AFFRICO: Paoletti, Bardazzi, Passa, Pecorai, Ceccarelli, Celentano, Urzetta, Garcia, Rubechini, Florea, Alpi. Entrati: Caroppo, Chianese. All.: Massimiliano Iannarella.
FIORENTINA: Targioni, Piazza, Macchi, Atzeni, Fiaschi, Gori, Aprili, Cellai L., Giulianelli, Amatucci, Ungheria. Entrati: Viti, Paternò, Moruzzi, Signorini, Donati, Lorenzini, Mustone. All.: Claudio Dini.

ARBITRO: Francesco Serratore di Firenze.

RETI: Cellai L. 20', Mustone 25', 44', Lorenzini 33', Donati 36', Aprili 43', Ungheria 58'.
NOTE: parziali: 0-1, 0-4, 0-2. Risultato Figc: 0-3.



Giornata tranquilla per i ragazzi della Fiorentina che, al termine di un'ottima prestazione, espugnano il campo dell'Affrico; i padroni di casa, a dispetto del risultato finale, cominciano la partita col piglio giusto, aggredendo ogni pallone e chiudendo tutti gli spazi alla manovra avversaria. È soprattutto per l'organizzazione dell'Affrico che la prima frazione di gioco sembra potersi chiudere a reti inviolate, senza particolari palle-gol create, sennonchè Cellai L., all'ultimo istante, porta i propri compagni in vantaggio prima dell'intervallo con un tocco ad anticipare Paoletti dopo aver scambiato con Giulianelli. L'ottima prestazione messa in campo dai padroni di casa nei primi venti minuti non viene replicata nella ripresa e così i viola sfondano a più riprese la linea difensiva avversaria; il raddoppio arriva dopo cinque minuti del secondo tempo con Mustone bravo ad appoggiare in rete il tap-in sul tiro parato di Lorenzini. È proprio Lorenzini, invece, a siglare la terza rete con un tiro in scivolata ad anticipare l'uscita disperata di Bardazzi; dalla fascia sinistra della Fiorentina sembrano arrivare i maggiori pericoli per la porta degli azzurri e Mustone, servito da Donati, sfiora il quarto gol con una conclusione angolata a botta sicura che batte il portiere ma non Ceccarelli che risolve sulla linea con un grande intervento. Il quattro a zero, tuttavia, si concretizza pochi minuti più tardi con Donati che, scappato in contropiede, appoggia in porta di sinistro. Nel terzo ed ultimo parziale di gioco, i gigliati riprendono da dove avevano lasciato, continuando a segnare a ripetizione; la quinta rete porta la firma di Aprili, bravissimo a saltare il portiere al termine di un'incontrastabile azione personale e a mettere in porta; subito dopo ecco la rete di Mustone che mette così a segno la propria doppietta personale con un bella palombella dal limite dell'area. Il match non ha più molto da dire e rimane giusto il tempo per registrare unì'altra segnatura, grazie alla splendida progressione di Ungheria che, partito dalla propria metà campo, supera tutti prima di porre il definitivo sette a zero sul tabellino. Vittoria sicuramente strameritata per la viola anche se in proporzioni forse esagerate: i padroni di casa, infatti, non hanno rinunciato a proporsi in avanti, anche senza rendersi mai realmente pericolosi.
Calciatoripiù: artefici principali del successo esterno della Fiorentina, Mustone, Donati e Lorenzini hanno dato lo strappo decisivo alla gara nella seconda frazione, mettendo alle corde la difesa avversaria con velocissime ripartenze; brillanti anche le prove di Aprili e Ungheria, imprendibili sulle ali e autori di due splendide reti; tra le fila dell'Affrico meritano un elogio Ceccarelli, Urzetta e Florea, ultimi a mollare nonostante la situazione compromessa.

