni costruite, un po' per imprecisione delle proprie punte, un po' anche per sfortuna. Come nel primo tempo quando Span&ograve; (in giornata incontenibile), ricevuta palla, salta due avversari e calcia in porta, Sereni &egrave; battuto ma il pallone si ferma sulla linea di porta a causa del fango e gli ospiti evitano cos&igrave; la capitolazione. La risposta dei pratesi quando dalla sinistra arriva un cross per Ciampi che cerca la botta al volo ma spedisce la sfera fuori a porta vuota. Nella ripresa la musica non cambia ed i locali attaccano con insistenza alla ricerca del vantaggio. Gli ospiti dal canto loro sono bravi a contenere gli attacchi, cercando poi di ripartire in contropiede. Ma la difesa di casa si mostra molto attenta e lascia tranquillo il proprio portiere Cardelli. Al 75' Milan vuole misurare i riflessi del numero 1 ospite quando da fuori area fa partire un tiro improvviso ma Sereni spedisce la palla sopra la traversa con un gran colpo di reni. Da questo momento fino al fischio finale non accade altro di rilevante. Pareggio giusto tutto sommato, anche se il Via Nova ha creato e sprecato di pi&ugrave;. Gara divertente, combattuta e corretta. Arbitraggio ottimo anche se con qualche errore ma su un campo in quelle condizioni, qualche imperfezione ci pu&ograve; stare.