Matteo Bacarelli AFFRICO: Paoletti, Bardazzi, Passa, Pecorai, Ceccarelli, Celentano, Urzetta, Garcia, Rubechini, Florea, Alpi. Entrati: Caroppo, Chianese. All.: Massimiliano Iannarella.<br >FIORENTINA: Targioni, Piazza, Macchi, Atzeni, Fiaschi, Gori, Aprili, Cellai L., Giulianelli, Amatucci, Ungheria. Entrati: Viti, Patern&ograve;, Moruzzi, Signorini, Donati, Lorenzini, Mustone. All.: Claudio Dini.<br > ARBITRO: Francesco Serratore di Firenze.<br > RETI: Cellai L. 20', Mustone 25', 44', Lorenzini 33', Donati 36', Aprili 43', Ungheria 58'.<br >NOTE: parziali: 0-1, 0-4, 0-2. Risultato Figc: 0-3. Giornata tranquilla per i ragazzi della Fiorentina che, al termine di un'ottima prestazione, espugnano il campo dell'Affrico; i padroni di casa, a dispetto del risultato finale, cominciano la partita col piglio giusto, aggredendo ogni pallone e chiudendo tutti gli spazi alla manovra avversaria. &Egrave; soprattutto per l'organizzazione dell'Affrico che la prima frazione di gioco sembra potersi chiudere a reti inviolate, senza particolari palle-gol create, sennonch&egrave; Cellai L., all'ultimo istante, porta i propri compagni in vantaggio prima dell'intervallo con un tocco ad anticipare Paoletti dopo aver scambiato con Giulianelli. L'ottima prestazione messa in campo dai padroni di casa nei primi venti minuti non viene replicata nella ripresa e cos&igrave; i viola sfondano a pi&ugrave; riprese la linea difensiva avversaria; il raddoppio arriva dopo cinque minuti del secondo tempo con Mustone bravo ad appoggiare in rete il tap-in sul tiro parato di Lorenzini. &Egrave; proprio Lorenzini, invece, a siglare la terza rete con un tiro in scivolata ad anticipare l'uscita disperata di Bardazzi; dalla fascia sinistra della Fiorentina sembrano arrivare i maggiori pericoli per la porta degli azzurri e Mustone, servito da Donati, sfiora il quarto gol con una conclusione angolata a botta sicura che batte il portiere ma non Ceccarelli che risolve sulla linea con un grande intervento. Il quattro a zero, tuttavia, si concretizza pochi minuti pi&ugrave; tardi con Donati che, scappato in contropiede, appoggia in porta di sinistro. Nel terzo ed ultimo parziale di gioco, i gigliati riprendono da dove avevano lasciato, continuando a segnare a ripetizione; la quinta rete porta la firma di Aprili, bravissimo a saltare il portiere al termine di un'incontrastabile azione personale e a mettere in porta; subito dopo ecco la rete di Mustone che mette cos&igrave; a segno la propria doppietta personale con un bella palombella dal limite dell'area. Il match non ha pi&ugrave; molto da dire e rimane giusto il tempo per registrare un&igrave;'altra segnatura, grazie alla splendida progressione di Ungheria che, partito dalla propria met&agrave; campo, supera tutti prima di porre il definitivo sette a zero sul tabellino. Vittoria sicuramente strameritata per la viola anche se in proporzioni forse esagerate: i padroni di casa, infatti, non hanno rinunciato a proporsi in avanti, anche senza rendersi mai realmente pericolosi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: artefici principali del successo esterno della Fiorentina, <b>Mustone, Donati </b>e <b>Lorenzini </b>hanno dato lo strappo decisivo alla gara nella seconda frazione, mettendo alle corde la difesa avversaria con velocissime ripartenze; brillanti anche le prove di <b>Aprili </b>e <b>Ungheria</b>, imprendibili sulle ali e autori di due splendide reti; tra le fila dell'Affrico meritano un elogio <b>Ceccarelli, Urzetta </b>e <b>Florea</b>, ultimi a mollare nonostante la situazione compromessa. Matteo Bacarelli